12°C
giovedì 25 apr
  • Le Pen oggi a Palermo

    Jean-Marie Le Pen, leader del partito d’estrema destra francese Front National, sarà oggi a Palermo con una delegazione di deputati del gruppo europarlamentare Identità, Tradizione e Sovranità. Alle 18:30 si svolgerà una conferenza stampa all’hotel San Paolo Palace (via Messina Marine, 91).

    I deputati europei sono in Sicilia per partecipare a un seminario di studi e a un tour sul tema dell’immigrazione clandestina e sui problemi arrecati all’Italia e all’Europa dai flussi migratori incontrollati. I parlamentari si sposteranno poi a Lampedusa.

    AGGIORNAMENTO: nel pomeriggio una ventina di giovani incappucciati hanno contestato Le Pen anche con il lancio di alcune bottiglie molotov e di bombe carta. Un agente di polizia ha accusato un malore ed è stato portato in ospedale.

    Palermo
  • 104 commenti a “Le Pen oggi a Palermo”

    1. “seminario di studi e a un tour sul tema dell’immigrazione clandestina”??? Jean Marie Le Pen???? a questo seminario distribuiscono lanciafiamme?
      che sta succedendo?

    2. Ma chi l’ha invitato? Forse gli incartapecoriti nostalgici palermitani del partito monarchico? O piuttosto il presidente della regione siciliana, che da tempo, oltre che a Bruxelles, vuole una sede di rappresentanza anche a Parigi?

    3. Questa “bella” notizia fa briscola con la presentazione del libro con prefazione di Fallaci/BagetBozzo di qualche giorno fa! Mi accorgo, amaramente, come la mia bella terra, intrisa di multiculturalismo fino al midollo, stia sempre più deviando pericolosamente verso una fobia del diverso preoccupante.

      In merito al soggetto, reputo quanto mai azzeccato il cognome, che foneticamente lo rende simile all’organo che rappresenta

    4. ricevo e faccio girare
      ———————-
      NON VOGLIAMO LE PEN A PALERMO !!

      Nei giorni compresi tra il 2 ed il 5 luglio la città di Palermo e l’isola di Lampedusa avranno il dispiacere di ospitare il presidente del Fronte Nazionale Francese, Jean Marie Le Pen.

      Il gruppo parlamentare di estrema destra al Parlamento Europeo (il poco noto “Identità, Tradizione e Sovranità”) organizza infatti in Sicilia un convegno sul fenomeno dell’immigrazione.

      Ancora una volta la componente più razzista e fascista all’interno delle istituzioni europee ritiene legittimo venire nella nostra isola per spiegare cosa è l’immigrazione agli abitanti di una regione che quotidianamente si confronta e vive con cittadini e lavoratori immigrati.

      La nostra Palermo ha saputo sviluppare spazi di reale integrazione nonostante il disinteresse e la disonestà di buona parte delle istituzioni locali: i figli dei siciliani condividono ormai quotidianamente i banchi delle scuole con coetanei immigrati ed ognuno di noi vive in maniera assolutamente libera una città sempre più multietnica.

      Noi palermitani, da sempre antirazzisti, vorremmo nella nostra città più mediatori culturali; vorremmo chiudere i Centri di Permanenza Temporanea a Trapani, a Caltanissetta, a Lampedusa; vorremmo che tutti i lavoratori immigrati, che ogni giorno sostengono settori fondamentali dell’economia, fossero tutelati e garantiti dalla legge e ricevessero liberamente i permessi di soggiorno; vorremmo non vedere più frontiere chiuse e militarizzate che costringono centinaia di disperati a sbarcare sulle nostre coste, rischiando e perdendo la vita.

      Invece ancora una volta questi fascisti verranno a vomitarci addosso slogan inutili e distanti dai veri problemi quotidiani.

      La nostra regione lotta contro la mafia e la disoccupazione, per il diritto alla casa ed al reddito, contro una classe politica parassitaria e capace di affermarsi solo attraverso clientelismo e brogli elettorali. La Sicilia non è una passerella per fascisti in doppio petto, xenofobi e razzisti.

      Il 3 luglio dalle ore 14.00 Le Pen visiterà le strade della nostra città.

      Noi invitiamo tutte gli antifascisti e antirazzisti a mobilitarsi in massa, a scendere in piazza per manifestare il proprio dissenso in ogni modo e con ogni forma, per gridare il proprio sdegno contro le politiche xenofobe e ribadire che a Palermo non c’è e non ci sarà mai spazio per fascisti, razzisti e politicanti da strapazzo.

      Antifasciste e Antifascisti di Palermo

    5. le Pen a Palermo??

      che sta succedendo a questa città che per molti anni della sua storia è stata simbolo di tolleranza e incroccio di storie culture e razze diverse. Ci manca ora Le Pen che viene a spiegare cosa significa l’immigrazione ai Siciliani, che per molti anni hanno e sanno cosa significa lasciare la propria terra per trovare fortuna altrove….poi una cosa che mi ha addolorato questi giorni leggendo un giornale di annunci per le case; per un monovano “NO AGLI EXTRA COMUNITARI” ed addirittura un ascensore vietato agli extra!! Non è che prossimamente vedrò che sarà vietato anche ai cani? Così Le Pen avrà gli argomenti comuni da trattare con certa gente. Mobilitiamoci prima che la situazione degeneri.

    6. Daniela,
      sottoscrivo in pieno il tuo impegno contro Le Pen, giusto un paio di commenti:
      – eviterei di farne un discorso politico (è fin troppo facile capire dal tuo linguaggio il tuo schieramento politico). Le Pen è un personaggio che fa ribrezzo indipendentemente dagli schieramenti politici, tout court
      – purtroppo, e sottolineo purtroppo, l’integrazione degli extracomunitari (o sarebbe meglio dire dei maghrebini, dal momento che gli extracomunitari statunistensi o svizzeri non sono certo oggetto di discriminazione) non è così perfetta; negli ultimi anni scopro, con rammarico, come i nostri concittadini dimentichino spesso il rispetto per le tradizioni ed i culti altrui.

      Detto ciò, mi unisco allo sdegno per la presenza di un personaggio davvero davvero discutibile, che a chi come me viene da un quartiere che ha la cultura araba anche nel nome (Zisa viene da Al-aziz, la splendente) non va proprio a genio.

    7. Alain Victor, sono episodi come quelli da te citati che mi addolorano e dimostrano come, sorprendentemente ed inspiegabilmente, il razzismo cominci ad attecchire anche dalle nostre parti.

    8. questa città non smette di stupirmi.
      SONO INDIGNATO.

    9. x dario indignato x Le Pen ma quando un assassino come scalzone è venuto alla facoltà di lettere nessuno si è indignato????

    10. io onestamente Vedo in Le Pen una destra moderna e assolutamente non NOSTALGICA, in realtà sono favorevole alla sua venuta a Palermo, andrò ad ascoltare quello che ha da dire, poi vedrò se mi starà bene o meno.

      in piu’ correggo chi ha scritto l’articolo perchè dal manifesto che ho visto in città, la conferenza è organizzata dal gruppo parlamentare europeo IDENTITA’ TRADIZIONE SOCIALITA’ non SOVRANITA’ come invece scrivono nei vari comunicati gli estremisti dei centri sociali Palermitani.

    11. “Un tour sul tema dell’immigrazione clandestina”??

      Lo portano a Lampedusa?

      Speriamo ce lo lascino!

    12. IL GRUPPO EUROPARLAMENTARE (ITS), IDENTITA’, TRADIZIONE E SOVRANITA’ IN SICILIA CONTRO ‘IMMIGRAZIONE SELVAGGIA’

      La conferenza stampa e l’incontro pubblico, presente Jean-Marie Le Pen, si terranno alle ore 19,00 di martedì 3 luglio 2007, presso la Sala delle Conferenze del Centro Congressi – San Paolo Palace Hotel di Palermo, in via Messina Marine 91.
      ATTENZIONE, QUESTO E’ L’UNICO INCONTRO PUBBLICO PREVISTO, IL RESTO DEL PROGRAMMA E’ PROGRAMMA DI LAVORO ESCLUSIVAMENTE DEL GRUPPO PARLAMENTARE

      Il Gruppo Parlamentare Europeo Identità, Tradizione e Sovranità (ITS) organizza in Italia, dal 2 al 5 luglio, a Palermo e Lampedusa, un seminario di studi al fine di approfondire e cercare soluzioni al grave problema dell’immigrazione clandestina in Italia, porta di ingresso in Europa per flussi migratori incontrollati.

      Gruppo ITS al Parlamento Europeo – dal 2 al 5 luglio 2007

      2 luglio

      Pomeriggio Arrivo a Palermo

      18:00-19:00 Apertura dei lavori: Mr. Bruno Gollnisch, Presidente del Gruppo ITS, Front Nationale

      19:00 – 20:00 Introduzione del programma

      3 luglio

      09:30 – 10:15 Presentazione sull’immigrazione : Marie-Rose Morel, Vlaams Belang
      Dibattito

      10:30 – 11:30 Presentazione e dibattito sulla legislazione italiana in materia di immigrazione, diritto di asilo e la regolazione degli immigranti illegali

      11:30 – 13:30 Delegazione rumena
      Sulla legislazione rumena in materia di immigrazione
      Delegazione nulgara
      Sulla legislazione bulgara in materia di immigrazione

      14:30 Visita guidata a Palermo

      19:00 – 19:00 Conferenza pubblica del Gruppo ITS “La geografia dei flussi migratori in Italia e Europa: legislationi nazionali”

      20:00 – 21:00 Incontro con autorità pubbliche

      4 luglio

      11:30 Arrivo a Lampedusa

      12:30 Visita al Centro di Permanenza Temporanea

      16:00 Incontro con le autorità

      5 luglio

      09:30 – 11:30 Conclusione dei lavori

    13. msa poi non capisco tutto questo “attivismo” da parte dei soliti noti (teppisti) dei centri sociali che “DEMOCRATICAMENTE” vorrebbero impedire una conferenza (con la violenza)

      EVVIVA LA DEMOCRAZIA

    14. Ragazzi, non dimentichiamoci che in quel di Lampedusa alle ultime comunali hanno vinto le destre e che attualmente una gentildonna ricopre la carica di vicesindaco in quota Lega Nord!
      Di cosa meravigliarsi, quindi?
      In una terra con ai vertici istituzionali gli uomini che ci sono può accadere di tutto!

    15. Io sono tutt’altro che sinistrofilo e soprattutto alieno agli attivisti dei centri sociali. Detto ciò, Le Pen è un personaggio che dovrebbe fare ribrezzo a tutti indiscriminatamente. Rappresenta, assieme a Borghezio ed Haider, quanto di squallido la politica recente ha saputo produrre.

    16. Le Pen come del resto Haider, è poco conosciuto in italia. viene dipinto molto pittorescamente come una specie di esaltato nazista, cosa che non è.

      sicuramente è un nazionalista, ma di sicuro non un nostalgico di hitler assolutamente no! è contro l’immigrazione ma si puo’ essere contrari ad un fenomeno o alla poltica delle porte aperte senza per questo essere considerati squallidi o nazisti, direi….

      la loro è una DESTRA MODERNA , magari intransigente ma sicuramente MODERNA e non legata al nostalgismo che invece ancora esiste in Italia. Non c’entrano niente con Borghezio. Assolutamente niente.

      Sai che nel Front National di LE PEN, ci sono anche degli attivisti di colore provenienti dalle isole Caraibiche di Guadalupe e Martinica (territorio Francese d’oltre mare.)

    17. …pensavo fossimo in un paese democratico!

    18. @ maria luisa: il solo fatto che chiunque, idiota o genio, possa scrivere qua qualunque cosa, stupida o intelligente vuol dire che questo è un paese democratico.
      quando invece qualcuno, per motivi x o y, vorrebbe impedire a chicchesia di esprimere cio che pensa, perche non d’accordo, per motivi condivisibili o meno, a torto o ragione, allora si che non siamo piu in democrazia.

    19. peter, hai ragione…. è proprio quello che penso io. I comunicati dei Centri Sociali palermitani parlano chiaro.

      loro queste cose le sanno fare bene, come l’anno scorso a Milano quando hanno scassato un intero quartiere. Come a Napoli o come in altre occasioni…

      certe volte distruggono tutto e cercano scontri per impedire le manifestazioni politiche altrui….

    20. @ peter: condivido ciò che dici ma consentimi di chiarire come la facoltà di esprimere il proprio pensiero, pur essendo alla base della democrazia, non è l’unico fattore costituente della democrazia stessa. Mi riferisco ad altro.
      E qui chiudo!

    21. @ maria luisa: lo dici pure tu che è alla base della democrazia! qualunque altra cosa non ha basi, o ha basi fallaci. chiunque deve poter dire cio che vuole ma, dobbiamo pure dire, che se ne assume le responsabilità. vedi la querelle orlando / cammarata.

    22. @ palermitano: hai ragione, io penso che che queste persone siano i veri fascisti (nel senso totalitario del termine) di oggi…….

    23. si.
      ognuno la pensa come vuole. non deve esistere che un gruppo di cinquanta persone metta a ferro e fuoco un quartiere o una via per non consentire una riunione politica, religiosa o culturale.. (di qualunque colore, pensiero, corrente, credo, essa sia!)

      Spero che se quelli del comunicato “NON VOGLIAMO LE PEN A PALERMO” dovessero creare disordini, siano stangati dalle forze dell’ ordine….

    24. L’apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente “Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione”), anche detta “legge Scelba”, che all’art. 4 sancisce il reato commesso da chiunque “fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità” di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure da chiunque “pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche”.
      (da Wikipedia)

      Jean-Marie Le Pen (La Trinité-sur-Mer, 20 giugno 1928) è un politico francese. È il presidente del partito di destra Fronte Nazionale.
      Le Pen è famoso per richiedere forti politiche di rafforzamento della legge, tra cui la reintroduzione della pena di morte, forti restrizioni sull’immigrazione da paesi extraeuropei, ritiro della Francia, o maggiore indipendenza, dall’Unione Europea. Ha pronunciato affermazioni considerate razziste e antisemite ma, recentemente, è stato costretto a non esprimersi in modo discutibile nel periodo pre-elettorale.
      FN è stato fondato nel 1972 da Jean-Marie Le Pen e si caratterizza come un partito di destra nazionalista e sociale.
      FN nacque per iniziativa degli esponenti del movimento Ordine Nuovo, che si riprometteva la rinascita del sentimento patriottico, la restaurazione familiare ed educativa e la promozione di una gerarchia dei valori. ON, però, venne sciolto nel 1973 dalla Presidenza del Consiglio dopo aver organizzato un discusso convegno sull’immigrazione clandestina.
      (da wikipedia)

    25. brava Daniela sai fare copia e incolla da internet….
      QUELLO CHE HAI SCRITTO non significa niente. perchè Le Pen puo’ non piacerti come politico per quello che dice, ma dicerto non è un nostalgico Fascista. Non fa apologia del Fascismo e non viola alcuna legge Scelba.

      Quindi è fuori luogo quello che hai copiato da internet. contenta tu…

    26. non voglio entrare in polemica. semplicemente molto spesso ci dimentichiamo del passato, del nostro e di quello dell’europa.
      e ogni tanto fa bene leggere e ricordare, e magari rifletterci su.
      nel mio primo intervento ho semplicemente inoltrato un comunicato ricevuto, e non ho espresso commenti.
      nel secondo ho voluto soltanto far presente quel che siamo dovrebbe essere legato alla memoria di ciò che sono stati i nostri genitori, i nostri nonni, che hanno vissuto guerre che per noi sono fortunatamente lontane e quasi impossibili.
      ma non facciamo finta che esistano solo brave persone. sembrano tutti democratici, finchè non riescono a prendere il potere.
      QUESTO è un mio personale punto di vista.
      suffragato da centinaia di anni di FATTI.
      poi per fortuna siamo in democrazia, e come diceva voltaire “Non sono affatto d’accordo con ciò che dite, ma mi batterò fino alla morte perché nessuno vi impedisca di dirlo”.

    27. Le pen non c’entra nulla col fascismo. E’ di destra, ma se essere di destra basta per essere contestati da un gruppo di attivisti di centri sociali allora….

      ho in mente ben chiaro disordini creati nel passato da gente noglobal che scende in piazza col chiaro intento di creare il caos magari bruciando cassonetti e negozi….

    28. palermitano, parli dei disordini del G8 a Genova? tu c’eri?

    29. no parlo dei disordini causati a Milano l’anno scorso (edicole bruciate , motorini e auto dati alle fiamme, cassonetti rovesciati negozi devastati)… parlo dei disordini causati a Bologna qualche anno fa….

    30. ma che c’entra?
      io che non sono no-global e non spacco le vetrine non mi posso indignare? non posso pensare che uno stato civile non dovrebbe accettare gente che propugna idee fasciste (chiamale come vuoi ma sono idee fasciste), così come non accetta i no-global violenti?

      p.s. non tiriamo in ballo i no-global i quali per la maggior parte sono non-violenti e hanno fatto manifestazioni pacifiche e giustissime.

    31. Gradirei che qualcuno mi chiarisse il concetto di “fascista”: per me è qualcuno che, con modi non propriamente garbati, impone il suo modo di vedere e fare ( o non fare ) le cose anche sostituendosi all’autorità costituita ( che in questo caso ha dato il permesso, suppongo! ) . Quindi, secondo la mia pèersonalissima idea di fascista in questo post i fascisti ci sono, ma non è le pen.
      ultima cosa: in francia ha avuto, se non sbaglio, il 20% di consensi; ora, a prescindere che il mio pensiero sui francesi non è molto positivo, non penso che siano, in una percentuale così alta, non molto intelligenti. Forse qualcosa da dire l’ha!

    32. …Comunque non è un buon motivo per tirare molotov. O no?

    33. ROTFL!
      Ho letto tutti i commenti e come al solito c’è sempre qualcuno che difende l’indifendibile… ma il bello è proprio questo, siamo in democrazia e ognuno può dire ciò che vuole!
      Purtroppo però un gruppo di stupidi attivisti si è dato da fare con bombe molotov e bombe carta, proprio davanti all’albergo dove soggiorna Le-Pen.
      Proprio il peggior modo per manifestare la propria indignazione.
      Per fortuna nessuno si è fatto male!

    34. leggo ora delle molotov. A questi aggiungo che bisognerebbe prenderli e ficcargliele dove dico io.
      Mi spiace dire questa mia opinione così fredda e nei confronti di attivisti di sinistra, perchè in maniera idiota qualche estremista anche in questo blog poi ovviamente di etichetta “dall’altra parte” (destra).
      Ancora più imbecille una considerazione simile, infatti avrei gradito farla anche se ci fossero state delle molotov contro Scalzone a Lettere, nei confronti di qualche attivista di FN o AG.

    35. Dall’ANSA: “PALERMO, 3 LUG- Disordini vicino l’hotel San Paolo Palace a Palermo in cui e’ prevista la conferenza stampa di Jean Marie Le Pen, leader del Front National. Decine di giovani contestano l’esponente politico francese e quella che definiscono ‘la politica anti immigrazione della Destra europea’. Alcune bottiglie molotov e bombe carta sono state lanciate da giovani incappucciati nel giardino dell’albergo. Un agente di polizia si e’ sentito male dopo lo scoppio di una molotov ed e’ stato portato in ospedale.”

      Mi dispiace ma se dovesse essere vero questa è delinquenza. Punto e basta.

    36. Ma che cosa c’entra Peppe? Quelli sono i valorosi resistenti! 😛

    37. ARRESTATI 5 DEI CENTRI SOCIALI.

      ho appena sentito che 5 esponenti dei contestatori (probabilmente gli stessi che hanno scritto i comunicati anti Le Pen) quindi provenienti dall’ AREA DEI CETRI SOCIALI, sono stati arrestati in seguito alle contestazioni contro Le Pen in seguito al lancio di Bombe Carta e Bombe Molotov. Dei disordini vergognosi Ne ha parlato anche il TG5 e l’ANSA.

      Questo è un modo democratico di contestare? secondo me questi arrestati dovrebbero andare a lavorare dopo aver scontato la pena e dopo aver fatto lavori socialmente utili per almeno 3 anni….

    38. ma il lancio di bombe piu’ o meno potenti (che da quello che si è sentito dai giornali, avrebbero ferito un poliziotto e causato un grosso spavento anche per una bambina di 3 anni che passava vicino alla zona dell’ attacco) non potrebbe essere definito un atto terroristico secondo voi?

    39. Tony, fai il favore, fatti il Blogger, lasciali agli altri le battute (se nò i comici di che campano?).
      Lo sai bene, Un testa di ca++o è tale, da qualunque parte provenga.
      Mettila così, che ne diresti di indire una conferenza sui PALESTINESI dove il relatore sia il capo dell’esercito ISRAELIANO?
      Menomale che ci hai messo la faccina và, ..ti potevo prendere sul serio.

    40. @ Che Vergogna, SI!

    41. Bottarisale à iddi! Vado a letto ma sò gia che dormirò male.

    42. leader nazionalista in Sicilia per un dibattito sull’immigrazione.
      Blitz di una decina di ragazzi. Un agente colto da malore.
      Palermo, arriva lo xenofobo Le Pen
      accolto con molotov e bombe carta

      La polizia schierata davanti all’hotel di Le Pen
      PALERMO – Jean Marie Le Pen sbarca a Palermo, e riceve un’accoglienza a base di molotov e bombe carta. Il leader del Front National doveva partecipare, assieme a una delegazione del gruppo parlamentare europeo “Identità, Tradizione e Sovranità”, a una conferenza sui flussi migratori all’hotel San Paolo Palace.

      Con un’operazione-lampo venti ragazzi, appena scesi da un autobus, hanno indossato cappucci e sciarpe per poi lanciare tre molotov e alcune bombe carta nel piazzale dell’albergo, presidiato in quel momento da una decina di poliziotti del reparto mobile, che attendevano l’arrivo del leader nazionalista.

      Subito dopo il lancio, i giovani hanno lasciato cappucci e catene in una stradina e sono fuggiti. Alcuni sono stati presi e portati in questura per gli interrogatori. Cinque di loro sono stati fermati. Nelle vicinanze dell’albergo sono stati rinvenuti 10 tubi in ferro, 2 catene, un passamontagna e diverse bandiere rosse. Un poliziotto ha accusato un malore, mentre i vigili del fuoco hanno spento le fiamme scatenate dalle bottiglie incendiarie. Non si è verificato alcun danno grave.

      Le Pen ha poi raggiunto l’albergo, e ha tenuto una conferenza stampa a bordo di un pullman, scortato dalla polizia. Il Movimento sociale Fiamma Tricolore ha accusato dell’agguato gli antagonisti del centro sociale Ask191, che hanno immediatamente smentito. Il leader xenofobo, dal canto suo, ha detto di essere “abituato alla violenza degli avversari”.

      Prima dell’incontro con la stampa, Le Pen ha visitato il Duomo di Monreale. Camicia candida, pantaloncini corti, panama bianco acquistato in una bancarella, ha spiegato il senso della sua visita di domani a Lampedusa, “punta mediatica, ma non sostanziale” dell’ondata di immigrazione verso l’Europa, come la definisce l’eurodeputato della Fiamma Tricolore Luca Romagnoli, battezzato da Le Pen come il vero erede di Giorgio Almirante.

      Accompagnato da Bruno Gollnisch, presidente dell’Its, gruppo parlamentare che a Strasburgo raccoglie 23 deputati ultra-conservatori di sette paesi, il capo del Front National ha riproposto le tesi già note del suo movimento. No agli immigrati, che “portano povertà a tutti gli Stati”, e di cui l’Europa non ha bisogno, perché “ci sono milioni e milioni di disoccupati europei pronti a lavorare al posto loro”. Sì alla difesa dell’identità culturale del Vecchio Continente.

      Il leader nazionalista ha detto che la globalizzazione non è un fenomeno naturale, ma un progetto le cui strategie erano state enunciate dal miliardario americano Rockfeller, secondo cui “i governi si dovevano uniformare alle scelte economiche che avrebbero condotto alla scomparsa delle nazioni”. Un processo dal quale, secondo Le Pen, “bisogna difendersi ad ogni costo”.
      tratto da Repubblica.it

    43. meno male che erano solo una decina i teppistelli.

    44. Siino, non vorrei che tu accostassi con ironia da doppiopetto quello che è stata la valorosa Resistenza antinazista e antifascista a non ben definiti e vaghi infantilismi di ragazzi che si autodefiniscono difensori di non si capisce bene cosa e perchè.E che si autoproclamano anche di sinistra.E per questa scemenza di dieci, forse venti persone, tutto diventa motivo per strapparsi le vesti e gridare all’untore.
      Come quei baluba di Milano ( duecento ?) che hanno sconvolto Corso Buenos Aires per tre ore e certa destra ci ha abbagnato il pane ( me lo passate ?) per due mesi.
      Idioti , imbecilli e politicamente zero tagliato chi pensa di risolvere situazioni, qualsiasi siano, con molotov e bombe carte e manganelli e spaccare vetrine, etc.
      Ma , ripeto,non accostiamo neanche lontanamente chi ha combattuto e resistito contro il nazifascismo, chi ha scelto di salire in montagna piuttosto che schierarsi con la Repubblica di Salò con queste persone che di sinistra non hanno nulla.
      Aggiungo onore e stima a chi a diciotto, vent’anni, in buona fede e no, ci lasciò la pelle per un ideale, qualunque fosse,di destra o sinistra.
      Hanno perso la vita e meritano il rispetto,senza se e senza ma.
      Ma la nostra democrazia nasce da quella lotta, da quella avversione, da quel ripudio che è la lotta al nazifascismo che a distanza di oltre settant’anni rinasce sotto forme coperte, diverse, ma sostanzialmente identiche e che oggi hanno nomi e cognomi, che conosciamo e che dobbiamo ricordarci.
      Senza violenza e senza ricorrere a forme dure, che sono da condannare, SEMPRE.
      Siino sai quanto ti stimo, nonostante le posizioni politiche che fortuna sono diverse, ma non buttare nella stessa pentola riso, pasta corta, pasta lunga e in brodo di quarume…
      Giuànni

    45. Giuanni si scherza, non caricare troppo di significati il mio commento.

    46. Passi lo scherzo, non felicissimo ma tant’è.
      E’ che quando ci vogliono certi paletti, ci vogliono e basta.
      Le Pen che ci viene a fare lezioni di democrazia e convivenza civile ?
      A noi palermitani ? A noi siciliani ?
      Nel quartiere dove vive Mamma ci sono tanti Tamil sposati con palermitani e Tamil donne sposate con uomini palermitani, il tutto a due passi da Via Notarbartolo.
      E allora ? C’è anche la comunità di donne e uomini di colore che hanno la loro chiesa mi pare protestante e se la cantano di sabato di domenica e quando vogliono.
      Non c’è altro da aggiungere.
      Giuànni

    47. E’ vero che il passato remoto di Le Pen ha molti punti oscuri, è pure vero che in tempi recenti Mitterrand (che comunque alla fine macchiavellico com’era mi stava sulle p.lle) diceva di lui ” pone giuste e interessanti domande alle quali da cattive risposte”. Pero’ la classe politica italiana falsamente buonista e altrettanto falsamente democratica non mi sembra meglio. Io sono un astenuto cronico quindi non sono di parte. Ho letto sopra tanti post buonisti nei confronti degli immigrati, chissà perchè devono venire in Europa a fare i nuovi schiavi camuffati da operai per tenere in piedi l’economia dei capitalisti quando potrebbero star meglio nei loro paesi se solo nel mondo ci fosse vera solidarietà e non questa falsa. Altrettanta indignazione non la leggo contro chi costringe milioni di italiani ad emigrare ancora oggi.
      Forse tutti questi giochetti da falsi buonisti e falsi filantropi sono messi in atto da chi ha interesse a incrementare le precarietà per arricchirsi meglio e di conseguenza scatenare rivalità e “guerre” tra poveri.

    48. Spero che siano pochi coloro che ancora credono che esistano realmente i cosidetti clandestini. Si è capito che sono i nuovi schiavi da sfruttare a monte e a destinazione, adibire a lavori umili e massacranti al servizio dei capitalisti moderni dei quali fanno parte anche tutti i cosidetti padroncini che piangono per averne sempre di piu’ altrimenti sarebbero costretti a chiudere le loro fabbriche e botteghe varie.

    49. è stato un incredibile autogoal della sinistra estrema palermitana che si è dimostrata per l’ennesima volta VIOLENTA e INTOLLERANTE verso coloro che la pensano diversamente da loro.

      I centri sociali palermitani sono rifugio di delinquenti e PER QUESTO vanno sgomberati SUBITO!

      Che fa il sindaco Cammarata?? Perchè non coglie la palla al balzo???

    50. perchè ci sono accordi trasversali di cui non hai veramente idea, che io ho sentito da voci di corridoio, e che fanno rabbrividire perchè dimostrerebbero un pazzesco trasversalismo di politica, nascosto a noi, dove i politici ci danno a bere di essere avversari come in un teatro e dietro non avete idea di quello che fanno e non fanno (da siciliani doc direi).
      e io non sono contro i centri sociali.

    51. allora la Casta va TRASVERSALMENTE bruciata.

    52. COME VOLEVASI DIMOSTRARE

      io mi auguro che vengano sgomberati i centri sociali responsabili dell’ attacco violento intollerante e becero di ieri pomeriggio.

    53. Fermo restando la mia totale disapprovazione per il personaggio Le Pen, condanno senza mezzi termini l’assurda, ignorante, barbara e stupida reazione dei soliti “attivisti”.

    54. diciamolo questi dei Centri sociali sono sempre i soliti. non sono nuovi a questi atti. perchè non chiudono i centri sociali?

    55. Le Pen ha poi raggiunto l’albergo, e ha tenuto una conferenza stampa a bordo di un pullman, scortato dalla polizia.
      tratto da Repubblica.it

      ma il giornalista di repubblica era a casa sua ???

      LePen ha tenuto la sua conferenza in uno dei saloni dell’hotel
      ed è arrivato in albergo si scortato ma in macchina e no in pulman

      ma le notizie repubblica li prende dai biscotti della fortuna ???

    56. qualcuno sa dirmi questa manifestazione se era patrocinata o sponsorizzata da qualche ente?

    57. mari anzicche chiederti se la conferenza fosse patrocinata o meno (comunque non lo era) perchè non ti chiedi se i giovanotti di estrema sinistra verranno condannati per la vergogna combinata?

    58. Ciao Victor, dove hai letto l’annuncio?

    59. @ mari: le camice, i capoccioni rasati, le urla, gli inni, …. ma c’eri o te lo hanno raccontato? cmq, per quanto riguarda la merda ti do ragione, ne abbiamo abbastanza, piu di quella che tu vedi,………..

    60. assolutamnte non c’ero, parlavo in generale e per quello che si vede a roma.

    61. @ mari : allora sei a roma?

    62. A me piacerebbe sapere -ma la mia è una domanda ironica, perchè la risposta la so già- se quei ragazzi dei centri sociali si rendono conto che con questa loro “azione” sono riusciti nella mirabile impresa di comportarsi esattamente in quel modo, squisitamente “fascista”, che volevano contestare.
      In altre parole, non meritano nemmeno lo spreco del fiato necessario per mandarli riccamente a caghér.
      F.to: un antifascista vero, quindi uno che rispetta la DEMOCRAZIA e la LIBERTA’ di manifestazione del pensiero, per quanto anni-luce lontano dalla sua personale Weltanschauung.

    63. Scusate ma cosa c’entra la contestazione a Le Pen con i Centri Sociali che vanno chiusi?? Ah gia’ opportunismo. Bene , anzi male.
      Io non sono un comunista ,non faccio parte di nessun centro sociale, non condivido le scelte violente di coloro che hanno deciso di aggredire fisicamente Le Pen. Ritengo che Le Pen come qualsiasi altro esponente politico di qualsiasi partito democraticamente eletto come e’ purtroppo avvenuto con il personaggio francese debba avere tutti i diritti di recarsi in qualsivoglia posto senza rischiare di essere aggredito fisicamente e condanno chiunque abbia deciso di agire in maniera cosi’ sconsiderata senza rendersi conto che in questo modo ha fatto esattamente il gioco di coloro che vogliono e VOGLIO combattere. Non essendo pero’ completamente naive mi rendo anche conto che puo’ benissimo anche essersi verificato che all’interno di coloro che NON contestavano ma AGGREDIVANO Le Pen ci siano stati dei provocatori pagati ad arte da chi ha interesse a strumentalizzare quanto successo.
      Ritengo altresi’ un ridicolo esempio di opportunismo quanto espresso da coloro che colgono al volo l’occasione di attaccare i Centri Sociali, chiedendone addirittura la chiusura , solo perche’ qualche delinquente , ripeto forse anche qualche provocatore, ha aggredito Le Pen.

    64. E veniamo a Le Pen.Cosi’ come Haider in Austria e cosi’ come Borghezio ma anche Calderoli in Italia rappresentano quanto di piu’ squallido la nostra cultura occidentale possa offrire.
      Gigi confermera’ come Le Pen sia considerato in Francia, e che, se mai avesse avuto l’occasione di divenire Presidente, mezza Francia avrebbe abbandonato il Paese. Questo per far capire il personaggio Le Pen a chi non avesse ben chiaro di chi stiamo parlando.
      Non si tratta solo di problemi legati all’immigrazione, su certi punti trovo addirittura interessante quanto espone Le Pen, perche’ ha la forza di elencare dei problemi che altri coprono. Sono pero’ le risposte ( rubo la frase a Mitterand e a Gigi) che mi turbano. E il fatto che con queste risposte sia riuscito a ottenere un numero consistente di voti mi deprime.
      Il problema della globalizzazione selvaggia, dei nuovi schiavi e altre tesi anche esposte da Gigi, sono pero’ delle grosse realta’ ma noi, chiusi nella nostra arroganza di occidentali preferiamo ascoltare frasi deliranti di personaggi che oggi ce l’hanno con i neri e ieri con i palermitani.

    65. Sì, ma contestare (giustamente) la violenza e poi essere violenti non è una contraddizione? Come commuoversi, ascoltando “I vecchi” di Baglioni e poi scannare la nonna…

    66. Londoner, confermo. E condivido le tue idee, ma come mi hai detto in privato quanti sono i cittadini dell’occidente capitalista a rinunciare ai propri privilegi (comprare merce prodotta da sfruttamento per esempio) o dividerli in favore delle popolazioni meno fortunate? E non con manifestazioni di buonismo forse inconsciamente falso e puerile? Sentirsi buoni fa star bene. Ecco, io vorrei vedere se la maggior parte degli immigrati venissero in Europa a fare i liberi professionisti, gli avvocati, medici, architetti, ingegneri, professori, e cosi via con tutte le professioni per le élites che conosciamo, fino ai banchieri, vorrei vedere gli Europei se dovessero sobbarcarsi i loro, i nostri, lavori umili e massacranti tutta questa bontà che fine farebbe, e mi chiedo, quando l’uomo che è cosi buono aiuterà veramente tutte queste popolazioni di immigrati per forza nei loro paesi d’origine invece di sfruttarli e derubarli? Chi comincia in questa impresa, e non solo a parole che nessuno crede?

    67. il Veneto ha un P.I.L. pari a quello dell’intera Grecia.I nostri agiati ragazzotti veneti che lavorano nelle miriadi di piccole aziende familiari di cui quella regione è ricchissimo, giustamente il sabato e domenica non lavorano. Migliaia di croati e sloveni si spostano il venerdì, sabato e domenica, con regolari contratti part time e tengono la produzione attiva a ciclo continuo.Nel bresciano e nel bergamasco gli operai delle fonderie sono ormai tutti extracomunitari, assunti in regola, pressocchè integrati, quasi nessun italiano da quelle parti andrebbe a fare lavori faticosi per 1.100/1.200 euro netti al mese. In Sardegna, terra ancora di emigrazione e con alto indice di disoccupazione, i pastori che conducono le greggi al pascolo, e sono un ‘infinità, sono cittadini senegalesi, albanesi e adesso in parte rumeni.
      Nel lodigiano una grossa comunità indiana è felice di lavorare nelle fattorie dove curano e accudiscono le vacche, per loro sacre.A Mazara scuole arabe e moschee da anni fanno parte del territorio e le due comunità si rispettano da sempre.
      Queste persone sono risorse per l’Italia e per l’Europa.
      Altra cosa sono i disperati che sfidano la morte sulle carrette del mare.
      Sono del parere che sia giustissimo creare in quei paesi condizioni di vita e di sviluppo accettabili, dove chi nasce e vive in quei posti possa sviluppare il suo percorso di vita.
      Inizino tutte le grandi potenze a dimezzare le spese per gli armamenti e a riconvertirle in investimenti produttivi nei posti più disgraziati del mondo.
      Inizino a formare professionalità legate alle specificità delle singole nazioni,
      a perforare pozzi che tirino su acqua piuttosto che petrolio.
      Sono anche del parere che un libero professionista, ad esempio un ricercatore medico italiano, debba avere la possibilità di specializzarsi negli States o dove vuole, così come un ricercatore del Burundi debba avere indentiche possibilità.
      I lavori umili sono stare sulle spalle della famiglia fino a 35 anni, i lavori umili sono definiti tali da chi ha poca dimestichezza con le problematiche del lavoro.
      E’ “umile” spazzare la Hall di un Hotel ?
      E’ “umile” portare i bagagli in un Hotel o pulire le tazze dei water ?
      E ‘”umile” svolgere le professione di infermiere o di portantino e pulire i degenti che si fanno addosso ?
      In Francia, in Gran Bretagna, in Germania, l’integrazione è da anni ormai ampiamente digerita da tutti, com’è giusto che sia.
      Non esistono razze umane al mondo, esiste la razza uomo.Una.
      E se questo a taluni può apparire buonismo, mi sento un buono.
      Giuànni.

    68. complimenti a tutti i “compagni” che hanno tentato di osteggiare la conferenza stampa. Sono solo riusciti a mandare un poliziotto all’ospedale e a spaventare una bambina di 2 anni. Volevano contestare Le Pen perchè lo ritenevano un leader violento … e che hanno fatto?Da quando in qua Lanciare molotov è pacifico?
      poveracci … se solo avessero partecipato alla conferenza stampa avrebbero almeno capito qualcosa e soprattutto si sarebbero resi conto della loro stupida ignoranza. Per la cronaca la conferenza stampa è andata molto bene e ha avuto una buona partecipazione!

    69. bbbboooooooommmmmmm!!!!!

    70. @Roberto: Haha 😀 Son d’accordo con te.
      Tra l’altro, chi contesta con la violenza, l’arresto o qualche altra forma di repressione se la va a cercare. Non è un modo intelligente per far passare le proprie idee e si passa dalla parte del torto.

    71. certo che sono ridicoli questi dei Centri sociali che hanno organizzato “ad arte” una contestazione violenta che ha mandato in ospedale un poliziotto che faceva il suo dovere, ha bruciato la motoretta di un povero cristo che lavora nella macelleria li vicino e ha spaventato a morte una bambina (facendole correre rischi!). Mi auguro che vengano rintracciati tutti i responsabili e gli organizzatori della contestazione, e soprattutto chi manovra questi ragazzini dei centri sociali ignoranti e bifolchi.

    72. Giuanni, condivido alcuni punti del tuo post ma ribadisco che per le situazioni da te elencate si tratta di schiavismo moderno e camuffato, indipendentemente dal fatto che i bisognosi si mostrino “contenti”. Per quanto riguarda le tue tre domande su cio’ che puo’ considerarsi realmente umile non posso rispondere perchè mi occupo di altre cose, pero’ se tu hai svolto quelle tre mansioni puoi rispondere consapevole, in ogni caso non capisco perchè questi lavori pesanti, umili, e massacranti li devono svolgere gli immigrati.
      Posso rispondere parzialmente su Londra, ma vivendo 9-10 mesi l’anno a Parigi ti posso dire che l’integrazione in Francia e marginale e riservata a poche èlites, se vuoi ti porto in giro nei ghetti di Parigi e soprattutto periferie, veri e propri dormitori per emarginati e manodopera da sfruttare oltre che per disoccupati e assistiti cronici.
      E’ vero che non esistono razze al mondo(io mi i.c.zzo persino quando con snobismo mi chiedono di che razza sono i miei animali), cosi come è vero, pero’, che non esistono uguaglianze e pari opportunità, il resto è buonismo di facciata che fa star bene chi inconsciamente si crede superiore socialmente. Io a Palermo gli immigrati li vedo nelle fermate degli autobus, SOLI, o affaccendati in lavori pesanti sottopagati (utili per far abbassare il costo della manodopera), non li vedo mai nei locali per fighetti TOCHI di quelli che pronunciano PAALEEERMO con le mandibole serrate perchè non si deve sentire la cadenza sicula (tipo opinion leader per capirci),
      insomma non li vedo insieme ai TOCHI, nè insieme ai non-tochi, in procinto di fare scambi culturali, quindi è multietnicità e multiculturalità di facciata. E quando li vedo insieme agli indigeni, spesso chissà perchè a fare la spesa, a intuito, sento poca uguaglianza.
      Infine, per tua informazione: un mio amico in un Paese musulmano ha avuto grandi difficolta per esprimere la sua religiosità, anzi non ha potuto, troppi rischi.

    73. E’ scomparso il mio post, qualcuno puo darmi una spiegazione in merito?

    74. Davide dovresti utilizzare l’e-mail per questo genere di domande.

    75. Siino, so che chiedi di usare l’e-mail per chiedere spiegazioni, pero’ tu censuri in pubblico e quindi mi sembra giusto che si sappia. Perchè hai censurato il mio ultimo post su Le Pen?
      Se c’erano punti non adatti puoi dirmi quali in modo che mi regolo di conseguenza? Grazie?

    76. Io continuo a pensare, da palermitano sospettoso, a torto? che si applica la censura preventiva, stamattina non ho avuto problemi mentre adesso come per incanto ad ogni mio post appare il testo ” commento in attesa di essere approvato” (dalla commissione!) non appena lo invio.

    77. Pubblicamente ti dico che hai violato la policy dei commenti e che sempre saranno rimossi i commenti che la violano.

    78. Forse perchè ho scritto che mi astengo da dieci anni perchè ritengo che nessuno oggi è degno, nel senso di non meritarlo, di essere votato? Confermo!

    79. P.S. secondo le mie idee OVVIAMENTE.
      Ognuno è libero di votare per la classe politica che vuole, basta non lamentarsi dopo.

    80. Palermo – Contestazione a Le Pen, il questore: “Chi ha visto, parli”

      PALERMO – Il Questore di Palermo Giuseppe Caruso lancia un appello ai cittadini che lunedì scorso sono stati testimoni delle scene di guerriglia urbana nei pressi dell’Hotel S. Paolo Palace. Una ventina di giovani – dice la polizia di Stato – giunti a bordo di un autobus di linea, dopo aver indossato passamontagna, muniti di spranghe, lanciarono degli ordigni rudimentali nei pressi dello spiazzale dell’hotel San Paolo Palace per poi darsi alla fuga a volto scoperto nelle vie limitrofe. La fuga di alcuni giovani per una strada limitrofa subito dopo il lancio degli ordigni è stata ripresa da alcune telecamere posizionate nelle adiacenze dell’hotel. Contestualmente alla diffusione delle immagini, il Questore invita tutti i cittadini che abbiano assistito anche solo ad alcune fasi del raid o magari all’ingresso dei teppisti sull’autobus di linea, a comunicare tempestivamente alla Polizia di Stato ogni particolare, anche quello ritenuto più insignificante, allo scopo di identificare i responsabili.
      fonte LA SICILIA

    81. a Roberto Puglisi
      L’ho letto sul giornalino mercato casa di questo mese…..La cosa + grave è che alcune persone ti dicono che nella zona è vietato agli extra comunitari l’affitto delle case. m’indigno davanti a questi comportamenti.

    82. Grazie

    83. Non credo che il mio messaggio abbia violato la policy sui commenti…sicuramente non quella di tanti altri siti europei dove ho scritto la medesima cosa senza venire censurato. Evidentemente la vostra policy e’ diversa, mi scuso per averne turbato la regolarita’.

    84. Giuanni,
      tu hai scritto giustamente:
      1)”Queste persone sono risorse(?)per l’Italia e per l’Europa”
      2)”Sono del parere che sia giustissimo creare in quei paesi condizioni di vita e di sviluppo accettabili, dove chi nasce e vive in quei posti possa sviluppare il suo percorso di vita”
      Bisogna scegliere, perchè le due situazioni non vanno d’accordo insieme, una esclude l’altra.
      Riflettendo sulle tue TRE domande posso rispondere che non è umile spazzare la Hall di un albergo, portare i bagagli dei clienti o pulire i cessi dei clienti degli alberghi, anzi da prestigio, io nel mio modo deformato di vedere la vita penso che pulire i cessi di un albergo è il gesto piu’ utile per i clienti e per l’igiene e la vita dell’albergo quindi chi li pulisce deve essere il piu’ pagato, piu’ del direttore.

    85. gli antifascisti che hanno commesso quel gesto spero che li identifichino tutti.

    86. Siino, non posso crederci!
      ho postato un messaggio per Giuanni cortese e dove non c’e’ nessun elemento censurabile, prima dimmi perchè è stato censurato, poi ti diro’ cio’ che penso perchè voglio essere certo prima di scatasciarti cio’ che penso.

    87. Siino, mi puoi spiegare cosa c’era di censurabile nel post che ho inviato per Giuanni che è assolutamente cortese e non viola nessuna regola?

    88. Tutto ciò mi fa ridere. Cioè sti comunisti hanno tirato MOLOTOV E BOMBE CARTA verso delle persone che PER PURA FORTUNA non sono diventate torce umane o non hanno perso un piede…il tutto per “protestare” contro un convegno di destra.

      Dalle mie parti per protestare si usa la voce, la stampa, un volantino o un manifesto…NON SI TENTA DI MANDARE ALL’OSPEDALE GENTE INNOCENTE!

      C’è chi addirittura arriva a chiedere perchè bisogna chiudere i CENTRI SOCIALI. Ma stiamo scherzando?? Chi credete faccia parte della rete antifascista palermitana?? Il pescivendolo del borgo o i ragazzetti borghesi e fancazzisti che frequentano queste FUCINE D’ODIO E INTOLLERANZA??

    89. @ Fiamma Tricolore, GRAZIE, GRAZIE molto, ho visto le foto, “emozionanti”, mi è piaciuta sopratutto quella con dedica ” per mammà”, ..peccato… tutti quei volti..”occultati”. Perchè? Bisogna aver coraggio ed esser fieri di quel che si è!.
      AH bè certo da “soli” si è un pò indifesi.
      Quando siamo nel “branco” invece..,.
      Cara Fiamma, chi scrive, ha IMMEDIATAMENTE, contestato “l’accaduto”; perciò mi piacerebbe MOLTo conoscere la TUA opinione sui “fatti” accaduti la scorsa settimana a Roma, dove…Ardimentosi, Eroici, e Valorosi esponenti di Forza(?) Nuova si sono scagliati contro INERMI cittadini ( con bimbi al seguito).
      Certo di una tua risposta ( magari firmandoti con nome&cognome, sù coraggio!).
      Porgo DistAnti saluti.

    90. Gigi è improprio che tu ti rivolga a Siino e soprattutto in questa sede per informazioni sui commenti. D’ora in poi se non ti atterrai a questa richiesta che ti avevo già fatto con gentilezza i tuoi commenti saranno rimossi.

    91. io non sono della Fiamma Tricolore, però risponderei a “tommaso ognitanto”.

      i fatti di Roma sono paragonabili a questi di Palermo. nel senso che si tratta di gente inutile che partecipa a questi attacchi/attentati .
      spero che li becchino tutti i responsabili.

      In ogni caso tornando IN TEMA, mi auguro che vengano presi i responsabili materiali dell’ attentato compiuto al S.Paolo Palace e che vengano individuati anche i mandanti. Spero che non ci sia omertà.

    92. Caro Tommaso, dubito fortemente che FN (?) vada in giro a picchiare bambini. Forse la tua immaginazione potrebbe essere più utile ad un film di Tarantino che come contributo a tale discussione.

      Poi non credo che si possa fare paragoni CON UN’AZIONE MILITARE con tanto di MOLOTOV & BOMBE CARTA gettate vicino a delle persone con l’intento di ferirle (o uccidere?) visto che azioni del genere non mi risulta siano state mai attuate dalla destra radicale.

      Ricordo inoltre che gli ultimi giorni di giugno si è tenuta un’assemblea antifascista nella sede dei Cobas con a tema l’incontro dell’eurogruppo ITS a Palermo. E’ chiaro che il tutto è stato pianificato là dentro…e la presenza di ragazzi dell’ASK191 tra i “reazionari bombaroli” ci fa affermare quanto sia INCOMPRENSIBILE che l’amministrazione comunale non abbia ancora sgomberato quel centro sociale.

    93. …ah dimenticavo la chicca dei volti occultati.

      OVVIAMENTE si tratta di una forma di rispetto verso chi si è fatto fotografare. A fare lo fotosegnaletiche ci basta la Polizia.

    94. gentile fiamma tricolore,
      mi sapresti spiegare come fate a coniugare la (giusta) censura verso chi vi ha tirato le molotov con la sistematica propagazione di idee violente e antidemocratiche che voi fate?

    95. @ Palermitano, OK, siamo sulla stessa lunghezza d’onda. 😉
      @ Fiamma, mi dispiace ma..”semu sfrunti”, un CENTINAIO di BASTARDI ( alla stessa stregua dei 4 Ca**oni del Palace)che si presentano in un Pubblico concerto dove ci sono famiglie tranquille, NON TI RISULTANO?..?..?.
      Guarda.. non mi interessa nemmeno darti i “linK” dell’accaduto, se vuoi documentati da solo/a .
      Ti faccio un’invito..cresci, e cresceremo tutti.

    96. @ Fiamma, faccio un passo indietro solo su FN, ( non ho elementi AL MOMENTO che trattasi di elementi aderenti a..) comunque..di Destra sono, e che tu non sei a conoscenza del GRAVE episodio, è anomalo, nonostante tutto ti riporto le dichiarazioni del TUO Roberto Fiore.
      “Basta accuse Forza Nuova non c’entra”
      Altri contenuti che parlano di Forza Nuova
      Il raid fascista a Villa Ada Dieci filmati per scoprire gli autori

      Estrema destra, la galassia sommersa “Sono violenti e difficili da prendere”

      Raid fascista al concerto rock Panico tra gli spettatori: tre feriti

      Tutti i contenuti
      Il segretario di Forza Nuova Roberto Fiore prende le distanze dagli autori dell’aggressione durante un concerto a Villa Ada: “Non ci riconosciamo in questo tipo di azioni”
      di Paolo Boccacci
      ROMA – Roberto Fiore, i ragazzi aggrediti a Villa Ada hanno parlato con gli investigatori di militanti di Forza Nuova, il partito di cui lei è segretario…
      «Chi ha tirato fuori il nome di Forza Nuova non potrà che subire un´azione legale da parte nostra. Noi siamo presenti con la militanza e le azioni in campo politico e sociale, non con le aggressioni».

      In quella zona c´è la vostra sezione di piazza Vescovio.
      «Se è per questo a Roma nord abbiamo quattro sezioni. E la violenza politica l´abbiamo subita. La nostra sede di via Nisco ha avuto un attentato dinamitardo e al Tuscolano sono stati aggrediti e feriti tre nostri ragazzi».

      Chi potrebbero essere i militanti di estrema destra che urlavano “Duce, Duce” e picchiavano?
      «Non lo so. Noi non ci riconosciamo in questo tipo di azioni. Ma perché Veltroni non si è mosso anche dopo l´attentato di via Nisco?».

      Ultimamente il Comune ha dedicato una via a Paolo Di Nella, il ragazzo di destra ucciso da estremisti di sinistra.
      «Sì, a Villa Chigi. Ripeto: Forza Nuova è estranea alla violenza. Conduciamo battaglie contro la pedofilia e per lo spostamento dei campi zingari. Non facciamo azioni inconsulte».

      Prendo atto delle dichiarazioni di Fiore che dichiara di “non fare azioni inconsulte”.
      A mè interessa SOLO questo, e a tè????

    97. io dico solo che gli idioti che hanno partecipato a quel raid a Roma sono da condannare al 100%

      MA TORNANDO IN TEMA, mi chiedo se mai verranno incriminati i responsabili dell’attentato/attacco . perchè ancora non se ne legge niente sui giornali, perchè i testimoni non parlano?

      MA RICORDATEVI CHE LA FIAMMA TRICOLORE non c’entra NIENTE CON FN : sono due realtà differenti.

    98. basta digitare LE-PEN-PALERMO SU GOOGLE E APPAIONO ARTICOLI DI QUESTO TENORE:

      http://napoli.indymedia.org/node/706

      spero che si faccia giustizia.

    99. A proposito di picchiatori
      http://www.corriere.it
      DAL NOSTRO INVIATO Marco Imarisio
      GENOVA — Ore 23.58, 21 luglio 2001. Il signor Scotto, che abita accanto alla scuola Diaz, chiama il 113: «Buonasera, guardi che si stanno suonando di brutto qua sotto, dove c’è il centro, il Forum…». Operatore: «Sì, sapevamo già, grazie». Il signor Scotto: «È un macello». Operatore: «Grazie, sapevamo già, salve». Alla fine si torna sempre al punto di partenza. Il processo per i fatti della scuola Diaz non è nient’altro che questo, il tentativo di far capire a chi non c’era il dolore di chi venne pestato a sangue, lo sbigottimento di chi assistette dalle finestre di casa, il caos, la disorganizzazione e il senso di posticcio che stava dietro all’intera operazione. La registrazione delle chiamate giunte al 113 durante il blitz, che verrà depositata oggi (ultima udienza prima della chiusura estiva) dai difensori di parte civile, almeno è un documento utile a ricostruire il clima emotivo di quella notte tremenda. A scorrere le conversazioni con il 113, l’anarchia sembra regnare sovrana. Ma anche dal caos, così sostengono le parti civili, è possibile avere risposte ai quesiti che fanno parte del processo. All’1.23 chiama il vicequestore Lorenzo Mugolo, furente: «È tutto il giorno che non rispondete a ‘sto c… di 113, c’avete una sala operativa che sembra un reattore e non rispondete… Dov’è quel pullman, dove sono le volanti che stanno scortando il pullman? Qui non c’è niente!». Sono dettagli per cultori della materia, ma Murgolo era la persona incaricata della gestione dell’ordine pubblico davanti alla scuola, e quindi anche del deflusso delle persone arrestate. Una funzione che Vincenzo Canterini, capo del reparto Mobile di Roma, in aula ha invece attribuito a se stesso.
      A giudicare dalla chiamate al 113, è Murgolo che si occupa della logistica. Canterini invece partecipa al ping pong sui referti medici e sui documenti da produrre la mattina dopo all’autorità giudiziaria. Alle 3.05 è lui a chiamare l’allora capo della Digos Spartaco Mortola: «Oh, scusa se ti disturbo… Mi ha telefonato credo Gratteri (allora capo dello Sco, ndr) per avere… sai, se qualcuno si è fatto male eccetera, io adesso sto facendo fare dei referti e domani mattina te li mando». Mortola: «Falli mandare su direttamente allo Sco, alla squadra mobile». Sottovoce, rivolto a qualcuno nella stanza, il capo della Digos fa anche un accenno ad un “corpo del reato” che in seguito diventerà famoso: «Oh ragazzi, le molotov non lasciatemele qui…». Francesco Colucci, il questore di Genova, si fa sentire più volte «perché vorrei essere informato». Dalla questura chiamano allora il dirigente Alfredo Fabbrocini, presente sul posto: «Ma quanti eravate, quanti erano, così per sapere, perché noi non lo sappiamo…». Risposta, confusa: «Ti direi una bugia, non lo so, c’era un tale caos…». Il 113: «Ti faccio questa domanda, perché ce lo chiede il questore». Fabbrocini: «C’erano tutti, comunque c’era il funzionario della Digos, il funzionario della Mobile, insomma, ero (…) non lo so se non c’era altro. C’era anche Ciccimarra, che lo conosco, ah, c’era Gratteri, c’era anche il dottor Gratteri. Capito? Loro hanno disposto il servizio, noi abbiamo fatto manovalanza». Quello che sembra chiaro a tutti i convenuti è la gravità dell’accaduto. Alle 3.42 la Centrale operativa chiama il posto di polizia dell’ospedale San Martino: «Volevo sapere la situazione dei malati…». Risposta: «Ci sono due riservati, ma non sono gravi». Altra domanda: «Ma cos’hanno subito?». Risposta: «Teste aperte a manganellate». Una delle ultime telefonate al 113, ore 3.55, è di un agente: «Ma senti un po’, ne è morto un secondo?». Operatore: «Ma figurati». Agente: «C’è un collega che stava piantonando uno dei fermati, uno di quelli raccolti dalle parti della scuola e praticamente era in una pozza di sangue. Il collega che lo piantonava all’ospedale se ne voleva andare via perché diceva che tanto questo è morto».
      Marco Imarisio

    100. Intervengo (solo per competenza territoriale) ANCHE sul raid accaduto a Villa Ada, visto che la zona di Piazza Vescovio l’ho frequantata e la frequento da anni.
      Premesso che il raid con tanto di bombe carte contro l’intervento di Le Pen è degno solo di fallocefali fatti e finiti (e infatti più su io l’ho già scritto), per quanto mi riguarda il raid fascista a Villa Ada lo ritengo MOLTO PIU’ GRAVE, visto che l’obiettivo non erano esponenti politici ma semplici famiglie con bambini al parco, in un momento di relax serale.
      Lo sanno anche i sassi che i “picchiatori” sono tutti ultrà della Lazio nonché simpatizzanti di Forza Nuova che fanno base al pub “Excalibur” di Piazza Vescovio.
      Tanto dovevovi.

    101. Ribadisco che non risulta a nessuno che i 20 cani sciolti siano di FN e non credo assolutamente che avessero intenzione di picchiare bambini. Solo uno stupido può arrivare a crederlo!
      Tutti nell’area della destra radicale abbiamo condannato pubblicamente quell’episodio, mentre NESSUN MINISTRO FERRERO ha portato solidarietà a chi ha subito l’attentato a Palermo, non c’è stata NESSUNA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE a riguardo, NESSUN ESPONENTE POLITICO da forza italia in giù ha detto una sola parola a nostro favore. E ricordatevi che l’attentato dei borghesi reazionari della sinistra palermitana comprendeva il lancio di MOLOTOV E BOMBE CARTA con l’intenzione di FERIRE GRAVEMENTE gente innocente.

      Paragonare un atto stupido di qualche cane sciolto ad un attentato di stampo militare premeditato già ad un’assemblea antifascista di qualche giorno prima a cui hanno partecipato tutti i principali esponenti dei centro sociali nostrani è ben diverso PER CHIUNQUE ABBIA UN MINIMO DI CERVELLO.
      La menzogna è tutta vostra da sempre…come quando negli anni 70 i caduti della destra per gli antifascisti erano sempre vittime di qualche “faida interna”.

    102. ma si possono paragonare i due fatti?
      Premesso che entrambi sono da condannare, credo anche che chi arrivare a lontanamente comprendere il lancio di BOMBE su inermi cittadini si rende complice di chi ha materialmente commesso l’atto.
      E’ inaccetabile e vergognoso.
      x l’altrodario … mai sentito parlare di privacy? nn è paura, si chiama rispetto per i fotografati!

  • Lascia un commento (policy dei commenti)

    Ricevi un'e-mail se ci sono nuovi commenti o iscriviti.

x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram