Indagato Calogero Mannino per attentato a corpo politico dello Stato
L’ex ministro Calogero Mannino è stato iscritto nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta per la cosiddetta trattativa tra lo Stato e Cosa nostra del ’92. L’accusa è attentato a corpo politico dello Stato e si riferisce a un presunto ruolo di pressione nelle revoche di centinaia di provvedimenti di carcere duro (41 bis) nei confronti di boss mafiosi avvenute nel 1993.
Nella stessa indagine sono indagati il prefetto Mario Mori e il capitano dei Carabinieri Giuseppe De Donno, Marcello Dell’Utri, Totò Riina e Bernardo Provenzano.
Secondo alcune indiscrezioni nei prossimi giorni altri politici potrebbero finire indagati.
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Il problema non è tanto che sia o non sia mafioso (la verità la sappiamo tutti) ma che sia ancora oggi un Senatore della Reppubblica.
In generale una persona di 75 e passa anni ha tutto il sacrosanto DIRITTO di essere rincoglionita, e i politici non sono esclusi. Per quale motivo non rimangono seduti su di una panchina ad ammirare soddisfatti lo sfacelo che hanno fatto in 40 ani anzichè continuare a far finta di governare un Paese ?