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giovedì 28 mar

Risultati della ricerca “Gaetano Di Lorenzo”

  • Sentenza “Addiopizzo”: 30 anni ai Lo Piccolo

    Salvatore Lo Piccolo (foto Polizia di Stato)

    Dopo oltre 80 ore di camera di consiglio è arrivata la sentenza del processo Addiopizzo che vedeva alla sbarra la cosca di San Lorenzo legata a Salvatore e a Sandro Lo Piccolo. Padre e figlio sono stati condannati a 30 anni di carcere. Nel complesso sono state inflitte pene per 141 anni di carcere. Le parti civili costituite riceveranno dei risarcimenti.

    Le altre condanne: Luigi Bonanno nove anni, Vittorio Bonura nove anni e quattro mesi, Giuseppe Bruno tre anni e sei mesi, Antonino Ciminello cinque anni e quattro mesi, Rosolino Di Maio nove anni e quattro mesi, Stefano Fontana quattro anni in continuazione, Giovanni Battista Giacalone nove anni e quattro mesi, Sebastiano Giordano dieci anni, Francesco Paolo Liga tre anni in continuazione, Massimo Giuseppe Troia 16 anni e Francesco Paolo Di Piazza dodici anni. Sono stati assolti i commercianti Salvatore Catalano e Maurizio Buscemi e Tommaso Contino e Gaetano Fontana.

    Trenta commercianti hanno ammesso e denunciato l’estorsione subita.

    Palermo
  • Operazione “Eos”: 21 arresti e Antinoro indagato

    Ventuno presunti appartenenti alle famiglie mafiose dei quartieri Resuttana e San Lorenzo sono stati arrestati stamattina nel corso dell’operazione Eos condotta dai Carabinieri. Le accuse sono di associazione mafiosa finalizzata alle estorsioni e al narcotraffico.

    L’assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica istruzione Antonello Antinoro dell’Udc avrebbe ricevuto stamattina un avviso di garanzia per presunto voto di scambio e sarà sentito in queste ore.

    AGGIORNAMENTO n.1: nelle intercettazioni sarebbe anche stato fatto il nome di Nino Dina.

    AGGIORNAMENTO n.2: Nino Dina risulta indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Antinoro ha dichiarato: «Continuo a svolgere il mio lavoro come ho sempre fatto negli ultimi dieci anni. La magistratura ha il dovere di compiere il proprio lavoro e ne prendo atto. Rispetto a ciò che sta scritto dalle agenzie di stampa dove si legge che avrei ricevuto una “messe di voti” faccio presente che nell’avviso di garanzia notificatomi stamattina vi è scritto che avrei pagato 3 mila euro per 60 voti. Ricordo che nel 2006 i cittadini mi hanno sostenuto con 30.357 voti e nel 2008 con 28.250. Ogni commento è pertanto superfluo. La settimana scorsa il mio legale era tornato dal magistrato per rinnovare la mia disponibilità ad essere sentito rispetto alle notizie che avevo appreso, soltanto dai giornali, due mesi fa». Antinoro è stato interrogato questo pomeriggio dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia e dai pm Gaetano Paci e Lia Sava.

    AGGIORNAMENTO n.3: un arsenale è stato scoperto all’interno di Villa Malfitano.

    AGGIORNAMENTO n.4: il procuratore aggiunto Antonio Ingroia ha chiarito che Nino Dina non è al momento destinatario di alcuna informazione.

    Palermo, Sicilia
  • “Old bridge”: 80 anni di carcere a 16 imputati

    A un anno dagli arresti dell’operazione Old bridge il Gup di Palermo Rachele Monfredi inflitto pene complessivamente superiori a 80 anni di carcere a 16 degli imputati (Giovanni Adelfio 6 anni; Francesco Adelfio 4 anni e 6 mesi; Giuseppe Brunettini 6 anni, 2 mesi e 20 giorni; Andrea Adamo 3 anni; Antonino Chiappara 7 anni e 8 mesi; Lorenzo Di Fede 6 anni e 6 mesi; Maurizio Di Fede 9 anni e 8 mesi; Nicola Di Salvo 7 anni e 8 mesi; Benedetto Graviano 1 anno e 6 mesi; Tommaso Lo Presti 3 anni e 3 mesi; Cesare Lupo 1 anno e 6 mesi; Stefano Marino 7 anni e 8 mesi; Gaetano Savoca 4 anni; Giuseppe Savoca 1 anno e 6 mesi; Giovanni De Simone 8 anni e 6 mesi; Ruggiero D’Ambra ha patteggiato 1 anno); sette sono stati assolti (Salvatore Emanuele Di Maggio, Giovanni Inzerillo, Giovanni Lo Verde, Sergio Gallo, Calogero Di Gioia, Antonino Rotolo e Vincenzo Savoca).

    Sono stati disposti risarcimenti dei danni in favore delle parti civili costituite, imprenditori e associazioni.

    Palermo, Sicilia
  • “Mafia, intercettazioni, cronisti sotto scorta”

    Alle 10:30 alla Fondazione Banco di Sicilia (via Libertà, 52) si svolgerà un incontro sul tema Mafia, intercettazioni, cronisti sotto scorta.

    Introducono Vito Lo Monaco (presidente centro Studi Pio La Torre), Angelo Agostini (direttore della rivista Problemi dell’informazione), Gianni Puglisi (presidente Fondazione Banco di Sicilia) e Alberto Spampinato (quirinalista dell’Ansa). Intervengono Roberto Di Natale (presidente FNSI, Lorenzo Del Boca, presidente dell’Ordine dei Giornalisti), Gaetano Paci (Associazione Nazionale Magistrati Palermo), Ivan Lo Bello, presidente Confindustria Sicilia e Antonio La Spina (Università degli Studi di Palermo).

    Palermo
  • Maxi-operazione in corso tra Stati Uniti e Sicilia

    È in corso una maxi-operazione antimafia tra gli Stati Uniti e la Sicilia denominata Old bridge. Le indagini sono condotte dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e dalla Squadra mobile di Palermo, coordinati dalla Dda e dalla procura nazionale antimafia e riguardano i collegamenti tra le famiglie mafiose siciliane e americane.

    I destinatari del provvedimento a Palermo sono Filippo Casamento, 82 anni; Tommaso Inzerillo, 59 anni; Salvatore Emanuele Di Maggio, 59 anni, medico; Giovanni Inzerillo, nato a New York 35 anni fa; Francesco Adelfio, 68 anni; Pietro Pipitone, 54 anni; Giovanni Lo Verde, 69 anni; Andrea Adamo, 46 anni, in atto detenuto per altro; Giuseppe Brunettini, 37 anni; Antonino Chiappara, 42 anni; Sergio Corallo, 42 anni; Giovanni de Simone, 46 anni; Lorenzo Di Fede, 83 anni; Calogero Di Gioia, 60 anni, detenuto per altro; Nicola Di Salvo, 70 anni; Benedetto Graviano, 50 anni, detenuto per altro. E ancora, Melchiorre Guglielmini, 49 anni; Tommaso Lo Presti, 33 anni; Cesare Carmelo Lupo, 48 anni, in atto detenuto per altro; Giovanni Nicchi, 27 anni, latitante; Salvatore Parisi, 54 anni; Antonino Rotolo, 62 anni, in atto detenuto per altro; Gaetano Savoca, 41 anni; Giuseppe Savoca, 74 anni, in atto detenuto per altro; Vincenzo Savoca, 77 anni e Salvatore Sorrentino, 43 anni, in atto detenuto.

    Quattro persone sono tuttora ricercate.

    AGGIORNAMENTO: si è costituito Giovanni Adelfio, 69 anni, uno dei ricercati.

    Palermo, Sicilia
  • 39 arresti nell’operazione “Addio pizzo”

    39 mafiosi che si occupavano delle estorsioni in città affiliati alla cosca di Salvatore Lo Piccolo sono stati arrestati stamattina. Tra gli arrestati c’è anche Calogero Lo Piccolo, figlio di Salvatore e considerato reggente del mandamento di San Lorenzo. Le accuse vanno dall’associazione mafiosa, all’estorsione, al possesso e uso illegale di armi da fuoco.

    L’operazione nasce dall’analisi dei “pizzini” trovati nel covo di Lo Piccolo a novembre. La indagini sono state condotte dal procuratore aggiunto Alfredo Morvillo e dai sostituti Gaetano Paci, Francesco Del Bene e Domenico Gozzo.

    AGGIORNAMENTO: Gozzo ha detto in conferenza stampa che «con gli arresti di oggi, ma anche con quelli degli ultimi mesi, il 90% dei dirigenti mafiosi sul territorio palermitano è in carcere».

    Palermo
  • “Ven(d)esi” alla Tonnara Bordonaro

    È stata inaugurata ieri alla Tonnara Bordonaro (che ha riaperto) Ve(n)desi, collettiva a cura di Manuela Sandri. 26 artisti (Susy Caramazza, Carlo Cislaghi, Alessandro Clemenza, Coopcapo, Gaetano Costa, Valeria Ferrante, Valeria Fici, Roberto Fontana, Michela Forte, Irene Majo Garigliano, Alessandra La Mantia, Francesco Lo Iacono, Fabio Mirabello, Filippo Messina, Giovanna Minagro, Ignazio Mortellaro, Marco Pampillonia, Vincenzo Pandolfo, Lorenzo Pasqua, Virginia Rizzo, Lilian Russo, Simona Scaduto, Emanuele Sireci, Marta Tagliavia, Francesco Teriaca e Fabio Zammito) sono in mostra con lavori inediti tra pittura, fotografia, scultura e videoarte.

    La mostra rimarrà visitabile fino al 30 giugno.

    “Ve(n)desi”

    Palermo
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