16°C
giovedì 25 apr

Archivio del 28 Febbraio 2008

  • Scarcerato Salvatore Riina jr.

    Giuseppe Salvatore Riina, 27 anni, figlio minore del noto capomafia e nipote di Leoluca Bagarella, è stato scarcerato oggi pomeriggio per decorrenza termini. Riina era stato condannato in appello a 8 anni e dieci mesi per associazione mafiosa ed è in attesa della sentenza della Corte di Cassazione. L’avvocato Luca Cianferoni ha contestato l’«ingiusta detenzione almeno a partire dal giugno scorso». Riina non sarà sottoposto ad alcun provvedimento restrittivo.

    Palermo
  • E ora ci possiamo divertire

    Quando lavori a Roma, in un giornale romanocentrico e romanistacentrico, e di sera, in concomitanza, la “maggica” si gioca contro l’Inter gli ultimi scampoli di speranze scudetto (secondo me non ha mai avuto speranze ma qui dicono che è la squadra più forte del mondo…) e il Palermo ospita al “Barbera” il piccolo Empoli, secondo voi su cosa sono sintonizzati il 100 per cento dei televisori? E quindi, amici miei, vi parlo “de relato” (ammazza quanto sono colto…) di questi tre punti che chiudono per quest’anno la questione salvezza.
    Chi ha avuto la bontà di leggere i miei deliri dall’inizio della stagione, sa che questo tema è stato spesso ricorrente. L’obiettivo numero uno, quest’anno, era riconfermare la serie A. Molti mi hanno detto che ero eccessivamente pessimista, e forse avevano ragione. Il Palermo è un’ottima squadra, sicuramente molto al di sopra della media, ma quando finiscono i cicli bisogna stare molto attenti. Si rischia di rilassarsi troppo, di trovarsi invischiati nelle zone pericolose e di non avere la mentalità giusta per uscirne. È capitato spesso: ricordate Verona e Sampdoria dopo gli scudetti? Nel giro di qualche anno si ritrovarono in serie B. E quindi, con 11 punti di vantaggio sul terzultimo posto e appena sei o sette da conquistare per raggiungere la fatidica quota 40-41, mi pare che il più è fatto. Continua »

    Ghiaccioli...online!
  • La signora dei fiori

    La signora dei fiori amava tutti i suoi figli. Non li costringeva in vasi troppo stretti. I fiori di oggi sono prigionieri da campo di concentramento. Rinsecchiscono in ciotole d’alluminio. Perdono i petali, per una singolare alopecia dell’anima che li rende calvi e brutti prima del tempo. Quando vengono liberati per finire tra le dita di qualcuno, somigliano a certi reduci da lager con le costole ben in vista e un’enciclopedia dell’inumano stampata a sangue sul viso.
    La signora dei fiori amava i suoi figli. Li coccolava. Ci parlava. Raccontava storie di piante altissime, di gerani infiniti che toccavano il cielo, di rose che spingevano l’amore oltre ogni confine stabilito con l’esile forza dello stelo, di gelsomini che lasciavano nell’aria schizzi di profumo, anche se – a detta di tutti – erano appassiti da millenni.
    Stava sempre allo stesso angolo, la signora dei fiori. In un punto preciso tra Villa Barbera e il sole. Era una sentinella di grazia e di bellezza. Era un cardine. Il mondo della mia infanzia le ruotava intorno come una placida costellazione all’inizio della sua esistenza. La mia estate non conosceva né soste, né arsura. Era una passeggiata tra petali di gelsomino immortali.
    E voi avete ricordi così? Io penso di sì. Penso che ognuno di noi abbia avuto una strada e un raggio di sole da chiamare per nome. E quella lama di luce ci è venuta in soccorso mille volte, quando da chissà dove precipitava sui nostri occhi una incorruttibile sera. Io tiro la mia fuori dalla bisaccia. Ora. Ecco il mio chiaro tozzo di pane. Mi serve per respirare, adesso che è di nuovo sera. Mentre leggo di due fratellini morti di freddo e fame in fondo a un pozzo nero. Due bambini come me.

    Palermo
  • Palermo Spiritual Ensemble al Nuovo Montevergini

    Stasera alle 21:00 al Nuovo Montevergini (piazza Montevergini) sarà in concerto il Palermo Spiritual Ensemble, gruppo costituito da varie tipologie vocali che vanno dal coinvolgimento del jubilee nero-americano più tradizionale, alle esecuzioni austere del bel canto, più vicine alla religiosità ed al modo di pregare bianco-europeo, non tralasciando la voglia di sperimentare l’accoppiamento fra l’armonizzazione gospel e il testo in dialetto siciliano, tentativo al momento unico.

    Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

    Palermo
  • Seduta straordinaria del Consiglio comunale su pizzo

    Oggi alle 12:00 si terrà una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Palermo dedicata al pizzo. Saranno presenti autorità civili, militari e politiche, rappresentanti delle associazioni antiracket, associazioni dei commercianti, industriali siciliani, parlamentari della commissione antimafia, esponenti sindacali e gli imprenditori che sono stati vittime del pizzo.

    Il presidente del Consiglio Alberto Campagna ha detto: «Abbiamo deciso, assieme all’Ufficio di Presidenza e alla conferenza dei capigruppo di convocare una seduta straordinaria sul fenomeno del pizzo, per dare un segnale forte di testimonianza e di vicinanza a tutti gli imprenditori siciliani onesti e di ferma condanna per i gravi atti intimidatori che li hanno colpiti».

    Palermo
x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram