Risultati della ricerca “gay”
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Si svolgerà da oggi a venerdì a Pollina (Teatro Pietra Rosa) il... Continua »
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Pregiudizio e omofobia al “Pride”? Che brutte parole!
Ogni anno ci risiamo. Accanto ad una pioggia di asterischi fuxia si alternano banalissimi luoghi comune. «Amor omnia vincit» dicevano i latini. Ed è così che con orgoglio si sono riempite, come un fiume in piena, le strade della città per la parata del Palermo Pride. Un corteo umano, con oltre 40mila persone ha sfilato a festa per l’occasione. Il monito? «O si è felici o si è complici».
Ma ritorniamo al “luogo comune”. Ogni anno, appunto, i giorni di pride si trasformano in un’occasione unica per esprimere il peggio di alcuni mammiferi umanoidi (scusate la provocazione, ma preferisco non usare il termine persone). Mi capita di ritrovarmi in giro, durante il corteo. Di assistere allo scambio di battute tra alcuni. «Talìa quanti ricchioni; ma io unn’è ca ‘unn’accetto, è ca mi parunu malati; ormai ca su tutti addà banna; pi mia pozzuno fare nszocu vogghiono ma ‘i loro casi; iddi si pozzuno accuppiari ma ‘i picciriddi hanno ‘a stari cu na matri e nu patri». Preferisco non ascoltare più e godermi i colori. Ascolto elucubrazioni specchio di banalità e preconcetti. Si rivolgono al mondo in modo goffo e grottesco, credendosi aperti e comprensivi, moderni e consapevoli del problema. Riempiono le loro frasi di “se” e soprattutto di “ma”, di giustificazioni politically correct per paura di essere scambiati per “omofobi”. Omofobi? Che brutta parola! Continua » -
Visione e strategia: Favorita e Festino
La Favorita va aperta o chiusa? La domanda così posta è stupida. Se la chiudi cosa ci fai? Aperta a cosa serve? La Favorita chiusa diverrebbe uno straordinario parco urbano in una città con poco verde. Dalla Favorita si passa per andare a Mondello, il mare della città. Allora probabilmente vanno analizzati pro e contro, ed insieme vanno trovate le soluzioni per avere sia un parco urbano sia la gente che possa felicemente andare a mare. Quando prendi decisioni così importanti dall’oggi al domani, senza una discussione, senza un confronto, senza un ragionamento, il risultato è il caos, e soprattutto la nascita di due fazioni, i pro ed i contro. Quando il dato di realtà è che siamo tutti favorevoli ad una Favorita parco urbano ed alla possibilità di raggiungere Mondello senza due ore di fila, e siamo tutti contrari a rimanere imbottigliati nel traffico e ad avere pochissime aree verdi in città. Quindi occorre partire non dalla chiusura della Favorita al traffico, ma da quale città vogliamo costruire e come facciamo a costruirla.
A mio avviso in questo conteso è mancata una visione ed un progetto, quale parco costruire, come costruirlo, quali abitudini d’uso fosse necessario modificare e quali altre fare nascere. È mancata l’idea che una città la si costruisce insieme, e si è invece affermato un modello decisionista (ed un po’ improvvisato) che ha reso più male che bene alla causa che intendeva sostenere: la chiusura al traffico della Favorita. Continua »
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“Sicilia Queer filmfest” 2014
Inizierà oggi e proseguirà fino all'11 giugno al cinema De Seta ai... Continua » -
Si presenta “Colletti criminali” a la Feltrinelli
Alle 18:00 verrà presentato a la Feltrinelli (via Cavour, 133) Colletti criminali... Continua » -
“End of the Rainbow” al Teatro Biondo
Da oggi a domenica 9 andrà in scena (martedì, venerdì e sabato ore 21:00; mercoledì, giovedì e domenica ore 17:30) al Teatro Biondo End of the Rainbow con Monica Guerritore.
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Genovese e Giallini a Palermo per “Tutta colpa di Freud”
Alle 20:30 il regista Paolo Genovese e l'attore Marco Giallini saranno al... Continua » -
Si presenta “Lo splendore e la scimmia” ai Cantieri culturali
Alle 17:30 verrà presentato da ZAC (Cantieri culturalia alla Zisa; via P.... Continua » -
Si presenta “Io che amo solo te” di Bianchini da Flaccovio inMondadori
Alle 18:30 verrà presentato da Flaccovio inMondadori (Forum Palermo il romanzo Io... Continua » -
Città – Schermo
(foto di Giovanni Villino)La vicenda sollevata da Giovanni intorno alla nuova affissione pubblicitaria sulla facciata della cattedrale cittadina ha fatto in poche ore il giro del web. Su facebook molti fra i miei amici l’hanno rilanciata e, date un’occhiata, ritroverete in tutti i magazine locali traccia di questa discussione. Per farla breve, la linea degli interventi chiede il rispetto del tanto proverbiale giusto mezzo. E, allora, va bene tutto, anche la pubblicità, a patto, però, che non si esageri, perché, si sa, “ci nni vuole vento in chiesa…” (il resto aggiungetelo voi 😛 ).
La questione, nondimeno, forse merita di più del solito appello al buon senso, ahimé, evidentemente perduto in questa città (e in questo paese!) già da un pezzo. Continua »
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È morto Salvatore Rizzuto Adelfio
È morto ieri dopo una lunga malattia Salvatore Rizzuto Adelfio, fondatore di Articolo Tre Palermo.
Dagli anni ’70 figura centrale del movimento LGBT italiano, è stato il primo obiettore di coscienza perché dichiaratamente gay in Italia; a Palermo, con la sua libreria e fumetteria Altroquando è stato un e animatore della scena politico-culturale della città.
Il funerale avrà luogo domani alle ore 9:00 presso la camera mortuaria dell’ospedale Civico di Palermo. Seguirà l’inumazione nel cimitero di Sant’Orsola.
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Polemica per i loghi del “Pride” sulla Cattedrale per il “Festino”
Scatta la polemica tra la Curia e il Comune il giorno dopo il Festino di Santa Rosalia partendo da un messaggio postato su facebook da don Fabrizio Moscato, segretario dell’arcivescovo di Palermo Paolo Romeo:
«Vergogna! Stiamo toccando il fondo! L’ideologia omosessualista proiettata sul nobile portico meridionale della Cattedrale di Palermo in occasione del Festino della Patrona Rosalia! I simboli del gay pride e delle unioni omosessuali accostati ad un neonato… Il carro fatto passate a Porta Felice da un cancello con motivi orgiastici… Ma chi può convincermi che è tutto normale? Ma chi può avere argomenti che difendano un vero e proprio insulto alla nobiltà della fede che la Santuzza ed anche la Cattedrale rappresenta? Chi può dirmi che non si tratti di sudicia provocazione? Questo è il futuro visto con lo sguardo dei bambini? No! Questa è strumentalizzazione dei bambini! Questo è un futuro IMPOSTO ai bambini da minoranze che hanno uno sguardo falso e deviato… L’unica paura è per i più piccoli che ci guardano…».
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“Sicilia Queer filmfest” 2013
Inizierà oggi alle 20:00 e proseguirà fino a giovedì 6 giugno al... Continua » -
Chiara Saraceno e “Mine vaganti” al cinema De Seta
Proseguono al cinema De Seta (via P. Gili, 4; Cantieri culturali alla... Continua » -
“Io, mai niente con nessuno avevo fatto” al Nuovo Montevergini
Alle 21:15 andrà in scena al Nuovo Montevergini (piazza Montevergini) Io, mai niente con nessuno avevo fatto di e con Joele Anastasi e con Enrico Sortino e Federica Carruba Toscano.
Lo spettacolo è inserito all’interno degli eventi Verso il Pride organizzati dall’Arcigay Palermo in vista del pride nazionale di giugno. Continua »
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Quaderno di Palermo 31
Avvalendomi della recente approvazione del registro delle unioni civili dalla Giunta del Comune di Palermo, vorrei parlare dell’omosessualità, una questione in questo momento così attuale e tanto scomoda. Perché in una città ancora chiusa non soltanto su questo aspetto, ma che piano piano sembrerebbe si stia aprendo (la mia migliore amica palermitana da qualche tempo mi dice che le cose stanno cominciando a cambiare), in una società, quella sicula, dove quasi tutto succede come in qualsiasi parte del mondo, ma dove tante cose rimangono perpetuamente trattenute sulla punta della lingua (soltanto gli occhi muti hanno il diritto di sapere), il gesto della Giunta comunale è quanto meno gratificante e innanzitutto speranzoso per tanti abitanti palermitani. Ma sarebbe d’obbligo e anche doveroso far riferimento a tutte quelle persone che stanno dietro sia al Sicilia Queer Film Fest, nato se non mi sbaglio tre anni fa, sia all’organizzazione nella capitale siciliana del Gay Pride nazionale per questo mese di giugno. Si direbbe che tutte queste iniziative stiano finalmente contribuendo ad alleggerire l’atmosfera regnante. Continua »
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Patchwork, una nuova realtà universitaria
L’UDU Palermo ha dato il via ad un nuovo percorso di progettazione sociale, che investe sia il mondo universitario che quello cittadino. Come spiegano loro stessi, nella loro pagina Facebook, “Patchwork” indica un manufatto ricavato dall’unione di pezzi di tessuto diversi.
L’UDU Palermo si è sempre schierata al fianco delle minoranze che rivendicano il diritto di cittadinanza. Continua »
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“Sicilia Queer filmfest”: “Meticciato culturale” e “L’Antigattopardo”
Proseguono le attività preparatorie per il Sicilia Queer filmfest, festival internazionale di... Continua » -
Anteprime e Carola Susani al cinema De Seta
Alle 18:30 e alle 22:30 (replica) verrà proiettato al cinema De Seta... Continua » -
“World Aids Day” anche a Palermo
Oggi è il World Aids Day per la sensibilizzazione contro il virus dell’Hiv.
NPS Sicilia, Arcigay Palermo e CeSVoP hanno chiesto al sindaco di Palermo di decorare con centinaia di fiocchetti di nastro rosso, simbolo mondiale della lotta all’Aids e della solidarietà agli Hiv-positivi e ai malati di Aids, l’albero di Natale che verrà realizzato a piazza Politeama.
Oggi in via Principe di Belmonte Gazebo Nps Sicilia ha un gazebo per la prevenzione e informazione. In serata avverrà una distribuzione gratuita di preservativi in due discoteche di Palermo.
Domani in una piazza da definire verrà realizzato insieme a Guerrilla Gardening Palermo il fiocco della Solidarietà.
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