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sabato 20 apr
  • Cammarata: “Nessuna tolleranza per i gazebo abusivi”

    Diego Cammarata

    Il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha riunito ieri a Villa Niscemi gli assessori alle attività produttive Bruscia, al centro storico Carta e al bilancio Genco, il direttore generale Lo Cicero, il comandante della Polizia municipale Di Peri, il capo di gabinetto Pollicita e i dirigenti dell’ufficio traffico Ciralli, del centro storico Di Bartolomeo e delle attività produttive Tantillo per il contrasto alle strutture abusive e di quelle che intralciano la circolazione o compromettono il decoro di piazze e strade di valore storico o monumentale.

    Nel corso della riunione è stato deciso che i gazebo, laddove ne ricorrano le condizioni, verranno autorizzati per un triennio mentre l’autorizzazione sarà annuale nel caso di pedane con sedie ed ombrelloni. Nelle piazze monumentali del centro storico potrà essere autorizzato, a determinate condizioni, soltanto questo tipo di occupazioni di suolo pubblico. I gazebo abusivi o quelli per i quali non è possibile rinnovare la concessione dovranno essere smontati e laddove ciò non avvenisse il Comune emanerà una ordinanza per la demolizione in danno del proprietario del locale al quale verrà anche comminata una sanzione pecuniaria e verrà disposta la chiusura dell’esercizio per un periodo di cinque giorni.

    Cammarata ha dichiarato: «Sappiamo bene che per molte attività commerciali, soprattutto nel caso di bar o ristoranti, i gazebo sono indispensabili per continuare l’attività: e proprio in questa considerazione autorizzeremo tutte le strutture che rispettano la normativa vigente, non costituiscono intralcio alla circolazione o compromettono la bellezza di edifici monumentali. Ma non tollereremo il proliferare dell’abusivismo. Chi vuole operare sappia che potrà farlo nel rispetto delle leggi e mettendosi in regola. […] Il nostro obiettivo è quello di fare rispettare le regole in un settore in cui purtroppo abbiamo dovuto registrare un vero e proprio esercito di abusivi».

    Palermo
  • 25 commenti a “Cammarata: “Nessuna tolleranza per i gazebo abusivi””

    1. evviva, finalmente salterano quegli orridi gazebo in piazza san Francesco d’Assisi…

    2. Grazie!

    3. No, la demolizione coatta no!
      Che poi finisce come a pizzo Sella, che agli abusivi non solo il comune deve rimborsare quanto demolito ma anche risarcire i danni…
      Diciamo che gli “intimiamo” di togliere i gazebi e che, caso mai, “adiremo alle vie legali”. Così magari muoiono di paura e li levano…

    4. basta che non rimangono quelli degli amici

    5. Palermo è diventata la città dei gazebo, io vieterei pure quelli autorizzati(da Camarata?)

    6. perche’ non manda i vigili in corso olivuzza piuttosto che a piazza noce piuttosto che a ballaro’ al capo…. e attua la tolleranza zero verso tutti quei venditori ambulanti abusivi che intralciano i marciapiedi le strade non pagano le tasse e lasciano rifiuti dappertutto

    7. Rivoglio il marciapiede!!! (che è anche mio in quanto contribuente)
      Per principio, evito di frequentare certi maxipreservativi stradali dove stanno tutti pigiati uno sull’altro a dirsi compiaciuti quanto siamo fighi a star tutti pigiati qui dentro.

    8. Ahahahah che buffonata! Rimarrà tutto come sempre, i gazebo degli amici al solito posto, una piccola retata di 4 scansafatiche di vigili per dare il contentino e noi che come degli scemi dobbiamo ammucarci sta buffonata! Vergognatevi

    9. non faccio nomi, ma il bar in via libertà (l’unico) non solo ha un bellissimo gazebo (non so se abusivo o meno), ma adesso mette anche sedie e tavolini all’esterno del gazebo, in modo che se io con il passeggino devo attraversare la via perpendicolare…mi tocca scendere dal marciapiede e procedere sulla strada, con le auto che mi vengono davanti.
      VERGOGNA!

    10. ma và!ogni tanto si sveglia e istituisce delle leggi sempre per il povero cittadino,sindaco ci sono problemi ben più grossi.

    11. Tolleranza zero? vedremo. Palermo peggiora di giorno in giorno: vige l’anarchia più assoluta. Gazebo, sedie, tavolini ovunque, precludendo l’accesso ai marciapiedi e alle piazze. La sera i posteggiatori abusivi prendono in mano la gestione del traffico, facendo praticamente ciò che vogliono,gfenerando un caos di macchine posteggiata su marciapiedi, in divieti di sosta e di fermata, su strisce pedonali e persino in mezzo agli incroci. e pretendendo (a volte con violenza) soldi (con la COMPLICITA’ dei palermitani che pagano/si piagano in massa). La munnizza regna sovrana in ogni angolo, sacchetti, bottiglie fazzoletti etc. La maggioranza dei posteggia “blu” è abusiva; le piste ciclabili, inutili e mal costruite, sono in realtà posteggi e magazzini a cielo aperto, corse a ostacoli impossibile da praticare. Improvvisati pescatori lanciano le lenze alla cala, tra il cartello “divieto di pesca” e la caserma della capitaneria(e forze dell’ordine assortite). Il palermitano medio, se potesse, posteggerebbe anche dentro la fontana di piazza pretoria.
      Sono stanco di dovermi mortificare ogni volta che faccio da cicerone a qualche amico straniero.
      Scusate lo sfogo…

    12. pensiamo ai disabili, i gazebo e pagode, ostacolano o meglio chiudono il passaggio nei marciapiedi, come se il suolo fosse di proprietà degli ambulanti (con sede stabile). La cosa che mi spaventa di più e l’indifferenza delle autorità.

    13. Tolleranza zero sti c…. perchè non comincia con il grosso acquario che ha consentito di installare agli amici suoi della cuba “piegando” a loro uso e consumo il regolamento sui chioschi…(I CHIOSCHI OOOHHHH…)..

      Ricordo che si tratta di una costruzione storica all’interno di verde storico dove per le norme tecniche di attuazione non si può piantare neanche un chiodo!!!

      Siamo ai soliti annunci del cretino con il megafono, questa è una città di merda di figli e figliastri dove c’è chi lecca la sarda e chi si mangia e fa mangiare ai suoi amici il tonno rosso…

    14. quoto ALTER su tutta la linea ad eccezione di “cretino con il megafono” che sostituisco con furbastro con il megafono”. I veri cretini sono quelli che hanno votato per Lui.

    15. Penso che non se ne farà nulla , anche perchè questi.. Operatori hanno ottenuto un’autorizzazione e di conseguenza vantano il titolo di proprietà su tutti i cittadini onesti … e pertanto chiederanno i danni …. vergogna e sottolineo vergogna occorre cacciare tutti i tecnici del Settore Traffico che hanno permesso questo scempio è inammissibile . Noi paghiamo funzionari che poi non rispettano le norme di civile convivenza ….. ma il Sindaco fino ad oggi dov’è stato ….

    16. Io ci crederò solo quando vedrò con i miei occhi…

    17. Più i gazebo abusivi a Palermo! Ancora c’è spazzio! Ancora c’è spazzio! Andiamo al limite con i gazebo abusivi! Poi se vengono i tunesini di Lampedusa e lo vedono i nostri gazebo abusivi: Sono felici!

    18. Evviva la tolleranza zero perchè è l’unico modo per educare la città.
      Oggi e’ stato bello vedere numerose pattuglie di vigili nei pressi di Via Notarbartolo, speriamo che si decentrino un pochino.

    19. isaia panduri
      cerca di scrivere le cose come stanno.
      Su Pizzo Sella ormai tutti sanno che gli Acquirenti
      sono stati dichiarati abusivi a tavolino dopo il
      rilascio di tutte le carte ufficiali da parte di tutte le amministrazioni e le istituzioni pertinenti all’iter edificatorio,
      e,con questo,
      spero che la verita’ ti entri definitivamente in testa,e che tu ed altri come te
      possiate trarre le dovute conclusioni.
      C’e’ una cosa che rivaluta Cammarata sul fronte Pizzo Sella,ed e’ la prudenza
      esercitata nell’affrontare la questione,consapevole che c’e’ una Giustizia Europea che si pone al di sopra delle aberrazioni
      o delle disfunzioni dei comportamenti di certe istituzioni degli stati membri.
      come stanno le cose.

    20. ora sui gazebo palermitani,
      la questione come la pone Cammarata,
      stante al post di Rosalio,
      mi pare guidata dal buon senso,
      e non vedo cosa ci sia da eccepire
      alla lotta a chi ha violato le regole
      della convivenza civile.

    21. sul degrado della citta’ di Palermo
      la verita’ sta
      nell’incivilta’ di quanti non rispettano orari e luoghi e considerano le pubbliche vie una pattumiera.Non si puo’ pretendere che tremila
      puliscano tutte le schifezze che trecentomila
      depositano in ogni dove.
      Nemmeno si puo’ pretendere che un buon servizio venga svolto da persone prive di preparazione e professionalita’ che qualcuno ha pompato dentro l’azienda Amia e collegate,in illo tempore.

    22. quando su Rosalio appena qualche giorno fa e’ stato pubblicato il post che invitava possibili volontari a collaborare
      per tenere pulite ed abbellire le aiuole,
      delle strade di Palermo,
      ho visto che i commenti si sono fermati al numero 4,manco vi avessero proposto di partire
      volontari per la Legione Straniera,a lottare per qualche bandiera con 50 gradi di temperatura.
      Questo emerge.

    23. quando si e’ parlato dei Rom,sono venuti fuori commenti in cui si mitizzava la loro filosofia di vita.Vivere da accattoni,sanguisughe,brutti sporchi e cattivi,e,sopratutto imporre questo modello a tantissimi bambini costretti a giocare e crescere in mezzo al luridume,alla puzza,alla mancanza di igiene,da cui solitamente rifuggono anche gli animali piu’ spregevoli.
      Ci vuol poco ad adottare quella filosofia.
      E se una mattina ci trovassimo tutti,dico tutti,ad un semaforo col cartello in mano a chiedere qualche spicciolo,vogliamo immaginare quale sarebbe
      la conseguenza di un simile modello?

    24. Vi invito a essere rispettosi nei vostri commenti e a rimanere in tema. Grazie.

    25. non dimenticate che con “quei orribili gazebo ” molte persone ci campano la famiglia.
      ed e’ umanamente impossibile negare il diritto di cont.inuare a lavorare onestamente sopratutto in cuesto periodo di estrema crisi.
      con le leggi e i commenti e’ facile distruggere la vita di una persona . per una persona oggi e’ difficile inventarsi il lavoro.ricordate che quando il piccolo commerciante sparira’ le cose andranno sempre peggio e i ricchi diventeranno sempre piu’ ricchi .((la ruota gira )

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