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venerdì 29 mar
  • La prima volta

    La mattinata per me è iniziata in modo insolito. Dovevo attraversare a piedi via Marchese di Villabianca, sulle striscie of course! Il flusso automobilistico era continuo, mi ero preparato ad affrontare la solita rischiosa battaglia per difendere i miei diritti di pedone. Con la coda dell’occhio ho visto due cappelli bianchi venire nella mia direzione: due vigili urbani, quelli veri! Ho atteso fino a quando si sono trovati esattamente alle mie spalle, allora ho attraversato la strada. Tutte le auto si sono arrestate di botto prima delle striscie. Al guidatore dell’auto che si trovava a filo del marciapiede opposto a quello da cui provenivo ho fatto cenno di proseguire, ma non c’è stato verso di convincerlo, è ripartito solo dopo il mio passaggio. Un’esperienza emozionante! Se non ricordo male, a Palermo non mi era mai capitato.

    Palermo
  • 24 commenti a “La prima volta”

    1. Esagerato… 😉 E’ vero che è difficile che accada ma non è neanche così raro. O forse il palermitano odia le facce antipatiche! 🙂
      Comunque perché non parliamo più spesso delle cose belle di Palermo? Quelle brutte sono tante… ma non sono le uniche.
      Ciao,
      Emanuele aka P|xeL

      P.S.: la mia critica ovviamente non è rivolta a questo singolo post che ha tutte le ragioni d’esistere (è anche simpatico dai) ma dalla linea tenuta dagli scrittori di Rosalio in generale.

    2. l’altra volta a piazza niscemi stavo investendo con la moto 2 vigili…sono salvati dalle bande bianche del loro giubbotto blu….colpa loro…bè non erano sulle strisce….accade anche questo…credono di essere autorizzati ad attraversare quando piu gradiscono…o di andare piano piano con le loro auto e vedere dietro loro una lunga fila di makkine…kissà perkè terrorizzate dal superarli..tutti ergastolani in giro? succede solo a palermo????

    3. Bisogna parlare di entrambe, non mi piace chi osanna Palermo e non tiene conto (o fa finta di non tenere conto, ci sono diverse ragioni) dei milioni di difetti della cittá e non mi piace chi invece, una volta provato altro (o sentito parlare di altro, anche qui ci sono diverse sfumature), vede in Palermo solo la versione italiana del terzo mondo. Credo che Rosalio, almeno fin’ora, sia abbastanza bilanciato nel riportare le due facce delle medaglia.
      Cmq io normalmente mi fermo alle striscie (anche se non ci sono le striscie, mi fermo se vedo un pedone in generale 🙂 ).

    4. mari, fossi vigile ti avrei giá ritirato la patente 🙂

    5. Prendo spunto da questi commenti per inserirmi per la prima volta nel blog di Rosalio ed esprimere il mio pensiero che concorda molto con quello di Pixel.
      Infatti noto un accanimento verso la nostra splendida città che ha nè più nè meno gli stessi problemi di tutte le grandi città (vedi Milano, Roma, Firenze etc etc). Io dopo 5 anni vissuti in Lombardia tra Milano, Bergamo,Brescia e ultimamente “stanziale” ad Iseo sto rientrandoa Palermo (complice una seria opportunità di lavoro) con mia moglie (milanese) e i miei due bimbi (entrambi nati in lombardia) proprio perchè anch’io come tutti ammaliato dall’incredibile fascino che solo Palermo, come pochi altri luoghi al mondo, ha.
      Non nascondo che la scelta è difficile (e giovanni D’acquisto mi capirà) soprattutto quando vivi in isole felici come il lago di Iseo dove tutto funziona alla perfezione ma spero di aver fatto la scelta migliore e di non imbattermi troppo spesso in tutte quelle cose a Palermo capitano e che io non condivido.

      Ciao

    6. sebastiano, se tu fossi stato vigile ti avrei fatto gli occhi dolci…e la patente magari avrei provato a non farmela ritirare…magari adducendo qualke scusa…e credetemi non succede solo a palermo…colgo l’occasione per riferirmi all’ultima puntata delle iene,in cui si provava ad intraprendere a ROMA l’attività di caldarrostaro e..il capetto di quartiere o chi per lui facendo riferimento al “CAPO” diceva che non si poteva fare nulla senza la di LUI autorizzazione e LICENZA…roba vecchia io non mi stupisco purtroppo piu. E adoro Palermo.

    7. Se hai il videotelefono con camera digitale incorporata (e non ne dubito, dalla foto sei il tipo), spero tu abbia preso una foto dell’evento.
      Rispondendo a P[xel (ma cose si fa la stanghetta verticale?), dico e penso che qui dentro si scrive di tutto, del bello e del brutto.

      Cordialmente

    8. ho iniziato a leggere il post divertita, con l’intento di lasciare anche io un commento simpatico…ho proseguito nella letttura dei commenti ancora col sorriso sulle labbra, per poi imbattermi su nat…
      mi spiegate perchè anche in un post sull’attraversamento delle strisce pedonali si devonotirare fuori le storie di mafia e politica? forse qualcuno di voi ha qualche problema…
      Scusate ma certe cose io non posso sentirle davvero…e poi Nat arrivare a paragonare miceli e cuffaro a dei boss mafiosi e prendertela con glui avvocati che li difendono non ti sembra proprio esagerato?
      e con questo ciudo perchè non era assulutamente questo l’argomento del post…
      per dire la mia, anche a me è successa la stessa cosa a palermo: macchine che stendono i tappeti per farti passare quando ci sono cappelli bianchi nei paraggi…però ragazzi, e qui dò ragione a nat, avete mai provato ad attraversare via del teatro marcello a roma???…
      i palermitani alla guida saranno un pò anarchici..ma sono simpatici! e poid evo dire la verità..gli uomini al passaggio delle donne si fermano semrpe molto volentieri…!
      viva palermo!

    9. Intanto siete dei censori davvero bravi,ma questo è normale,poi io non ho Assolutamente paragonato e non mi permetterei mai di farlo,perchè non lo conosco,anzi leggendo il suo curriculm sono fiero di avere Palermitani cosi bravi e importanti,dicevo non mi permetterei mai di accostare il sig D’acquisto ai vari Cuffaro,Miceli;guttadauro,ed avvocati che difendono i mafiosi,ho solo detto e ripeto,che secondo me ci sono problemi più importanti a Palermo,e che non è tanto vero secondo me che attraversare a Roma sia più facile che attraversare a Palermo.

      Il post è stato cancellato,e travisato,evidentemente ha dato molto fastidio.

      Non conosco il sig D’Acquisto,ma sono felice di sapere che è cmq un Palermitano che grazie alal sua cultura del lavoro e personale può insegnare a qualsiasi cittadino del mondo qualcosa.

      Per il resto fate vobis

    10. Nat il tuo commento è stato rimosso poiché violava la policy dei commenti che ti invito a ripassare.

    11. Si Rosalio,ma secondo me non violava nessuna policy dei commenti,non offendeva o diffamvanma nessuno,meglio cosi,almeno mi sono espresso meglio nel secondo Post.

    12. Come dire? C’è sempre una prima volta, no? 🙂
      Il vero problema non è che su Rosalio si parli più spesso delle cose brutte che delle cose belle di Palermo. Il vero problema è che ogni post pubblicato diventi il pretesto per parlare di politica, in maniera più o meno velata e più o meno ironica.

    13. In ordine inverso. Nokia 3330, fotocamera Minox 1986 che non uso da anni, stereo e lettore cd del 1984, auto del 1993. L’abito non fa il monaco e le apparenze ingannano si direbbe, potremo parlarne presto in una prossima occasione. Tanti milanesi odiano Milano e non vedono l’ora di andar via, magari nella più tranquilla Torino o in Toscana, molti l’hanno fatto. Un mio collega milanese doc s’è messo in pensione anticipata e si è trasferito in Calabria. In viale Papiniano si respirano almeno 3 volte più polveri sottili di via Belgio, tanto per dirne una. Certo è che Palermo è in fondo alla classifica della qualità della vita delle città italiane, significherà pur qualcosa ma la qualità della vita non si misura esclusivamente in percentuali. Ci sono alcune buoone ragioni per vivere a Palermo, non solo
      il clima o il cannoli-panelle-arancine. Forse in un prossimo articoli scriverò della differenza tra la cortesia (nord) e il garbo (sud). Su Rosalio i pro e contro si bilanciano, a mio avviso. Se poi mi si chiede di osservare Palermo dal punto di vista del rincasato, io questo vedo ah 🙂

    14. Stavo per dire prima: non buttatela il politica! La vita se la ride di noi, impariamo a ridere della vita e di noi stessi. Una risata vi seppellirà non funzionò sapeva di stregoneria ma qualcosa è rimasta, è la ridoterapia. L’ho provata una sera di due anni fa, giardino pubblico di Chiaramonte Gulfi e posso assicurare che funziona! NB: importante per chi? forse per me stesso 🙂

    15. Non volevo fare polemica…è solo che concordo con tutti quando si dice che non per forza bisogna cercare in tutti gli argomenti un pretesto per fare politica…era un post di strisce pedonali…che si parli di strisce pedonali!
      per il resto saràa nche veroc he palermo ha probleimi più gravi da risolvere ma se per una volta si fa un pò di autoironia mica è una tragedia!…
      Giovanni concordo perfettamente con te…dovremmo più spesso ridere della vita e di noi stessi!

    16. Raga,scusatemi ,mi sono affacciato da poco qui,e credetemi la mia non voleva essere una polemica più o meno velata sulla politica.

      Strisce pedonali? Bellissime mi ricordo che quando avevo la mia bella special taroccata a 181 quando piovva e le prendevo in pieno specialmente se appena rifatte si sciddicava ra bella 😀

      Il fatto è che ragazzi a me Palermo mi manca tantissimo

    17. Nat, giusto per chiarire (anche se i chiarimenti andrebbero fatti per e-mail…), tu hai dato del mafioso a una persona che (almeno per ciò che si può presumere oggi) non lo è e ciò rende il commento suscettibile di querela. Ciò viola la policy.

    18. A proposito di strisce pedonali…qualcuno mi sa dire perchè la vernice con cui le fanno al giorno d’oggi dura si e no una settimana, mentre la vecchia cara vernice bianca di una volta era praticamente stampata per sempre sull’asfalto?

    19. ciao Nat, siamo come il petrosino…

      Un abbraccio

      Giullare

    20. Nat, giusto per chiarire (anche se i chiarimenti andrebbero fatti per e-mail…), tu hai dato del mafioso a una persona che (almeno per ciò che si può presumere oggi) non lo è e ciò rende il commento suscettibile di querela. Ciò viola la policy

      ahhhhhhhh ecco vero hai ragione,peccato che molti la pensino come me 😀 cmq giusto cosi 😀

      per quanto riguarda mio fratello giullare….un fortissimo aqbbraccio

    21. ieri, alla mia esclamazione “piove!”
      il mio direttore ha risposto “governo ladro!” (espressione ironica abbastanza comune) qui mi sembra un po’la stessa cosa: si parte da un commento sulle striscie pedonali (peraltro positivo) e si arriva alla politica (e alla mafia..)
      questa mi sembra un po’ un’esagerazione..(controproducente)

      scusate, ma le strisce adesso non le “appiccicano” come le figurine sull’asfalto?

    22. Si, da qualche parte e’ cosi, frutto del lungimirante ingegno di alcuni tecnici comunali, che dell’asfalto estivo a 60 gradi non sanno cosa sia.
      Mi ricordano i serpentoni della corsia dell’autobus in via Roma, tutti fusi dal caldo. Li osservavi da Piazza G. Cesare e ti pareva di vedere la Punta Raisi – Palermo.

      Cordialmente

    23. Mi dispiace aver fatto nascere così tanti litigi… la mia era solo una semplice preoccupazione da palermitano che ama la sua città e che forse, nel suo cuoricino, non vuole sentirsela bistrattata. Sono però consapevole di tutti i problemi che Palermo soffre (beh, ci vivo, no?) e sono anche impegnato in vari modi (volontariato?!) per tentar di cambiare ciò che, ancora nel ventesimo secolo, non si riesce a far scomparire: la prepotenza umana (e questa esiste in ogni angolo della terra, chiamatela come volete…).
      Rosalio è un bel posto e mi piace tenerlo nel mio feed-reader e visitarlo regolarmente. E forse, proprio perché è di mio gradimento che ho paura diventi un luogo dove è facile “sparare a zero”. Non dico che si parli solo di ciò che Palermo “non è/ha” (ci sono tanti bei post su Palermo…) però… non so, ho avuto questa sensazione. Viene più facile lamentarsi (e questa forse è la seconda qualità più comune nell’uomo palermitano ;-)).
      Cerchiamo di trovare il bello in ciò che abbiamo, tutto qui. Per il brutto… sbracciamoci, parlarne in una “vetrina” di questo tipo non cambierà tanto la situazione.

      Rientrando in tema e per rispondere a Laura, se non sbaglio adesso sono tornati a dipingere le strisce perché si sono accorti che quelle in gomma si staccavano a causa del sole rovente e le frenate.
      Mi associo anch’io alla domanda Maria Luisa comunque: come mai queste nuove vernici durano così poco? C’era per caso un gradino di vernice un tempo?! 😉
      Ahi ahi… hanno tagliato i fondi per le strisce… 😛

      Ciao a tutti,
      Emanuele aka P|xeL

    24. …devo dirVi che ultimamente usando solo ed esclusivamente l’automobile provo una gioia enorme nel fermarmi agli incroci, ai vari passaggi pedonali favorendo sempre e comunque il passante. Provo gioia nel veder sorridere il passante, magari vecchietto, che, distolto dai suoi pensieri magari tristi, li dimentica e mostra in vista tutta la sua bella e bianca dentatura. Sarà la dentiera?

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