17°C
martedì 19 mar
  • Anatomia sicula

    Anatomia sicula

    Nel corso degli anni grazie ad amici, conoscenti e voci di strada, ho raccolto diversi dati “scientifici” su come possa essere la nomenclatura dello scheletro umano nel nostro dialetto.
    Le nostre ossa sono più di duecento, quindi sono pronta ad accogliere ogni vostro suggerimento, per attribuire ad ogni parte anatomica il nome corretto, così da rendere il mio scheletrino ancora più sorridente!

    Ospiti
  • 58 commenti a “Anatomia sicula”

    1. MA LE INCINAGLIE, NON SI DICE PER L’INGUINE?

    2. Che tempismo! Oggi ricorre il 115° anniversario della scoperta dei raggi X.

    3. Assolutamente geniale, spassoso, da far girare.
      Io così di botto posso suggerirti parti anatomiche non strettamente ossee per un futuro lavoro.
      VARBAROTTO = mento
      FELLE = glutei
      CANNAROZZA = tonsille, ugola.
      UVITU = gomito
      IRITU VASTASU = dito medio della mano
      ANGHI = molari
      MINNI = seno femminile
      ( tralascio per decenza gli organi sessuali di entrambi i sessi).

    4. se giri lo scheletro di spalle la nuca diventa “cozzo”.

    5. Ossu pizzino… vediamo chi lo sa.

    6. Masciddaru;
      Carcagno;
      Coste;
      Puso;

    7. decisamente la ginagghia è l’inguine

    8. @ Luisa: si è l’inguine, la freccia arriva là infatti, forse non si vede bene!

    9. Visto che di anatomia siciliana si tratta non sarebbe il caso di non “italianizzare” i termini? Ad esempio lo strombolone in realtà in siciliano sarebbe u’ strummuluni, gli scaglioni i scagghiuna e così via.

      Il MastroSiculo

    10. ci sarebbero le “cannarozze” situate in prossimità della gola…:)))

    11. @mastrowebbeto: si perderebbe la parte “scientifica” da vera e propria tavola anatomica 😉

    12. sabato ho scoperto che esiste anche “U pusu ru piede” che dovrebbe essere la caviglia (“polso del piede”)

    13. l’osso pizziddu e’ il malleolo…

    14. ” a vucca ‘i l’arma” è la parte terminale in basso della “tavola o pettu”.
      ” a cunigghina” è la prima vertebra che si tocca sotto lo “stombolone” ( così chiamata in onore del colpo letale che vi si da ai conigli)

    15. no, l’osso pizziddu dovrebbe essere il coccige.

    16. oddio appena ho visto il disegnino con tutte le descrizioni.. fa sganasciare dalle risate 😀 in 4 anni di rosalio non ho mai riso così tanto 😀

    17. non os cosa faccia ridere di piu. forse la freccetta con strombolone 😀 tra l’altro ‘sto scheletro mi pare un po’ tozzo e “grosso”, una trasposizione ossea di un panzone palermitano

    18. “l’osso pizziddu e’ il malleolo”_ termine scientifico *epifisi distale peroneale* (il malleolo esterno, quello “appuntito”). come lo so? me lo sono rotto in moto a gennaio

    19. We love ‘a cunigghina’!!! 😀

    20. @grazie Effe, si l’osso pizziddo è proprio lui!

    21. Alla tavola è complicato da aggiungere, ma come dimenticare il balataro? ( il palato)

    22. qualcuno ha anche ‘i ligna…

    23. a cipuddazza o alluce..poi c’è l’unghia o piedi che per tanto dovrebbe essere diverso da quello delle mani che non sò come si dice… i naschi ad indicare il naso…

    24. tratto dal vocabolario rà zisa, almeno quello dei miei tempi

      vite rù culu – osso sacro
      vena matri rù cirivieddu – a occhio e croce la ghiandola pinneale
      punte platinate – intraducibile per la sua volgarità e per l’organo al quale fanno riferimento.

      complimenti, sei geniale, ancora rido!!!

    25. Le aluzze…le scapole

    26. uova di l’uocchi – bulbi oculari
      cannaruozzu favusu – laringe
      vucca ru stuomacu – cardias
      denti – rienti
      viddricu – ombelico
      narici – naschi
      vurieddra – intestino e, traslato, tutto ciò che riguarda l’apparato digerente.
      vuridduni – colon retto
      nierbu – traduco ?
      vrazzu – braccio
      milza – mielusa
      masciddraru – mascella
      carcagnu – tallone
      cirivieddu – cervello
      cirividduni – detto di ha il quoziente di intelligenza elevato
      varba – barba
      cranio – cruozza
      rini – reni, e per estensione, la zona circostante.
      primuna – i polmoni
      fìcatu – fegato
      vucca – bocca, cavo orale
      pinn’e fìcatu – porzione apicale del fegato
      busuniera – scroto ( ma ho dei dubbi)
      Vogliamo dare qualche cenno di anatomia patologica ?
      culpìu i mienzu latu – emiparesi
      culpìu – paresi
      ntustò – è morto di infarto fulminante.
      sgravare – l’atto del partorire.
      fratturarsi – acciuncare
      lanzarisi – vomitare
      scucciarisi – procurarsi una escoriezione
      intossico – cattiva digestione
      erutto – rutto
      affucatu – che presenta la laringe ostruita da corpo estraneo
      cuorpu di sangu – infarto al miocardio
      cuorpu di sali – lieve collasso non invalidante
      uorbu – non vedente
      urbignu – molto ipovedente
      tignusu – afflitto da alopecia
      sgangulatu – privo dei molari e premolari

    27. 30 in anatomia! 😀

    28. Cuoio Capelluto= a Matrici ri Piruocchi 🙂

    29. ….Ragazzi grazie, quoto la matrice dei pidocchi ed il falso cannarozzo 🙂

    30. beh ahi avuto una bella idea :):) che dici secondo te ghiritu o iritu può essere menzionato? mi fa morire a vucca i l’arma… lo diceva sempre mia zia quando aveva la gastrite, hai un duluri cca, ‘nta a vucca i l’arma…

    31. tutto ciò è decisamente geniale…ma c’è una parte che non avete scritto che si chiama ” BRECCAME ” spazio intermedio tra sopracciglio destro e sopracciglio sinistro…ahahahahahaha siete veramente geniali

    32. u pisciuni ra amma = polpacccio

      fari un firriuni = morte improvvisa
      ci acchianò u sangu n’testa= emorragia cerebrale

    33. tempo fa ho sentito in un film *peri incritati*. significa piedi inclinati? quelli che camminano buttando i piedi verso l’interno?

    34. “u pisciuni ra amma “_ si e anche “u pisci fiete ra tiesta”

    35. brava! stupendo e anche a guanni, mi avete fatto morire dal ridere

    36. Peri ‘ncritati, sta per scarpe infangate , sporche di creta , proprie dei viddrani ( paesani).
      E’ detto a Palermo con una punta di disprezzo, per i viddrani che girano per la città…..

    37. bellissima questa anatomia in lingua indigena!aggiungo qualcosa anch’io.
      zuccu aricchi = osso dietro l’orecchio
      pinnulara = ciglia
      uvitu = gomito
      cuozzu = nuca
      asciddi = ascelle
      ossu pizziddu = l’osso sporgente della caviglia
      carcagnu = calcagno

    38. Ci si dimentica del… chicchiriddu??

    39. i vavarieddri i l’uocchi – le pupille

    40. cistifellica – cistifellea

    41. a vina ru cuori – l’aorta

    42. i puippuzza ri irita – i polpastrelli
      u iritu gruossu – il pollice

    43. Mi sembra manchino “chirchiriddu” e “matrice ri piruocchi”. 🙂

    44. Faccio un passo indietro nel tempo(fuori tema), chiedendomi se nella espressione “matrice dei pidocchi”, sia insito il fenomeno conosciuto come generazione spontanea. :O

    45. a mirudda= il midollo, intendendo però l’encefalo…

    46. Sembrerebbe (anzi è proprio così perchè l’ho verificato con i miei due piccoli eredi in età scolare e “pediculare”) che la zona detta “matrice ri piruocchi”, che si trova all’attaccatura dei capelli nella zona della base cranica giusto sopra il “cozzo”, è così detta perchè è quella di maggior concentrazione dei simpatici animaletti. Quindi non luogo di generazione ma luogo d’incontro e associazione. 😀

    47. Geniale!
      piccolo contributo:

      – appoggio la versione sulla “matrici ri piruocchi” = cuoio capelluto si…ma parte bassa verso la nuca.
      – la mia versione su Cannaruozzu favusu = trachea (si dice infatti mi trasiu n’to cannaruozzu favusu per indicare di qualcosa andata di traverso che genera sensazione di soffocamento…in trachea appunto e non in laringe). mi perdonerete in caso di disaccordo
      – appoggio le incinaggjhia = inguine (tipiche “ì’ncinaggjhia arrussati” dei bambini con pannolino).

      mi prendo il tempo per riflettere…la battaglia è dura e tutti sono molto preparati….ma vedrai…troverò qualcosa da aggiungere!

    48. mi permetto di aggiungere qualcosa:
      i chianti ri manu e ri pieri : le palme delle mani e dei piedi
      a panza : l’addome
      u busciularu : il doppio mento
      u mussu : le labbra

    49. mitico bosciolaro! Sono estimatrice!

    50. Questo si che meglio del mortillaro grande.

    51. formidabile!

    52. a manu ritta = la mano destra
      a manu manca = la mano sinistra
      u iritieddu = il mignolino del piede
      u fissittuni = la vagina
      i mmarazzi = i testicoli
      u pinnazzualu = il pene
      a coppula ri minchia = il glande
      u grilliettu = il clitoride
      u cannaruazzu = la laringe
      u suannu = le tempie
      u cuazzu = la nuca
      a tavula o piattu = il torace
      a patedda ru rinuacchiu = la rotula
      a carina = la schiena
      a cipuddazza = l’alluce
      u immu = la gobba
      i minnulari = il seno

    53. Mi permetto di precisare a zelig che il coccige é la ” cudidda “.
      E poi…
      Le tempie: i suonni o sonni
      Il vertice del capo: chicchimiddu o papagnu, ma a palermo lo chiamate in un altro modo.
      La scapola: ‘a pala da spadda
      La fossetta tra base del pollice e polso: ‘a tabbacchera ( in medicina: tabacchiera anatomica ).
      L’ alluce: ‘u ituni o dituni
      L’ olecrano: u guvitu o ‘uutu.

      Se me ne vengono altre ti faccio sapere.
      Peró… lavoro in un reparto di rianimazione e sul mio armadietto ho attaccato una stampa del tuo scheletro alla quale i miei colleghi hanno aggiunto molti dei nomi che ti ho scritto.

    54. vi siete dimenticati l’ova ri l’occhi

    55. ‘A vina d’ ‘o piritu = l’intestino retto
      ‘I ciancianeddi d’ ‘o pacchiu = le piccole labbra della vulva

    56. Premesso che non esiste un unico dialetto siciliano, ma sono almeno tanti quante sono le province. Pertanto mi permetto di suggerire a coloro che propongono i termini dell’anatomia sicula di indicare anche le località della nostra Sicilia da cui detti termini provengono; al fine di una migliore conoscenza del nostra lingua. Sperando che un giorno si possa arrivare avere oltre un vocabolario, anche una grammatica per ogni singola parlata.
      Aggiungo altre parti anatomiche in dialetto catanese.
      Canneddha = midollo osseo;
      Coppula d’ ‘o zu’ Vicenzu = prepuzio;
      Caccagnolu d’ ‘a minchia = glande;
      Filettu d’ ‘a minchia = frenulo;
      Faddhacchi d’ ‘o culu = natiche

    57. Carissimi, grazie per le risate che mi state facendo fare. Avevo già in mente di arricchire le pagine del mio sito con l’anatomia, se mi date il permesso attingo dai vostri contributi.
      Nel contempo, vi segnalo la nobile iniziativa di http://www.salviamoilsiciliano.com.

      Salutamu!

  • Lascia un commento (policy dei commenti)

    Ricevi un'e-mail se ci sono nuovi commenti o iscriviti.

x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram