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venerdì 29 mar
  • Isole pedonali…oasi della memoria

    Ho letto con piacere delle nuove isole pedonali e confesso che mi è sobbalzato il cuore per un attimo leggendo “in vicolo della Guardiola…nei pressi di piazza San Domenico”….ho sperato che la piazza tutta fosse stata graziata e chiusa al traffico veicolare…
    Ogni volta che attraverso questa piazza settecentesca, assediata dal traffico, con la sua Chiesa monumentale, la colonnina dell’Immacolata, l’ex convento divenuto Museo del Risorgimento, i palazzi restaurati, via Maccherronai che introduce al mercato della Vucciria, con l’antica gelateria all’angolo e di fronte il venditore di vecchi piatti in porcellana, i vicoli recuperati, la discesa dei gioiellieri la vedo, con il mio sguardo romantico, liberata dalle auto di passaggio, dai furgoni, dalle bancarelle abusive, dai bus e le auto posteggiate in doppia e tripla fila attorno alla colonnina e ancora dai cartelli pubblicitari, dai pali arrugginiti di vecchie insegne che non ci sono più, dalle magliette delle squadre di calcio sventolanti e dal caos generale di tutto questo insieme…la vedo come certe piazze romane, cordonate, tranquille, pulite con qualche fioraio e qualche bar con i tavolini sotto gli ombrelloni e null’altro che persone…turisti…cittadini devoti o acquirenti, di passaggio o in cerca di un momento di riposo o ristoro in un bar o in un ristorante lì vicino, o interessato ai monumenti che raccontano la nostra città…che raccontano di noi e del nostro passato non da poco…
    Giorni fa mi sono lasciata attrarre dalle campane che annunciavano la supplica solenne di mezzogiorno alla Madonna, e mi sono ritrovata inebbriata dagli incensi, dalle luci dei lampadari di cristallo e dalle voci di centinaia di fedeli che pregavano all’unisono invocando grazie per l’umanità…poi sono uscita per ritrovarmi di nuovo nel caos…quel nostro strano caos che inspiegabilmente tolleriamo, che forse ci piace perché come noi palermitani sappiamo fare, concilia i contrasti più stridenti…
    Da anni mi chiedo se vedrò mai questa piazza liberata, restituita alla sua dignità, alla sua storia…
    Ricordo che in passato ho parlato con un assessore di sinistra che mi raccontava delle difficoltà incontrate per chiudere al traffico la piazza, ora con il centro-destra la situazione permane…pare che si perdano voti se si chiude piazza San Domenico con l’accesso ai negozi di via Meli!
    Nessuno finora ha avuto il coraggio di cambiare le cose….

    Ospiti
  • 3 commenti a “Isole pedonali…oasi della memoria”

    1. Tieni duro Vita. Ricordati che anche i giostrai del Foro Italico con la giostra-cane che assediava le notti degli abitanti, anche quelli, alla fine, si è riusciti a portarli altrove. Chissà: Mai dire mai

    2. Sarebbe fantastico farne un isola pedonale e’ una piazza fantastica e fa parte di una zona del centro piena di fascino che sarebbe opportuno percorrere a piedi,purtroppo a Palermo le istituzioni se ne fregano altamente da sempre,si perderebbero voti importanti con decisioni impopolari,non possono rischiare di perdere le poltrone, ehh….non scherziamo.Fosse per me chiuderei al traffico tutto il centro storico,che ritengo sia il piu’ bello d’italia per la sua varieta’e la sua storia affascinante,i turisti avrebbero l’opportunita’di godersi le innumerevoli opere d’arte senza l’ansia del traffico o il fastidio dei rumori acustici,purtroppo ahime’, e’ impossibile…

    3. il problema principale è creare valide alternative al mezzo privato sia auto che moto. solo una volta risolto il problema della mobilità si puo’ pensare ad un centro storico chiuso al traffico (anche parzialmente, almeno per i residenti)…come si fa a dire chiudiamo il centro quando poi l’unica alternativa sono solamente autobus rumorosi ed inquinanti???

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