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martedì 19 mar
  • Palermo ultima in Europa per soddisfazione nell’uso dei mezzi, seconda in Italia per accessibilità

    Secondo un rapporto della Commissione Europea e delle Nazioni Unite (programma UN-Habitat) su Lo stato delle città europee Palermo sarebbe ultima in Europa per la soddisfazione dei cittadini nell’uso dei mezzi pubblici (tra le città prese in esame).

    Più del 60% dei cittadini si direbbe «insoddisfatto» del trasporto pubblico, utilizzato da meno del 20%.

    In compenso Palermo sarebbe, dopo Torino, la città italiana con la più alta “accessibilità” ai mezzi pubblici e sarebbe tra le prime 25 in Europa.

    Lo studio fa riferimento a dati del 2014 e del 2015.

    Oltre il 60% dei cittadini raggiungerebbe una fermata di bus/tram/metro/treni, presso la quale vi sarebbero più di dieci corse l’ora. Il 5% dei cittadini avrebbe “accessibilità molto alta” e il 55% un’accessibilità alta.

    Lo studio non tiene conto dell’efficienza del servizio.

    Palermo
  • 4 commenti a “Palermo ultima in Europa per soddisfazione nell’uso dei mezzi, seconda in Italia per accessibilità”

    1. 15 anni fa ad un convegno di Statistica prese la parola un ricercatore e presentò la Statistica come “la buttana delle scienze”, parole testuali. Poiché basta scremare i dati in un certo modo, elaborarli in un altro modo, e riusciamo ad ottenere alla fine il risultato che vogliamo che venga alla fine.
      In altre città civili c’è una fermata di autobus / tram / metro anche a distanze considerevoli. Ricordo l’ultima mia esperienza a Milano in cui tra una fermata di tram e l’altra c’era una bella quantità di distanza. A Palermo invece c’è una fermata dell’autobus ogni 200 metri, con il risultato che a piedi arriviamo subito alla fermata più vicina, ma poi l’autobus stesso perde un sacco di tempo a: arrivare, fermarsi, aprire porte, fare scendere (mentre gli idoti cercano di salire senza aspettare), aspettare, fare scendere tutti, fare salire, chiudere, ripartire. Questo ogni 200 metri.
      Inoltre, fanno queste statistiche con i dati dichiarati di frequenza, quando sappiamo bene che aspettiamo anche 1 ora per autobus che dovrebbero avere frequenza di 15 minuti.
      Una domanda maliziosa: come mai non è mai stato inserito negli autobus il telecontrollo gps della posizione e orario esatto? Se non hai dati esatti, puoi creare dati fasulli 😉

    2. una fermata ogni 200 ml per consentire agli Utenti di percorrere al max 100 ml a piedi per raggiungerla.
      Cio ‘ in considerazione del fatto riconosciuto che i palermitani sono nati stanchi.
      Le tabelle orario sono puramente indicative calcolate sulla piena disponibilita dei mezzi pubblici.
      Se i mezzi stanno in manutenzione o in riposo,ecco spiegato tutto.

    3. e sono oltretutto dati che non considerano il tram giusto?
      ma che fine ha fatto questa?
      http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/06/09/news/moovit-116465023/
      nell’articolo si diceva che tutta la flotta entro l’anno (2015) sarebbe stata equipaggiata di gps e da subito una parte (giugno 2015)

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