Palermo ospiterà a maggio una tappa del vertice degli otto paesi industrializzati relativa a università e ricerca. La tappa siciliana sarà aperta in particolare ai paesi del Mediterraneo.
Va in scena stasera alle 21:00 e domani alle 18:30 (replica sabato 17 alle 21:00 e domenica 18 alle 18:30) al Teatro Ditirammu (via Torremuzza, 6) MadrePalermo di e con Salvo Piparo, con Elisa Parrinello, Salvo Fundarò, Vito Parrinello e con la partecipazione straordinaria di Mario Azzolini nel ruolo di Rosario La Duca.
Dal manoscritto di un diarista (un omaggio a Rosario La Duca, da poco scomparso) interpretato da Mario Azzolini, si dà vita ad una piazza di racconti e di cunti, di canti sbiaditi per bocca di una luna, una metafora del popolo palermitano che incarna l’essere pupo fingendosi padrone e puparo, padrone sicuro e inaffondabile dei propri sentimenti e delle proprie ragioni. Continua »
Oggi pomeriggio, alle ore 18:00 alla libreria Universitas (corso Tukory, 140) inaugura la mostra fotografica di Daniela Cappello e Alessandro Panno dal titolo Palermo è fimmina. Sarà presente Maria Cubito che leggerà il brano Palermo è fimmina.
Berlusconi ha confermato che il Ponte sullo Stretto è al primo punto nelle priorità dell’agenda degli interventi infrastrutturali. Lombardo ha ribadito l’importanza del sistema del trasporto navale e delle autostrade del mare. Berlusconi ha anche assicurato che Cai, dopo una fase di assestamento, erogherà servizi simili a quelli di Alitalia da e per la Sicilia.
Il Comune di Palermo ha individuato 511 mila euro derivanti da economie di capitoli di bilancio che permetteranno di fornire a cinquemila anziani a basso reddito carnet di biglietti gratuiti (per un valore di 103,29 euro ciascuno) per viaggiare sui bus del trasporto pubblico Amat.
I beneficiari del provvedimento sono cittadini che hanno compiuto 60 anni (55 anni per le donne) il cui reddito lordo non sia superiore a novemila euro (nel caso di un solo componente del nucleo familiare) o a 18 mila euro (nel caso di due componenti).
Il provvedimento è stato annunciato dall’assessore alle Politiche sociali Stefano Santoro nel corso di un incontro con i sindacati.
Stasera alle 21:00 al teatro Metropolitan si svolgerà un tributo musicale a Fabrizio De Andrè a dieci anni dalla sua scomparsa, avvenuta l’11 gennaio 1999.
L’evento, alla sua seconda edizione, è nato da un’idea di Francesco Guadagna e Francesco Giunta è prodotto da Francesco Guadagna per Laboratorio Faber con il coordinamento di Mario Tarsilla e il patrocinio morale della Fondazione De Andrè presieduta da Dori Ghezzi.
Sul palco si esibiranno più di trenta artisti siciliani che in tempi e modi diversi hanno incrociato la poetica del cantautore genovese e l’hanno abbracciata e reinterpretata: Mario Incudine & Terra, Francesco Giunta, Guido Politi, suddMM, Le Papole, Kajorda e cantanti e musicisti del Laboratorio Faber (Massimo Provenzano, Gaspare Perricone, Francesco Bega, Elena Tumminelli, Claudia Lo Castro, Davide Greco, Giacomo Lucchese, Giuseppe Sinforini e Francesco Rera). La serata sarà condotta dal giornalista Mario Azzolini.
Oggi alle 15:30 l’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Buccheri La Ferla (via Messina Marine, 197) celebra i venti anni dalla sua fondazione nell’aula multimediale. Sono invitati le mamme, i piccoli ospiti dell’ospedale con i parenti e tutti quelli che in questi vent’anni sono nati tra le mura dell’ospedale.
Le statistiche riportano quarantamila nascite (circa 2300 solo nel 2008), il 35 per cento con gravidanze a rischio, 20 mila prestazioni diffuse in 10 laboratori specialistici, 13 mila visite di pronto soccorso, 30 posti letto di ostetricia, 15 di ginecologia, una sala travaglio con 4 posti letto, due sale parto, una sala operatoria per l’ostetricia, una squadra di 13 medici strutturati più 8 a tempo determinato, un team sempre assistito da un anestesista e da un neonatologo e guidato dalla dottoressa Rosa D’Anna, una delle pochissime primarie d’Italia.
Stasera alle 21:30 all’Agricantus (via N. Garzilli, 89) si esibirà la Al Qasar Orchestra, nuovo progetto musicale di Cocò Gulotta insieme ad Alberto Di Rosa, chitarrista e coideatore del progetto, Giampaolo Terranova (batteria) , Luca Lo Bianco (contrabbasso), Rita Collura (sax e flauto), Aldo Oliveri (tromba), Innocenzo Bua (fisarmonica) oltre a grandi ospiti di qualità come il tastierista e produttore discografico Roberto Terranova, l’armonicista Giuseppe Milici e il chitarrista dei Tinturia Lino Costa.
Il ricavato della serata sarà interamente devoluto a Giada Ferrigno che ha avuto un incidente a ottobre e ha bisogno di effettuare una riabilitazione costosa.
Iniziano oggi i saldi in Sicilia, dove il giro d’affari stimato è di 200 milioni di euro. Le famiglie di Palermo dovrebbero spendere 65 milioni di euro, 220 euro ciascuna.
A Palermo è attivo un centralino a tutela dei consumatori: 091 2733403.
Alle 21:15 a palazzo Sant’Elia (via Maqueda, 81) si esibirà il quartetto strumentale formato da Aurelio Fragapane (piano, sintetizzatore e programmazione computer), Daniela Santamaura (violoncello), Ignazio Calderone (sassofono) e Giovanni Calderone (tromba). Il concerto è organizzato dall’associazione Teatro del Melograno.
Alle 21:30 nella chiesa di Maria S.S. del Paradiso (via G. Majali) si esibirà il trio piano-sax e voce composto da Manuela Li Cauli (solista), Gaspare Palazzolo (sassofono) e Roberto Bellavia (pianoforte).
Sul finire del 2008 sono arrivate due notizie che riguardano progetti per la promozione dell’immagine del territorio finanziati dalle pubbliche amministrazioni.
Il Comune di Palermo ha approvato per promuovere l’immagine della città il progetto PalermoLive (Server s.r.l.) che integra in un unico prodotto multimediale un magazine televisivo in dieci puntate (da 15′), la pubblicazione di una rivista periodica trimestrale e un sito Internet per la divulgazione dei temi sociali, culturali e turistici. La spesa per l’amministrazione sarà di 324 mila euro annui.
La Regione Siciliana non ha rinnovato la convenzione da 12,7 milioni di euro destinati ad Agrodolce, il racconto popolare in onda su Rai Tre che si produce a Termini Imerese. È emersa la necessità di rivedere i termini della convenzione senza la quale verrebbe sospesa la produzione.
Oggi alle 18:30 al teatro Politeama si svolgerà il concerto Ouverture duemilanove, promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale di Palermo e organizzato dalla Presidenza dell’Accademia musicale di Palermo. Il biglietto costa 45 euro (platea), 38 euro (palchi) e 18,50 euro (loggione).
Il concerto, diretto da Stefano Ranzani, vede la presenza del soprano Elisabeth Vidal. L’apertura del sipario, sia nel primo che nel secondo tempo, introdurrà due capolavori della musica sacra come momento di riflessione prima della festa (l’Ave verum di Mozart eseguito da un quartetto vocale e l’Ave Maria composta dall’autore francese Rombi per il film Joyeux Noël). In seguito verranno eseguiti sedici straordinari brani tratti dalla più importante letteratura musicale europea: da Brahms a Strauss, Delibes, Waldteufel, Tchaikovsky, Gounod, Lehàr, Mozart, Verdi, Shostakovich, Arditi, Von Suppè, Beethoven, Rombi. Tutte musiche saranno interpretate dall’Orchestra Sinfonica del Mediterraneo.
Si raccomanda la massima prudenza nella guida (se si è bevuto troppo va evitata) e nel maneggiare botti (botti fuorilegge e armi da fuoco non vanno utilizzati, senza eccezioni).
È possibile sottoscrivere online una petizione contro il nucleare in Sicilia e per l’utilizzo dell’energia solare.
Ecco il testo:
“Il nuovo solare termodinamico ad alta temperatura, l’energia catturata dagli specchi parabolici e immagazzinata da un fluido salino, è la terza via delle rinnovabili. Una fonte pulita, perfettamente competitiva, abbondante e sicura. Basta un quadrato di tre chilometri di lato, la lunghezza di una pista di aeroporto, per ottenere la stessa energia di una centrale nucleare. E per giunta è tecnologia italiana: una ricchezza che possiamo utilizzare direttamente ed esportare”. Non è il solito ambientalista che parla, ma il premio Nobel Carlo Rubbia in una intervista del 2004 (link) nella quale presentava il suo progetto “Archimede” per realizzare a Priolo (SR), presso la centrale dell’ENEL, un impianto da 20 MW.
Il Sole 24 ORE ha pubblicato la classifica della qualità della vita nelle province italiane. Palermo è penultima insieme ad Agrigento, seguita soltanto da Caltanissetta. L’anno scorso era 92esima.
AGGIORNAMENTO: il sindaco Cammarata ha commentato i risultati: «I parametri presi in considerazione dalla classifica del Sole 24 ORE sulla qualità della vita ci penalizzano. Si tratta di criteri che vedranno sempre le città dell’Isola fanalino di coda, fino a quando non si risolveranno gap strutturali storici. […] Pur trattandosi di una classifica importante, che leggiamo come uno stimolo a proseguire sulla strada dello sviluppo intrapresa, pensiamo che non dia il segno vero della vivibilità della città. Pur con tutti i ritardi e i problemi a Palermo la percezione della qualità della vita di un cittadino medio non è così negativa».
Il palco dovrebbe essere montato nella consueta posizione e non all’angolo con via Libertà dato che la Casa di Babbo Natale è stata smontata ieri sarà smontata prima lasciando libera la piazza.
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