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giovedì 28 mar
  • Antinoro indagato per voto di scambio

    Antonello Antinoro

    L’assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica istruzione Antonello Antinoro dell’Udc risulterebbe indagato per voto di scambio dalla procura di Palermo nell’ambito dell’inchiesta Perseo.

    In un’intercettazione due uomini considerati vicini al boss palermitano Salvatore Genova avrebbero fatto riferimento alla compravendita di voti al prezzo di 50 euro ciascuno. Uno dei due avrebbe anche chiamato l’assessore nel corso della telefonata.

    Antinoro, che non ha ricevuto l’avviso di garanzia, ha dichiarato: «Sono stupito, esterrefatto. E comunque sereno e tranquillo».

    Sono indagati con la stessa accusa i parlamentari regionali Alessandro Aricò (Il Popolo della Libertà) e Riccardo Savona (Udc).

    Palermo
  • 72 commenti a “Antinoro indagato per voto di scambio”

    1. Addiopizzo così scriveva…..e qui non parliamo di presunzione d’innocenza o di responsabilità penali..

      06/03/2008

      I cittadini siciliani chiedono a gran voce ai partiti candidature oneste e credibili e la politica, se vuole fare il vero salto di qualità, deve avere il coraggio di compiere questa scelta anche a costo di rinunciare ad alcuni bacini di consenso.

      Il Comitato Addiopizzo, che opera giornalmente sul territorio unendo consumatori e commercianti, invitando questi a denunciare il racket del pizzo con convinzione, trova difficoltà a coinvolgere gli operatori economici se, dalle istituzioni politico-rappresentative, non giungono modelli di comportamento esemplari e fatti concreti.
      Alla vigilia di un fondamentale momento della vita democratica del nostro paese, in cui saremo chiamati a eleggere i nostri rappresentanti, il Comitato Addiopizzo ribadisce alla classe politica tutta il proprio accorato appello a una chiara e netta assunzione di responsabilità. La lotta al racket e al sistema mafioso prescinde da ogni logica di appartenenza partitica, e anche stavolta rimarremo fuori dall’agone politico. Ma saremo vigili sulla politica e sulle scelta delle candidature. La mobilitazione dal basso è certamente fondamentale ma insufficiente se accanto non ha una diretta presa di responsabilità dei pubblici poteri. In Sicilia, dove il sistema di potere mafioso viene diffuso anche attraverso le clientele, la trasparenza nelle candidature deve essere la pregiudiziale di tutti i partiti, che all’unisono hanno applaudito a iniziative come quelle di Confindustria, senza poi seguirne l’esempio. Riteniamo che non debba essere necessaria una sentenza di condanna o di assoluzione perché un partito decida se candidare o meno certi soggetti chiaramente discutibili.
      Le persone che si candidano a rappresentarci e che decidono quindi di curare il bene comune devono essere “dotate di vera capacità professionale e amministrativa, di specchiata rettitudine morale e buona fama sociale – come ci ricordava alcuni giorni fa l’arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo –, fornite di vera e sincera volontà di svolgere un autentico servizio ai cittadini, visti non come clienti da favorire per interesse o arbitrio, ma come titolari di uno specifico diritto”. E sono già passati 17 anni da quando Libero Grassi parlava di “qualità del consenso e della sua formazione”. Diceva: “A una cattiva raccolta di voti corrispondono una cattiva democrazia e delle cattive leggi” e proprio in un sistema come questo il potere mafioso attecchisce e mette radici.
      La responsabilità non è unicamente della classe dirigente e dei politici ma di tutta la società di cui anch’essi fanno parte. Un intero popolo che non si interessa di chi manda a gestire la cosa pubblica, nell’interesse di tutti, è un popolo che, per bisogno, rinuncia alla sua dignità. Se questo principio non sarà impresso nella testa e nel cuore di tutti i siciliani non ci liberemo mai dal sistema clientelare-mafioso che attanaglia la nostra terra. Ancor più in un momento in cui sembra di essere a un cruciale giro di boa nella lotta alla mafia. Allora chiediamo ai partiti politici che spieghino alla gente i criteri sulla base dei quali sono giunti alla scelte delle singole candidature. E perché si possa realizzare tutto questo è essenziale il ruolo del mondo dell’informazione, che può e deve alzare ancor di più l’attenzione, senza lesinare denunce sociali rispetto a fatti e personaggi che non sono degni di rappresentare la nostra terra.
      Comitato Addiopizzo

    2. E come mai, chi se lo sarebbe aspettato!
      Ha ragione Addio Pizzo con la sua lettera, ma dovrebbe essere compito degli elettori saper scegliere i propri rappresentanti.
      La democrazia si dovrebbe basare su questi presupposti, ma ha bisogno di cultura e di valori morali.
      Senza questi non si può raggiungere alcun obiettivo.

    3. Prima di giudicare occorre aspettare e conoscere la verità. Nell’articolo si usa il “condizionale” e ciò dovrebbe consigliare tutti ad andare piano con le polemiche e le dichiarazioni. Ma mi domando:come mai chiunque deve apprendere le notizie dai giornali? (come si scrive nell’articolo non è stato notificato alcun avviso di garanzia)

    4. Perchè questa notizia non mi sorprende affatto?

    5. Quotando rosetta , aggiungo che in Italia vige il principio della “presunzione di innocenza”! Codesto principio è invertito soltanto in caso di 41 bis…
      Questo vale per CHIUNQUE! Da Berlusconi ad un operaio! Quindi sarebbe per lo meno “civile” evitare battute e commenti del tipo “me lo aspettavo” o “non mi sorprende”!
      Io nè ho idea di chi sia costui nè l’ho votato…la mia è una mera osservazione!

    6. dalla lettera precedente del comitato addiopizzo
      ……………
      Le persone che si candidano a rappresentarci e che decidono quindi di curare il bene comune devono essere “dotate di vera capacità professionale e amministrativa, di specchiata rettitudine morale e buona fama sociale – come ci ricordava alcuni giorni fa l’arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo –, fornite di vera e sincera volontà di svolgere un autentico servizio ai cittadini, visti non come clienti da favorire per interesse o arbitrio, ma come titolari di uno specifico diritto”. E sono già passati 17 anni da quando Libero Grassi parlava di “qualità del consenso e della sua formazione”. Diceva: “A una cattiva raccolta di voti corrispondono una cattiva democrazia e delle cattive leggi” e proprio in un sistema come questo il potere mafioso attecchisce e mette radici.
      ……………………
      oltre la responsabilità penale c’è anche un’altra responsabilità, quella etica ed è su questo che i partiti e NOI cittadini, dovremmo,DOBBIAMO avere attenzione al momento del VOTO!
      Pequod

    7. ok, non lapidiamo, ma qualche riflessione, al momento di riandare a votare, ci può stare?
      sempre che la memoria ci aiuti…

    8. ETICA? Per molti potenti è una marca di carta igienica.

    9. me lo aspettavo.
      non mi sorprende.

    10. certo non siamo angeli, ma su una cosa possiamo mettere la mano e gli attribbuti sul fuoco: L’onorevole savona

    11. @Stalker: ah su questo hai, per una votla, il miopieno appoggio! MAI PIU’!!

    12. @Beny…azzzz…oggi dev’essere la mia giornata fortunata, scappo a comprare un grattaevinci, casomai facciamo a metà!

    13. io già c’ho provato ed ho per 3€! Concordare con te e vincere pure soldi…e che è festa?

    14. Stalker e Beny questa non è una chat. Grazie.

    15. Ciao Beny, certo che c’è la presunzione d’innocenza ma se permetti ti spiego perchè la notizia non mi sorprende:
      1) è fatto notorio che in Sicilia la gente si venda il voto: adesso abbiamo anche la conferma che il prezzo è 50 euro.
      2) l’UDC come partito non brilla per le battaglie sulla questione morale e la fine ingloriosa dell’ex presidente della regione siciliana lo dimostra in tutto il suo squallore. Nulla di strano quindi che Antinoro sia adesso accusato di voto di scambio, salva la presunzione di innocenza fino a sentenza passata in giudicato.
      3) se non ricordo male, guarda caso Antinoro è stato un recordman delle preferenze alle scorse regionali.
      Ecco perchè la notizia non mi sorprende affatto: saetta previsa vien più lenta.
      Saluti,
      Leone
      PS Solo per chiarezza e senza alcun intento polemico: il 41-bis è un articolo della legge sull’ordinamento penitenziario (e quindi non è un articolo del codice penale) che riguarda le modalità di espiazione della pena detentiva di persone GIA’ condannate con sentenza. Non ha nulla a che vedere con il principio di presunzione di innocenza che riguarda gli indagati e si applica a chiunque, inclusi gli indagati per mafia.

    16. il signor antinoro in 2 elezioni regionali ha preso quasi 60.000 voti. Gode dell’affetto di tantissima gente, non vorrei che come nel caso di Cuffaro debba pagare perchè sta diventando un personaggio di spicco della politica sicilina e quindi scomodo a qualcuno….. Per gli amici di addio pizzo ma siete nati solo per sparare a zero contro l’udc? Cerchiamo di combattere per i giusti ideali e non solo per partito preso…………

    17. Sig. salvo, mi può indicare per favore il pezzo in cui Addiopizzo spara a zero contro l’Udc? Io non lo riesco a trovare.
      Grazie.

    18. Ok, d’accordo non facciamo i giustizialisti.
      Non abbiamo condannato nessuno, abbiamo soltanto espresso un’idea, penso comune a tanti.
      Non sarà certo quest’idea a portarlo ad una condanna.

    19. Però vorrei aggiungere un’altra considerazione a proposito di giustizialismo.
      Mi piacerebbe vedere la stessa presunzione d’innocenza anche in altri casi, come nel caso delle accuse agli extracomunitari, rumeni, etc.. in qualunque caso di violenza, puniti prima dalle squadre punitive che dalla legge.

    20. Signori,mi permetto di ricordare che siamo soltanto in una fase istruttoria e per questi galantuomini,come per tutti gli italiani,vige il principio di non colpevolezza.Chiunque in Sicilia e non solo è a conoscenza delle dinamiche elettorali oscure se non addirittura illecite,e proprio i soggetti interessati a mio parere non sono affatto estranei alle suddette dinamiche.La grande difficoltà risiede nella palese conferma giudiziaria,che precedenti illustri hanno rivelato difficilissima, creando altresì il paradosso di riconsegnare degli individui pessimi alla verginità istituzionale.

    21. @il leone: http://www.carlovizzini.it/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=503

      @Mao (spero che il nick non sia riferito a chi penso io…perchè in quel caso parlare di diritti civili è davvero un controsenso): ancora le “squadre punitive” non hanno linciato nessuno! Anzi…a quelle bestie rumene (e lo scrivo per precisione e non per razismo) che hanno stuprato una ragazzina i Carabinieri li hanno protetti (hanno protetto anche quel malato di 50anni che ieri ha stuprato e malmenato un 12enne)! Io, personalmente, non avrei fatto altrettanto (sia che siano rumeni, filippini, italiani, americani, francesi, inglesi…) anche venendo meno ai valori morali e civili che dovrebbero essere proprio di un qualsiasi essere umano…ma questo è O/T!

    22. @ Mao
      Non troverai mai lo stesso metro di giudizio per i politici e per i povericristi perchè i nostri mirabili garantisti all’amatriciana sono forti con i deboli e deboli con i forti. E soprattutto sono garantisti solo a parole e a convenienza.

    23. @ beny: ho letto, grazie. Ma è ancora un ddl o è già diventata una legge?

    24. ho votato antinoro liberamente…spontaneamente…ho fatto votare antinoro in maniera convinta e pulita…e sono pronto a rifarlo anche domani…insieme agli altri 28.000

    25. credo che sia passato!

    26. @ vito
      ..scusa avresti mica 1400050 da prestarmi?

    27. @ vito
      Euri .. naturalmente

    28. Si è dimesso, ed è già stato sostituito, il ministro della giustizia di Zapatero. Ha partecipato a una battuta di caccia con il magistrato titolare dell’indagine su un partito d’opposizione. Sono giustizialisti? Marziani? O semplicemente, in Europa e nel resto del mondo, c’è un diverso approccio all’etica pubblica? Vi ricordo i tanti casi di dimissioni, e parliamo di ministri, per questioni davvero irrisorie, come quella di non aver pagato, o aver versato in ritardo, i contributi alla colf. Ultimamente alcuni ministri individuati da Obama hanno dovuto lasciare per motivi diversi. E non perchè ci fossero state condanne. E allora, come la mettiamo?

    29. allora facciamo 2 conti
      se Antinoro avesse pagato tutti e 30.000 voti l’importo ammonterebbe a 1.500.000 di euro il tutto con l’assoluta tranquillità, liquidità passando inosservata.Ma complimentiiiiiiiii bel ragionamento.
      scusate di cosa stiamo parlando??
      1) Antinoro non ha ricevuto nessuno avviso di garanzia
      2) Perchè Antinoro doveva comprare questi voti quando gode di parecchi sostenitori/elettori convinti?
      3)Ai signori Addiopizzo da come parlate vi invito ad andarci piano con le parole, sembrerebbe che avete già dato una sentenza definitiva, ma chi siete voi per giudicare?? Antinoro è una persona Onesta. capisco anche che avere 30.000 voti è scomodo per tutti i partiti. ma per questo non può essere condannato .
      4) mentre al Genio di Leone faccio i miei complimenti per l’analisi delle minchiate che dice, tengo a precisare che nella seconda torntata elettorale Antinoro ha perso circa 3000 voti rispetto alla prima campagna , quindi dobbiamo dedurre che forse all’On. Antinoro non gli sono bastati i soldi??.

      in fine
      La lotta alla mafia è un dovere di tutti.
      Mentre le minchiate sono alla portata di pochi

    30. Willy ti invito a utilizzare un linguaggio più consono. Grazie.

    31. signor willy prima di dare giudizi fuori luogo legga attentamente la lettera, che tra l’altro è datata 6 marzo 2008…e provi a capirla.
      dare una sentenza definitiva? qui si parla di altro e se non avesse chiaro il concetto si ascolti le parole di PAOLO BORSELLINO se le nostre sono troppo difficili…
      pequod

    32. Facciamo una stima sui 30000 voti contati.
      Facciamo finta che 20000 sono quelli puliti provenienti da cittadini onesti.
      Facciamo finta che 10000 sono i cittadini disonesti che sfidando le leggi si portano in cabina la macchina fotografica o il telefonino per provare di averlo votato.
      50(cinquanta) euro a voto moltiplicato 10000 persone, produce un capitale di 500.000 (cinquecentomila) Euro.
      A ME, ME PARE NA STRUNZATA. Come diceva un comico un paio di anni fa.
      Un investimento verosimile portrebbe essere di 80-100 mila Euro e cioè 1600-2000 persone, il 7 per cento del totale. Ma il gioco vale la candela?
      Antinoro sapeva di essere forte e non credo abbia investito su 2000 voti per essere certo di essere eletto.

    33. Mi sforzerò di “capire” Lei
      perchè trovo molto paraculo utilizzare lettere e comunicati che in modo indiretto lasciano intendere che Antinoro è nel torto , uno che conclude un lettera nel modo seguente :
      Allora chiediamo ai partiti politici che spieghino alla gente i criteri sulla base dei quali sono giunti alla scelte delle singole candidature. E perché si possa realizzare tutto questo è essenziale il ruolo del mondo dell’informazione, che può e deve alzare ancor di più l’attenzione, senza lesinare denunce sociali rispetto a fatti e personaggi che non sono degni di rappresentare la nostra terra.

    34. io darei una chiave di lettura diversa…
      è in atto nell’isola un attacco -avallato da qualche potentissimo a Roma-, ma non da ora, all’UDC che nell’isola ha la sua roccaforte, per ottenere una sua diminutio soprattutto a livello nazionale…
      vorrei ricordare che i guai di Cuffaro cominciarono da un ufficietto nn meglio specificato dei cosiddetti “servizi” dalle parti di via Notarbartolo, ma soprattutto vanno letti in un contesto di lotta per il predominio nell’isola fra chi vi governa…
      in questo momento Antinoro è l’uomo nuovo dell’UDC, quello più forte ed autonomo rispetto a Cuffaro…
      riflettiamo…
      le cose non sono mai come sembrano…specialmente queste cose…

    35. Willy spero di non doverti più riprendere per il linguaggio utilizzato. Grazie.

    36. E se fosse un piano di Lombardo???
      🙂

      Lombardo si è fatto spazio fra la folla con i voti di Cuffaro avendo la certezza di vincere e ora sta rinnegando tutto e tutti.

      Il suo scopo è quello di distruggere il suo “padrone” e rendersi amici i “picciotti” della Lega e di Forza Italia che piu’ che mai adesso sono sulla cresta dell’onda… ala di Micciche’ esclusa!

    37. Caro Rosalìo, sti commenti finisco con l’essere curtigghiu… stimola un confronto serio please…

    38. Sono molto contento di rispondere PUBBLICAMENTE a quanto scrive il Sig. willy, perchè così i lettori di rosalio potranno farsi un’idea più compiuta di chi dice minchiate.
      “4) mentre al Genio di Leone faccio i miei complimenti per l’analisi delle minchiate che dice, tengo a precisare che nella seconda torntata elettorale Antinoro ha perso circa 3000 voti rispetto alla prima campagna , quindi dobbiamo dedurre che forse all’On. Antinoro non gli sono bastati i soldi??.”
      Come anche un bambino di 6 (sei) anni può capire leggendo quello che ho scritto nel mio post delle 19.28 di ieri, rispondevo al perchè non mi sorprende affatto questa notizia. Ergo, stavo commentando una notizia, un’indiscrezione giornalistica se volete, non certo una sentenza di condanna: anzi, ho sempre utilizzato parole come “accusato”, “salva la presunzione di innocenza fino a sentenza di condanna definitiva”.
      QUESTO significa essere garantisti: commentare fin che si vuole un PRESUNTO fatto di VOTO DI SCAMBIO senza dimenticare i principi costituzionali a presidio della persona interessata, che dovrà difendersi dalle accuse a lui mosse in un eventuale processo (eventuale, certo: non è infatti detto che le indagini debbano per forza sfociare in un processo).
      Sul resto del ragionamento, per me incomprensibile a causa della scarsa chiarezza (i 3000 voti sono in PIU’ o IN MENO?), dico solo che io non l’ho nemmeno abbozzato quindi vorrei capire come fa il Sig. willy a desumerne una conclusione, che poi mette in bocca a me.
      Ma il punto non è nemmeno questo: se anche Antinoro avesse comprato un solo voto, ciò non farebbe venire meno la buona fede di quanti lo hanno votato liberamente: questa fatto, -RIPETO, OVE CONFERMATO DA SENTENZA-, dovrebbe però far accendere più di un campanello di allarme nella mente dei suoi sostenitori in buona fede (ovviamente tra quelli non muniti di monumentale coda di paglia).
      Saluti,
      F.to: il piromane delle code di paglia

    39. il mio commento di ieri sera e’ stato cancellato. Lo riformulo autocensuradomi anche se le cose che avevo scritto non erano frutto di sentito dire o leggende metropolitane. Dicevo ieri: il consenso non si compra solo con i soldi, ci sono tante cose con cui fare scambio…

    40. Cari Signori, ovviamente l’On.le Antinoro risponderà nelle dovute sedi del suo voto di “scambio” e spero che tutto si chiarisca per lui come per tanti altri, ma scusate Vi sorprendete ancora di tutto ciò??? Si sapeva tutto benissimo prima e dopo le votazioni e quanta gente vota solo per ricambiare un favore o per aspettarsi un favore e di ciò ne parla tranquillamente, non importa il partito, i valori, l’onestà delle persone; ma che continuiamo a parlare se la maggior parte delle persone di questa terra continua ad interessarsi della “res pubblica” senza capire che danneggiano tutti con le loro scelte clientelari e poco oculate.
      E i risultati purtroppo li abbiamo davanti agli occhi continuamente…
      Io personalmente non voglio neanche più votare.

    41. Scusate, ma qualcuno mi vuole illuminare sui meriti del politico suddetto?
      Da modesto osservatore dei fatti siciliani non ricordo battaglie di cosi elevato valore.
      Non voglio provocare, vorrei soltanto capire.

    42. Rispondo al Sig. Leone

      nella seconda torntata elettorale Antinoro ha perso circa 3000 voti rispetto alla prima campagna.

      per Lei significa in più o in meno?
      lascio a lei la conclusione.
      Avrò 6 anni ma ho scritto in italiano.

    43. Sig. willy, ha ragione e le chiedo scusa: la fretta mi ha fatto leggere “PRESO” invece di “PERSO”, ed il senso della frase ne è uscito stravolto.
      Per quanto riguarda invece il resto delle cose che ho scritto: posso avere il piacere di leggere anch’io le sue scuse circa le minchiate che avrei detto o è chiedere troppo?

    44. @willy

      ma vuoi stare zitto per favore?

    45. La superficialità, il qualunquismo e il giustizialismo di tanti di Voi, mi fa veramente preoccupare.
      In questa Italia… in questa Sicilia, si stenta a recepire le lezioni…
      per troppi di voi, una frase di circostanza, un’intercettazione telefonica, una dichiarazione di un “pentito” , che magari fino al giorno prima uccideva… rubava…. prendeva il pizzo, sono praticamente una sentenza della cassazione.
      Ogni tanto siate garantisti, capisco che è più semplice infangare…. ma ogni tanto…. provateci anche voi

    46. Vocabolario D.C.
      «Sono stupito, esterrefatto. E comunque sereno e tranquillo». A. Antinoro

    47. vocabolario U.D.C.
      <> T.Cuffaro.

    48. <>

      ( m’era scappato !)

    49. No, me l’hanno tagliato ! sigh !

    50. Quoto in pieno Giovanni Lo Franco!!
      Sempre di più, e devo dire bene o male sempre dagli stessi nick,leggo un atteggiamento che tende a dare fondatezza assoluta alle indiscrezioni giornalistiche, alle deduzioni prive di fatti oggettivi,o alle parole di uomoni privi di requisiti morali, contribuendo (tra l’altro sempre nei confronti delle stesse parti politiche) alla creazione di opinioni negative su personaggi pubblici, politici (di qualunque colore essi siano) e non, che fino a prova contraria (mi riferisco oltre che alla presunzione di innocenza anche ai tre gradi di giudizio)sono persone con alti requisiti morali.
      Tutto ciò mi dispiace perchè oltre a far predominare il giustizialismo sopra ogni cosa, demolendo di fatto i principi garantisti su cui si basa la Costituzione Italiana, scredita in maniera sistematica il meticoloso lavoro di informazione che tutti i giorni Rosalio fa, trasformandolo di fatto non in uno strumento di informazione, quale in effetti dovrebbe essere, bensì in uno strumento di opinione (negativa), additabile dai più come tale.
      Io credo sia importante, almeno in materie delicate come questa, evitare di affrettarsi a dare commenti e opinioni privi di fatti e riferimenti oggettivi, senza i quali tutto verrebbe letto come vile faziosità volta solo a screditare il personaggio di turno e non a dare un contributo importante alla discussione, puntualizzando in tal senso il proprio punto di vista.

      Giuseppe Piazzese

    51. Piazzese, ci lasci almeno la libertà di farci un opinione e di ricordarcene nella cabina elettorale

    52. Ancora nessuno mi ha portato chiarimenti.

    53. @ Mao
      Stai tranquillo che non lo faranno: sono troppo presi a dare lezioni di garantismo peloso e ad accusare di giustizialsmo i VERI garantisti.

    54. Phrants non mi sembra opportuno chiedere a qualcuno di zittirsi.
      Giuseppe Piazzese la notizia c’è ed è nostro dovere darla. Non concordo con te sulle valutazioni che esprimi relative al blog.

    55. E’ malcostume, è un sistema malato, è un ideale politico, è una scuola di pensiero, chissà se cambierà mai. Antinoro oltre ad essere “esterefatto”, dovrebbe anche fare un pò di autocritica e scoprire (non serve un piano di marketing) i motivi del “declino” della sua immagine. Non ci vorrà molto, gli basterà ripensare a tutti i suoi collaboratori ed a tutti quelli che ha …vasato.

    56. Caro Leone ,
      hai ragione dovremmo finirla con questo linguaggio,ti porgo le mie scuse. ed invito tutti indistintamente a moderare i toni.Spero che il mio amico Antinoro possa dimostrare con l’assoluta tranquillità la sua estraneità. Mentre vorrei chiederti se è corretto apprendere attraverso i quotidiani avvisi di garanzia non pervenuti al diretto interessato. Inoltre ritengo che non sia corretto che ad un uomo venga danneggiata la sua immagine ancor prima di dimostrare la sua innocenza.
      ti porgo di nuovo le mie scuse
      cordiali
      Willy

    57. Sig. willy, prendo atto delle scuse, che accetto.
      Anch’io spero che Antinoro sia in grado di dimostrare la sua estraneità ai fatti per i quali è sotto indagine, perchè, detto molto francamente, mi seccherebbe e non poco veder certificato in una sentenza che il voto in Sicilia viene considerato merce di scambio. Se il voto diviene “merce”, è più corretto parlare di sudditi che non di cittadini (perchè va anche rimarcato il fatto che se da un lato c’è uno che offre i soldi in cambio del voto, dall’altro ci sono persone che quei soldi li accettano).
      Quanto al fatto che l’indagato abbia appreso prima dai giornali e non dall’avviso di garanzia che era sotto indagine, ti rispondo subito: no, non è corretto. E, tuttavia, la notizia è divenuta pubblica e Rosalio l’ha citata, né poteva fare altrimenti: sono le regole basilari del giornalismo, sia pure di natura “internettiana”.
      Sul danneggiamento dell’immagine, parleranno i fatti del processo, se e quando si celebrerà.
      Buona serata,
      Leone

    58. Su alcuni grandemente votati, e mai visti prima, il dubbio l’abbiamo avuto tutti: Antinoto, Dina, Cintola (anche non si sottrae, anche se c’é l’ha fatta per il rotto della cuffia).
      Sempre e solo Udc, comunque, spesso medici (Antinoro e Dina lo sono, come Cuffaro).
      Dubbi? Sospetti alla Andreotti? Che a pensare male ci si prende?
      In questa storia, se vera, mi spiace per Aricò, ci sono amici che me ne parlano bene. Ma forse ha ‘sposato’ certe logiche di consenso.
      Per il resto, la magistratura farà il suo percorso. Un
      rnvio a giudizio non é una condanna anticipata, ma é una grossa ombra, sicuramente, sull’operato di un esponente politico, soprattutto se ci sono dati probatori derivanti da intercettazioni.
      Che dire? Aspettiamo si faccia chiarezza. Attento Dina, eh?

    59. Willy se é successo a Craxi, e ad altri. Non credo che il problema sia che adesso sia successo ad Antinoro, ricevere avvisi di garanzia, prima che siano dati alla stampa (sempre ammesso che qualche amico magistrato non l’avesse cmq chiamato prima e molto prima della stampa, come con Di Pietro).
      Willy, i politici lo sanno prima, la stampa dopo,i cittadini quano la stampa lo comunica, non nascondiamoci dietro il filo d’erba.

    60. E Craxi per quanto vituperato era un gigante della politica.

    61. uma, mi puoi dare una tua opinione sul “gigantismo” politico? magari imparo qualcosa.
      visto che ci sei mi aspetto qualcosa anche sul “grande statista”.
      attendo con ansia.

    62. Il Leone… non avevo dubbi.
      Argomentazioni zero.

    63. scusate ma uno che prende 28 mila e passa voti ha bisogno di comprare 600-800 voti per 40 mila euro?è un cerebroleso?sento l’irresistibile odore della bufala!buona giornata a tutti.

    64. Rosalio, il mio non voleva essere un attacco nei tuoi confronti e se hai percepito questo dalle mie parole me ne scuso.
      Sono convinto che il tuo è un lavoro di informazione e in quanto tale devi dare la notizia.
      Sono i commenti che trasformano di fatto la notizia in opinione, in molti casi condannando, ancor prima che la giustizia abbia fatto il suo corso, gli attori principali della notizia.

    65. Giuseppe Piazzese io ritengo che non sia un male (anzi il contrario) che si esprimano opinioni. Ad ogni modo questo non è l’argomento del post. Saluti.

    66. La vera notizia sarebbe quella relativa ad un politico che riesce ad avere tantissime preferenze pulite senza “nessun tipo” di scambio, nè monetario, nè di favori sul lavoro (anche se precario).
      Ma siamo in italia signori e signore, quindi vi prego, basta sognare!!!

      P.s.: non volendo passare per qualunquista, specifico che non sto dicendo che non esistono politici di tal fatta, ma soltanto che in questo paese è abbastanza difficile che ciò avvenga.

    67. Scommettiamo che si candida alle europee?

    68. che brav’uomo! fossero tutti come lui….

    69. salve ma avete letto il commento del derby nel sito ufficiale del palermo? chi scrive dice espulso migliaccio poi il barbera lo fa’ diventare barbara,infine paolucci lo fa’ diventare polucci . Alla fine conclude la cronaca dicendo che oggi per i colori rosanero e’ un giorno da dimenticare , aggiungo io che anche per lui e’ un giorno da dimenticare.

    70. Mi sà che la vera Notizia sarà quella di una bella Querela .. voi che ne dite??

    71. @willy: che tu sia un galoppino di qualche politico (forse proprio dell’interessato in questione?) questo lo avevamo capito, ma da qui a minacciare querele conto terzi….
      Stai calmino….willy, che qui si sta soltanto discutendo e nessuno (almeno mi è parso) ha accusato questo o quel politico. Se non ti va di sentire idee che possano essere diverse dalle tue, creati un bolg monotematico dove nessuno può pensarla diversamente da te…magari ti diverti pure….
      Tu che ne dici?
      😉

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