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venerdì 6 dic
  • Questione di etichetta

    “Lo sconto o il ribasso effettuato deve essere espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita che deve essere comunque esposto” (Art. 15, comma 5 D.LGS. 114/98).
    Questo articolo 15 andrebbe incorniciato ed affisso all’interno di tutti i negozi della città. È ormai comune trovare le etichette dei capi d’abbigliamento manipolate (soprattutto durante gli sconti), l’effettivo prezzo iniziale di un capo è impossibile da stabilire.
    Su alcune etichette trovi il prezzo originale completamente mascherato con un pennarello nero, ed il nuovo prezzo scritto a mano accanto.
    Su altre trovi direttamente un adesivo sopra il prezzo originale che riporta il nuovo prezzo del prodotto. Certe volte gli adesivi uno sopra l’altro diventano così tanti che formano una piccola montagna. Capitolo a parte meritano quei capi d’abbigliamento che, una volta iniziati gli sconti, vengono scontati del 30% e rimangono comunque sempre dello stesso prezzo, miracoli della matematica…(delle volte aumentano addirittura).

    Etichetta londinese

    La foto in questione mostra le etichette di una felpa comprata a Londra, l’etichetta originale con il prezzo di 24.99£ è ancora presente, ne è stata aggiunta un’altra con il nuovo prezzo, 7.99£.
    Non pretendo che tutti i commercianti debbano diventare onesti con i consumatori, però loro che tanto amano la legge ed i suoi cavilli (vedi come se le studiano le leggi per fare ricorso quando il Comune applica limitazioni al traffico) dovrebbero iniziare a rispettarla.
    Oggi iniziano gli sconti, se trovate etichette come quelle sopra descritte cambiate negozio, vogliono prendervi in giro!

    Ospiti
  • 27 commenti a “Questione di etichetta”

    1. Bisogna ammettere che purtroppo orami è prassi comune dei negzianti usare questa politica durante gli sconti. Mi è cappitato di “accapigliarmi” con qualcuno di loro proprio in merito a questo argomento! Spesso è volentieri la loro risposta è che se non ti conviene vai in un altro posto.
      La cosa che fa più rabbia e che negozi di alto lusso come quelli del centro di Palermo che hanno pretese di nobiltà e distinzione da altri per la loro sciccoseria, applicano lo stesso metodo, continuando però a guardarti dall’ alto al basso come se loro fossero gli Dei del commercio. Probabilmente ognuno di noi dovrebbe ad ogni scorrettezza riscontrata avvisare una pattuglia dela polizia municipale, ( sempre se non siano già “impegnati ). Non si capisce come mai certe deplorevoli abitudine siano tipicamente palermitane, e basti allontanrsi di poco, ( vedi Catania ), per non trovare traccia di ciò.

    2. Hai ragione, Panno, credo che uno dei nuovi propositi dei palermitani debba essere, scopri l’imbroglio? :
      DENUNCIA

    3. Io credo che anche se uno volesse denunciare…i vigili non credo arriverebbero dopo pochi minuti…sempre se arrivano…ma prenderebbero la telefonata come inutile…tanto…siamo a Palermo….

    4. Grande sports direct!!!ho fatto man bassa pure io…

    5. Alex concordo….ho già avuto spiacevoli battibecchi con i vigili a tal proposito, addirittura per un posteggiatore abusivo mi son sentito rispondere, ” ed io che ci posso fare? tanto poi tornano! E poi non li ha 50 centesimi da dargli? “.
      Noi cittadini non abbiamo potere.
      Chi dovrebbe proteggerci da queste risposte oppure è “iperimpegnato”.

      Cosa dovremmo fare?

    6. non credo assolutamente che un “vigile”(scusate ma dal 1986…. POLIZIA MUNICIPALE) possa aver risposto in questo modo…. cmq la soluzione ?? fatevi dre il nome, cognome e numero di distintivo, così dall’anno nuovo cominciamo a fare del …. rinnovamento (da ambo le parti)… di cui mi faccio promotore….. segnalate, segnalate… sono stanco di questa reciproca assenza di rispetto!!!!!!!!!
      p.s.
      @ alessandro panno… se mi sporgi regolare denuncia per il posteggiatore lo posso denunciare ed anche arrestare,(e forse riusciamo ad allontanarlo per un pò), senza denuncia sai cosa rischia ??? una multa di 700 Euro (che non pagherà mai) forse il sequestro di quanto incassato (se li consegna volontariamente, perchè non posso girarlo sotto sopra) e per altro rimarrà li su posto in compagnia di chi dirà: ” mischino ma che male fà… cerca di campare senza chiedere nulla…. ma chi fà avi a ghiri a rubbariii ??????
      Il risultato ??? nienteeee…. è disarmante credimi!!!

    7. opsss… scusa Rosalio ma sono andato fuori tema ma lo sfogo ……. cmq lo stesso vale per i furbi degli sconti…. inoltre mandate reclami scritti, telefonate lasciando anche il recapito…. e fatevi sempre dire con chi state parlando…. indirizzate le lamentele all’amministrazione…. e… SPEZZIAMO QUESTO CIRCOLO VIZIOSO….BASTA BASTA BASTA…. CULTURA E LEGALITA’ SARANNO LA VOCE UNIVCA DEL 2009…..

    8. in via maqueda ci passo ogni settimana e quindi anche se non voglio guardo le vetrine e i prezzi.
      Sorpresa oggi: gli sconti fasulli. In molti alzano il prezzo iniziale e poi fanno il 50-60 %.
      Morale si e no’ stanno applicando il 10-15%.
      I prezzi me li ricordo anche se non ho filmato con telecamera o macchina fotografica.
      E sono leggermente piu’ bassi di quelli delle settimane scorse.
      Molti commercianti palermitani, e molti in via maqueda, sono dei veri intrallazzini.
      Ma ormai il vizietto è stato scoperto da striscia la notizia, la signora in giallo mi sa che colpirà anche quest’anno (ricordate l’anno scorso nel negozio di via cavour ????)

    9. …tzè, se parlate con Helg, queste cose non le fanno loro, sono candidi ed innocenti, sono gli stessi che piangono sempre miseria che dichiarano fatturati da piangere senonchè poi lamentarsi che la ztl o chissà altro ” ci ha fatto perdere centinaia di migliaglia di euro”.
      Delle 2 una, guadagnate si o no?

    10. Guardate questa foto, scattata oggi pomeriggio in via Roma. Io da consumatore attento non comprerei mai, il prezzo vecchio e quello nuovo sono scritti a mano e quindi c’è un forte sospetto di taroccamento.
      Avrebbero anche potuto scrivere che quel jean costava 2 milioni di euro, e che ora ne costa solo 126…fin quando non ci mostrano le targhette originali non lo sapremo mai.
      http://item.slide.com/r/1/74/i/D3c2Mjd65D9Z6f6nOkfi-ER0-4cfZIl1/
      Perdonatemi ma ci tengo a precisare che i truffaldini sono al 99% i privati, perchè i grandi franchising di via Roma e via Ruggero Settimo oggi hanno applciato sconti reali, ho fotografato i prezzi prima e dopo.

    11. Tanti commercianti con i prezzi alti hanno incassato bene, coi nostri soldi hanno ristrutturato il negozio, e poi piangono miseria…

    12. siamo sempre alle solite…

    13. Che si gonfino i prezzi ormai, purtroppo, in molti negozi è prassi…ragion per cui mi ero fatta un bel giretto qualche giorno fa, tanto per farmi un’idea.
      Quello che a me proprio fa imbestialire è che, non si sa come mai, in tantissimi negozi scompaiono improvvisamente taglie ma di colpo si rivedono capi di quattro cinque anni fa…e non sto parlando della sognora peppina che ha il negozietto sotto casa ma di grandi ed importanti negozi, quelli con la N maiuscola….dico io…ma ci credete che abbiano venduto tutte e dico tutte le 42 dei capi di quest’anno???io no, visto che a marzo regolarmente poi le ritrovo…e non mi vengano a raccontare che si riforniscono di merce o che sono le taglie più venduto perchè tre giorni fa, a prezzo pieno, ce ne erano a quintalate….misteri dei saldi!!!!
      Per non parlare poi della dolcezza dei commercianti…entro in un negozio di calzature con l’intento di comprare un bel paio di stivali, ne vedo tre quattro che mi piacciono e me li faccio prendere…chi ha il piede piccolino lo sa…se la scarpa non ti sta perfetta ti fa l’effetto scialuppa, che con la 36 fa piangere…quindi in maniera educata ringrazio quel povero angelo della commessa e mi accingo alla porta…il proprietario con viso sorridente mi chiede se ho acquistato e vedendomi sfornita del suo sacchettino si rivolge in modo garbatissimo..”ma chi ghiccassiru….viennu a pieidiri tiempu…muorti ri fami…” ora…che dovevo fare?????fargli scappare la clientela?prenderlo a calci???e poi mki dice che c’è la crisi??????

    14. Attenzione, Nica, hanno spiegato che certe ditte fanno fare stock di capi nuovi proprio da vendere nel periodo di saldi, per questo si trovano certe taglie!
      così ti fanno gabbato e contento…
      Loro vendono a prezzi bassi solo capi scadenti, e tu pensi di fare l’affare.
      x i negozianti,
      sai da bambini cosa si diceva a chi offendeva?
      “la parola maledetta resta in bocca a chi l’ha detta!”
      Diglielo, resteranno di stucco!
      Oppure basta citare Forrest Gump
      “Stupido è chi lo stupido fa”
      Ti saluto.

    15. Cari consumatori, è ora che i signori commercianti ci stendano i tappeti rossi ogni qualvolta entriamo nei loro negozi. Basta col trattamento di sufficienza e di superficialità che hanno sempre avuto, soprattutto in centro, dove un manipolo di sciacquatazze, solo perchè lavorano (molte in nero nonostante tutto o sottopagate nei migliori dei casi)in negozi a la page ed indossano il tailleurino aziendale, si sentone delle dive infastidite dalle tue domande o richieste. Signori commercianti, signorine sciacquatazze, ho paura che siete fuori tempo, guardatevi un pochino in giro, la crisi si palpa con le mani.

    16. A riguardo dell’eventualità di falsi saldi proporrei due strategie: se lo si vuol far notare al negoziante, quindi senza denuncia,(sperando che si redima…) di farlo nel momento in cui nel negozio ci sono molti clienti insomma per fargli fare il cosiddetto “”tronzo di malafiura””.Se invece lo si vuole denunciare, di farlo invece che alla municiaple di farlo alla guardia di finanza (se è una loro competenza) non certo perchè la polizia municipale sia meno valida ma perchè per un negoziante (specie se con qualche scheletro nell’armadio) vedersi arrivare in negozio la GdF fa sempre un certo effetto, tra l’altro facendolo come missione principale le fiamme gialle andrebbero oltre il controllare semplicemente il rispetto della normativa sui saldi, ma controllerebbero anche libro matricola, dichiarazioni fiscali ecc…Ripeto non che i vigili non lo facciano o non siano in grado di farlo ma psicologicamente la Guardia di Finanza ha un impatto sicuramente più incisivo, naturalmente se i nostri botteg….cioè negozianti sono in regola, non hanno nulla da temere.
      PS: oltre ai saldi volevo ricordare di stare attenti che venga rilasciato lo scontrino fiscale e non semplicemente lo scontrino prova

    17. Stamattina mi sono recato in un negozio del centro dove la scorsa settimana avevo visto una giacca prezzata 90euri, bene, stamattina ……
      magia magia………..
      veniva 90euri con lo sconto del ben 40%.
      Entro per far valere le mie ragioni e la “signora” (c’à pò fari) mi fà: l’ombrello lo lascia fuori, non è che possiamo passare straccio tutto il giorno, avà, che desidera?
      Non ci fù manco bisogno di aggaddarci x la giacca, gli risposi con un sorriso sarcastico:
      – Niente, solo AUGURARGLI Buoni affari x tutto l’anno!
      Mi giravo e m’inni ivu mentre sentivo dietro di me i loro impropreri e le formule scaramantiche che stavano mettendo in atto.
      (cara signora, ammatula cà ora jetta sale, le “mie” arrivano!)

    18. Bravi,altro proposito per l’anno nuovo : facciamoci valere!

    19. E’ da venerdì che prometto alla bambina gli stivaletti nuovi.. il regalo di Natale posticipato al momento dei saldi. Sotto l’albero solo una bambolina ma i tanti desiderati stivaletti costavano troppo. Oggi domenica mangiamo di corsa e ore 15:30 avevamo già posteggiato in Corso Calatafimi, poi si sa si butta il caos. Primo negozio di scarpe per bimbi, la marca per eccellenza.. entriamo tutte contente e grande delusione troviamo le stesse scarpe dell’anno scorso. La piccola ad alta voce.. “ma sono come le mie rosa dell’anno scorso” (comprate in saldo) “e come quelle verdi” sempre l’anno prima anche queste in saldo ma acquistate di una taglia più grande per farci almeno l’autunno successivo. Ma vi sembra una cosa corretta? secondo me è una grandissima presa per i fondelli, quello che mi offende di più è l’assoluta convinzione da parte di questi negozianti di avere a che fare con degli idioti. Vergognatevi !!!

    20. grande Goku!Così si fa!!

    21. Sento puzza di falsi saldi…ieri sono stato in giro e molti commercianti mi sà vogliono rifarsi sulle nostre spalle…Rosalio…puoi fare qualcosa?
      E’ mai possibile che la gente a palermo sia tanto credulona?

    22. comunque io penso che se non avevo 100 euro per comprare una qualsiasi cosa non ne ho neanche 70 per comprarla scontata del 30%.
      Quindi come sempre gli “egregi” si contano sulla dita di una mano.

    23. il mio saggio Maestro dice :”…lo sconto è del 30%, ma il 70% lo paghi tu…

    24. Oggi sono contenta, ono uscita a far spese con il mio papà, ho speso poco ed ho comprato qualcosa di utile e soprattutto vedevo che rifornivano di merce continuamente, scontata realmente…ed ho pure i buoni da usare tra un mese, su tutta la merce, quindi anche quella in saldo……per fortuna non tutti i commercianti sono trffaldini…

    25. oh, finalmente qualcuno contento!…

    26. Salve,
      una mia amica ha comprato un vestino da Calliope in via Roma a Dicembre: prezzo 19.90€. Adesso lo ritroviamo 39.90 scontato del 50%… Naturalmente vecchia etichetta cancellata, coperta da una nuova. Vergogna!

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