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giovedì 25 apr

Archivio di Marzo 2008

  • Giallo mimosa

    Pioveva da un’ora e adesso c’è il sole.
    A Marzo, si sa, il tempo fa quel che vuole.
    Il senegalese gli ombrelli ora posa.
    Mi guarda e mi dice: “Amico, mimosa?”

    Ma certo che scemo a non averci pensato,
    per lei che a casa aspetta il fidanzato,
    sarà di certo una dolce sorpresa!
    “Amico viene un euro, iva compresa!”.

    Nel traffico i minuti sembrano ore.
    Quanti dubbi a volte fa venire l’amore!
    “Chissà! E se poi è allergica ai fiori?…
    …Ed il giallo poi… non è detto che l’adori!”. Continua »

    Ospiti
  • Tgs StudioStadio (ventisettesima giornata)

    Alle 20:00 va in onda su Tgs in diretta dal Teatro Orione “Pippo Spicuzza” Tgs StudioStadio per raccontare PalermoUdinese. Conduce Alessandro Amato, affiancato da Eliana Chiavetta. Regia di Salvo Scherma.

    Oggi sono ospiti la ballerina Rossella Brescia, gli attori Rori Quattrocchi e Alessio Vassallo, il direttore del Teatro Massimo Luciano Cannito, il regista e attore Giuseppe Cutino e il conduttore tv Massimo Minutella.

    In platea saranno ospiti i ragazzi dell’istituto comprensivo Monsignor Gagliano di Altavilla Milicia.

    Palermo
  • Un pendolo di Foucault avveniristico all’Università

    Oggi alle 10:00 verrà inaugurato presso il polididattico dell’Università di Palermo (viale delle Scienze, edificio 19) un avveniristico pendolo di Foucault avveniristico, con una sfera di acciaio cromato da otto chili, 150 led luminosi, un sistema di visione artificiale, computer ed elaboratori.

    Nel 1851 Leon Foucault riuscì a provare la veridicità della rotazione terrestre a dispetto di gran parte della comunità accademica internazionale.

    Lo strumento sarà inaugurato nell’ambito della mostra Palermo Scienza – Lavori in corso”, organizzata dal liceo Cannizzaro in collaborazione con l’Università, nella quale sono esposti una quarantina di antichi strumenti scientifici restaurati.

    Palermo
  • Ultimi giorni per il concorso “Play with art”

    Ancora per pochi giorni è possibile partecipare al concorso Play with art di Vodafone legato alla mostra Latinolatino, in svolgimento nel sud Italia (a Palermo la mostra si è conclusa).

    Per partecipare basta inviare un MMS al numero 340 4399439 con un’immagine che racconti l’America Latina e con la parola “Sicilia”. In palio ci sono quattro telefonini di ultima generazione.

    Sicilia
  • “Plastic Eden” da Fpac

    Oggi alle 19:00 da Francesco Pantaleone arte contemporanea (via Garraffello, 25) inaugura Plastic Eden, personale di Francesco Simeti.

    In mostra delle xilografie che rappresentano paesaggi devastati da disastri naturali, una scultura in gesso e oro, una lampada di forma tubolare illuminata internamente che riproduce immagini di traiettorie di missili e scudi spaziali, a ricreare un colorato pattern.

    Simeti è nato a Palermo e vive e lavora a New York.

    La mostra rimarrà visitabile fino al 10 aprile il giovedì dalle 16:00 alle 20:00 e gli altri giorni su appuntamento.

    Palermo
  • Palermo in Cosplay

    Palermo in Cosplay

    A Palermo esiste una comunità di cosplayer, cioè persone che per hobby vestono un costume e imitano un personaggio dei fumetti o di un videogame. Il cosplay è un fenomeno che nasce in Giappone e si è diffuso nel resto del mondo.

    Il sito di riferimento è Palermo in Cosplay. Trovate anche le foto del recente raduno a Monte Pellegrino.

    Palermo
  • Auto yoga

    Giorni fa, mentre ero imbottigliata nel traffico, ho pensato che un corso yoga con tecniche avanzate di rilassamento, ci vuole nella vita di una persona.
    Ho anche pensato che frequentare un simil corso ha un certo costo che in questo momento le mie tasche non possono affrontare in quanto vuote o quasi. Quindi, potenza di internet, in casi come questi si digita su google “tecniche rilassamento yoga” e ti stampi tutto lo stampabile che ti serve all’uopo.
    Così ho fatto.
    Ieri, ore 18:30 con pioggia, ovviamente ero imbottigliata nel traffico in di via Notarbatolo con un casino di semafori in 500 metri col risultato che, coloro che avevano il verde, passavano fino al successivo semaforo che diventava rosso, facendo poi muro davanti a quelli che avevano il rosso così che, quando scattava il verde, trovavano una barriera e lì a strombazzare come dei matti.
    Anche io ero fra quelli che avevano davanti il muro di macchine.
    Oltre, la strada è libera, è verde e non puoi passare.
    Scatta il rosso, il muro, che ora ha il verde, si muove come d’incanto ma tu passi lo stesso anche se hai il rosso perché quando c’era il verde non potevi passare, creando un casino indescrivibile. Tutti con le mani ad indicare gli altri coi finestrini abbassati, mentre i motorini sfrecciano tra i parafanghi a ottanta all’ora spruzzando acqua di fogna ai pedoni che cercano di guadagnare l’altra sponda. Continua »

    Ospiti
  • Già, perché?

    Lui ha 8 anni e sta dormendo. Sembra sereno. Si starà sognando seduto al suo banco intento ad ascoltare la maestra, oppure mentre gioca spensierato, ma non a nascondino, di nascondersi non c’ha più voglia.
    L’espressione nel sonno cambia però. Adesso si starà immaginando supereroe mentre sconfigge i cattivi di turno e si sarà messo sicuramente quello stupido mantello nero, ma uno di quei mostri deve fare davvero paura perché si è pisciato addosso. Neanche nei sogni lo lasciano in pace. Ri nico e nico lo assicutano.
    Ora credo che abbia paura, si è nascosto sotto le coperte. Starà pensando al perché, al perché non può dormire con sua madre e perché al suo risveglio un estraneo, un estraneo che non ha risposta, prepara il lattecolcacao prima di accompagnarlo a scuola. Starà pensando al perché si trova in una comunità e “porca buttana ma l’assistente sociale ‘un si po’ fari ‘i cazzi sua”? “Mio padre tornava stanco a casa e io lo facevo incazzare”, “sugnu tintu e ‘i timpulate ‘un mi fannu niente”. “No Signor Giudice per i lividi sono caduto, ce lo può chiedere a mia madre”. Buttana di ca e di da.
    Sono le sette. Sveglia, lattecolcacao e scuola. E sempre i soliti perché. Già, perché?

    Ospiti
  • Lavori alla Cala, parte la seconda fase del piano traffico

    Viene avviata anticipatamente la seconda fase del piano traffico collegato ai lavori per il disinquinamento della Cala. Ieri pomeriggio è stato aperto un nuovo varco nello spartitraffico di via Cala per consentire, già in corrispondenza della via San Sebastiano, il rientro dei veicoli nella carreggiata lato monte. Contestualmente, è stato ripristinato il doppio senso di circolazione nella via Porto Salvo che, quindi, può nuovamente essere percorsa nelle due direzioni Cala-Vittorio Emanuele e Vittorio Emanuele-Cala.

    La disposizione contenuta nell’ordinanza integrativa riguarda i mezzi con massa superiore alle 3,5 tonnellate che adesso possono raggiungere la via Cala esclusivamente percorrendo la corsia centrale di via Crispi e tutto il sottopasso. Quindi, per i mezzi pesanti in transito nella rotatoria di piazza XIII vittime è stato istituito il divieto di svoltare nella “bretella” secondaria che costeggia il sottopasso in direzione Cala.

    Resta a doppio senso di marcia e con un solo sbocco su via Meli, invece, la via San Sebastiano, dove la circolazione tornerà alla normalità dopo l’ulteriore arretramento del cantiere e la conseguente riapertura dell’incrocio tra la stessa via San Sebastiano e la via Cala.

    La zona è presidiata dagli agenti della Polizia municipale.

    Palermo
  • Antologica di Bonalumi al Loggiato San Bartolomeo

    Si inaugura oggi alle 19:30 al Loggiato San Bartolomeo (corso Vittorio Emanuele, 25), l’antologica del pittore milanese Agostino Bonalumi. L’esposizione è promossa dalla Provincia Regionale di Palermo e organizzata da Il Cigno Galileo Galilei Edizioni.

    Bonalumi, nato nel 1935, compagno di strada di artisti come Lucio Fontana, Gillo Dorfles, Piero Manzoni è interprete di una visione personalissima della corrente italiana dello Spazialismo e presenta un collettivo di opere tra pittura e scultura eseguite tra i primi anni ’60 e i ’90 e dal 2000 al 2007.

    La mostra rimarrà visitabile fino al 1 aprile dal martedì al sabato dalle 16:30 alle 19:30; la domenica dalle 10:00 alle 13:00. Ingresso gratuito.

    Palermo
  • Lettera intimidatoria a Sonia Alfano

    Sonia Alfano

    Sonia Alfano, candidata alla presidenza della Regione Siciliana nella lista Amici di Beppe Grillo, ha ricevuto una lettera contenente ingiurie e calunnie indirizzate a lei e al padre, Beppe Alfano, ucciso dalla mafia nel 1993.

    Tra i destinatari della missiva, indirizzata «a tutte le autorità» ci sarebbero anche esponenti politici siciliani, Fiorello e i genitori di Attilio Manca, giovane urologo originario di Barcellona Pozzo di Gotto trovato morto in circostanze ancora misteriose nella sua casa laziale nel febbraio 2004.

    La Alfano ha sporto denuncia e ha dichiarato: «Naturalmente queste abbiette manovre non mi faranno deflettere dal mio impegno, anzi lo rinvigoriranno. Piuttosto noto con pena il silenzio complice di coloro che ipocritamente auspicavano una campagna elettorale civile».

    Sicilia
  • Quando i morti andavano in carrozza

    Nel 1928 ci volevano duemila lire per un funerale decoroso: un ultimo viaggio in carrozza verso l’eterna dimora. Toccando ferro, diamo un’occhiata alle tariffe d’epoca che prevedevano:
    “Lit. 1.115 per carro semplice a due cavalli, di II classe.
    Lit. 2.015 per carro di lusso a quattro cavalli, di I classe.
    Lit. 2.160 per carro tipo Bombardone a sei cavalli.”
    Una vera fortuna essendo quella la bella epoca in cui si cantava “…se potessi avere mille lire al mese…”
    A Palermo l’appalto per i “trasporti funebri con carrozze a cavalli” venne affidato, sul finire dell’Ottocento, a Gioacchino Provenzale a cui, nel 1923, subentrò il figlio Giovanni.
    Le carrozze impiegate a quell’epoca avevano strutture a colonnine tornite e capitelli che le facevano rassomigliare a templi greci: il classicismo si faceva sentire anche lì. Il regolamento comunale prevedeva che l’appaltante tenesse in scuderia un minimo di ventiquattro cavalli di cui “sei bianchi per i trasporti su carro dipinto di bianco ad uso di minori e vergini”. Gli altri cavalli dovevano essere di mantello morello o baio molto oscuro. I cavalli timonieri di altezza al garrese “non inferiore a metro uno e settanta”. Continua »

    Ospiti
  • Un trattore dall’Emilia all’Alto Belice Corleonese

    I comuni di Campagnola, Correggio, Fabrico, Novellara, Rio Saliceto e San Martino in Rio insieme ad associazioni della zona di Reggio Emilia e alla Camera del Lavoro hanno donato un trattore alla Cooperativa “Pio La Torre Libera Terra” che gestisce terreni confiscati a Cosa nostra nell’Alto Belice Corleonese.

    La cerimonia di consegna ufficiale si svolgerà stamattina alle 11:00 presso l’agriturismo Portella della Ginestra di Piana degli Albanesi. Saranno presenti alcuni sindaci dei comuni emiliani, il prefetto Giancarlo Trevisone, il questore Giuseppe Caruso, il colonnello Teo Luzi del comando provinciale dei Carabinieri, il generale Francesco Carofiglio della Guardia di Finanza, rappresentanti dell’associazione Libera e del Consorzio Sviluppo e Legalità.

    Palermo
  • Concorsi a Palermo

    Alla fine del 2005 il Comune di Palermo ha bandito due concorsi (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana serie concorsi n. 16 del 25 novembre 2005):

    CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI A N. 20 POSTI A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI FUNZIONARIO DI POLIZIA MUNICIPALE
    (Categoria D, posizione giuridica ed economica D/3)

    CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI A N. 8 POSTI A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO
    (Categoria D, posizione giuridica ed economica D/3)

    Io, e credo molti altri, ho presentato presentato le domande per i due concorsi e pagato la famigerata “tassa concorso” di euro 5,16.
    Da allora non se ne sa più nulla! Continua »

    Palermo
  • Ellepi

    Ciao Rosalio,
    ultimamente sono stata un’utente un po’ silenziosa, leggo giornalmente sì, ma ho poco da dire, sai, ho la tendenza al pessimismo cosmico. Più che altro sono basita per quel che sta accadendo, cannoli compresi e, appunto, preoccupata per il nostro futuro.
    Oggi però in una delle mie rare mattinate libere ho voluto “tampasiare” un po’ al centro e più che basita mi è proprio caduta la mandibola per terra davanti la vetrina di Ellepi, dove una decalcomania gigantesca annunciava una vendita al 50% della merce esistente per “cessazione attività”. Superato lo stupore e avvistata la mitica proprietaria, Alba D’Accardi, all’ingresso, ho chiesto spiegazioni, anzi, la vogliamo dire come “Sei di Palermo se…”?, ne “volevo a cento per davanti”. “Signora ma, mi dica la verità, è colpa degli mp3???” e ho sperato, non senza un tacito mea culpa, che lo fosse.
    Purtroppo la risposta è stata un’altra, esattamente specchio dei tempi che, ahimé, stiamo vivendo. Ellepi, la colonna sonora della nostra città dal 1973, chiude i battenti per sempre. Al suo posto arriverà un negozio di abbigliamento giovanissimi, monomarca, che può permettersi di pagare l’affitto dei locali. Continua »

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