12°C
giovedì 25 apr
  • Primo caso di vaiolo delle scimmie a Palermo

    Primo caso di vaiolo delle scimmie a Palermo

    Un primo caso di vaiolo delle scimmie è stato diagnosticato all’ospedale Civico di Palermo. È il primo paziente a contrarlo in Sicilia.

    Il soggetto, un quarantenne, ha contratto la malattia a Londra, una decina di giorni fa, a causa di un contatto con un positivo e ha accusato i primi sintomi giovedì scorso.

    I sintomi del vaiolo delle scimmie comprendono di solito: febbre, intenso mal di testa, dolori muscolari, mal di schiena e astenia.

    I segni più frequenti sono: linfonodi ingrossati ed eruzioni o lesioni cutanee.

    L’eruzione cutanea di solito inizia entro tre giorni dalla comparsa della febbre. Le lesioni possono essere piatte o leggermente rialzate, piene di liquido limpido o giallastro, possono formare croste, seccarsi e cadere. L’eruzione cutanea tende a concentrarsi sul viso, sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi. Può anche essere riscontrata sulla bocca, sulla zona perigenitale e sugli occhi.

    I sintomi in genere durano da due a quattro settimane e scompaiono da soli senza trattamento.

    Il virus si trasmette attraverso un contatto stretto con un caso sintomatico. L’eruzione cutanea, i fluidi corporei (come liquido, pus o sangue da lesioni cutanee) e le croste sono particolarmente infettivi.

    Ulcere, lesioni o piaghe della bocca possono essere infettive e il virus può diffondersi attraverso la saliva o attraverso droplet (goccioline respiratorie) in caso di contatto prolungato faccia a faccia (a maggior rischio gli operatori sanitari, i membri della stessa famiglia e altri contatti stretti dei casi confermati).

    Il vaiolo delle scimmie può essere trasmesso anche con contatto diretto tra le lesioni durante le attività sessuali.

    Anche indumenti, lenzuola, asciugamani o stoviglie contaminati dal virus di una persona infetta possono contagiare altre persone.

    Al fine di proteggere se stessi e gli altri, la Circolare del 25 maggio 2022 del Ministero della Salute prevede che i casi confermati e sospetti di MPX si mettano in autoisolamento.

    Chiunque abbia sintomi riferiti al vaiolo delle scimmie deve contattare immediatamente il proprio medico.

    Palermo, Sicilia
  • Lascia un commento (policy dei commenti)

    Ricevi un'e-mail se ci sono nuovi commenti o iscriviti.

x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram