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giovedì 28 mar

Archivio di Novembre 2007

  • Helg contro Cammarata su tasse e ztl

    Roberto Helg, presidente di Confcommercio Palermo, dopo la protesta dei sindacati sull’aumento delle tasse, si schiera contro l’amministrazione comunale: «Tasse e ztl sono problemi che riguardano tutti, e tutti abbiamo il dovere di fare sentire la nostra voce: il fronte antibalzelli si allarga e l’amministrazione comunale non potrà fare finta di non sentire quello che la città ha da dire. […] Questa, talvolta, sembra un’amministrazione che non vive la città, che non si rende conto dei reali problemi: disoccupazione, crollo dei consumi ed economia completamente ferma. E la risposta sono tasse e provvedimenti che, direttamente o indirettamente, colpiscono le classi più deboli. Forse è arrivato il momento di cominciare a programmare o si rischia seriamente che tutti si scenda in piazza».

    Palermo
  • Inaugura “Latinolatino” allo Spasimo

    Inaugura alle 19:00 nel complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo (via dello Spasimo, 13) Latinolatino.

    La mostra, curata da Raffaella Guidobono, presenta una panoramica di artisti contemporanei latino-americani in sette città del centro e sud Italia (Palermo, Napoli, Bari, Lecce, Maglie, Cosenza, Trapani) ed è concepita come un unico evento diffuso nell’Italia centro-meridionale; rimarrà visitabile fino al 26 gennaio 2008, tutti i giorni dalle 9:30 a 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00. Ingresso gratuito.

    Palermo
  • Sveva Casati Modignani da Flaccovio

    Oggi alle 18:30 la scrittrice Sveva Casati Modignani sarà ospite presso la libreria Flaccovio (via Ruggero Settimo, 37).

    La Casati Modignani è una delle firme più amate della narrativa contemporanea, i suoi romanzi sono stati tradotti in diciassette paesi e hanno venduto quasi dieci milioni di copie. Presenterà il suo nuovo libro Singolare femminile.

    Sveva Casati Modignani alla libreria Flaccovio

    Palermo
  • Etsuro Sotoo a Palermo

    Lo scultore giapponese Etsuro Sotoo, che ha legato la sua fama alla continuazione della costruzione della Sagrada Familia a Barcellona dopo la morte di Gaudì, è a Palermo.

    Sono previsti due incontri oggi: alle 9:30 presso l’aula magna della Facoltà di Architettura (viale delle Scienze, ed. 14) e alle 18:45 presso la chiesa della Concezione al Capo (via Porta Carini, 37).

    Etsuro Sooto

    Palermo
  • La saggezza popolare

    Se è vero che nei proverbi risiede la saggezza popolare, allora pure in donna al volante pericolo costante, ci dev’essere un fondo di verità. Care consorelle, prima di scatenare la vostra ira contro di me, proviamo insieme a riflettere con calma. Non essere brave a guidare non è un’onta! Ci sono cose che noi riusciamo a fare meglio degli uomini. Guidare non è tra queste. Semplicemente. Siamo oneste. Le femmine non siamo cosa…o io sono sfortunata. E scarsa. Sfortunata perché su 10 amiche guidatrici una sola, Laura, sa davvero guidare bene. Scarsa perché, di base, potrei anch’io guidare bene, se non fosse che mentre lo faccio ho altre priorità.
    Per chiarezza “categorizzo” pure le guidatrici:
    A. QUELLE CHE C’ABBUTTA. Io per prima, dicevo, potrei impegnarmi, ma mi ritrovo sempre in altre faccende affaccendata: telefono (le migliori sciarre, le più grosse decisioni le ho prese al telefono, in auto), mi sistemo i capelli, faccio la pausa pranzo, bevo (acqua), fumo, cerco il cd giusto (ci sono volte che li cambio con una velocità che i miei colleghi dj manco li vedrei!) certe volte riesco pure a leggere il giornale…va da sé che una cosa sola alla volta riesce bene. E non è mai guidare. Continua »

    Palermo, Sicilia
  • Fare l’amore a Palermo

    Non c’è ragione plausibile che giustifichi il silenzio. Eppure si è taciuto, non se n’è mai parlato, lasciando l’argomento vergine! In realtà, il parlarne rappresenta una breve sosta priva di necessità apparente. Ma poi tra immondizia, degrado, disoccupazione, politica, scandali, io ho voglia di fermarmi un po’ e di fare l’amore in città.
    Possiamo metterci tutti insieme, magari a due a due sarebbe meglio lasciando l’ammucchiata a tempi più maturi, a narrare del sesso in quel di Palermo e a ricordare com’è l’orgasmo che si raggiunge in città.
    Zittiamo sul nascere il lettore pronto a commentare: “Scusa? E tu che ne sai?”.
    Lo so. Fidati. Lo so.
    Ho quella che la dottrina giuridica definisce legittimazione attiva, cioè traslando, non solo ho le carte in regola per poter scrivere sull’argomento essendo pienamente legittimata, ma quando l’ho fatto, ho partecipato attivamente. In caso di contestazione, chiede si ammetta prova per teste sulle circostanze di cui sopra, precedute dall’inciso “vero che”. Continua »

    Ospiti
  • Ecco come (3): agricoltura e zootecnia di qualità

    Oggi disponiamo in abbondanza di prodotti agricoli, magari belli e grandi da vedere, reperibili tutto l’anno dal fruttivendolo, ma che non hanno più l’originario sapore. La mia generazione detiene la memoria di sapori (di frutta, verdura, ortaggi, ma anche della carne, sia bianca che rossa o del pesce non di allevamento) che i nostri figli e nipoti non apprezzeranno mai più e dico “apprezzeranno” perché chi ha avuto la fortuna di provare la differenza sa che siamo oggi più ricchi di prodotti belli come oggetti di plastica, ma poveri di identità di sapore e spesso integrati con i più improbabili additivi chimici.

    Siamo tutti vittime di una planetaria tendenza all’omologazione dei sapori, importati attraverso semi selezionati magari in Olanda o Israele, o attraverso concimi o mangimi di produzione industriale. La memoria dell’originario sapore di una banale salsa di pomodoro o di una ciliegia (che un tempo poteva riservare anche un bruco) è destinata a morire con la mia generazione per lasciare spazio, definitivamente, al gusto agroindustriale omologato, grazie all’uso (e all’abuso) di acqua, fertilizzanti chimici e ormoni (vegetali e animali). A meno che non pretendiamo, come consumatori (e aiutiamo i nostri figli a scoprire), prodotti, forse meno grandi, colorati e belli da vedere, ma saporiti, profumati. Privilegiamo troppo la quantità sulla qualità. Perché paghiamo la frutta e la verdura in base al peso e non in base al sapore, anzi, in base al peso a parità di sapore? Il supremo tribunale per giudicare un cibo è il palato, non la vista. Continua »

    Palermo, Sicilia
  • Inaugura “Meltin’ pot” al Birmingham Cafè

    Da oggi (inaugurazione alle 22:00) e fino al 2 gennaio 2008 al Birmingham Cafè (via R. Wagner 16/18) saranno in mostra in Meltin’ pot le foto del gruppo di Flickr La Casa dei Flickeriani di Palermo.

    Orari di visita: 8:00 – 12:00, 15:00 – 19:00, 00:00 in poi escluso il mercoledì.

    Palermo
  • “I corleonesi non sono tutti uguali” a Corleone

    Oggi a mezzogiorno il sindaco di Corleone Antonino Iannazzo sfilerà insieme agli studenti con una maglietta con la scritta «I corleonesi non sono tutti uguali. Io non voglio essere un mafioso». Parteciperà al corteo anche Daniele Liotti che interpreta il poliziotto Biagio Schirò della fiction di Canale 5 Il capo dei capi.

    L’ultima puntata andrà in onda giovedì prossimo.

    Palermo
  • Che notte, quella notte

    Non oso immaginare. Giuro, non oso immaginare quello che si sarebbe detto e scritto dopo il cappotto di Torino se in panchina al posto del simpatico pelato di Anzio ci fosse ancora l’antipatico musone di Castelfranco Veneto. Perché poi uno si salva sempre con il sorriso, la battuta, l’occhiolino schiacchiato alla giornalista bellona di turno: “E’ stata una serata storta, dimentichiamola e ricominciamo”, ha ammiccato il nostro amico Colantuono. Ci fosse andato in video quell’altro, il ciclista tanto odiato, si sarebbe messo la faccia di circostanza, non avrebbe nascosto la delusione e si sarebbe fatto schifiare ancora di più di quanto i tifosi rosanero (non tutti, ma molti) hanno fatto per due anni e mezzo.
    Perché, diciamolo, noi davanti ai piacioni ci sciogliamo. La serietà ci opprime, meglio farsi una sana risata anche davanti a uno 0-5 che poteva anche essere 0-10, a una notte in cui siamo stati umiliati, a una partita in cui undici giocavano a pallone e gli altri undici sembravano in gita d’istruzione per imparare cosa significa essere una squadra. Provate a pensarci un attimo: Francesco Guidolin che piazza dieci giocatori dietro la linea della palla e il povero Amauri a sbattersi da solo in mezzo a quattro difensori avversari. Provate a immaginare che avrebbero scritto oggi i giornali. E che avrebbero detto le tv locali. “No, non si va a Torino con questo atteggiamento. Contro le grandi devi giocartela altrimenti ti massacrano”. E infatti negli anni passati il Palermo era andato a giocarsela a Milano e Firenze, a Torino, a Roma. E quasi sempre ne era uscito bene, se non benissimo. Adesso abbiamo l’allenatore simpatico, quello che ride e fa bene al cuore. Certo, poi ne prendiamo cinque ma vuoi mettere? Che stiano zitti i nemici della contentezza, tanto alla prossima si vince e tutto è dimenticato. Continua »

    Ghiaccioli...online!
  • Il “serracco” per Catania

    Abbiamo riso insieme per Giovanni Bivona (che presto finirà col suo spot in una mostra a Barcellona) e tanto. Questa settimana vorrei iniziarla con voi ridendo per Silvana Grasso, assessore alla Cultura a Catania, che non esita a usare il “serracco” (?!) per far saltare tutto ciò che impedisce alla città di «vivere solo di museo»…
    Avviate il video, parlarne è inutile. 🙂

    Sicilia
  • “Sicilia 2.0” alla Facoltà di Ingegneria

    Oggi alle 15:00 nell’aula magna della Facoltà di Ingegneria di Palermo (viale delle Scienze; edificio 7) si svolgerà il convegno Sicilia 2.0. L’incontro è promosso dall’Ars Gianfranco Micciché (promotore del convegno) e dell’Università di Palermo.

    “Sicilia 2.0”

    Intervengono Gianfranco Micciché (presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana), Giuseppe Silvestri (rettore dell’Università degli Studi di Palermo), Franco La Mantia (preside della Facoltà di Ingegneria di Palermo), Enzo Biagini (amministratore delegato di Apple Italia), Andrea Cabrini (direttore di Class CNBC), Sara Cantoni (responsabile della comunicazione di Vivendi Games), Luigi Crespi (Clandestinoweb), Stefano Hesse (communication manager di Google Italia), Paolo Liguori (direttore di TGCOM), Massimo Martini (managing director di Yahoo! Italia), Stefano Ponari (online marketing manager di Expedia.it).

    Live streaming sul sito del convegno e liveblog su Deeario.

    Palermo, Sicilia
  • I nati attorno al ’60 nel 2007

    Andiamo per i 50 anni ma ci sentiamo di acchianare i mura lisci e di abballare sopra un mattone, siamo arrivati fin qui con l’entusiasmo di un ventenne, ma che dico di più, molto di più, almeno con due entusiasmi.
    Le nostre assemblee di Istituto avevano 800/1000 partecipanti, oggi “costringono” i rappresentanti di classe a fare la presenza in assemblea , che viene concordata con la Presidenza per fare i ponti nel corso dell’anno.
    Le assemblee di Istituto, conquiste nostre, sudate e tribolate, diventate vacanze istituzionalizzate, con buona pace e soddisfazione di tutti.
    I sogni e le aspirazioni spesso velleitarie di tanti anni fa si sono a volte piegati “al peggio non c’è mai fine” e o’ “megghiu ‘u tintu appruvatu ca ‘u tintu ‘a pruvàri”.
    Eppure quella tensione, bipartisan, diciamolo, di quegli anni ha prodotto di certo effetti positivi per la nostra democrazia e il vivere civile, tinto è che ci ha lasciato la vita per situazioni createsi per lotte di potere e che meritano tutto il nostro rispetto senza assurde distinzioni di colore politico. Poteri contrapposti, intrecciati con poteri di affari, con poteri politici sempre più avidi, sempre più ingordi. Questo è il passato, recente, sì, ma passato. Superato e vinto, con fatica, non sconfitto del tutto, vero, ma messo al tappeto da coloro che credono nella democrazia comunque, sia che il voto popolare ti mandi all’opposizione, sia che ti designi a governare.
    Oggi, 2007, fiorisce una coscienza civile che dalle parti nostre pare pensiero novello, proprio come vino che non ha ancora visto botte e dal mosto vivacissimo, eppure messo in commercio, alla portata di tutti. Continua »

    Ospiti
  • Versace: “burocrazia peggio delle mafie”

    Santo Versace

    Santo Versace ospite ieri ad Abitaly alla Fiera del Mediterraneo ha detto: «La mafia e la ‘ndrangheta fanno danni, ma mai quanto la burocrazia [che] impedisce di lavorare, uccide lo spirito creativo del cittadino e impedisce agli stranieri di investire in Italia. E la burocrazia è creata dalla politica, che continua ad alimentarla. […] La ‘ndrangheta e la mafia si potrebbero combattere facilmente se chi ha in mano il potere lo gestisse in maniera corretta e a condizione che queste organizzazioni criminali uscissero fuori dalle istituzioni».

    Palermo
  • Tgs StudioStadio (tredicesima giornata)

    Alle 20:00 va in onda su Tgs in diretta dal Teatro Orione “Pippo Spicuzza” Tgs StudioStadio per raccontare Juventus-Palermo. Conduce Alessandro Amato, affiancato da Eliana Chiavetta. Regia di Bebo Cammarata.

    Gli ospiti di oggi sono la giornalista del Corriere dello Sport Nadia La Malfa, la presidente dell’Inner Wheel Palermo centro Angela Fundarò Mattarella, il commissario straordinario dell’Ente Fiera del Mediterraneo Agostino Porretto, l’ex senatore Carmine Mancuso, l’attore Ivan Fiore e il farmacista Domenico Simonetti. Filippo Verna Cuticchio darà voce al pupo Virticchio; la scuola in platea sarà il Liceo sociopedagogico Finocchiaro Aprile.

    Palermo
  • Happening per “Cappuccetto rosso” da 500g

    Stasera alle 21:00 da 500g (via Bara all’Olivella, 67) ci sarà un happening con Alessandro Previti e Alessandro Coppola, illustratori delle tavole di Cappuccetto rosso – Duplice visione di un racconto, mostra aperta al pubblico il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì fino al 30 novembre.

    Palermo
  • “Dietro le quinte…” con Pietro Pisani

    Torna per il quinto anno consecutivo Dietro le quinte della tua città, giornata nazionale di raccolta fondi promossa dal FAI. Il tema è Uomini e donne che hanno lasciato traccia di sé nella storia delle loro città.

    A Palermo si parlerà di follia e del barone Pietro Pisani, Il primo pazzo della Sicilia alle 10:30 nell’Area Museale della Vignicella (via La Loggia, 5). Intervengono lo scrittore Roberto Alajmo, lo psicologo Emanuele Giarrizzo e la psicanalista Malde Vigneri.

    Il contributo minimo per assistere è di 10 euro.

    Palermo
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