Un pregiudicato di 32 anni ritenuto vicino alla famiglia mafiosa di Porta Nuova risulterebbe indagato per l’omicidio del penalista Enzo Fragalà. All’uomo sono stati sequestrati oggetti e indumenti all’esame dei Ris.

AGGIORNAMENTO: il procuratore aggiunto di Palermo Maurizio Scalia ha precisato che non ci sono nuovi soggetti formalmente indagati e ha confermato il sequestro di un giubbotto e di uno scooter.

Sono senza parole. Su Mediagol abbiamo ospitato un articolo degli amici di Mobilitapalermo.org sulla piaga dei bagarini e dei posteggiatori abusivi nella zona dello stadio e subito dopo, alcuni “concittadini” si sono lanciati in commenti pieni di minacce e offese di tutti i tipi. Come è possibile che ci sia gente che continua a difendere l’illegalità? Dove sono le persone perbene? Mi chiedo se Palermo un giorno riuscirà a cambiare, a volte sembra senza speranze…

Ammetto di essermi un po’ incazzato vedendo l’infografica di Alberto Antoniazzi, un giovane designer milanese, sull’Italia e sulla Sicilia. E non soltanto con lui.

La buona notizia è questa: il nostro beneamato primo cittadino, Diego Cammarata, è vivo e gode ottima salute.
Lo so per certo, ed almeno per due motivi: mi ha scritto una lettera e mi è parso di intravedere, se non proprio lui, almeno un suo ologramma nei servizi televisivi sui funerali del compianto avvocato Enzo Fragalà.
D’altro canto, i commentatori delle varie emittenti nazionali, citando fra i presenti le varie autorità intervenute, dal presidente del Senato al panellaro di corso Alberto Amedeo, lui non lo hanno cag… neanche di striscio, ergo, come prova tangibile della sua esistenza in vita, non mi resta che la lettera.
Già, la lettera. Continua »

Venerdì scorso si è svolta a Palermo la presentazione del libro La felicità sostenibile di Maurizio Pallante, promotore del Movimento per la Decrescita felice.

Penso che ascoltare l’autore sia stata una delle cose più interessanti che mi sia capitata ultimamente,
perché ho così avuto modo di prendere coscienza seriamente di un meccanismo sbagliato a cui siamo assuefatti fin dalla nascita e dal quale dovremmo “svegliarci” il prima possibile.

La doverosa premessa è spiegare che decrescita e recessione sono due cose diverse. La stessa differenza che passa fra chi mangia di meno, perché ha deciso volontariamente di condurre una dieta e chi mangia meno…perché non sa come procurarsi il cibo. Continua »

Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco di Palermo Vito, avrebbe consegnato ieri ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo dei documenti del padre che farebbero riferimento al senatore de Marcello Dell’Utri e a un suo presunto ruolo nella presunta trattativa tra Stato e Cosa nostra.

Alcune rivelazioni riguarderebbero il generale del Ros Mario Mori e l’ex capitano Giuseppe De Donno.

Ciancimino non era stato ritenuto attendibile dai giudici per testimoniare al processo a Dell’Utri.

Per tutta la settimana alla libreria Kalós (via XX settembre, 56/b) dalle 17:30 si svolgono gli incontri del ciclo Parola di donna tra letteratura, arte e musica e con sconti del 20 per cento per le clienti su tutti i libri.

Oggi Federica Timeto, curatrice del libro Culture della differenza, dialogherà con Alessandra Di Maio e Marina Sapeva, dell’Università degli Studi di Palermo, sulle rappresentazioni del femminile nell’attuale scenario postcoloniale e transculturale.