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giovedì 28 mar
  • Diego Cammarata si ricandida a sindaco

    Diego Cammarata

    Diego Cammarata si ricandiderà alla guida del Comune di Palermo alle elezioni amministrative del 2007. La candidatura è stata ufficializzata in una conferenza stampa a villa Niscemi a cui era presente anche il presidente della Provincia Francesco Musotto, accreditato da molti come contendente di Cammarata per la candidatura a sindaco per la Casa delle Libertà. È stato annunciato contestualmente un riassetto della giunta comunale e di quella provinciale: al Comune il dimissionario Gianni Puglisi, cui era stata assegnata la delega alla cultura, verrà sostituito da Tommaso Romano (assessore provinciale alla cultura) e rientrerà Giovanni Avanti (delega all’ambiente); alla provincia la Musotto assumerà la delega per la cultura e Totò Cianciolo ricoprirà la carica di vicepresidente.

    Diego Cammarata è nato a Palermo, alla Zisa. Ha 55 anni e due figli, Piero e Serena. Laureato in Giurisprudenza con lode, è avvocato cassazionista. Eletto sindaco il 25 novembre 2001, è stato proclamato il 29 novembre e si è insediato il 5 dicembre.

    Il candidato del centrosinistra non è stato ancora scelto e le prime ipotesi circolanti accreditano la possibile ricandidatura di Leoluca Orlando e quelle di Luigi Cocilovo e di Alessandra Siragusa. Probabili le primarie.

    AGGIORNAMENTO: un vertice tra i dirigenti cittadini di Ds, Margherita, Prc, Primavera siciliana, Sdi, Verdi, Pdci, Italia dei Valori e Udeur ha deciso che le primarie si faranno.

    Palermo
  • 30 commenti a “Diego Cammarata si ricandida a sindaco”

    1. Ah è vero, dimenticavo: anche Palermo ha un sindaco!

    2. Adesso si che possiamo stare tranquilli!

    3. Una celebre frase di un film di Totò diceva:MA MI FACCIA IL PIACERE…LEVATE AVANZI.MA VUOI CAPIRE CARO CAMMARATA CHE NON POSSIAMO PIU’ FACCI PRENDERE IN GIRO DA TE?

    4. 55 anni? Onestamente lo facevo più vecchiotto, nelle occasioni pubbliche lo truccano al punto che pare riesumato! 🙂

    5. è tutto il sole che ha preso giocando a tennis altro che cassazionista…

    6. Ma non dimentichiamoci che Cammarata è uno dei sindaci più fashion d’Italia! 🙂

    7. E’ deprimente che un uomo di tale vacuità debba ancora fare il sindaco di palermo. Perché alla fine, malgrado il fallimento totale di questi cinque anni di declino, sarà rieletto. A Palermo comandano sempre i Bravi Ragazzi, e i Bravi Ragazzi vogliono la città a forza italia.

    8. Non è solo il partito: è l’uomo, quello che non va bene.

    9. Mi associo al coro. La persona non esiste. Si sopporta un uomo di paglia per una candidatura, perché non lo si conosce, magari e gli si dà fiducia.
      Ma non si sopporta una seconda candidatura dell’uomo di Paglia.
      A parte tutti i nanentti raccontati da chiunque a palermo, dalle cazziate che gli fa Miccichè, sul fatto che non deve parlare a sproposito, dal consiglio sempre dato dallo stesso a farsi dare sempre il testo delle domande, che dovrebbero fargli, con l’assurdo, raccontatomi da mie amiche che insegnano a scuola, nel richiedere anticipatamente le domande dei ragazzini di 3.a media.
      Che dire.
      Credo che la coalizione di destra faccia male a ricandidarlo. Rischiano la debacle totale.
      Fra un sindaco ‘fuori del Comune’, come veniva definito Orlando, perché a Palermo non c’era mai, ed un sindaco che non c’é, anche se c’é, perché é talmente trasparente, che nessuno si ricorda che lo sia, non potremmo trovare una via di mezzo accettabile?

    10. Scusate, ma Cammarata non viene dalla luna! E’ diventato sindaco perchè la maggioranza dei palermitani l’ha scelto. Dalla fine della guerra i palermitani si sono sentiti rappresentare meglio dal peggio degli amministratori, alcuni autentici mascalzoni. Guardate come è ridotta la città e confrontatela, se potete con altre. E’ come se fino a questo momento il comando e la responsabilità fosse stato affidato ai topi di fogna, quelli che si impongono con l’intrallazzo, la violenza,il cattivo gusto, il fare casino. La mia speranza (di sessantenne) e che intravedo giovani, con il desiderio di cambiare, criticano quello che a noi sembrava normale e ineluttabile, stanno prendendo coscienza e cominciano ad incaz…si. Speriamo riescano a rimandare i topi nelle fogne.

    11. Cammarata è stato scelto dai palermitani ANCHE in seguito alle promesse pompose e assurde durante la dispendiosissima campagna elettorale di Forza Italia. Facciamo finta di non sapere gli altri motivi che hanno portato Dieguccio a capo del Comune, ok? 🙂 (Così come NON sappiamo i motivi di una rielezione irrazionale di un Totuccio indagato e processato per reati di mafia).

    12. Alessandro, tu sarai sessantenne, ma io quarantenne. E ricordo bene nel dopo Ciacimino-Lima, la sfilza di anonimi che guidò il Comune di Palermo.
      TRanne forse Martellucci, di cui ho ancora un ottimo ricordo.
      IL resto era una sequenza di nullità, talmente facile a dimenticarsi, che la memoria poco le trattiene.
      Diego Cammarata é fra questi. Tutti sanno che lui non é il sindaco,ma é solo un uomo di facciata, e che altri decidono al suo posto. Allora perché tenersi Cammarata?

    13. A me Cammarata non è sembrato complessivamente male. Sicuramente nel public speaking è migliorato tantissimo dalle prime uscite a quelle attuali e durante il suo mandato ha realizzato opere pubbliche in tempi tutt’altro che biblici come nel passato e alcuni eventi culturali di una certa importanza. Certo ha fatto pure bei scivoloni. 😉

    14. Ah Martellucci! quello che dichiarò che non sapeva cosa era la mafia…

    15. siamo alle solite, tutti criticano. Sono sicuro che se andassi in giro per palermo a chiedere se Cammarata piace tutti direbbero no (tranne alla Cuba).Ma sono altrettanto sicuro che Cammarata sarà il prox sindaco della mia città.
      Personalmente lo ritengo un “pocoserio”. Una persona che passa gran parte del suo tempo chiuso nei bagni della Cuba (e non per dissenteria) o che si fa vedere seduto alla cassa del 161 (il locale del figlio) a fare scontrini o ancora al Tina Pica a ballare non mi rappresenta. So che ci sono tanti altri che la pensano come me e vorrei rassicurarli: CAMMARATA SARA’ IL NOSTRO NUOVO SINDACO.
      W Palermo e S. Rosalia.

    16. totodamilano ti sei scordato la meravigliosa sparata di quella festa di carnevale allo spasimo vestito da vicerè…
      Mai autosatira fu più grottesca e volontaria…
      Per non parlare delle megatette by lechapelle sull’istituto delle suore di madre teresa alla kalsa…

    17. non ho votato Cammarata alle scorse elezioni ma lo voterò alle prossime.
      Atteso che non l’ho mai sentito parlare di qualcosa d’importante, è inconfutabile che negli ultimi anni Palermo ha, almeno apparentemente cambiato aspetto, e dopo 60 anni di nulla assoluto è qualcosa. che sia stato lui o chi per lui, non mi riguarda. chi ci dice che un altro non faccia nemmeno questo?! può darsi che nei prossimi anni ci conceda anche un piano per la munnizza! Teresa sono dell’idea megghiu u tintu canusciutu!!!!!

    18. Sergio, purtroppo sono tanti i palermitani/siciliani che fanno il tuo ragionamento. I risultati si chiamano Cuffaro e Cammarata.
      Fin qui tutto bene.

    19. Hai ragione Toto ma qual’è l’alternativa? Guardiamo in faccia la realtà: un commissariamento? l’abbiamo avuto e ci ha lasciato tanti bei vasi fioriti sparsi in tutta la città! altre alternative? mettiamoci anche che, come sai, i Palermitani, stando stretti stretti, per il 50% disconoscono qualsiasi tipo di autorità; la mia non è convinzione ma sfiducia.

    20. Per molti dei miglioramenti della città, Cammarata ha avuto la fortuna di essere sindaco nel periodo di scadenza di tutti i lavori. Perchè il Parco della Zisa era in progetto e in lavoro da 8 anni, il lungomare del Foro Italico idem, la valorizzazione del centro storico (con i locali ecc..) già in atto da più di 5 anni, e quant’altro.
      Nessuno però nota che l’economia palermitana è in netta decadenza? Dal periodo di commissariamento, con una batosta durante questi 4 anni e mezzo di gestione Cammarata.
      E vabbè, rivotatelo, che volete che vi dica. Però mi dispiacerà immensamente dover andar via, dopo la laurea, perchè qui non esisterà un lavoro adeguato (come già adesso).

    21. Cosciente del fatto che l’efficacia degli slogan usati è pari a quella del sindaco Isidoro “case popolari per tutti”, torno a chiedermi qual’è l’alternativa? proporremo qualche altro familiare di vittime della mafia, rispettabilissimi e onestissimi, ma politicamente? validi?

    22. …Leoluca Orlando.
      così la finiamo coi fischi al festino.

    23. SErgio, sotto un certo punto di vista potrei darti anche ragione, allora.
      Il sindaco non importa, questo dai dicendo, l’importante é cosa faccia la Giunta di governo della città.
      Il Sindaco allora, nella tua visione, che potrei anche condividere, é ormai diventato solo un portavoce, una specie di di PR (nel caso di Cammarata a volte poco efficiente, ma comunque, questo).
      Allora, se mi stai dicendo, che il Sindaco, che una volta era il 1° cittadino, può essere un’anonimo, che dofende anonimi, purché gli anonimi facciano bene, e che a nessuno in particolare possano essere imputate responsabilità in modo personalistico, ma che siamo arrivati all’idea del governo di una coalizione di persone che ignoriamo chi possano essere, ma che se fanno bene va bene.
      Ecco. Se il concetto é questo, potrei essere d’accordo….
      Potrei…..

    24. Alesandro, forse hai la memoria più lunga della mia, in questo. Comunque era un signore. Cercò a suo modo e nel contesto temporale e culturale in cui era Sindaco, di fare il possibile.
      Non ho mai pensato fosse un colluso, era una persona che aveva un suo passato molto rispettabile. Forse mi sbaglio io.

    25. che bello, speravo di ricevere quanto prima questa gradita notizia.. Allora, in questi cinque anni il nostro sindaco è stato un fantasma, non è mai “esistito” e avrebbe fatto bene a cercare un’altra strada anzichè ricandidarsi ( non so magari bellerino di samba), per quanto riguarda le opere realizzate sono in parte daccordo con Tony Siino, ma ricordo che qualche progetto realizzato era già “partito”da altre menti. Ma cmq, qualche buon risultato è innegabile che ci sia stato, ma altrettanto innegabile è l’abbandono totale delle periferie e la sporcizia della città, cose che onestamente non ci hanno mai fatto mancare, nè da destra nè da sinistra. Che Dio ce la mandi buona.
      Saluti

    26. Andate comunque alla pagina http://www.comune.palermo.it/Comune/sindaci.htm, tanto per farci e farvi una ripassata di chi sono stati i Sindaci si Palermo, dal 1861 ad oggi.
      é divertentente vedere come in alcuni anni ci siano stati molti sindaci, e quindi periodi di grossa instabilità (vedi 1955, 3 sindaci; 1958, lo stesso; 1984, addirittura 4 sindaci in un 1 anno; 1990, 2 sindaci ed un commissario straordinario.
      Commissariamenti del Comune, dal dopoguerra, totali 6 dal 1952 ad oggi.
      Dal dopoguerra, Sindaci che hanno rinnovato la carica, o sindaci che hanno governato per almeno un mandato:

      – n. 2 volte, 1952. Gioacchino Scaduto, intervallato da un commissariamento prefettizio;
      – n. 3 volte – Salvo Lima (1958-1964/1968-70), ma dal 1958 al 1963 con continuità, poi intervallato da Paolo Bevilacqua (parente?) e poi dal 1968 al 1970 – Durata totale di mandato, personale n. 7 anni;
      n. 1 volta, ma per n. 5 anni, Ciancimino Vito, dal 1971 al 1976;
      – n. 3 volte, Orlando Cascio, Leoluca (1985-1990/1990/1993-2000) per un totale di n. 13 anni.

      Numero commissariamenti al Comune di Palermo, dal dopoguerra:

      – 1952, 1958, 1985, 1990, 1993, 2001.
      Paradossalmente, gli anni ’70 sono stati anni di non comune stabilità, che ironia.
      A leggere criticamente anche gli elenchi, viene da pensare, o no?

    27. sergio effettivamente l’alternativa non c’è. E’ quello l’annoso problema palermitano “non abbiamo alternative”: nel lavoro dobbiamo emigrare, al posteggio dobbiamo pagare l’abusivo, a mondello dobbiamo pagare l’entrata o pregare il bagnino, al cinema dobbiamo arrivare un’ora prima perché i posti sono tutti “prenotati”. L’elenco è ancora lungo ma che ve lo dico a fare? Siete tutti palermitani.

    28. Cammarata: faccia e comportamento da Publitalia: tanta abbronzatura, sorriso, e dietro il nulla! Mi fa’ venire i brividi, poverino! Mi pare tanto uno che cavalca a stento i cavalli lanciati da altri.

    29. Invece di discutere, animare questi forum, diamo un segno tangibile di cambiamento! Togliamoci dalla p…..questo pseudo-sindaco alle prossime elezioni comunali. Votando LEOLUCA ORLANDO, facciamo in modo che PALERMO rinasca, che ritorni ad essere una città amata da tutti i palermitani, Cammarata escluso, e che la nostra città diventi simbolo di pulizia, trasparenza ed onestà e che venga governata da chi ha un cuore PALERMITANO. VAI LUCA I PALERMITANI SONO CON TE!

    30. Ma è vero che mancano le proclamazioni ufficiali del nuovo-vecchio Sindaco?Cos’è questa faccenda dei 20.000 voti ‘strani’?
      Per favore,chiediamo a Cammarata di chiarire con urgenza ed alla luce del diritto,di cui lui è un Luminare,queste stranezze sui presunti brogli alle elezioni
      del 13 Maggio 2007.Il suo primo dovere è fare piazza pulita d’ogni sospetto.

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