Mafia, nove arresti alla Noce
La Polizia di Stato ha arrestato stanotte nove persone (una ai domiliciari) considerate affiliate a Cosa nostra alla Noce, Cruillas, Malaspina e Altarello. Continua »
La Polizia di Stato ha arrestato stanotte nove persone (una ai domiliciari) considerate affiliate a Cosa nostra alla Noce, Cruillas, Malaspina e Altarello. Continua »
L’assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza è indagato in una inchiesta sulla correttezza dei dati sulla pandemia di Coronavirus in Sicilia. La dirigente generale del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Letizia Di Liberti è agli arresti domiciliari insieme al dipendente regionale Salvatore Cusimano e al dipendente della società PricewaterhouseCoopers Emilio Madonia. Indagato anche il capo di gabinetto dell’assessorato Ferdinando Croce. Continua »
I Carabinieri hanno arrestato 16 presunti affiliati a Cosa nostra e responsabili di reati come tentato omicidio, estorsioni consumate e tentate aggravate, danneggiamento seguito da incendio, minacce aggravate, detenzione abusiva di armi da fuoco. Continua »
20 persone sono state arrestate dai Carabinieri con accuse di associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, ai furti e alla ricettazione, tentato omicidio aggravato, estorsioni e danneggiamenti. L’indagine parte dalle deunce dei commercianti di Borgo Vecchio. Continua »
21 persone sono state arrestate ieri dai Carabinierinell’ambito dell’operazione Beautiful flash relativa a furti di carburante nella discarica di Bellolampo. Nel 2018 c’erano stati cinque arresti e le indagini di allora hanno portato ai nuovi arresti. Continua »
La Guardia di Finanza ha effettuato 91 arresti nell’operazione “Mani in Pasta”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, tra Palermo e Milano. Il clan è quello dell’Acquasanta. Continua »
Alcuni boss mafiosi che si trovavano reclusi con regime di carcere duro secondo l’articolo 41 bis stano andando agli arresti domiciliari a causa dell’epidemia di Coronavirus e del rischio di contagio, più elevato in un ambiente ad alta densità di popolazione come la prigione. Continua »
Nell’ambito dell’operazione Giano bifronte sono stati sottoposti agli arresti domiciliari i consiglieri comunali Sandro Terrani (50 anni, prima capogruppo Movimento 139 e ora di Italia Viva), Giovanni Lo Cascio (49 anni, capogruppo del Partito Democratico e presidente della Commissione urbanistica, lavori pubblici, edilizia privata e residenziale pubblica), Mario Li Castri, 54 anni (già dirigente dell’Area tecnica della riqualificazione urbana e delle infrastrutture, Giuseppe Monteleone, 59 anni (già dirigente dello Sportello unico per attività produttive), l’architetto Fabio Seminerio (57 anni), gli imprenditori Giovanni Lupo (67 anni, di San Giovanni Gemini) e Francesco La Corte (46 anni, di Ribera). All’architetto Agostino Minnuto (60 anni, di Alia) è stato notificato l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Sono accusati della costituzione di un comitato d’affari che controllava l’edilizia privata, nel caso specifico per costruire 350 appartamenti in deroga al piano regolatore, con ipotesi di reato come corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione e falso ideologico in atto pubblico. Continua »
Undici persone sono state arrestate dai Carabinieri per reati connessi all’imposizione dei buttafuori nei locali notturni di Palermo e di Bagheria da parte del mandamento di Porta Nuova e della famiglia di Palermo Centro. Continua »
Sono stati arrestati tra Palermo e New York 19 presunti appartenenti al mandamento mafioso di Passo di Rigano nell’operazione New connection che ha portato al sequestro di 3 milioni di euro. Il blitz riguarda i cosiddetti “scappati”, perdenti della guerra di mafia vinta dai corleonesi e legati alle famiglie Inzerillo e Bontade che sarebbero nuovamente attivi dopo la morte di Riina. Continua »
13 cittadini nigeriani sono arrestati dalla Squadra mobile di Palermo nell’operazione No Fly Zone contro una associazione a delinquere di stampo mafioso, di matrice cultista, denominata “Eiye” e ramificata su tutto il territorio nazionale. A Palermo la cosca operava a Ballarò. Continua »
Francesco Cascio, ex presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana ed ex vicepresidente della Regione Siciliana, è agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione dei Carabinieri del Comando provinciale di Trapani Artemisia contro un vasto sistema corruttivo guidato una loggia segreta in grado di condizionare la politica. Tra gli indagati con l’accusa di abuso d’ufficio c’è anche l’ex rettore dell’Università degli Studi di Palermo e attuale assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale Roberto Lagalla. Continua »
I Carabinieri di Palermo, su delega della Dda, hanno arrestato stamattina 32 persone accusate di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, favoreggiamento reale aggravato, trasferimento fraudolento di valori, sleale concorrenza aggravata dalle finalità mafiose, spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illecita di armi nel corso dell’operazione Atena. Gli arrestati sarebbero affiliati al mandamento mafioso di Porta Nuova. Continua »
Continuano a emergere dettagli relativi alla nuova “cupola” di Cosa nostra dopo gli arresti di sette persone eseguiti ieri dai Carabinieri con la collaborazione dei due capi mandamento che stanno collaborando con gli inquirenti, Francesco Colletti e Filippo Bisconti (arrestati a dicembre). Continua »
Stamattina i Carabinieri hanno fermato 46 boss e presunti affiliati a Cosa nostra. Le indagini hanno mostrato la ricostituzione della “cupola”, la commissione provinciale che non si riuniva da anni. Dopo la morte di Totò Riina il nuovo capo dal 29 maggio sarebbe stato l’ottantenne Settimo Mineo, capo del mandamento di Pagliarelli. Continua »
Il Tribunale del riesame di Palermo ha deciso gli arresti domiciliari per il patron del Palermo Maurizio Zamparini. Continua »
I finanzieri del Nucleo speciale di polizia valutaria, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, hanno fatto scattare misure di custodia cautelare in carcere, ai domiciliari e misure cautelari alternativa per 28 persone. Ai domiciliari anche l’avvocato Nico Riccobene che era stato già indagato nei mesi scorsi. Continua »
I Carabinieri di Palermo hanno applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Salvino Caputo, avvocato, ex sindaco di Monreale ed ex deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana. Caputo era decaduto per una condanna per tentato abuso d’ufficio ed è stato commissario straordinario della lista Noi con Salvini per i comuni della provincia di Palermo. L’accusa è di compravendita di voti in cambio di promesse di posti di lavoro o altri favori. Continua »
Trentuno persone, tra cui l’imprenditore del gioco online Benedetto Ninì Bacchi, sono state arrestate dai poliziotti dello Sco e della squadra mobile di Palermo. L’accusa è di avere costituito una rete di affari al servizio di Cosa nostra e i reati contestati vanno dall’associazione mafiosa al riciclaggio, al trasferimento fraudolento di valori, alla truffa ai danni dello Stato. Continua »
Cinque persone sono state arrestati ieri dopo le rilevazioni del nuovo pentito Sergio Macaluso, ex capo del mandamento di Resuttana in carcere da un anno e mezzo. Gli arrestati sono Giuseppe Biondino (figlio di Salvatore che fu l’autista di fiducia del boss mafioso Totò Riina) che è accusato di essere il nuovo capo del mandamento di Resuttana, Francesco Lo Iacono (nipote dell’omonimo capomafia di Partinico), Salvatore Ariolo, Ahmed Glaoui e Bartolomeo Mancuso. Le accuse sono associazione mafiosa ed estorsione. Continua »
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