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venerdì 19 apr
  • La mappa della movida palermitana

    La mappa della movida palermitana
    (clicca per ingrandire)

    Diletta Sereni e Daniele Dodaro si sono divertiti a “far quadrare i conti” della movida milanese. Ci provo ora io, con quella palermitana e qualche modifica. Il truzzo diventa tascio. Il radical chic è comunista in Lacoste. Il nostro fricchettone si chiama punkabbestia. Lo snob viene ribattezzato fighetto.

    Premetto che è un gioco caricaturale, che ci sono forzature, che ho dimenticato milioni di locali e che anche in questo caso lo scopo è quello di divertirsi.

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  • 45 commenti a “La mappa della movida palermitana”

    1. non è divertente, è triste!

    2. Si certifica ufficialmente che il centro della movida palermitana è Piazza Rivoluzione!
      Poi attenzione, i candelai può significare due cose o la via o il locale e il locale (che l’ha fatta nascere come luogo di socializzazione) mi sembra tuttaltro che collettivo e tendente al tascio!

    3. A piazza Rivoluzione s’incontra un po’ di tutto, in proporzioni equilibrate, per questo l’ho messa lì.

      Alla voce Candelai ho fatto la tua stessa riflessione, ovviamente mi riferivo alla via con tutti i localini.

      Ripeto comunque che è un gioco e che io stesso frequento quasi tutti questi posti. E in alcuni che magari sono messi nel quadrato più tendente al tascio, mi trovo anche molto bene.

    4. ma che mappa è??! non sono un punkbestia e frequento posti come la vucciria o ballarò!..e poi meglio stare a contatto con i punkbestia che con gente snob con manie di protagonismo che si ritrova a disegnare mappe di indubbio gusto.

    5. Meravigliosa….ah, quando ero giovane…!!!

    6. fabio ma con quale coraggio andate in quella cloaca della vucciria? non ‘è illuminazione pubblica, è tutto spaccato, c’è gente che “t’ascantari” e dalla taverna esce una puzza di acido che sembra di essere in un vomitatoio dell’antica roma. Vabbene cercare di sparagnare ma no nelle fogne…

    7. Bhè ne ho visti di punkabbestia e di sinistra radicali con i phone lacoste e borse LV…
      Ed ho visto anche mussoliniani alla vucciria,alla taverna azzura e alla magione
      Quindi orami penso che da un paio d’anni a questa parte puoi incontrare chiunque in qualsiasi posto, sono finiti i tempi dove i fighettini andavano solo alle magniolie, al barettu e al sirio e che i devoti al che andavano solo ai candelai, al malox e co…

    8. fabio,

      anche io frequento la Vucciria. Ed è uno dei posti che più mi affascina di Palermo.

      Non volevo fare lo snob, solo far sorridere un po’.

      Per il resto mi trovo molto vicino alla posizione di Mcluso e me ne sono reso mentre facevo la mappa. Da qualche anno a questa parte domina il melting pot un po’ ovunque. E penso che sia un aspetto positivo.

    9. Mi sembra una riproduzione abbastanza fedele..solo non capisco perchè il kalhesa e il calamuri si trovano nella zona “tascio” 😉

    10. Grazie mary.

      Al Calamuri vado spesso e ti dirò quasi mai mi annoio in quel posto. Nella mappa è abbastanza lontano dalla parola tascio. Di certo non ci trovi punkabbestia, né fighetti, tantomeno comunisti in Lacoste.

    11. E il nuovo Malox dove lo ce lo infiliamo? E lo Spillo? E cmq caro Jijgen io mi scanto di più quando vado in una delle discoteche che frequentate tu e i tuoi amici fighetti, certe facce…

    12. un ritratto fresco e pertinente. non occorre sentirsi tracciati o classificati. è un punto di vista come un altro. si accetta e si rispetta.

    13. scusate, ma quelli come me che non hanno piccioli per andare per locali in quale quadrante li cataloghiamo? 😉

    14. Qualcuno si ricorda dei tempi delle risse tra fasci e punkabbestia circa 15 anni fa? Quando il Malox era la roccaforte dei sinistroidi con la laurea al DAMS? Quando ci fu il centro sociale “goliardo” prima dello sgombero e delle manganellate? Io lavoravo in piazza Olivella a quei tempi…

    15. […] tanto da essere tradotto da altri blog nelle varianti degli altri capoluoghi. Un esempio è quello palermitano di Rosalio, finito oggi sulla sezione locale di […]

    16. Ciao a tutti! Assolutamente concorde con la mappa disegnata. E’ vero, alla vucciria ( a fine nottata ) trovi certe facce ca ta scantari. C’è delirio fino a dopo le 5 ( mentre tutto il resto del centro storico DEVE chiudere all’1 altrimenti scattano le sanzioni … ) Sono anche d’accordo però con il pensiero di mcluso : il tascio , il fighetto , il punkabbestia sono dappertutto e ( perfortuna) spesso mischiati tra loro.Non vedo piu profonde divisioni tra questi diversi stili di vita. Palermo è bella perchè è sempre stata una città multietnica e tollerante 😉 . E ‘ vero, non esiste piu un centro di ritrovo come le magnolie o la cuba dei tempi d’oro. Finalmente , la ” bella gente ” si era spostata dai ” salotti ” della città di palermo per andare a far rivivere quella meraviglia che si chiama centro storico e adesso si rischia di ripiombare nel piu assoluto degrado e li allora, caro Francesco Scalia , dovrai aggiungere una nuova voce alla tua mappa : ” Microcriminalità ” .

    17. complimenti. Riproduce fedelmente la realtà!!!!

    18. ..scusate..mi smarrii..
      io qui..non c’entro niente

      🙂 🙂 🙂

    19. jigen ma piu che in vucciria “t’ascantare” in certe discoteche o luoghi di ritrovo di massa per fighetti omologati, poi credo sia proprio l’imperfezione a rendere affascinante posti come la vuccira

    20. quoto gli altri, @jigen ok, certe volte in vucciria non passano esattamente persone “eleganti” ma se vai in tante discoteche o posti della “palermo bene” vedrai tantissime facce che “t’ascantari”, in ogni caso la gente che va li non lo fa solo per risparmiare..

    21. mi capita spesso di passare in vucciria, spesso il lacoste, a volte anche in camicia e non mi sono mai scantato.

    22. Idea molto efficace, complimenti agli autori (anche se “eteroispirati”). Non vado in nessuno dei posti citati, mi limito a fare il vecchio brontolone, ed ha colmato una personale lacuna sulla conoscenza del territorio 😉

    23. Palermo è tutta a stissa…

    24. VUCCIRIA UBER ALLES!!!

    25. Grandissimo Francesco Sicilia!!! :))

    26. vero circa nel 1999 – 2005 ricordo periodi in cui le voci degli aggaddi tra gente dei centri sociali e gente fascista si scontravano nei luoghi di ritrovo della sera:

      ricordo:
      AGGADDI AI CANDELAI
      2 o 3 PESTAGGI AL TEMPIETTO DEL POLITEAMA TRA FASCISTI E ANAR-COMUNISTI
      AGGADDI AL MALOX
      AGGADDI ALLE CUPOLETTE (UNO FURIOSO, CON VARI FERITI TRA GENTE CHE NON C’ENTRAVA NIENTE..)
      MACCHINE ROTTE DAVANTI IL CENTRO SOCIALE DEL GOLIARDICO
      AGGADDI DAVANTI AL GARIBALDI
      AGGADDI DAVANTI L’UMBERTO

      Io ero un NEUTRALE nel senso che la politica non mi interessava , mi parevano patetici questi aggaddi da anni 60 a scoppio ritardato di 40 anni, però mi piaceva tenermi aggiornato e spesso ne ho visti di aggaddi simili di presenza, di alcuni ho sentito i racconti, di altri ho visto il sangue per strada!!

    27. Ricordo con piacere il periodo degli aggaddi al politeama. Dopo qualche sabato parecchio teso (a dir poco…) lì i fasci non si presentarono più

    28. Ho visto moooolti più fighetti e comunisti in La coste alla vucciria…

    29. Post tristissimo, specialmente nel 2012 leggere certe cose è deprimente!!!

    30. Io concordo con Manuela, aggiungo di aver avvistato “comunisti in Lacoste” anche a Ballarò…

    31. le solite minc.hiate palermitane, provinciali (altro che tasci! magari fosse solo quello!), di una città che vive le mode in ritardo di 50 anni, e si sa quanta la naturalezza è inesistente nelle “scopiazzate”… per quel che riguarda la civiltà, invece, come sappiamo, il ritardo è di circa due secoli…
      😀
      In certi capisco coloro che rimpiangono la cosiddetta civiltà contadina… ruspante…

    32. in certi momenti…

    33. ho visto tanti comunisti in lacoste anche al tribeca,al blow up, al reloj, all’addaura reef, al phi beach, ai candelai e ai grilli (posso farvi nomi e cognomi).
      e ho visto tanti fighettini anche al montevergini e al palab.
      cosi’ come ho visto “tasci” anche nei locali piu’ esclusivi.
      ma poi uno che per me e’ tascio per un altro non lo e’. quindi tutto e’ relativo e soggettivo.
      quindi ritengo le classificazioni limitative e riduttive.
      per esempio sono di sinistra e frequento quasi tutti i locali elencati nella mappa, avendo amici in tutte le zone di palermo.
      almeno nel divertimento e nella movida non abbiate i paraocchi, siate liberi e non omologati.

    34. ma poi perche’ un comunista non puo’ portare la lacoste? ma cos’ha di tanto esclusivo ed elitario la lacoste? costa meno delle camicie e la indossano anche i giovani dei quartieri popolari.
      altrimenti si rischia di scadere nel ridicolo, come cantava bene il mitico Gaber, nella canzone cosa e’ destra e cosa e’ sinistra, in cui sfotteva chi sosteneva che il bagno e’ di destra e la doccia e’ di sinistra e altre amenita’ simili.
      uno e’ di destra o di sinistra nelle ideologie, in cabina di voto, nei referendum, nelle posizioni prese, nelle discussioni, in base ai giornali che preferisce, non certo in base a quello che indossa o ai locali che frequenta o agli amici che ha.
      OPEN YOUR MIND

    35. infine al signor jingen dico: si sciacqui la bocca quando nomina la mitica vucciria, frequentata da tante persone migliori di sicuro dei fasci come lui (su live sicilia tempo fa jingen ha difeso il fascismo).
      alla vucciria ci vado spesso e mi trovo alla grande, in mezzo a tanti giovani, studenti e lavoratori.

    36. idea geniale! sembra un po’ un’analisi da libro di semiotica… 😉

    37. un’utile bussola per potersi muovere più agevolmente in città.

    38. In questa mappa non comprenso un pò di cose, ma forse perchè non frequento tanti locali:
      Candelai … Collettivo verso destra frequentato da tasci
      Terrazze Candelai … Elitario a sinistra frequentato da comunisti in Lacoste
      … possibile che una stessa gestione abbia due indirizzi così diametralmente opposti ?
      La Cuba … ha riaperto da poco e non mi sembra sia così a destra (forse una volta) e non credo proprio sia un posto per tasci … soprattutto adesso che è ritornato in mano ai vecchi gestori.
      Grilli (fighetti ?)
      non comprendo poi perchè basta dire Ballarò e Vucciria per dare subito dei punkbbestia …
      come ho letto in diversi commenti la verità è che noi palermitani siamo tutti snob, pronti ad etichettare qualcuno o qualcosa senza poi essere capaci di cambiare idea

    39. i famosi i punkabbestia del barcollo

    40. Ma che schifio avete contro le Lacoste?

    41. Troppo forte io sono un comunista in La Coste d’estate e di inverno un Comunista in Monclaire mi ci rivedo un casino… Vorrei sentirmi a mio agio più spesso, ti riesce di allargare la mappa a supermercati tabaccherie e altro?
      Se si può fare si capisce…

    42. andrebbe aggiornata no?

    43. andrebbe aggiornata no? Decisamente!

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