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venerdì 29 mar
  • 36 commenti a “Punteruolo rosso”

    1. POVERE PALME. POVERA PALERMO. POVERI NOI.

    2. Spero che il “colore” di questo insetto non lo caratterizzi anche politicamente…

    3. A quanto pare, le palme palermitane non hanno via di scampo ->

      http://it.wikipedia.org/wiki/Rhynchophorus_ferrugineus

    4. La vignetta è davvero carina, ma questa strage di palme è più grave di quanto si possa pensare!

    5. Purtroppo è stato sottovalutato il problema. Si conosce da anni il punteruolo rosso e la sua capacità “distruttiva”. Sarebbero stati opportuni trattamenti preventivi alle piante sane e la distruzione di quelle malate per circoscrivere il problema. Tuttavia questo non è stato fatto e le piante malate hanno svolto la funzione di incubatrice per nuovi punteruoli.Io ho effettuato questi trattamenti alle mie palme, e benchè quelle dei miei vicini siano ormai andate a farsi benedire, le mie godono di buona salute.

    6. E’ lo scandalo più scandaloso! E’ veramente una super-vergogna, la madre di tutte le vergogne. Sono stato per tanto tempo fuori Palermo e le palme erano uno dei pochi orgogli che mi rimanevano. Lo dico perchè una volta a Perugia, mentre lavoravo, mi chiesero testualmete:” ma a Palermo avete le palme in città?” E io orgoglioso risposi: SI. SOno depresso!

    7. Che trattamenti preventivi ci sarebbero da fare? Esiste un modo per fermare la bestiola?

    8. Mi sà, ke l’unica maniera di intervenire, era quella di isolare le palme malate,ma tutto questo sè la nostra amministrazione comunale fosse intervenuta x tempo….ke nè sò, magari istituendo un team di esperti,almeno così le consulenze sarebbero state produttive..no?

    9. Combatterlo? Semplicissimo. Talmente semplice che non costa praticamente niente. E proprio per questo LORO non hanno fatto niente.

      Hai una palma sana? Bene, taglia le foglie lasciando solo il germoglio e…copri la cima e parte del tronco con una bela rete da 15€!! stanno facendo così a San Remo, a MonteCarlo, a Nizza…si sa, città troppo poco cool.

    10. Ah, e anche a Trapani..

    11. Questo grandissimo cuinnutu di punteruolo rosso è arrivato (purtroppo) anche dove vivo io (sicilia orientale)… botta ri saaaali!!!!

    12. l’operazione l’ho fatta in una casa che affitto, caro Peppe chateau. la rete magari costa € 15 euro, ma per ogni palma, i giardinieri, nel fare l’esatto lavoro che tu dici, ne vogliono almeno €200.

    13. Il rimedio del ciuffo mica risolve il problema. Rende la palma più resistente agli attacchi ma solo finché le foglie non crescono a loro volta. Poi immagino si debba ripetere il tutto.
      Certo, meglio la pianta tenuta in queste condizioni che morta, ma si tratta di una misura in attesa che qualcuno trovi una soluzione “vera”. Anche perché le palme così fanno schifo a vedersi e di sicuro non è quella condizione la normalità, per loro.

    14. Non tutto è perduto, dovrebbe uscire un articolo tra qualche giorno su un importante giornale nazionale.

    15. Purtroppo, girando per Palermo, ho visto molte palme del verde pubblico (per le quali il comune ha l’obbligo di intervenire) che hanno avanzati segni della presenza del punteruolo rosso, stanno lì a marcire, ed il Comune se ne disinteressa.
      Anzi ho visto manutenzionare le aiuole dove ci sono le palme aggredite dal punteruolo, ma glio operatori si disinteressano delle palme stesse.
      Hai voglia così a controllare l’espandersi del punteruolo.
      Che vergogna!!

    16. Ma il ciuffo deve essere proprio rasato a zero o bisogna lasciare le foglie nuove? La rete come deve essere quale esattamente????!!!! Come bisogna mettere la rete. Io ne ho diciassette (17, si) e sono disperata!!!! Aiutatemi!!!

    17. In un articolo comparso in internet qualcuno ha detto che l’8 maggio 2008 è stato presentato a Palermo un prodotto che costituiva la cura più efficace ed economica per il punteruolo. Si tratta del Neemazal prodotto dalla Intrachem Bio Italia. Questo prodotto dovrebbe essere applicato direttamente alle radici delle piante però nè la Intrachem nè il fantomatico sperimentatore, certo Camerata SCOVAZZO, forniscono indicazioni.! Forse stanno aspettando che il punteruolo distrugga tutto o che qualcuno monopolizzi l’intervento ricavandone profitti considerevoli!!! Il prodotto è di per sè già abbastanza caro puo essendo riproducibile chimicamente. Purtroppo non è solo il punteruolo che distrugge le palme!!!

    18. uno sfacelo incredibile, anche i chilometrici filiari di palme di viale olimpo stanno per essere devastati nella + assoluta indifferenza. secondo me ci sono tutti i presupposti per un intervento immediato della Magistratura a fronte di queste porcaggini ai danni del patrimonio naturalistico

    19. Io ho acquistato il Neemazal. Secondo quello che dicono gli agronomi dovrebbe essere un buon prodotto. NON TOSSICO perché ricavato da estratti naturali. Il trattamento, però dovrebbe essere effettuato ogni 40 giorni come prevenzione per via aerea(nebulizzato direttamente sulla pianta) e radicale (e non deve piovere altrimenti il trattamento sulla chioma va’ ripetuto) e, in caso di attacco da parte del coleottero maledetto, per via endoterapica (mi sembra che così si chiami il sistema con i 4 aghi che sparano il prodotto su per il tronco). L’unico problema è il costo pari a € 85,00 al litro. E non so neanche se funziona…

    20. Sinora si legge da più parti che è praticamente impossibile contrastare l’avanzamento implacabile del punteruolo rosso, ed è quasi impossibile eseguire trattamenti fitosanitari efficaci in ambienti urbani e anche quando questi vengono usati, non si ottiene un risultato efficace e al momento pare non si trovano altre soluzioni valide.
      Noi proponiamo un nuovo e già collaudato sistema per debellare totalmente il Punteruolo rosso delle palme, il nostro obiettivo è di distruggere il maggior numero possibile di questi insetti nocivi, cercando per prima cosa di rispettare l’ambiente.
      Con l’impiego della macchina a microonde ECOPALM ring, la quale non fa uso di prodotti chimici inquinanti , nocivi alla salute e all’ambiente, ma utilizza energia ad altissima frequenza che penetra nella palma infestata dal coleottero e va ad interagire a livello molecolare maggiormente con questi insetti in qualunque stadio essi siano (uova, larve, pupe e adulti) distruggendoli istantaneamente per ipertermia, lasciando inalterato l’apparato vegetale della palma.
      ECOPALM ring è: veloce, pulito, sicuro, non inquina e non lascia residui di alcun genere è una macchina che va installata su un qualunque braccio gru, e va ad abbracciare il capitello infestato debellando tutti gli insetti nocivi in circa 30 minuti.
      Per ulteriori informazioni: http://www.ecopalm.it

    21. metti subito il comune di palermo, sindaco, settore ville e giardini, gli organi di stampa a conoscenza di questa nuova tecnica !! forse è volta buona che si pone fine all’ecatombe di pame che sta devastando il nostro patrimonio paesaggistico.

    22. Qui a Letojanni abbiamo visto come si sia carenti nell’intervenire per proteggere le palme sane, un solo caso (almeno fino ad oggi) e la palma e’ rimasta a marcire senza nessun intervento.
      Ho letto un po qua e la’ che si puo intervenire ma di fatto la regione o le province non sono in grado di intervenire per mancanza di fondi e visto che tutti dicono la propria vorrei anchio sparare la mia.
      Perche’ alla scoperta della palma ammalata non incappucciarla come un preservativo in uso, basterebbero pochi euro e un tubolare di rete
      fina al punto di non permettere alle larve di emigrare e alla loro comparsa (nel tubolare) intervenire se si vuole con normali insetticiti, lasciare la pianta in quelle condizioni il tempo necessario per far morire il punteruolo e poi abbatterla .

    23. RAGAZZI FUNZIONA ALLA GRANDE!!!!!!!

      abbiamo adottato il trattamento ad una palma di 15 mt già attaccata e SI E’ RIPRESA BENE, questa è la sesta settimana di trattamento. la quantità di prodotto è di 200ml per 50 lt di acqua data con scadenza settimanale per il primo intervento d’urto (Si innaffia normalmente)
      Il NEEMAZAL-T/S intendo, dimenticavo il costo è di 82eu confezione (un mese di trattamento se si interviene ogni settimana)

      altro che macchine fotoniche spaziali.

    24. Salve a tutti sono l’arch. Paolo Costa quello del neemazal, vorrei aggiornare sull’ultimo trattamento fatto ieri. abbiamo infatti trovato una piacevole sorpresa e cioè delle larve stecchite e alri esemplari giovani morti, quindi il sistema funziona. E’ stata inoltre piazzata una trappola ai feromoni a debita distanza dove sono stati trovati una quarantina di esemplari(la trappola è stata piazzata da appena 9 giorni!), ribadisco che la procedura di intervento consiste solamente nell’innaffiatura delle radici e basta!
      Quello che mi chiedo è il perchè gli idioti delle amministrazioni non sappiano nulla di questo trattamento nonostante il fatto che il prodotto sia stato presentato al comune addirittura nel 2004

    25. Costa gradirei un maggiore rispetto nelle sue parole. E poi mi sembra vagamente spam.

    26. Mi spiace ma quello che è successo nel caso delle palme è da criticare aspramente e i responsabili del disastro sono l’assessorato agricoltura e foreste e il comune di Palermo.
      In Liguria dove il punteruolo non è ancora arrivato l’amministrazione è già intervenuta a tappeto su tutte le palme comunali.
      Questo esempio dimostra come dovrebbe funzionare una situazione normale!
      Questo non è spam

    27. Libero di criticare ma con toni civili. Grazie.

    28. Ci sono controindicazioni nell’utilizzo di questo prodotto ?

    29. No assolutamente, è un prodotto biologoco senza alcuna controindicazione per l’uomo.
      Noi l’abbiamo utilizzato a mani nude e non abbiamo avuto ne irritazioni ne intolleranze.

    30. Vorrei sapere qualche punto vendita dove posso trovare questo NEEMAZAL-T/S in Napoli e provincia. Qualcuno puo’ aiutarmi?

    31. salve io ho visto nel mio giardino una palma che stava per essere colpita e l’ho irrigata con il CIPEX che contiene DELTAMETRINA e ho scoperto che diversi esemplari di punteruolo rosso fuoriuscivano dalla palma, li ho uccisi e quindi ho fatto un trattamento piu’ intensivo. Spero di aver risolto, e’ successo solo ieri, vi faro’ sapere se anche questa e’ una soluzione valida.
      saluti a tutti

    32. @romolo: ci sono novità con il trattamento a base di CIPEX? Te lo chiedo perchè il punteruolo è arrivato in provincia di Taranto e, visto che a breve dovrebbe andare in letargo, vorrei approfittare del vantaggio disponibile.
      @Arch. Paolo Costa: lei ha novità sull’uso del NEEMAZAL? Ha lungo termine il problema è stato risolto?
      Per favore continuate a tenere aggiornato questo articolo, è importante per tutti!! Grazie!!

    33. Curo le mie palme (10) da 2 anni ormai, dopo averne avute attaccate due nel 2008, che però sono ancora vive.
      Se si decide di non voler vedere morire le proprie palme è importante sapere alcune cose:
      – non esistono per ora rimedi definitivi contro il punteruolo, le palme vanno riempite di insetticidi periodicamente a vita;
      – per una palma non ancora colpita la dose di insetticida deve essere di almeno di una dose superiore di 2 o 3 volte a quella normalmente consigliata in etichetta. Se decidete di usare il clorpirifos (di nomi commerciali ne esistono tanti ma uno potrebbe essere il Reldan 22, uno dei più economici) occorre irrorare il centro della chioma con almeno 15 litri di soluzione contenente 70 ml di medicinale. Questo trattamento deve essere ripetuto almeno ogni 3 settimane, la soluzione deve essere fatta penetrare quanto più possibile all’interno o tramite doccetta dall’alto o tramite lancia (collegata a pompa a mano o a scoppio);
      – Preferite, se la tasca ve lo consente, sempre i prodotti con almeno due principi attivi (per es. Clorpirifos e deltametrina come nel Pyrinex);
      _ nel caso di palma attaccata occorre effettuare un intervento di dendrochirurgia asportando tutte le foglie e le parti rose interne (fin dove possibile) e irrorando il tutto con insetticidi sistemici (tipo Imodaclorip) che vengono assorbiti e portati in circolo all’interno della pianta. Gli interventi successivi di irrorazione della chioma (che possono essere effettuati con insetticidi più economici tipo clorpirifos) vanno fatti con una frequenza maggiore (ogni 2 o meglio 1 settimana) irrorando per bene la chioma che va crescendo e la parte superiore finchè la chioma stessa non ha raggiunto le dimensioni iniziali (dopo circa 2 anni). Questo perchè gli insetti tra una palma “fresca” e una “usata”, state tranquilli che preferiranno sempre quella “usata”. Saluti

    34. Buona Sera . . . a casa mia nel mio giardino ho una palma l’altra sera stavo fuori e ho visto che praticamente il mio terrazzo è evaso da questi insetti!!!! sono costretto ad abbatterla … e non sono contento, visto che questa palma praticamente mi ha visto crescere!

    35. Finalmente la giunta del Sindaco Orlando ha stanziato una cifra giusta e adeguata per la rimozione delle palme morte e la sostituzione con altrettanti alberi non attaccabili dal coleottero. Ricordo che poco prima dell’insediamento del nuovo Sindaco, la giunta Cammarata aveva indicato una cifra enorme e spropositata per lo stesso scopo.

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