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mercoledì 24 apr

Risultati della ricerca “terra”

  • Sradicato a Tropea albero dedicato a Falcone, Borsellino e Scopelliti

    Ignoti vandali hanno sradicato per due volte a Tropea una pianta d’ulivo intitolato ai giudici Falcone, Borsellino e Scopelliti assassinati dalla mafia. L’albero era stato risistemato e ieri notte qualcuno ha deposto un cumulo di terra a forma di tomba dinnanzi al municipio. Il sindaco di Tropea Antonio Euticchio ha detto che l’albero verrà ricollocato.

    Palermo
  • “Il giocatore” di Gianni Allegra e Roberta Torre

    È in libreria Il giocatore, graphic novel noir che narra la vita d’azzardo di un mafioso anticonformista basata sullo script cinematografico di Roberta Torre. L’adattamento è dei due autori: Gianni Allegra e la Torre medesima. I disegni sono di Gianni Allegra.

    Il protagonista della storia è un mafioso che sfida la vita per gioco nella vana ricerca di sé, ma la folle corsa sortisce la fine tragica ed inevitabile. I toni inizialmente sono quelli frizzanti tipici del musical, ma virano presto verso l’hard boiled e il noir, lasciando sottotraccia la verve ora ironica, ora grottesca. Il disegno dal tratto essenziale e i colori violenti sintetizzano in un ritmo narrativo travolgente i registri artistici di Allegra: dalla pittura all’illustrazione passando dalla letteratura al cinema in un mix fumettistico originale, che costituisce una novità stilistica nel panorama della comic art e nel genere della graphic novel.

    Gianni Allegra e Roberta Torre - ”Il giocatore”

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    Palermo
  • Le “Notti Bianche dell’Arte” a Palazzo S. Elia

    Da oggi Palermo accoglie i capolavori del Museo Hermitage di San Pietroburgo e le opere dei maestri dell’arte contemporanea per celebrare la prima edizione delle Notti Bianche dell’Arte, organizzate dalla Provincia di Palermo in collaborazione con Il Cigno Galileo Galilei Edizioni.

    Sono due le due mostre allestite nel settecentesco palazzo Sant’Elia (via Maqueda, 89) appena restaurato da oggi al 4 maggio: la suggestiva esposizione che raccoglie i capolavori dell’arte italiana commissionati o comprati dallo zar Nicola I durante il suo viaggio lungo la penisola e conservati al Museo Hermitage e la collettiva curata dallo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun e dedicata al mare, in tutte le sue metamorfosi e suggestioni.

    “L’Hermitage dello zar Nicola I. Capolavori acquisiti in Italia”

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    Palermo
  • Ninuzzu

    Aveva riccioli fitti fitti da fimminedda e occhi neri neri. Bello come il sole, guance paffute e un sorriso che allargava il cuore e che da quando era nato gli faceva ricevere sempre lo stesso complimento Ma chi bedda picciridda! So’ matri lo stringeva a sé precisava Masculu è. Si chiama Nino. E, puntualmente diceva a suo marito C’ama a tagghiari i capiddi a Ninuzzu.
    Stavano in una casa a piano terra con un cortile in cui Nino trascorse la sua infanzia, guardato e protetto dalla MUNTAGNA che ogni tanto s’incazzava e sputava fuoco. E allora prendevano le poche trusce tutti e tre: madre, padre e Ninuzzu e andavano da una zia lontana, verso il mare, con la litturina, pregando che la lava risparmiasse la loro casa.
    Nino crebbe taciturno, so’ matri, che per poco non era morta portandolo al mondo, lo trovava nello stesso punto in cui lo aveva lasciato, anche dopo due ore: era capace di giocare cu un lazzu di scarpe o cu na strummula senza lamentarsi mai. Non chiedeva mai niente, non piangeva mai. So’ matri pensava e diceva Troppu solitariu sta criscennu stu figghiu mio. Continua »

    Sicilia
  • Santo

    Averlo chiamato Santo l’aveva un po’ segnato per tutta la vita. Non era nemmeno il nome del nonno, anzi a cercare bene di “Santo” in famiglia non ce ne erano mai stati. Eppure la decisione, sap’iddu perché, era caduta proprio su quel nome.
    Ora, se porti un nome del genere, accompagnato tra l’altro da una faccia da bravo picciotto, le strade sono due: O ti accolli battute del tipo “Compà amunì veniamo in campagna da te a Pasquetta! Tutti al campo Santo!…”, oppure te ne fotti ed a dispetto del nome scegli di essere un grandissimo figlio di cacata.
    Santo aveva prediletto la seconda opzione e, devo dire, la cosa gli era riuscita pure bene.
    Tra i frequentatori della trattoria di Zio Nunzio Stappagazzose aveva saputo guadagnarsi per anzianità e rispetto degli altri avventori il tavolo personale, un onore da non sottovalutare, considerando la giovane età.
    Pochi tra gli avventori godevano di un simile privilegio. Zio Nunzio li aveva classificati in base al modo di mangiare. Continua »

    Ospiti
  • Torna “La città in giardino”

    Stamattina dalle 10:00 alle 13:00 nell’ambito de La città in giardino, manifestazione promossa dal Comune in collaborazione con Amici dei Musei Siciliani, sono in programma tre appuntamenti a Villa Giulia, al giardino della Zisa e sul prato del Foro Italico. Ingresso libero.

    A Villa Giulia un pifferaio magico, cantastorie e personaggi da favola condurranno i piccoli spettatori in un’atmosfera ricca di sorprese e divertimento. Verranno rappresentati episodi tratti da Il gigante egoista di Oscar Wilde, FantaGhirò persona bella, Ivan e lo zar (fiaba russa di Afanasjev), Le mille una notte e Tommasino Tommasello (fiaba tradizionale inglese).
    Al giardino della Zisa si terrà uno spettacolo che coniuga storia e leggenda. La mattinata sarà animata da una serie di coinvolgenti numeri di buffoneria, giocoleria, giochi di fuoco, trampoleria e truccabimbi. Dalle tende di un teatrino si affacceranno, poi, burattini colorati che, con l’aiuto dei bambini che verranno coinvolti nella rappresentazione, daranno vita ad uno spettacolo ìche racconterà Palermo, la Sicilia e le sue leggende. Le storie animate nel teatrino dei burattini saranno La principessa Sicilia, Lu Re Bafè e altre ancora.
    Sul prato del Foro Italico i bambini verranno guidati in un’attività di pittura estemporanea su lunghi rotoli di carta, con colori stesi direttamente con le mani. I bimbi disegneranno ciò che vedono e ciò che vorrebbero vedere.

    Palermo
  • Le elezioni e la verità

    “Racconta quello che vedi”. Così mi disse un grande maestro professionale, uno di quelli che con l’esempio ti spingono a fare il giornalista. Racconta quello che vedi. Ecco risolto il problema della verità.
    Verità è una definizione in disuso. Fa paura. Di solito, la sostituiamo con “realtà”, pensando di essere più umili. E non lo siamo affatto. La realtà è. Significa che quello che vedo è con certezza uguale a ciò che esiste. Una pretesa da dei. La verità è. Significa che quello che vedo è uguale a quello che vedo. Un azzardo da uomini liberi, al massimo.
    La verità nuda e cruda interessa poco. A che serve? Te lo chiedono con aria saputella, la stessa del gatto e della volpe. Sì, a chi giova la verità, se non giova ad alcuna consorteria-confessione-gruppuscolo? Meglio trafficare con gli specchi deformanti, inserire dei filtri coloranti tra l’occhio e le cose. Meglio sciogliere pozioni adulterate nella zuppiera delle parole che si servono ogni giorno al pubblico. La chiamano comunicazione. È nascondimento. La verità senz’altro scopo che quello di raccontarsi rappresenta un’operazione eversiva, una follia, la carica di Don Chischiotte contro i mulini a vento. Magari emoziona. Però risulta sempre sconfitta. Continua »

    Ospiti
  • Un centro commerciale a Fondo Raffo

    L’ultimo Consiglio comunale ha dato il via libera definitivo al progetto per realizzare un centro commerciale a Fondo Raffo, proposto dalla società ‘Mare Monte Spa’ che fa riferimento al presidente del Palermo calcio Maurizio Zamparini. La delibera consente di riqualificare una vasta area di periferia a San Filippo Neri con servizi di quartiere, spazi per il tempo libero e il centro commerciale.

    La superficie complessiva sarà di 288 mila metri quadrati, 122 mila dei quali ospiteranno la nuova struttura di vendita, un centro di municipalità e un centro commerciale che sarà costituito da un insieme di corpi di fabbrica, con un ipermercato centrale di 13788 metri quadrati, due magazzini, una galleria commerciale con tetto a vetri che ospiterà cento negozi, due capannoni per la vendita al dettaglio e due posteggi, uno di 58484 metri quadrati e un altro interrato di 13400 metri quadrati.

    Palermo
  • Palermodesign n.2

    È online il nuovo PAD, rivista promossa da un gruppo di dottori e dottorandi del Dottorato di ricerca in disegno industriale, arti figurative e applicate dell’Università di Palermo.

    In questo numero: le ultime news da Palermo, il design nei paesi dell’area mediterranea, uno sguardo alle nuove tecnologie e un’analisi sulla tendenza alla neo-semplicity. In più da questo mese PAD si arricchisce di una sezione dedicata alla grafica. Da segnalare l’intervento di Ezio Manzini sui cambiamenti in atto nel design internazionale e in quello italiano.

    Palermodesign

    Palermo
  • Palermo universale, multietnica, produttiva e sicura

    1. Il nuovo scenario competitivo vede, grazie a Dio, una dinamica finanziaria, economica e demografica che per intensità e forza non è gestibile da nessuna politica dirigista.
    2. Forze inedite stanno travolgendo assetti consolidati dell’economia mondiale. In particolare sono 4 le “forze” cosmiche oggi “in movimento”:
    a) i costi “cinesi”di tutta l’industria manifatturiera tradizionale (dal tessile-abbigliamento al calzaturiero passando dai giocattoli) che sono nell’ordine di un ventesimo di quelli europei;
    b) l’emergere della soft economy (microelettronica, industria dell’immagine, del lusso, della nuova cantieristica);
    c) la nuova forte divaricazione socio-economica nei mondi emergenti con la creazione di inediti mercati solo apparentemente di segmento, attese le loro dimensioni;
    d) i nuovi bisogni (la salute fisica e psichica, la conoscenza avanzata, i giochi in tutte le loro dimensioni, la natura in quanto tale, il senso della vita finale). Continua »

    Ospiti
  • Il primo impegno è dare continuità

    In questi cinque anni e mezzo, attraverso un grande impegno di tutta l’amministrazione ed una attenta programmazione di interventi, progettazione e finanziamento di opere siamo riusciti a rimettere in movimento Palermo, una città rimasta vittima per quasi un ventennio di un colpevole immobilismo. Abbiamo sostituito i fatti alla demogogia parolaia che l’aveva fatta da padrona. Ci sono circa quaranta cantieri aperti in città e moltissimi sono gli interventi già realizzati e in via di definizione: dal sottopasso di via Perpignano al raddoppio del ponte Corleone, dalle tre linee di tram al parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio Emanuele Orlando, dal cantiere per gli alloggi popolari dell’Insula 3 allo Zen al cantiere per le case di via Ammiraglio Rizzo.
    Tutti cantieri che danno lavoro e che, una volta concluse le opere, consegneranno a Palermo e ai palermitani infrastrutture di grandissima importanza che ci eravamo impegnati a realizzare e che, come promesso, sono in corso di ultimazione.
    Opere che si aggiungono alle molte che in questi anni abbiamo già consegnato alla città: il Prato del Foro Italico, la galleria di Arte Moderna al Complesso monumentale di Sant’anna alla Misericordia, il nuovo Montevergini, il sottopasso di via Leonardo da Vinci.
    Molte altre, moltissime altre opere potrei elencare. Ma quel che è utile sottolineare, più che la teoria degli interventi, elenco lungo di cui possiamo andare orgogliosi, è invece il metodo di governo, la cultura dell’amministrare che ci ha consentito di raggiungere questi traguardi. Un metodo di governo improntato al pragmatismo e all’efficienza ma anche alla trasparenza e alla legalità. Continua »

    Ospiti
  • Vota la Faccia da Ca…ndidato

    L’iniziativa di Vota la Faccia da Ca…ndidato parte anni fa e sbarca sul web per la prima volta quest’anno, fin dal lontano 97 infatti, tra amici e conoscenti si è fatta una sorta di gara per trovare il volantino più simpatico, con lo slogan divertente o con il candidato più bizarro, e fortunatamente questa è una delle poche cose in cui la classe politica siciliana ci viene sempre incontro.
    I volantini detti anche “Santine”, in ricordo delle immaginette sacre, quest’anno si facevano interessanti sin da subito, ma il tutto è nato quando nei viali dell’Università è apparso il manifesto di Totò Scicchigno, con foto in Lambretta e con slogan “in lambretta per arrivare a palazzo delle aquile”. Sabato 1° aprile durante una passiata troviamo a terra il suo volantino, ispirati forse dal pesce d’aprile, nella notte, tra ilarità e commenti sarcastici, decidiamo di pubblicare tutti i volantini già raccolti. Scicchigno, vuoi per il nome, vuoi per la foto, vuoi per lo slogan comincia a suscitare un discreto interesse e ad incrementare gli accessi sul sito, sino a quando giorno 4 aprile sulla cronaca di Palermo di un quotidiano importante come Repubblica spunta mezza pagina di articolo che parla di noi.

    Scicchigno

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    Ospiti
  • Torna “Vuccirìa”

    Da oggi al 29 aprile torna Vuccirìa – Sonorità Popolari Contemporanee, festival dedicato alla musica in dialetto siciliano promosso dal Comune di Palermo. Il festival è dedicato a Rosa Balistreri che quest’anno avrebbe compiuto ottant’anni.

    Le location aumentano e comprendono I Candelai (via Candelai, 65), il Nuovo Montevergini (piazza Montevergini), EXPA (via Alloro, 97), il Kursaal Kalhesa (foro Umberto I, 21) e palazzo Bonagia (via Alloro).

    Saranno presentati cinque nuovi lavori discografici: Serena Lao proporrà il suo audio-libro dedicato a Rosa Balistreri, Massimo Laguardia presenterà il suo primo lavoro da solista, Mario Incudine, ennese, è al suo secondo lavoro e, infine, toccherà ai Lautari, gruppo storico simbolo della rielaborazione dialettale prodotto da Carmen Consoli. Gli artisti, appartenenti spesso a culture musicali differenti, avranno l’occasione di suonare insieme scambiando esperienze e progetti. Così Ivan Segreto, Daniele Camarda e Gianni Gebbia presenteranno una creazione basata su un repertorio inedito e con un forte recupero delle sonorità mediterranee e della lingua siciliana, Carlo Muratori ospiterà Mario Incudine, Alfredo e Letizia Anelli Antonio Vasta, Enzo Rao Glen Velez, Francesco Giunta ospiterà Marilena Monti e Clara Salvo e Serena Lao Riccardo Tesi, Alfio Antico, Lucina Lanzara, Djeli d’Afrique, Rita Botto, Cecilia Pitino e i Dounia.

    Il progetto e la direzione artistica sono di Giovanni Callea.

    Programma completo

    “Vuccirìa”

    Palermo
  • “Educare ai diritti umani” al Kalhesa

    Oggi alle 18:00 al Kursaal Kalhesa (foro Umberto I, 21) Amnesty International presenta Educare ai diritti umani, un progetto che ha portato alla realizzazione di un DVD e un CD, destinato ai bambini e ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado.

    Nel pomeriggio verrà proiettato il cortometraggio, verrà presentato il videogioco e si svolgerà la degustazione di prodotti tipici offerti dall’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste.

    A partire dalle 21:00 si terrà il concerto e reading sui temi dei diritti umani De Mare di Lucina Lanzara e gli allievi della Scuola del Fumetto realizzeranno dei disegni inerenti ai diritti umani da regalare ai presenti.

    “Educare ai diritti umani”

    Palermo
  • Pagherò

    Qualche anno fa ho letto in un rapporto dell’Unione Europea che i ritardi nei pagamenti sono una delle cause più rilevanti dei fallimenti delle imprese nel bacino del Mediterraneo. Insomma ‘sti mediterranei se la prendono comoda pure a pagare e imprese che potrebbero farcela falliscono.

    La scorsa settimana ho visto in un negozio un avvertimento veemente. Giudicate da voi.

    «Oggi tristamente e' venuto a mancare il signor PAGHERÒ. Ne danno il triste annuncio il fratello Poi passu, la sorella Signa, ed il fratellino Poi ni videmu. Alla cerimonia funebre non si accettano ne condoglianze ne fiori, solo CONTANTI»

    C’è scritto: «Oggi tristamente e’ venuto a mancare il signor PAGHERÒ. Ne danno il triste annuncio il fratello Poi passu, la sorella Signa, ed il fratellino Poi ni videmu. Alla cerimonia funebre non si accettano ne condoglianze ne fiori, solo CONTANTI».

    Palermo
  • Parte l’Officina di Bombasicilia e Libraria

    Libraria e BombaSicilia, rivista trimestrale fondata e coordinata da Tonino Pintacuda, danno il via all’Officina che si terrà a Palermo, in via Ricasoli 29, a partire dalle ore 18:00 di oggi.

    L’Officina è aperta a tutti coloro che vogliano ampliare la propria esperienza di lettori attraverso il confronto con gli altri, a tutti quelli che sono convinti che la parola scritta possa essere un luogo di incontro vitale e prolifico. Gli incontri si terranno ogni quindici giorni, fino al 19 giugno. Per il primo incontro i partecipanti sono invitati a portare un brano di prosa, una poesia, una canzone o un fumetto e a condividere con gli altri le proprie riflessioni. Il laboratorio sarà aperto a non più di 15 partecipanti e la partecipazione è gratuita (richiesto un contributo di 5 euro per tesserarsi all’associazione culturale Libr’aria per contribuire alle spese di gestione della libreria).

    Palermo
  • Vademecum per gli appassionati di architettura e design

    Questo mio post potrà sembrarvi un po’ strano dato che non parla assolutamente di Palermo né delle differenze tra le due città; bensì questa volta mi pongo da tramite tra tutte le persone che si interessano all’architettura e al design e il 46° Salone internazionale del mobile che aprirà le sue porte dal 18 al 23 aprile a Milano.
    L’idea di scrivere questo post mi è venuta dato che ultimamente la città di Palermo si è molto aperta a questo settore. Per citare alcuni esempi, l’anno scorso la città è stata scelta come succursale per la biennale di architettura di Venezia, è stato pubblicato un libro su Palermo e il design, la galleria Expa è stata insignita del logo Triennale off di Milano e, ultima ma non meno importante, la facoltà di architettura e design è in procinto di organizzare per la fine di maggio la seconda edizione della Palermo design week nel cui comitato scientifico compaiono nomi importante di questo panorama, da Vanni Pasca (presidente del corso di laurea in Design industriale a palermo) e Davide Rampello (presidente della Triennale di Milano) etc…

    Credo che le mie motivazioni per scrivere questo post siano fondate e spero di essere d’aiuto a chiunque di voi deciderà di partecipare a questa manifestazione super coinvolgente, anche a chi di architettura non si è mai interessato. Continua »

    Palermo
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