22°C
venerdì 29 mar
  • Conferita la cittadinanza onoraria a Lech Wałęsa

    Conferita la cittadinanza onoraria a Lech Wałęsa

    Ieri il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha conferito la cittadinanza onoraria al polacco Lech Wałęsa.

    Wałęsa è un sindacalista, politico e attivista polacco che è stato anche presidente della Polonia e si è battuto pacificamente nel suo paese contro il regime comunista ricevendo anche il Premio Nobel.

    Orlando ha dichiarato: «Ci troviamo di fronte a una delle più grandi personalità internazionali e se per lui questo conferimento si aggiunge a un lungo e prestigioso elenco, per la città di Palermo è una nuova importante e determinante tessera del suo mosaico. Il senso di questa giornata è anche l’ideale collegamento tra il Baltico e il Mediterraneo, tra le città di Danzica e Palermo. Per questo siamo fieri di dare il benvenuto come cittadino palermitano a Lech Wałęsa, riferimento dei percorsi di innovazioni e figura di immenso valore».

    Wałęsa ha dichiarato: «Ringrazio il Sindaco Orlando per questa meravigliosa giornata. Mai avrei pensato di ricevere un
    conferimento cosi importante. Sono orgoglioso di far parte da oggi
    della comunità palermitana».

    Palermo
  • 2 commenti a “Conferita la cittadinanza onoraria a Lech Wałęsa”

    1. Ma che meraviglia!
      Il prode paladino palermitano (dalla chioma folta e untuosa) che onora il prode paladino anticomunista (dalla faccia baffuta e rubiconda).
      Non ci facciam mancar proprio nulla, eh?
      Anche se penso che, quardando attentamente la fisionomia dell’eroe polacco effettivamente apprezzera’ la nostra citta’, soprattutto da un punto di vista gastronomico.
      Infatti, non so perche’ ma osservandolo mi viene in mente “La scampagnata” del grandissimo duo Alamia/Sperandeo, in particolare:
      “A pasta è ppronta a tavola, anelletti c’u ragù,
      si poi s’arrifridda unn’a manciamu cchiù!
      Ci sunnu bbruciuluuna, tri tigghi r’i sfinciuna,
      savar’e mmuccuna,
      na troffa ri caidduna,
      pi frutta aranci e ppruna,
      e vino a tignitèè”.
      Ole’.

    2. capelli fitusi da cattocomunista anziche’ occuparsi dei veri e reali problemi della citta’ spreca il tempo per vecchi trombati di regime….lu che il sindaco lo sa fare…. buffone

  • Lascia un commento (policy dei commenti)

    Ricevi un'e-mail se ci sono nuovi commenti o iscriviti.

x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram