“C’era una volta in Sicilia: I 50 anni del Gattopardo”
Verrà inaugurata alle 18:00 a Palazzo dei Normanni la mostra multimediale C’era una volta in Sicilia: I 50 anni del Gattopardo, un percorso nel film che nel 1963 sancì uno dei grandi trionfi internazionali del cinema italiano, lanciando una delle immagini più forti e influenti della Sicilia nel mondo. Un viaggio tra il romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e l’opera di Luchino Visconti, per ripercorrerne le vicende e misurarne l’attualità.
Il visitatore attraversa i luoghi fondamentali del film, attraverso una serie di “stanze” ideali: dopo un prologo dedicato al romanzo, il percorso si snoda partendo dal Palazzo Boscogrande (con la presentazione dei personaggi), toccando poi la battaglia di Palermo, il viaggio e la sosta a Donnafugata e infine il clou del film, con il lungo ballo finale e l’epilogo all’alba. Sulle pareti della Sala Duca di Montalto si mostrano le fotografie di scena, come in un ideale “cineracconto”, accompagnate da documenti, lettere, bozzetti, costumi, mentre i monitor alle pareti trasmettono brani di interviste in gran parte inedite a più di trenta testimoni, tra cui Goffredo Lombardo, Burt Lancaster, Suso Cecchi d’Amico, Giuseppe Rotunno, Claudia Cardinale, Piero Tosi. In una saletta ricavata al centro della sala sono visibili tre documentari che, in decenni diversi, hanno raccontato l’epopea del romanzo e del film.
La mostra rimarrà visitabile fino al 9 febbraio 2014.
Domani presso la sala gialla del Palazzo dei Normanni ci sarà una Giornata internazionale di studi dedicata ai rapporti tra il romanzo e il film, all’eredità di questi due grandi testi del ’900 italiano e alla loro ricezione internazionale.
Da oggi a domenica la sala cinematografica Vittorio De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa, via P. Gili, 4) proporrà una tassegna Cinematografica dedicata alle incarnazioni e agli echi del mondo di Lampedusa, di Visconti e del produttore Goffredo Lombardo, con titoli – tra gli altri – di Roberto Andò, Ugo Gregoretti, Franco Maresco e Giuseppe Tornatore, che saranno presenti in sala.
AGGIORNAMENTO: la mostra è stata prorogata fino al 2 marzo.
Ultimi commenti (172.533)