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venerdì 19 apr
  • “Sondaggione” su finanziamento e compleanno

    Statistiche di Rosalio nella settimana dal 13 al 19 novembre

    Cari lettori, nell’ultima settimana questo blog ha avuto quasi 7000 visitatori unici che hanno visualizzato più di 26000 pagine, con un picco in occasione del liveblogging di giovedì 16. Io e tutti gli autori volevamo dirvi GRAZIE! e comunicarvi che siamo molto contenti per i risultati ottenuti e per l’affetto che ci dimostrate online e offline, anche passando parola con le persone che conoscete.

    Questa comunità online cresce e crescerà nella trasparenza, come finora, grazie alle vostre idee e alle vostre opinioni. Questo post è un’occasione per chiedervi di scrivere che cosa pensate in merito a due temi: il finanziamento e il primo compleanno di Rosalio.

    FINANZIAMENTO
    Finora su queste pagine non avete trovato annunci per cui il blog o i suoi singoli autori abbiano percepito denaro. Vorremo valutare insieme a voi forme possibili di finanziamento che andrebbero a coprire spese relative al blog (dominio, hosting, redazione dei contenuti, grafica e programmazione, iniziative offline ecc.). Fareste da “micropatroni” (cioè versereste una piccola somma) a questo blog? La pubblicità su questo blog o patrocini da parte di istituzioni potrebbero cambiare la vostra esperienza di fruizione? Che tipo di pubblicità eventuale preferireste (ad esempio: AdSense, banner, redazionali, un’apposita area del sito ecc.)? Siamo molto interessati a conoscere le vostre opinioni.

    COMPLEANNO DI ROSALIO
    Il 5 dicembre Rosalio compirà un anno. Ci piacerebbe festeggiare insieme a voi. Che tipo di evento preferireste? In che luogo e orario?

    Grazie da Rosalio.

    Rosalio
  • 80 commenti a ““Sondaggione” su finanziamento e compleanno”

    1. Mizzica non commenta nessuno!
      Allora, finanzia come vuoi ma fai che non compaia mai la bandierina rossa e gialla della Regione. E’ già come il “prezzemolo in mezzo all’insalata”.Lasciamo che Rosalio resti libero! Per la festa non saprei, tanto io non ci posso venire..:-(

    2. Inanzi tutto complimenti!
      Per quanto riguarda le spese, so che vuol dire gestire un sito dal punto di vista economico.
      Ci sono spese non indifferenti.
      Ti do un consiglio: cercati 4 o 5 sponsors che ti coprano le spese vive della registrazione del dominio e soprattutto dell’affitto dello spazio web.
      Tutto sembrerà più “leggero”.
      In bocca al lupo e complimenti ancora.

    3. Donc, per i soldi, non contare su di me!!! Batti cassa altrove.
      La festa che vorrei.
      Vorrei una festa al 161 perchè è un anno che sento parlare, nel mondo dei blog, di questo locale e non ci sono mai stata nelle mie trasferte palermitane.
      Vorrei un buffet con arancinE del bar Alba e mangiarle insieme a Bulgakov, ToTò, Pierluigi, Maria Luisa, Wave65, Bookends, ecc.
      Vorrei convertire il pranzo che mi deve Ravazzata per avermi dato del “maschio”, con un bicchiere di nero d’avola.
      Vorrei conoscere Daniele Billitteri e dirgli di persona che mi piace il suo scrivere.
      Vorrei Chiamare Davide Elia “Davidù”, perchè mi sa di tenerezza.
      Vorrei guardare per trenta secondi con una faccia seria il dott. Siino, poiché lui sospetta che sia vittima di una paresi facciale a stampo sorriso, e continuare con 30 minuti di disquisizione serissima ad argomento cuneo fiscale e riforma del sistema pensionistico.
      Vorrei ….. rosalììììììììììììo a Palemmmmo pure iooooooooooooo.

    4. In breve.
      A parte tutti miei complimenti e l’entusiasmo che credo di dimostrare seguendovi quotidianamente, avrei due proposte da fare, una in merito ad ognuno dei due argomenti proposti. Chiaramente si tratta solo del mio modestissimo parere e mi pioacerebbe che anche tutti gli altri commentassero questo post, giacchè credo che solo dopo aver valutato diverse proposte si possa giunere alla scelta delle idee più valide e funzionali per le proprie esigenze.
      Riuardo ai finanziamenti, ammento di non essere a conoscenza delle spese di gestione di un sito, ma suppono che comunque in un modo o nell’altro ci sia bisogno di “soldini”. La pubblicità mi sembra un’ottima idea…oltre ad essere la cosiddetta anima del commercio, mi sembra che ormai sia l’anima anche di ogni sito internet. Solo una raccomandazione: io eviterei la pubblicità di qualsivolia iniziativa e/o associazione a sfondo politico o presunto tale. Molto meglio la merceria della zia Tanina…
      Altra fonte di sostentamento potrebbe essere il merchandising, e mi riferisco a t-shirt, penne adesivi o quant’altro vi suggerisca la vostra immaginazione con il logo di Rosalio.
      Per quanto riuarda il prossimo compleanno, gli auguri arriveranno a tempo debito! Ma sarebbe bello organizzare un incontro in un luogo pubblico (di Palermo, of course) tipo una piazza o qualche altra location, dove incontrarsi. In alternativa…andrà bene un altro liveblogging, publicizzato con dovuto anticipo, proprio la sera del 5 Dicembre su Rosalio.
      E meno male che volevo essere breve! 🙂

    5. Davide Elia.
      Due figure della Bibbia.
      Molto bello questo lapsus dislessico.
      I fondi non so come trovarli però se cerchi qualche azienda o fondazione o privato in target qualcosa si troverà.
      Un bannerino non stonerebbe in mezzo ai post. (IMHO)
      Per la festa non so, non sono un festalogo.
      Bisognerebbe chiedere alla sig.ra Rizzo.
      Sig.ra Rizzo ma per una festa soft-cool per gente dal feedback radical chic, grunge, lounge e grezzo che tipo di imprinting ci consiglia?

    6. per quanto riguarda i soldi io penso che si dovrebbe realizzare un evento di sottoscrizione. Questo potrebbe anche coincidere con la festa. Cioé, facciamo una festa e chi viene paga un tot, magari un “tottino” e così il blog si mette in tasca un gruzzoletto per stimpuniare. Ma la festa di sottoscrizione serve pure per fare scruscio e “tirare” possiili sponsor. Sono d’accordo: meglio la merceria della za Tanina che uno sponsor in qualche modo “politico”. L’evento potrebbe prevedere pura un minispettacolo dove gli autori di Rosalio leggonjo qualcosa. Possiamo invitare, a gratis, qualche attore palermitano a dire due cose e poi cacio, vino e pane di monreale. Dove? Uno dei locali che magari, in cambio della cortesia, metterà un banner su Rosalio per un po’ di tempo.

    7. Miiiiiiiiiiii che mmiria!!!!
      La festa prospettata dal
      sig. Billitteri mi fa schiattari perchè io non ci sarò!

    8. Davidù non me ne vorrà, chiedo venia!

    9. Per i soldini valuto buona, anzi ottima l’idea del merchandising (e si potrebbe cogliere la palla al balzo in occasione delle feste natalizie). Potrei dare il mio contributo pensando a preparare i files per la stampa su magliette, cappellini, penne, portachiavi e cianfrusaglie simili. Se interessato Rosalìo contattami pure.
      Per la Fistazza di compleanno (che potrebbe essere 1 occasione anche per spacciare tutti questi gadget) sarebbe carino vederci in una piazza una sera e parlarci, bere un bicchiere di vino e conoscerci.
      Anche l’idea di preparare un programma che preveda l’intervento di tutti gli autori di Rosalìo, con musica live magari.
      Che ne dite?
      Baciamo le mani 😀

    10. Non posso che approvare la proposta di albi e sono sinceramente stupito dalle capacità da pr del sig. Billitteri … non male l’idea del merchandising, anche se vorrei proporre un’alternativa. Che ne direste di pubblicare un libro con una selezione di post e commenti del primo anno di Rosalio? Magari inserendo degli “inediti” …. non mi dispiacerebbe ad esempio leggere qualcosa scritta a “2 mani”.
      Propongo anche un concorso tra i lettori e gli autori per la scelta del titolo del libro.

    11. ….come vorrei poter partecipare anche io alla festa! A maggior ragione perchè sarei dovuta essere a Palermo proprio in quei giorni! :'(
      Vi invidio troppoooooo!! 🙂

    12. direi che far pagare un tot per raccogliere dei fondi è un’ottima idea…per qualsiasi tipo di collaborazioen vi serva io sono a disposizione visto che proprio in quei giorni sarò a Palermo!!!!
      EVVAI!!!!!!!!!!!
      🙂

    13. Sottoscrivo l’idea di Daniele Billitteri. L’evento compleanno è la soluzione più logica per la raccolta fondi. Riguardo all’ora, penso che la sera è conveniente per l amaggior parte di noi. Si potrebbe giocare la festa in campo neutro, buono per i candelai, i cubani e i rosalii puri. Per movimentare la serata si potrebbe anche reclutare un liveDJ, meglio ancora VDJ per quelli a cui piace guardare più che ballare. Per recuperare i costi e per ricavare qualcosa per il blog penso che dovrebbero partecipare 300/400 persone, con un paio di sponsor che coprano i costi vivi. C’è tra i rosalii un/una PR che può collaborare? L’occasione naturalmente servirebbe per attrarre altri sponsor che potrebbero coprire le spese annuali non ricorrenti di Rosalio, es. restyling grafica, web editing php/css e quant’altro necessario. A questo punto quale location e a quanto dovrebbe ammontare il quid procapite per partecipare alla festa privata? Trattasi comunque di un contributo volontario…

    14. proporrei un’offerta libera… niente t-shirt di rosalio dunque? 🙁

    15. mi piace sia l’idea della t-shirt sia del libro ma i costi e i tempi?

    16. Se “credo” in un progetto, sono lieto di contribuire in modo diretto, piuttosto che indirettamente tramite pubblicità! Concordo con l’idea della raccolta fondi fra i lettori… se poi questa non dovesse bastare, allora si compensa con (un minimo di) banner.

    17. Buona idea i gadget, anche perchè attirerebbero chi non conosce ancora Rosalio. Per l’incontro, purtroppo per me sarà quasi impossibile esserci… peccato

    18. allora vado con le mie proposte per festeggiare:
      1- dopo cena al tomasi di lampedusa
      2- torta e spumante offerti dallo staff
      3- si paga ognuno la sua consumazione e si lascia un’offerta libera alla cassa per Rosalio (e vedete che qualcosina “s’accucchia”)

      Basta magliettineeeeeeee ne ho una per ogni associazione e altra cosa frequentata!!!
      anziché le solite magliettine, farei adesivi o portachiavi e qualche seratina ogni tanto…

      (cmq se si decide per le magliette naturalmente la compro, chiara-jenny è una professionista;) )

    19. Eccola l’idea. Se la Loren lo fa e lo fa pure il papa … il CALENDARIO!!!
      Il problema è se lo deve fare Rosalio in senso lato o il Siino in senso stretto.
      Io lo compro ed obbligo la mamma ad appenderlo in cucina.

    20. Albi ora non esageriamo ah! 😛

    21. Ma dai, basta trovare 12 consenzienti tra autori, ospiti e lettori. Vuoi che tra 6000 contatti non ci siano 12 volontari? Mica deve essere un calendario hard, ohhh lo deve appendere mia madre in cucina!

    22. Facciamola breve:pronto a versare l’offerta su un conto corrente.

      Albi,grazie.

    23. Fantastico “l’anniversaire de Rosalio” ci pensavo l’altro giorno…chissà che festazza ne potrebbe venire fuori mi sono infatti accorta che già da qualche tempo il numero dei lettori è aumentato con mio estremo piacere complimentissimi!!! Tutte le proposte mi sembrano entusiasmanti e penso che dovunque si festeggi sarà un successo…io non ho grandi capacità organizzative e a livello grafico sono una schiappa…xrò sarebbe carina l’idea di scambiarsi dei bigliettini utilizzando i nick name di Rosalio, oppure pe raccogliere qualche soldino e coprire le spese (..oltre alle t-shirt)una compilation by Rosalio con ciuri ciuri inclusa non sarebbe male…eppoi mega foto autori/lettori/ospiti e quant’altro!
      Scusate forse ho esagerato un tantino 😉
      P.S. Io ad esempio mi accontenterei di una dedica su un libro del grande Billitteri….è chiedere troppo?

    24. Grande l’idea della festa!
      Solo che io, come penso molti palermitani in trasferta, torniamo per il periodo di Natale…
      🙁

    25. @ chiara
      per la dedica aspetta una ventina di giorni così te la scrivo sul libro nuovo che sta uscendo…. shhhh….. non lo dire a nessuno…

    26. Davvero? Che gioia …certo shhh “femina panormitana” di panza sono!!! 🙂

    27. Ringrazio Albi per l’invito… 😉
      Eventualmente con Bulgakov potremmo introdurla ai misteri della cucina di “Mamma Carmela” e la sua pasta col pesto ” cu u sacciu io chicc’è rintra”…

    28. Mi propongo per coordinarer il progetto grafico del calendario…visto il successo della mia ultima produzione;)

    29. Wave che dici secondo te albi “chi fa cci trase”? … Sicuramente dopo gli involtini “attia ti piaciono? e allora un’ dumandari e manciatilli” sarà un pò difficile.

    30. Il locale “Mamma Lucia” sembrerebbe essere rassicurante, ma è il termine “misteri” che mi preoccupa!
      Il pesto non è genovese?!
      Maria Pia, io faccio giugno!
      Bulgakov, sono alla unit 6 con il siciliano, non giocare sporco. Ma è Mamma Lucia che dice tutte queste cose?
      Per caso è un posto simile ad un garece nel centro storico, dove si mangia pesce chiamato, se non ricordo male, “Le due buttane”?

    31. Chiaramente la parola incomprensibile è garage

    32. Ormai dovresti fidarti albi non gioco sporco, anche se quello che ho scritto credo lo possa cogliere solo Wave. “Mamma Carmela” (non Lucia coi nomi proprio non ci azzecchi) è una delle più antiche Hosterie palermitane. Mamma, come la chiamiamo noi affezionati, e una di quelle persone che ti spingono ad amare la gente, nonostante tutto, ti abbraccia e ti vasa veramente “a gratis”. Gli aneddoti io e wave te li racconteremo di persona.

    33. Mi mandate in confusione! Io reggo un siculo per volta!

    34. perfettamente d’accordo…
      Tranquilla, al limite dopo ti offriamo un bell'”Autista”, nel senso Billitteriano della bevanda digestiva…

    35. Ragazzi ciao 😉 a proposito di “Autista” una volta ho assistito ad una scenetta deliziosa al chioschetto di fronte il porto: Un Signore , sicuramente non siculo, si avvicina al barista è convinto dice: “Scusi io dovrei pagare un CAMIONISTA” e il barista divertito risponde “e i picciuli i vuoli ri mia” e giù a ridere …
      L’autista o il camionista che dir si voglia da cosa è composto? Sicuramente c’entra il bicarbonato che va aggiunto poco prima di berlo…ma che origine ha?
      Chi sa risponda…please
      N.B. si lo so sono fuori tema !!

    36. L’autista è una bibita fatta con spremuta di limone e sciroppo di manderino. Prima di berla viene messo un cucchiaino di bicarbonato. L’abilità è quella di trangugiare prima che si sviluppi la nota reazione che deve avvenire nello stomaco con benefici (sic) effetti sulla digestione. Perché il palermitano è convinto che eruttare sia segno di buona salute. Per questo lo fa così platealmente. Pallido succedaneo dell’Autista, inventato dai barmen palermitani del “pinguino” di via Ruggero Settimo, è la tequila bum bum. Ma l’Autista è un’altra cosa…

    37. News: potrebbe esserci una trasmissione radiofonica celebrativa in occasione del compleanno. 🙂

    38. Ecco la mia direttamente da Haiti (ci sta un attimo).
      1) Finanziamento. Se questo sito costa tanto quanto tifosirosanero (400 ninninni), allora e’ meglio trovarsi 4 locali e putie, e gli si fa il banner a 100 ninninni l’uno. Sono soldi certi. La colletta va bene, ma che te ne fai dei soldi soverchi? Li investi in una banda piu’ larga? non so (disse il turco in Mediterraneo). E comunque, se si decide la colletta, io ci sono (dal 16 dicembre al 5 gennaio).
      2. Compleanno. Se lo fate dopo il 16, io vengo con tutti i cocchi. altrimenti, divertitevi anche alla salute mia.

      Cordialmente

    39. beh…se devo dire la verità offrirei una quota per sostenere Rosalio, è diventato un appuntamento quotidiano a cui difficilmente rinuncio (e ammetto, ci ricasco anche più volte al dì, tanto c’è sempre qualcosa di nuovo…) mi piacerebbe essere “socio sostenitore”…:-P
      trovo l’idea della festa molto carina, dà senso di apparenenza ed è una buona occasione per dare volti alle parole.
      Rosalio facci sognare!

      Rosalio facci sognare

    40. Si Rosalio facci sognare!!! Infatti io vado a letto 😉 è stata una giornata piuttosto dura e colgo l’occasione per salutare tutti i “Rosaliari” come me e augurargli buona notte ringrazio ancora il Dott. Billitteri per la spiegazione da me sopra richiesta sull'”autista”!!! E attendo con impazienza di sapere il giorno fissato per la festa.
      Laura cara siamo tutti un pò curiosi lo ammetto, ma spesso dare dei volti alle parole delude assai e si perde quel non so che di misterioso che la persona trasmette attraverso ciò che scrive non credi? Ma la curiosità è + forte ergo ci vediamo presto…

    41. Solo per dire che, nel caso di sponsor, per continuare a scrivere su rosalio mi è necessaria la assoluta trasparenza dell’azienda che sponsorizzerebbe: cose tipo se mette in regola i propri lavoratori, se ha titolari collusi, se ha precedenti per carenze igieniche… minchiate accussì, insomma.
      Buona notte

    42. Grazie al Maestro Billitteri per la puntuale spiegazione dell'”autista”…
      Albi,manca solo per te… devi portare solo “panza e presenza”…al resto ci pensa Mamma Carmela, “Vasate” incluse…
      🙂

    43. Sulla presenza ok, sulla panza, ho qualche problema … se vi accontentate di una panzina. Per quanto riguarda l’autista, di cui mi avevate già narrato gli effetti sonori, potreste berlo non in mia presenza?!

    44. Sulla panza ci lavoreremo, per l’autista, “chi non beve in compagnia….”,
      Una domanda per il Maestro Billitteri: Lo sciroppo di mandarino era presente anche nella versione originaria dell’autista o è un’ aggiunta introdotta in seguito?

    45. Davide, voglio pensare che tu ti prenda la briga di controllare anche per le case editrici per cui hai scritto e per i teatri in cui lavori…

    46. Rosaria, con rispetto parlando, non ci tràse niente, ma niente davvero. Una cosa è la prestazione lavorativa con transazione economica, altro è la sponsorizzazione per un blog ùnne lo scritto è aggratis. Non voglio neanche pensare che non arrivi a comprendere suddetta capitale differenza.
      per chi e come pubblico, su che ti carta ed altro, è facile. Sfogliati un mio libro.
      Buona giornata.

    47. Mi sembra di capire che Rosalio intenda anche girare a chi redige i contenuti i proventi, quindi ci tràserebbe.

    48. ma và?

      io non ne so niente, giuro, anche se tra “mi sembra di capire” ed “effettivamente avviene accussì” c’è un bel divario, no?

    49. @bulgakov
      Lo sciroppo di manderino è originario. L’autista nasce a metà degli anni Cinquanta quando i trentenni palermitani iniziarono ad uscire di sera per sontuose “addivirtute”.
      @Rosaria
      Ma che sei muzzicata dalle lape? Di dove ti è uscita che il dott. Siino incassa le sponsorizzazioni e poi sparte con Billitteri e con Davidù nel retrobottega? Noi speriamo che questo diventa il mestiere del dottore siino che se lo merita per quanto è bravo. Tutto sangue e latte. A me, e penso pure a Davidù, basta potere dire che c’eravamo dentro fin dall’inizio e che ci divertiamo a fare queste chiacchierate. E se di soldi parlo, ne parlo solo penando a quanto posso uscire io per contribuire a fare sopravvivere il blog che è troppo nais e merita di esistere. Grazie anche a Te. Non fare abbile. Life is so short, purtroppamente.

    50. Maestro Billitteri, mi pare di ricordare che il suo libro riporti che, tranne per una funzione… diciamo così “aerofagica”… il suddetto autista non produce quasi mai i terapeutici effetti digestivi…o no?

    51. Albi, non fare la “sconsaioco”… se vieni a cena con noi, l’autista sempre con noi lo devi prendere….

    52. Questo post intende sondare ciò che pensano i lettori, come si porrebbero di fronte a contenuti pubblicitari e se (anche in alternativa) sosterrebbero finanziariamente il blog. Forse andrebbe chiarito che non esiste un’emergenza (tipo quelle periodiche del Manifesto, per intenderci) relativa al finanziamento del blog così com’è oggi (offerto gentilmente dalla mia carta di credito :P). Come abbiamo fatto il 2006 potremmo fare il 2007, insomma. 🙂 Il fatto è che ho in mente alcuni sviluppi che, se supportati economicamente, potrebbero porsi in essere. Al momento (lo dico per Rosaria) tutti scriviamo gratuitamente. Per il futuro tutte le opzioni sono aperte.

    53. Piatto ricco mi ci ficco.
      State per assistere ad un commento che cavalca l’onda del fantablog e ipotizza scenari inaspettati, partendo dalla tesi che chi scrive su Rosalio percepisce compenso!!!! Incredibile!!! no non regge … ma ho promesso di cavalcare l’onda.
      Innanzitutto esistono, ed è evidente a tutti, due categorie di lavoratori: gli autori, quelli stabili, con contratto a tempo indeterminato, buoni pasto, cellulare, viaggi aerei, collegamento ad internet da casa (questa è un benefit che si ha solo da Rosalììììììo), e gli ospiti, chiaramente precari, quelli che devono vedersi rinnovare la fiducia ogni volta, quelli che sanno che oggi ci sei domani chissà! … sempre cavalcando l’onda del fantablog mi sembra il momento di avanzare le mie rivendicazioni sindacali.
      1) alla festa di Rosalio voglio essere munita di apposita targhetta con scritta in giallo OSPITE da incollare in fronte, per due motivi, innanzitutto per evitare che non mi si riconosca, secondo perchè qualche buon cuore potrebbe devolvere la sua offerta direttamente alla categoria del precariato.
      2) voglio un ballo con Davidù.
      3) voglio un bacio in fronte da Billitteri.
      4) voglio una pubblica dichiarazione del dottor Siino di bagni misti in azienda.

      Cara Rosaria, su Rosalio si scrive per ammmore della Sicilia, dello scrivere, del mondo dei blog e per altri mille motivi tranne quello economico.

    54. Mi spiego male… nel post c’e’ scritto spese relative al blog (…redazione dei contenuti…). Non ho detto che girano soldi ora (meno che mai nel retrobottega di qualche negozio di biancheria intima di Santoriana memoria) ma che potrebbero in futuro.

    55. Allora. Andiamo per gradi, e con delle lunghe pause.

      Caro Billitteri – non so se tu lo sai – ho conosciuto l’autista in provincia di Catania, a Caltagirone, molti anni fa quando mi fecero lo “scherzo del bicarbonato”, cosa che tu certo conosci bene: “manda giù in un sorso!”, e mi ci sono lavato. Il Pinguino di Palermo lo scoprii solo tre anni dopo. A Caltagirone l’autista lo preparava un signore detto “u scavigghiatu”, la mescita era grande due metri quadri e si beveva senza il mandarino: limone, acqua e bicarbonato.

      Sono d’accordo con Davide Enia sulla questione etica, bisogna farci il callo ma è la strada che teoricamente ognuno dovrebbe fare. Poi non ci si sta mai con i conti, ma il guitto teatrale aveva anche questo compito: acquisire e poi smascherare, fare il compromesso e poi spiattellarlo davanti a tutti. Io non riesco ad essere sempre eticamente corretto, ma è la mia strada verso la santità: ci provo!

      Non sono “molto” palermitano, per cui sulla questione della megafesta non so che dire. Penso che Mamma Carmela sia un posto raro – mi ricorda una latteria trasteverina – ma per una mangiata tra amici, con del cacio, del buon vino, una zuppa di fagioli e le conseguenze del caso. Per la megacosatuttinsieme, poi, non dovrebbe essere Cristiana Rizzo ad occuparsene?

      Mi propongo per il calendario, però, eventualmente. E se vogliamo, con una riunione di redazione entro e non oltre lunedì (previa accurata scelta dei materiali da parte di Siino), mi posso organizzare per fare stampare il meglio del meglio (senza allargarsi troppo) di Rosalio prima del 5 dicembre. Se vi va cuciniamo le cose assieme: calendario e diario un’unica cosa, io ci metto – diciamo così – lo sponsor, il fotografo e la situation comedy, a patto che la mamma di Albi appenda veramente il calendario in cucina.

      Posso allargarmi sui soggetti da calendario? Ho un’idea per sei mesi dell’anno, per gli altri attendo proposte. Ha anche ragione Giovanni D’Acquisro che bisogna tenere i piedi per terra, ma se “per terra” è l’isola di Laputa (e Rosalio un poco lo è) allora ci resta anche il tempo di sognare, oltre che di scrivere e di raccontare quel che si fa, o si pensa di poter fare. Ho colto alcune idee dal post e mi sono detto: ok, facciamolo. Maria Pia si è offerta per il progetto grafico, il mio amico Mario fa le fotografie, io stampo il calendario (parole e immagini) e continuo a scambiare idee…

      Rosalio è un luogo, non un post. Bisogna farci l’abitudine, ci si scrive per passione. Scrivo per passione della scrittura da anni, su vari siti web. E’ vero, sono limitato, mi occupo d’architettura, di design e di quelle cose lì, e di quelle cose scrivo, ma leggo altro, e leggo molto. Rosalio fa e si fa leggere, questo è un pregio. E probabilmente il vero merchandising, cosiddetto, dovrebbe essere quello legato alle parole, ai contenuti, alle sfide e alle scelte, più che indossare cappellini che parlano per noi. Mi pare, per adesso, di aver scritto tutto. Attendo…

    56. prendo atto (lo confesso: con una punta di rammarico) dell’eziogensi catanese dell’Autista. E mi rifugio nelle panelle in attesa che mi si dimostri che le hanno inventate a Ragusa.
      Ma, tornando al primo genetliaco di Rosalio, continuo a pensare che dobbiamo fare semplicemente una bella, affollata festa dove costringeremo il dott. siino a fare il Karaoke con Hasta Siempre Comandante Che Guevara. Se lo fa, mi offro volontario per il Karaoke di Faccetta Nera. Una bella festa, una scatola di scarpe con una fessura che tutti penetrano con sottili banconotine sostenitrici. Tutti sappiamo che quei soldi verranno spesi qui e per consentirci di sproloquiare. Una bella festa per conoscerci. Una bella festa per augurarci un altro anno così o meglio di così per quelli cui, purtroppamente, non è piaciuto. Facciamo lì un grande blog parlato: chi vuole va al microfono e dice delle cose. Come facciamo qui. Semplicità, spontaneità, leggerezza.

    57. Azz mi sa che devo studiare Tasta siempre ihih. 😀

    58. merchaindising legato alle parole, ai contenuti, alle sfide…
      trovo il commento di Domenico appassionato, entusiasta e lucido! suggerisco di rileggerlo e mettere le idee in fila. rosalio é una comunità, fino ad ora è stato un esperimento, è il frutto del lavoro di un sacco di persone tutte orchestrate molto bene da sindaco Siino.
      dovrebbe diventare un progetto! producete parole e contenuti adesso datevi una sfida.

    59. la sfida è domenica!!!

    60. Ok, faccio una telefonata!

    61. Perchè scartare a priori finanziamenti pubblici di qualunque tipo?
      Se viene garantita l’indipendenza dei contenuti dal colore dell’ente erogante, non vedo quale sia il problema.
      In tutti i paesi europei viene aiutata l’inprenditoria.
      Per quale motivo dovremmo privarcene noi?

    62. @Tony: non riesci nemmeno a scrivere “Hasta siempre”?
      Hai l’allergia, vero? 😛

    63. Ritengo molto improbabile una raccolta di denaro nella sede della festa perché questa potrebbe essere utile a un semplice sostenimento del blog; io però pensavo a un’espansione che necessita di budget più alti. 😉

    64. @red: perche’ “de facto” l’indipendenza va a farsi benedire. E’ il male dell’editoria italiana.

    65. Alt! Interista l'”entusiasta” sono io ma pure Domenico non babbia :)… sullo spirito della festa naturalmente sono superdaccordo con il Prof. Billitteri sui finanziamenti …red tsunami ha ragione xchè scartare quelli pubblici se servono a sostenere questo bel blog Palermitano? Siino non ti arrendere…come vedi siamo tutti con te e con Rosalio dacci presto buone nuove 😉

    66. Scusa AntonioG ma di “de facto” non c’è mai niente.
      Non credo che quando il Palermo Calcio era sponsorizzato pronvincia, Corini facesse campagna elettorale!
      I fatti dipendono sempre dalle persone.

    67. Bene. Allora entro nel merito, dopo una breve telefonata con Tony. Da quasi dieci anni mi occupo di editoria, sono direttore editoriale di una piccola casa editrice d’architettura meridionale (la nicchia della nicchia della nicchia: la prima, in ordine, è il meridione, la seconda è l’architettura, la terza l’editoria) i cui libri si possono trovare, a Palermo, presso Dante, Modus Vivendi, Diogene e La Goliardica. Vedere per credere. Piccola realtà, ma grande cura e scelte precise.
      Ops, si chiama Biblioteca del Cenide. Allora, a carte scoperte, ho chiesto un preventivo per la stampa di 1000 calendari 2007, formato 20×50, con 12 fotografie e tutto quel che serve alla bisogna. Mi piacerebbe giocare la partita con i Rosalii, hastasiempre e faccettanera compresi. Così l’ho pensata, ma non è detto che il progetto non possa cambiare: 12 Rosalii (o rosaliani, o rosaliesi, o ecceteri) in posa, o meno (è da vedere) con un libro di BdC. Non ho mai fatto, in questi anni, una campagna pubblicitaria dei nostri libri perché mi sono concentrato sempre sui libri, e basta. Ma vorrei che questa cosa venisse letta come un gioco (essendo nata per caso, leggendo un post, e stimolato dalla curiosità di vedere finalmente, di persona, come siete fatti), sia da parte dei bloggers sia da parte dell’editore, e per questo dev’essere leggero e innocente. Per prendersi sul serio c’è sempre tempo, no? Poi stasera mi è venuta un’altra idea, sulla falsariga di questa che cambia la forma dell’oggetto ma non il contenuto. Insomma, io ci metto la struttura redazionale di BdC, il tempo che ci vuole per realizzare la cosa (non so se è possibile per il 5 dicembre, ma certo lo sarà per prima di Natale) e una parte di soldi, quelli relativi alla stampa tipografica. Cosa ne verrà fuori? Un calendario con il marchietto Rosalio e con quello di BdC, in cui vengono raccontate persone e libri, in cui potremmo mettere dei testi scelti delle persone fotografate, e indicare sul calendario (anziché i santi) i compleanni di tutti quelli che volete voi (posto che il 5 dicembre venga proclamato festa nazionale!). E’ vero, non babbio!

    68. 5 Dicembre festa nazionale, evvai! 🙂

    69. Scusa Domenico… mi sa che tu vuoi mettere il cappello della tua casa editrice su Rosalio. Se il calendario fosse di Rosalio che c’entrano i libri? Non mi piace come idea.

    70. Ok, allora! Prendo per buono il commento di Rosaria, visto che non ne arrivano altri, e ritiro la proposta. La mia era un’idea formulata senza nessuna malizia, continuerò a scrivere e basta.

    71. Noo!Domenico a me sembra una bella idea invece! Calendario + testi selezionati tra tutti quelli pubblicati fino ad ora! Io non ci vedo proprio nessuna malizia!

    72. # Tony Siino scrive:
      23 Novembre 2006 alle 12:41

      Ritengo molto improbabile una raccolta di denaro nella sede della festa perché questa potrebbe essere utile a un semplice sostenimento del blog; io però pensavo a un’espansione che necessita di budget più alti. 😉

      tipo? parla un po’ più esplicitamente…

    73. Ciao Michele, non posso essere troppo esplicito perché anche noi abbiamo dei competitor, perlomeno relativamente alla risorsa attenzione. Ti faccio un esempio volutamente esagerato: immagina che si voglia stampare un quotidiano Rosalio che necessiterebbe di collaboratori retribuiti e avrebbe dei costi di stampa, distribuzione ecc. Mica lo possiamo finanziare col boccione di vetro alla festa di Rosalio. 😉 Mi sono spiegato?

    74. Nooo, pure io! Domenico caro, mia madre ha già liberato la parete in cucina. Secondo le regole della democrazia e secondo il Prodi docet “le decisioni si prendono anche a maggioranza e non solo all’unanimità”, io e Stanton facciamo maggioranza. Ribadisco che voglio fare giugno!

    75. il calendario la trovo una buona idea…il libro … non credo non so…
      però il 5 dicembre festa nazionale SIIII! 😀

    76. io mi candido per dicembre. Mi metto la sciallina e il pled sulle gionocchia. E pure la scazzetta in testa. A Davidù lo fotografiamo col tocco. No il cappello, che avete capito? Il tocco nel senso di un tavolino con quattro bicchieri. Chì si candida per il mese di maggio che è quello del Toro? E per la Vergine ci sono prenotazioni? Miiii, troppo bellissima questa cosa. Tony, allustra il fez che ti sta una favola.

    77. Trovo splendida l’idea di Domenico e perfettamente in linea con le proposte espresse dai più. Con un’unica operazione si finanzierebbe Rosalio, si farebbe conoscere una realtà editoriale locale (ammetto che finora mi era sconosciuta e farò presto un salto da Modus per rimediare) e soprattutto si incentiverebbe la lettura di libri non ancora promossi. Mi ripeto: trovo che la proposta sia perfettamente in linea con lo spirito di Rosalio. Naturalmente mi aspetto pure la maxi-foto di gruppo con i lettori di Rosalio 🙂

    78. L’idea del calendario è micidiale.
      Però se è il calendario di Rosalio ci deve stare solo Rosalio nelle immagini.
      Il merchandising è qualcosa di distintivo e univoco per definizione.
      Se 2 entità fanno qualcosa insieme (come appunto un calendario) significa creare un legame tra le entità, nel bene e nel male.
      Una scelta così non si prende a cuor leggero da nessuna delle 2 parti.
      Possiamo discutere e immagginare come fare le foto, ma la scelta finale sta agli interessati…

    79. Buongiorno Rosalio e “Rosalii” idea per il calendario (…che a me pare un’idea davvero carina!!)sfondo: i luoghi + affascinanti e particolari di Palermo tipo: il Montevergini …per fare contento “papà Rosalio” che come ha dichiarato lo adora e, per i personaggi mi sembra non abbiamo problemi mizzica Dicembre con il Prof. Billitteri con la sciallina io già lo immagino..ihhhh ehhhh 🙂 io mi candido per Settembre visto che cercate “la vergine” eccomi!!??

    80. Ecco. Io non voglio sconzare troppo, ma se mi prendo Aprile si offende nessuno? Insomma, vedo che la cosa ha preso una piega. Spero dunque che non ci siano solo entusiasti, ma anche “disposti”. Non mi piacerebbe il solito “armiamoci e partite”, per cui attendo i commenti di Davidù (cosiddetto), di Wave, e di tutti gli altri “scrittori” rosaliani, compresi quelli che qui non hanno poggiato il dito. Per i dubbi sui libri, ecco insomma anch’io li avrei prima di vedere i libri. Ogni volta che mi metto al lavoro, vi giuro che (nonostante il settore sia molto specifico) faccio un buon lavoro e sono pignolo al punto che ormai le tipografie mi temono. E chiudo, sono d’accordo sul consenso e sulla scelta di tanti: è sempre difficile stare in equilibrio, ma il tempo mi ha costretto a scelte in cui l’equilibrio è stato sempre il male minore. E poi, v e d i a m o c i !

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