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venerdì 19 apr
  • Helg contro Cammarata su tasse e ztl

    Roberto Helg, presidente di Confcommercio Palermo, dopo la protesta dei sindacati sull’aumento delle tasse, si schiera contro l’amministrazione comunale: «Tasse e ztl sono problemi che riguardano tutti, e tutti abbiamo il dovere di fare sentire la nostra voce: il fronte antibalzelli si allarga e l’amministrazione comunale non potrà fare finta di non sentire quello che la città ha da dire. […] Questa, talvolta, sembra un’amministrazione che non vive la città, che non si rende conto dei reali problemi: disoccupazione, crollo dei consumi ed economia completamente ferma. E la risposta sono tasse e provvedimenti che, direttamente o indirettamente, colpiscono le classi più deboli. Forse è arrivato il momento di cominciare a programmare o si rischia seriamente che tutti si scenda in piazza».

    Palermo
  • 10 commenti a “Helg contro Cammarata su tasse e ztl”

    1. …..infatti si inizi a programmare si comincia dal togliere le auto dal centro storico, in modo da far diventare l’aria più respirabile…

    2. No, Carlo. Non si può.
      Purtroppo il centro storico di Palermo (quello lungo l’asse Stazione-Politeama) è il più grande d’europa e non è facilmente isolabile come nelle altre città. Se chiudi via Maqueda e via Roma al traffico, di fatto dividi in due la città. E si capisce bene che se si lasciano aperte queste due arterie poi è impossibile impedire l’accesso alle strade che le incrociano.
      La ZTL (che pure si estende ben oltre i limiti del centro storico) di fatto non può limitare il traffico più di tanto.
      Perchè:
      Non puoi limitare il traffico merci;
      Non puoi limitare il traffico d’ordine pubblico (polizia carabinieri, finanza, vigili urbani);
      Non puoi limitare il traffico d’emergenza (ambulanze e vigili, protezione civile);
      Non puoi limitare il traffico per i disabili;
      Non puoi limitare il traffico di rappresentanza politica (autoblu varie);
      Non puoi limitare il traffico di mobilità pubblica (Bus, taxi, navette per aeroporto, per altre province);
      Non puoi limitare il traffico dei residenti (e sono MOLTI).
      In pratica, anche lasciando passare solo i sopraelencati, l’aria sarebbe comunque inquinata ed il traffico pressoché identico.
      E visto che non possiamo fare nulla per il traffico, almeno che ci si guadagni su coi pass, così come già si fa per i posteggi.

    3. ….penso che una cosa si può fare che lo scarico merci davanti hai negozo pssa avvenire o di mattina presto(dalle 6 alle 7) o di pmeriggio (tra le 14 e le 15),e poi per limitare l’inquinamento si possono fare delle navette a metano che circolano ogni 5 minuti percorrendo il perimetro maqeda-roma -cavour-stazione….e queste navette collegarle al parcheggio nuovo che hanno fatto in via basile.
      La ZTL va bene ma si devono utilizzare le telecamere montate nei varchi, cosi i soliti furbi che in questa città abbondano dovranno pagare..
      La stessa cosa dico per viale Strasburgo ,nelle vicinanze è presente un enorme parcheggio “viale Francia” , si potrebbe sfruttare questo, e non avere le macchine parcheggiate nelle corsie preferenziale diminuendo il traffico presente in zona.

    4. Mi sembra che stavolta la presa di posizione sia di maggior respiro rispetto ai soliti discorsi corporativi. Le misure restrittive ed esattoriali non sono bilanciate da corrispondenti benefici per i privati cittadini. Le zone blu servono a far cassa, altrimenti non sarebbero arrivate quasi in periferia. A tal proposito, posso offrirvi la mia esperienza. Tempo fa mi sono beccato una multa da un ausiliario del traffico, pur avendo la macchina perfettamente parcheggiata in zona lontanissima da quelle blu. Impugnavo il provvedimento per questi e per altri motivi di irregolarità della contestazione. Il Giudice di Pace sentenziava contro il Comune di Palermo contumace affermando che si trattava di eccesso di potere. Nell’udienza di trattazione mi sono ritrovato assieme ad altre decine di concittadini automobilisti, tutti vessati “a matula” e con gli avvocati del Comune “desaparesidos”. Che tutto ciò sia una strategia mi sembra del tutto evidente: alla fin fine quanti sono quelli che impugnano rispetto a quelli che pagano, pur avendo ragione, per togliersi il fastidio? Anche la ZTL ha lo stesso scopo, non tanto recondito viste le dimensioni spropositate.

    5. Ciò che dice Carlo è già previsto dai regolamenti comunali: per diminuire il traffico basterebbe applicarli.
      Si preferisce però far cassa con le multe degli ausiliari del traffico solo perchè più comodo.

    6. il problema dell’inquinamento o “u traffico” per dirla alla Johnny Stecchino mica si puo’ risolvere chiudendo al traffico una piazza o sperare che qualcuno per non pagare 20 euro l’anno di pass rinunci alla macchina.A mio avviso le cose da fare sono: 1) anche se stucchevole, avere pazienza e magari premere per fare fretta all’amministrazione nel vedere realizzate tram, anello ferroviario (perché più di un anno per aprire le buste dell’appalto??), parcheggi ecc…del resto se per 25 anni a Palermo per il trasporto pubblico si è a stento rinnovato solo il parco autobus non si puo’ risolvere tutto in due mesi….2) la sosta in doppia fila….è possibile che via Sciuti, Corso Finocchiaro Aprile, Via Sammartino (solo per citarne alcune) siano diventate di fatto delle strade a corsia unica?? invece di fare qualche rara multa che poi anche se valida e giusta spesso non viene pagata che i vigili passino direttamente con il carro attrezzi, tanto solo rimuovendo un terzo delle auto in doppia e tripla fila vedete che questi mezzi si finanziano da soli e la gente ci penserà tre volte prima di rifarlo; cosi facendo non solo si riduce l’inquinamento(meno tempo sto per fare un percorso meno inquino) ma si aumenterà l’efficienza dei mezzi pubblici già disponibili che non saranno costretti a stare fermi in coda nel traffico (come il 102 in via Notarbartolo), a questo naturalmente va aggiunta un po di buona volontà da parte di noi cittadini nella speranza (ormai ci riamane solo questa) che l’amministrazione faccia la sua parte andando oltre ztl e zone blu che fatte cosi come sono oggi non risolvono nulla anzi fanno solo cassa per pagare gli stipendi di qualche centinaio di inutili dipendenti-elettori

    7. Che la ztl non sia una soluzione mi pare chiaro a tutti. Ma il fatto è che in questa città nulla è stato attuato per impedire che moriamo di smog, come invece il buon Helg ebbe a preferire con una sua famosa frase, o a lui notoriamente attribuita.
      Se si continua ad essere ciechi e sordi, e con il naso tappato, aspettando solo che si facciano ampi, enormi, meravigliosi parcheggi, magari al centro, per risolvere il traffico e il problema dello smog, allora stiamo freschi.

    8. Finalmente helg si è svegliato ha messo da parte le alleanze politiche,per tornare a fare quello per cui e stato eletto e cioè il difensore della categoria dei commercianti che già pagano per una crisi inarrestabile ma devono pure sottostare a tutti i generi di vessazioni fiscali,helg farebbe bene a concentrarsi di più sulla difesa della categoria abbandonando schieramenti politici e multiincarichi che sicuramente non gli lasciano lo spazio per individuare bene le strategie di attacco,la confcommercio ha bisogno di un presidente a tempo pieno e non partime

    9. supernavette al centro..bici…tutti a piedi o con mezzi pubblici..respiriamo aria piu pulita!

    10. Ma come la mettiamo con le navi da crociera e le navi pa-na, pa-ge etc che hanno 40.000 cv a nave e inquinano, con i loro motori, per circa 10.000 auto rendendo, la mattina, via f.crispi un’indecenza con aria puzzolente e intorno a mezzogiorno, con la brezza che sale, il centro storico pieno di smog. Ci avete mai pensato?

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