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martedì 19 mar
  • La “baracca” di Cala Rossa a Terrasini

    Confesso che mi piacerebbe conoscere il nome ed il cognome della persona che ha autorizzato, già da qualche anno, la costruzione della “baracca” (questo è, niente di più) sulla scogliera di Cala Rossa a Terrasini. Mi piacerebbe sapere come si chiama, scoprire il suo volto e guardarlo negli occhi. Perché se gli elettori ti affidano il compito di tutelare i loro interessi e soprattutto quelli del territorio in cui tu stesso vivi, e tu permetti che uno de suoi gioielli venga violentato e stuprato in questa maniera indegna, qualcosa non va.

    Palermo
  • 32 commenti a “La “baracca” di Cala Rossa a Terrasini”

    1. E’ vergognoso che abbiano autorizzato la costruzione di questa struttura. Quale altro paese al mondo consentirebbe a qualcuno di deturpare uno dei principali luoghi di interesse della zona?

    2. Purtroppo è la sorte di tanti bei posti siciliani. La maggioranza delle coste siciliane sono zone Sic ma con la storia di costruire strutture smontabili si arriva ad aggirare il divieto di costruzione. Il problema è che non le smontano mai e in inverno sembrano vecchia ferraglia arenata… Nel caso specifico mi sembra di aver letto che non ci sia stato un accordo specifico ma piuttosto un lasciar fare, il che è ancora più scoraggiante. Bisogna assolutamente proteggere le coste e salvaguardare il nostro mare, che è poi quello che offriamo ai turisti, ma bisogna pensare anche a creare attività attrattive affinché la gente possa divertirsi senza che questo schifo di struttura veda luce e soprattutto senza causare disturbi sonori a coloro che desiderano passare delle belle vacanze in santa pace.

    3. sarebbe il solarium? verificando in giro in realtà risulta autorizzato dalla giunta comunale…e non deturpa niente essendo una struttura rimovibile:
      “interamente poggiata sulla roccia senza alcun tipo di ancoraggio. Lo stabilimento balneare sarà infatti realizzato tramite un palco strutturato su diversi livelli ed all’interno degli sbalzi di quota verrà poggiata una piccola piscina in PVC. Tutti gli impianti saranno poggiati sulla struttura a palco, compresi i pozzetti di raccolta che, a mezzo di una pompa di sollevamento, pomperanno i liquami alla condotta fognaria comunale“

    4. Hai ragione Zibibbo, essendo rimovibile non deturpa. E’ chiaro anche dalla foto.

    5. se l’italiano non è opinabile confermo che non deturpa, che poi siate tutti architetti che hanno da obiettare sull’aspetto della struttura è altro conto…
      ovviamente, come in tanti altri casi, bisognerebbe verificare a distanza di mesi quanti di quelli che se ne lamentano ci vanno, ci lavorano o ne vengono a contatto e come….ma l’ipocrisia fa parte dell’italiano come la mancanza di coerenza, non servono altre conferme.

    6. La baracca non deturpa, è chiaro. Anzi arricchisce il paesaggio. La scogliera così è un pò triste, sarebbe bello poter fare un unico serpentone di baracche, magari piazzarne 50 una accanto l’altra così da abbellire ulteriormente il contesto.

    7. Ma si come dice Zibibbo non deturpa, lui che è esperto ci farebbe una bella colata di cemento con tanto di mattonelle e non se ne parla più, tipo rosario di villa terrasi…. un colpo di straccio ogni tanto e più facile da pulire….. ma fatemi il piacere!!!!

    8. Anzi mi chiedo come mai non ci abbiano messo una bella statuetta di Padre Pio, almeno quelli che ci abitano vicino non subirebbero il casino che fanno!!! Siete fuori!!!

    9. per godersi la brezza marina in una comoda sdraio con vista panoramica,la piattaforma e’ indispensabile.
      Non vedo altra soluzione.

    10. Una roccia di una bellezza rara sovrastatada un ammasso di ferraglia con tanto di vela style non deturpa??? ma la vedete la scogliera dal mare? Ma ve lo siete scordato cosa hanno costruito di meraviglioso in Sicilia i greci, i romani, gli arabi, i normanni, le meraviglie del barocco e infine la finezza del Liberty. Roba che ci invidia il mondo intero, e voi oggi a mettere cemento, mattonelle e palafitte di ferro dove potete tanto per potervi prendere l’apericena!!! Siete incomprensibili e indefinibili

    11. Nettuno il tramonto dure una mezz’oretta, per fare casino ci mettono tutta la notte. Da una vita ci godevamo il tramonto senza che pochi si approprino di uno spazio pubblico per fare un po’ di piccioli!!!

    12. bello il riferimento agli arabi & co….quindi se lo facevano in muratura ma in stile Liberty andava bene?
      Comunque sti articoli scritti tanto per sollevare l’opinione pubblica sono il massimo del clickbaiting…capisco che pubblicate quello che vi propongono, ma almeno controllare prima se si tratta effettivamente di abusivismo…se ci sono tutte le autorizzazioni…quanti pro porta alla comunità locale a fronte dei contro. Sarebbe troppo intellettualmente onesto e i fanatici non ci si butterebbero sopra, la dura legge del mercato

    13. Ti vedo in difficoltà. L’articolo non parla nè allude alle autorizzazioni o all’abusivismo.

    14. Si presume che le autorizzazioni ci siano tutte. Il punto è: perchè autorizzare un simile scempio? Perchè deturpare in questo modo la scogliera?

    15. beh l’articolo si scaglia contro questo ecomostro (com’è che non lo avete usato sto termine?) alludendo chissà a quale magagna che ne ha permesso la costruzione e invece bastava farsi un giro tra le news dell’epoca (lo diciamo che sta lì da anni?) per scoprire che la giunta comunale lo ha autorizzato sulla base del fatto che non è una struttura fissa.
      curiosità: qualcuno di voi sa cosa dice in giro per il mondo di questo obbrobrio? quante persone ci lavorano? quante tasse versano al comune di terrasini? Ma siste gli stessi che poi si lamentanop che non c’è imprenditoria in Sicilia? o siete quelli che poi vanno alla “baracca” a prendere il sole o a fare le serate?

    16. Francamente,quanti sono interessati ad ammirare quella scogliera dal mare e quanti un tramonto dalla piattaforma?Ripeto,non c’è altra soluzione se non la piattaforma in legno.Altrimenti una scogliera deserta.
      Purtroppo i nostri litorali offrono poco al comfort.Ed i Turisti che porterebbero valuta pregiata scelgono altri lidi.Rifletteteci.

    17. per una volta che costruiscono in maniera decente (senza DETURPARE) una struttura di ricezione turistica sono tutti pronti a difendere lo scoglio dove fino a qualche anno prima magari spegnevano la sigaretta per non portarsi un posacenere da casa (o lasciavano direttamente i rifuti dopo una giornata al mare)

    18. La Sicilia è ridotta in questo stato perché abbonda lo zibibbo.

    19. Ciao Zibibbo. Posto che tu stesso hai capito di aver sparato “a muzzo” parlando di abusivismo, le tue domande denotano una conoscenza praticamente nulla della situazione, risolvo i tuoi dubbi con piacere.
      “la giunta comunale lo ha autorizzato sulla base del fatto che non è una struttura fissa” > devi sapere che c’è un obbligo di smontare a fine stagione che non è mai stato rispettato in questi anni.
      “quante tasse versano al comune di terrasini?” > Il canone annuale, per questa piattaforma di quasi 1500 mq e’ pari a 4500 euro all’anno soltanto, e vanno alla regione (non al comune di Terrasini).

      Levaci mano, continui a fare magre figure.

    20. Oltre all’aspetto estetico barracca/paesaggio, che è soggettivo ma non troppo, bisognerebbe valutare a fine stagione i danni causati alla scogliera per ancorare la struttura in metallo.
      La struttura infatti sarà o fissata con supporti metallici infilati nella roccia, e dubito che siano quantomeno montati-smontati a regola d’arte senza causare danni, o bloccata con dei contrappesi.
      Entrambe le due soluzioni causano sicuramente problemi, perchè soprattutto nello smontaggio si fa tutto di fretta…tanto ormai la stagione è finita e i soldi incassati, cu sinni futti! Questa purtroppo è la sorte della maggior parte delle strutture autorizzate per l’estate in tutta l’isola.
      Mi pare che un problema simile ci fu all’Addaura, dove la struttura in metallo di una “barracca” in abbandono, poi smontata, aveva inesorabimente macchiato di ruggine i massi naturali della scogliera, che naturalmente nessuno andrà mai a pulire, e rompendone molti nel montaggio-smontaggio estivi. E di queste strutture, ai cittadini non resterà che un danno perenne e il continuo degrado delle nostre coste, altro che sviluppo e occupazione.

    21. Zibibbo confonde (o fa finta di confondere) autorizzare con deturpare: il post insiste chiaramente sulla deturpazione di un posto unico. Anche se autorizzate e removibile, la struttura sempre schifo fa.

    22. Quel pezo di costa essendo una zona SIC come la maggioranza delle coste ha avuto bisogno di un nulla osta che veniva da non so più quale ministero, che non se ne preoccupo’ più di tanto e lo diede. Da solo il comune di terrasini non poteva autorizzare, ma naturalmente agevolo’ l’organizzazione. L’azienda per mettere su sta struttura paga una somma ridicolissima al comune di terrasini, circa 4500 € l’anno per 3000 m² di terreno e naturalmente non smonta la struttura in inverno, che resta come un vascello fantasma lasciato alla deriva. Non è la sola nella costa del palermitano. La scena d’inverno è ancor più obbrobriosa. Per non parlare del disturbo acustico, perchè questa piattaforma non serve per prendersi l’aperitivo al calar del sole, che li è una meraviglia, ma bensi per trasformarsi in discoteca facendo “gradire” al circondario la musica, o meglio il rimbombo fino a dentro casa….viri chi prio. Invece a due passi Città del Mare è completamente caduta nell’oblio, centro turistico che dava a mangiare a centinaia di famiglie per un maggior numero di mesi l’anno. Quindi non statemi nemmeno a parlare dei vantaggi economici portati da questa struttura, o che essa da sola costituista un indotto di un importanza tale che il turismo scoppi a terrasini. I turisti non ci sono, si tratta solo di vicini che vengono a fare casino a Terrasini e poi se ne tornano nei paesi propri… il tutto poi su una zona costiera meravigliosa nel cui mare da anni si scaricano acque reflue non depurate perchè non hanno i soldi per aggiustare il depuratore…. e c’è chi si beve il drink comodamente seduto… fin che la barca va…. lasciala… vabbé non continuo

    23. Zibibbo, le ricordo che da li non ci si puo’ scendere a mare senza rompersi il collo. E non è perchè c’è qualche balordo che abbandona dei resti (come ovunque nella provincia palermitana) che si possa giustificare la costruzione di una cosa del genere. Senza contare, e la invito a farlo, le migliaia di cicche di sigarette gettate sugli scogli dai danzanti….

    24. Siete tristi

    25. Qui la vergogna vera e’ che i tizi pagano SOLO 4500 euro all’anno per occupare un bene demaniale, per giunta di notevole interesse paesaggistico.
      La maggior parte delle concessioni purtroppo nasconde vergogne e favori agli amici degli amici.

    26. nella migliore tradizione complottista si ribaltono i ruoli: si parla male (senza dare riferimenti precisi) di una struttura e sta a chi difende l’operato delle istituzione avere l’onere di portare prove a suo favore 🙂
      sto blog sembra più il muro del pianto dei palermitani che un blog di confronto tra cittadini.
      Non lo so se sto famoso canone annuale va a finire al Comune di Terrasini o alla regione (che poi…mi verrebbe da chiedere se Terrasini fa parte della Sicilia o di altra regione…comunque sono soldi che vengono versati nelle casse delle istituzioni siciliane).
      Immagino che banalmente pagheranno altri tipi di tasse che finiscono al comune, solo solo per il ritiro dell’immondizia.
      Mi sembra anche assurdo che si debba compilare un business plan per fare rendere conto alla gente che un’attività imprenditoriale in più non può che far bene al territorio…come al solito spero almeno di non dover convincere la stessa gente che poi si lamenta che in sicilia non c’è ricezione turistica (o lavoro..sinonimo).
      giusto per concludere che poi pare che sò io il proprietario di quel solarium…deturpare in italiano significa: Privare, con gravi alterazioni, dell’aspetto originario; sfigurare
      ergo una struttura mobile non deturpa, potete anche scrivere che vi fa schifo..non c’è bisogno di usare parole a sproposito solo per sembrare più colti 😉

    27. Pablo
      il tuo commento mi induce a precisare alcuni aspetti della questione.Questo e’ un pianeta che dopo miliardi di anni subisce ancora eruzioni e terremoti che ne sconvolgono l’assetto.Commisurati a qualche perforazione di roccia per fissare i pilastri su cui poggia la piattaforma ,fanno capire che il problema non esiste.
      Punto 2 questo pianeta e’ condannato a morire.Sara’ il collasso solare o l’impatto con qualche meteora,o qualche altro fenomeno che gia’ha portato alla estinzione dei dinosauri,questa umanita’ dovra’ lasciare il pianeta per non estinguersi.Allora ce la vogliamo godere questa terrazza sul mare?
      Se vai in giro per il mondo sai quanti pontili sono stati edificati su palafitte per potere creare una passeggiata tra le onde?E le palafitte ,spesso in c.a.,non sono belle da vedere,ma se ci cammini sopra puoi fare foto del litorale che altrimenti sarebbe impossibile,ai piu’,effettuare.Tornando all ‘impatto ambientale,basterebbe inserire qualche pianta per coprire le palafitte sulla roccia.
      ?

    28. Nettuno, non pensavo in questo post che sia arrivasse a parlare di deriva dei continenti o dello spazio cosmico. Qua si parla solo di cercare di salvaguardare un bene pubblico come la splendida scogliera di Terrasini e , se tutto si farà secondo coscienza e questa non rechi danni, godere pure della terrazza sul mare
      Il problema esiste e come. Non so nel particolare come sia e sarà gestita la piattaforma di Terrasini, spero bene per ora e per i prossimi anni, per quanto riguarda il suo montaggio, l’uso e il successivo smontaggio.
      Nel mio intervento precedente avevo citato una struttura simile abbandonata all’Addaura, che ora cercando ho visto che era l'”Ikebana”.
      Qua ci sono alcune foto di quello che è successo in quel caso, dove una struttura smontabile è diventata perennemente abbandonata, con scogli deturpati e rotti, e che non deve succedere a Terrasini.
      http://palermo.mobilita.org/2013/07/25/addaura-quel-che-rimane-della-taverna-ikebana/

    29. Perfettamente d’accordo.
      A Terrasini non deve succedere !

    30. Vi invito a essere rispettosi nei vostri commenti.
      Zibibbo il click-baiting è un’altra cosa e non ci riguarda.

    31. Credo sia stato arrestato colui che ebbe un ruolo nelle verifiche da parte del demanio in seguito ad esposto dell’associazione impastato e a interrogazione dep Claudia Mannino

    32. Nel 2013 sono stato in questo posto e la domanda è stata: “Ma come cavolo fanno a costruire e “appoggiare” questa struttura in una zona SIC e a pubblicizzarla anche come SIC per attirare maggiormente la clientela?”
      Ma sapete cosa è una SIC?
      E’ una zona di interesse comunitario, ovvero della comunità, cioè di tutti; anzi, sarebbe prima degli esseri viventi che la vivono (ecosistemi presenti) e dopo infine dell’uomo.
      Immagino che non sappiano nemmeno cosa sia una Valutazione di Incidenza, parere necessario affinchè possa essere spostato anche solo un sasso o messa qualsiasi cosa non solo all’interno di una SIC ma addirittura nelle vicinanze.
      Io credo che ci sia molta ignoranza o la volontà di essere stupidi.

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