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martedì 19 mar
  • 68 commenti a “Palermo 2020, il logo”

    1. posso sapere chi lo ha fatto e quanto è costato?

    2. In teoria non andava fatto un bando per la creazione del logo?

    3. Ma allora fanno sul serio.. :O

    4. bene, il piu’ e’ fatto :DD

    5. sono certo che l’avrà fatto qualche parent… ehm.. consulente del sindaco…

    6. mi correggo, apprendo adesso che è stato fatto, senza bandi, concorsi e altre inutili rallentamenti burocratici da Antonello Blandi…
      no comment

    7. e aggiungo che alti sono stati messi silenziosamente al lavoro, senza che si siano mai fatti bandi o concorsi pubblici: http://www.palermo2020.it
      e siamo solo all’inizio.

    8. Marco non mi risulta che il blog a cui fai riferimento sia stato commissionato dal comitato organizzatore.

    9. Cioè, ipotizziamo che la candidatura venga accettata…voi immaginate quanti soldi potrebbe fruttare quel logo?

    10. hai ragione, è che da un pò tendo subito a pensare male…
      comunque per quanto riguarda il logo ufficilae il discorso rimane, si doveva fare un bando pubblico, mi sembra che si sia partiti con il solito piede…

    11. Per questo ho chiesto quanto è costato. 😉

    12. Bello, bellissimo!
      Immagino il poveretto che ha ricevuto la telefonata alle 3 di notte e si è dovuto svegliare per loro:
      “Sai, oggi pomeriggio abbiamo pensato di candidare Palermo per le olimpiadi.
      Si, si: la conferenza stampa è domani pomeriggio…” lol

    13. esatto, vorrei sapere quanti soldi sono stati spesi e quanti soldi ha guadagnato questo “artista”

    14. Non è detto.
      Antonello Blandi credo sia il consulente del comune in materia di comunicazione. In questo frangente non credo sia necessario coinvolgere i professionisti della comunicazione con dei bandi per la creazione del logo della CANDIDATURA. Il logo ufficiale, qualora Palermo fosse scelta come sede, sono sicuro che sarà creato tramite bando\gara, spero, internazionale. Non si può rischiare di fare fissarìe!

    15. Applicant for very cool city. We need Palermo not without criminal risk,as Papello and Messina bridge o AMIA because the streets are swept rarely.
      To trust in one’s luck is an obligation.
      A kiss from Khartum

    16. riprendo da blog.panorama.it:
      “…Come ad esempio quella dell’acquisto delle tele di tale Antonello Blandi che sono costate alle casse siciliane più di 22.000 euro. La Corte rimprovera alla Regione di averle acquistate senza “alcuna valutazione in ordine all’utilità e congruità della spesa”, rincarando la dose sull’eccesso dei costi…”
      non c’è bisogno di commentare.
      vorrei solo ricoradre che i soldi sono i nostri.

      link:
      http://blog.panorama.it/italia/2007/11/02/le-spese-pazze-della-regioni-sicilia-nel-mirino-della-corte-dei-conti/

    17. sarebbe interessante conoscere i dettagli dell’operazione: committente, costo, termini della consulenza…
      in una parola trasparenza.

    18. Che dire, mi viene solo da ridere
      Ahahahahahahahahahahahahahahhaahhahahaha

      Il comune allo sfascio, la munnizza, gli allagamenti… e pensano alle olimpiadi ?!?!

      Ahahahahahhahahaha

      Palermo vs New Delhi o Singapore o qualche altra megalopoli ??

      Ma non scherziamo 😀

    19. Smashkins: ma quale allagamento! Quelle che hai visto sono le nuovissime piscine olimpioniche :))

    20. leggo su palermo2020.it il seguente commento di un.. “ammiratore”

      (quote on)
      Vitto scrive:
      17 ottobre 2009 alle 16:48
      speriamo bene raga…d’altronde se i mondiali di calcio li stanno ospitando un paese del terzo mondo come il sudafrica non capisco xkè non dovrebbe farlo la sicilia che è la capitale della cultura mondiale….e muti rosiconi continentali!!!!
      (quote off)

      1) paese del terzo mondo come il Sud Africa
      2) la Sicilia capitale della cultura mondiale

      per un attimo ho creduto fosse un intervento sardonico
      ma solo per un attimo

      Candeloro

    21. ma cosa rappresenta? precisamente?
      come mai nessun riferimento a monte pellegrino o il massimo, la cattedrale..
      mi sembra scialbo…

    22. @Candeloro:
      Che c’entra, non lo sai che in Africa ci sono i NEGRI? E più a sud si va, più scuri e più incivili diventano; di conseguenza, uno Stato che si chiama Sud Africa sarà proprio al sud del sud, quindi sarà abitato da NEGRISSIMI nonchè incivili al livello delle scimmie, quindi poveri. Il ragionamento non fa una grinza. E sì, Palermo è la capitale della cultura mondiale.. oh, abbiamo il museo Salinas e i simpatici posteggiatori, altro che il Louvre.. si vede che certa gente non capisce proprio niente.. Qua c’è Mondello! Qua ci sono i candelai! Che buona la birra alla champagneria! UUU! UUUU!

    23. vi segnalo che già è partito il video di pubblicità all’evento lo trovate qui
      http://www.youtube.com/watch?v=gYEyVQd4nzc

    24. questo mi ricorda l’uomo delle stelle.. in una regione martoriata dal “non lavoro” dall’inciviltà dalle strade allagate e piene di rifiuti.. il mangiatore di carta viene e ci promette una parte in un film con rita hayworth..
      ma per favore presidente .. sia serio.
      Lavorate fannulloni.. grassi onorevoli senza ormai amore per la cosa pubblica, venditori di fumo a spasso con le vostre auto blu.

    25. Lavoro da freelance da 8 anni e mi sto specializzando in Logotype Design a Valencia. Quando ho saputo del tentativo di organizzare le Olimpiadi a Palermo sono rimasto senza parole, ma questa è un altra storia, qui adesso si parla di LOGO!Ovvero un segno grafico che deve simbolizzare l’evento sportivo per eccellenza, e che viene ricordato nel tempo!
      Non so come si è arrivati ad avere un logo così in fretta, ma mi lascia esterefatto la banalità con cui è stato creato!
      Ma dico io!! Cosa comunica? Sembra un logo di un prodotto energetico degli anni 90! Non posso pensare che la candidatura di Palermo alle Olimpiadi venga rappresentata da una banale (vista e rivista) rappresentazione di un uomo con le braccia aperte con al lato due cerchi con i colori sfumati che non simbolizzano NULLA! Tra l’altro l’idea di formare la “P” di Palermo mi lascia basito! Un progetto vincente e di tale importanza è RAPPRESENTATO dal logo che deve nascere e svilupparsi attraverso lo studio meticoloso dell’evento, del luogo dove si svolge, tendo conto della storia della città e di altre 2000 cose: merchandise, rappresentazione cartacea televisiva, pubblicità, innovazione stilistica etc..
      Sono sicuro che un ragazzo di 18 anni al primo anno di Graphic Design all’ Accademia delle Belle Arti di Palermo sarebbe in grado anche in mezza giornata di dar luogo a dar luce ad un logo migliore!
      Questa ultima novità accresce ancora di più i miei dubbi sulle capacità reali del Comune e della Regione, per organizzare un evento così importante!
      Vi invito a guardare su internet i loghi delle precedenti edizioni. Anche quelli più banali hanno uno studio impressionante.
      All’interno della società “dell’immagine”, della quale facciamo parte che si voglia o no, il LOGO rappresenta la parte più importante per la promozione dell’immagine stessa. Ed è proprio nella scelta dei giusti elementi visuali, portatori di forti significati, e nella loro interpretazione nel logo stesso che si fondono conoscenza e creatività, per dare vita ad un logo comunicativo, efficace, vincente. Ma purtroppo non è questo il caso.

      Scusate lo sfogo, ma io a Palermo ho lasciato il cuore e mi fa male sapere che c’è gente che maltratta la mia città da ogni punto di vista!
      Quest’Olimpiade mi sa proprio di barzelletta!Indegni coloro che pensano ancora (con tutti i problemi che ci sono)di poter illudere le persone oneste che hanno a cuore la propria terra.

    26. Nel 2013 la Sicilia uscirà dal programma Fondi Strutturali della UE, dato che le rendicontazioni sono sempre in solenne ritardo penso che arriveranno piccoli fino al 2015 … e poi che si fa? Aaah devono assegnare Olimpiadi del 2020, il che significa che comincerebbero ad arrivare piccioli per i vari progetti e costruzioni già 3 o 4 anni prima … oggi domani un concorso prepariamo un disegnino per accompagnare la candidatura?

    27. @Candeloro
      l’intervento dell’anonimo che hai riportato è ben rappresentativo anche della cultura dei suoi (nostri) governanti! Ricordo bene quando Raf Rip Lombardo in un’ intervista TV, al cospetto di ospiti dell’Africa Occidentale, definì il loro Paese “Nuova Guinea”!

    28. Alessandro
      perche’ non ci proponi una decina di logo
      che tu avresti proposto,qualora interpellato?
      Per te e’ comunque un’occasione di renderti visibile,
      e potrebbero ricordarsene alla prossima,
      chissa’,2050,2060…

    29. …ma cosa rappresenta…?
      c’e’la silhouette azzurra
      di una figura slanciata
      a braccia alzate
      con “sulle” spalle i cerchi olimpionici.
      Belli i colori.
      Puro lo stile.
      (NON SONO NE’ CONOSCO L’AUTORE)

    30. […] Rosalio. 0 persone gradiscono questo post.Mi piace  Questo post è stato pubblicato domenica 18 […]

    31. nella sezione loghi questo non c’e’ booh forse si vergognano pure loro…

    32. tornando al logo (la storia di Palermo Applicant City è una barzelletta che non fa ridere e sulla quale non vale la pena sprecare una sola parola, fumo negli occhi di prima qualità), io vorrei capire meglio: se il buongiorno si vede dal mattino mi faccio venire l’idea che da questa storia delle olimpiadi trarrebbero vantaggio, come al solito, la solita combriccola di ‘amici degli amici’, a prescindere dalle capacità. l’esempio del logo ne è una prima conferma.

    33. RIDICOLI…

    34. Città sempre più ridicola, qualche anno fa hanno tentato con la stessa solita superficialità di candidarsi per l’America’s Cup, raccogliendo all’ultimo minuto materiale per dimostrare il possesso dei requisiti necessari (assolutamente inventati). Ma non lo capiscono che i comitati organizzatori, essendo per fortuna internazionali, non funzionano come le nostre amministrazioni piene di buffoni incompetenti, ignoranti e provincialotti che invece di affrontare i problemi locali tentano di distogliere l’attenzione con queste manovre di “Immagine” (falsata) della realtà?

    35. io penso che palermo riuscira’ a diventare sede delle olimpiadi, sicuramente faranno una proposta al comitato olimico “che non potranno rifiutare”….

    36. Brutto davvero. Anonimo e sciatto.

    37. come anonimo?
      c’e’ pure scritto:
      Palermo 2020

    38. Brutto davvero. Sciatto.

    39. @ Valeria: questa ce la potevi risparmiare. Ora faccio il cretino e ti domando: cosa vuoi dire, vai fino in fondo…
      Vuoi dire che tutto ciò che è siciliano è violenza, mafia, inciviltà?
      E in questo sito siete tutti d’accordoo? Quindi tutti mafiosi anche voi?
      Permettetemi la dissociazione, anche solo a titolo individuale, per rispetto dei tanti, tantissimi siciliani che non meritano questa associazione automatica, spesso anche eroi.
      Poi le Olimpiadi a Palermo non si fanno, state tranquilli, ma questo è un altro discorso.
      Per favore non spariamo razzismo anche noi contro noi stessi che già ci pensano tutti i maggiori giornali e le maggiori TV italiane.

    40. forse hanno bisogno di alleggerire l’attenzione della cittadinanza sui temi caldi. La cosa che mi fa ridere è che pensano di riuscirci con un logo poco pensato ( sono pienamente d’accordo con Alessandro e suppongo abbiano fatto al max un acquisto in economia al di sotto dei 3.000 euro, solo così si spiegherebbe all’interno dei confini della legalità, non penso si tratti di un’opera di ingegno! ) e una candidatura ridicola…
      … in compenso fomentano i commenti ironici del resto d’Italia, oltre ai nostri,ovviamente.

    41. Alice
      ma tu,coooosa proponi?

    42. nuvole
      quindi non e’ piu’ anonimo.
      Se provi a disegnarne uno tu,ti accorgi che
      il logo e’ ben fatto.
      Che ci vorresti aggiungere,una coppola …..?

    43. E’ un logo comune bellissimo.

    44. se lo vuoi personalizzare,scegli
      una coppola
      un cannolo
      il carro della santuzza
      u pani cu a meusa
      una cassata
      un cassonetto
      una panella
      un baba’
      ……

    45. io avrei fatto 5 cassate che si intersecano l’una con l’atra. tra l’altro la cassata ha gli stessi colori dei 5 cerchi olimpici. MA IO SONO TROPPO AVANTI RISPETTO ALLA VOSTRA PIATTA E BANALE CREATIVITà

    46. oppure dei posteggitori abusivi disposti in modo che, visti dall’alto, formino i 5 cerchi olimpici. e tutt’intorno sparsi qua e là pezzettini di milza e crocchè

    47. oppure ancora una grande teglia di pasta al forno e, tra i tantissimi anelletti che la compongono, evidenziati (MAGARI FACENDOLI + CROCCANTI) 5 anelletti che ricordino i 5 cerchi olimpici

    48. vedi che hai dato una mano a scoprire cosa non va nel logo?I cerchi olimpici sono 5,ma nel logo ne risultano 2
      forse per via della crisi globale?

    49. Sapientone
      non sappiamo niente di Olimpiadi,
      pero’,
      di panelle e cassate,e cannoli,
      diciamocelo,
      come le sappiamo fare noi,
      non le sa fare nessuno
      al mondo

    50. bravo giorgio, ciò dimostra quanto sia stato ‘ragionato’ il logo. speriamo che la consulenza creativa non ci sia costata troppo…

    51. Ma reclamizza un lassativo?

    52. LOGO Alfano o Logo Lombardo?

    53. Caso mai… Logo Strano !!!

    54. @Giorgio

      Magari avessi avuto la possibilità! 😉
      Il logo a me non mi piace completamente è lo trovo davvero banale! Chiaramente ognuno è libero di esprimere il proprio parere come te che pensi sia un buon lavoro.
      Permettimi però di farti notare che aldilà dell’idea (che ognuno è libero di giudicare come vuole), ci sono dei parametri tecnici che si sono andati a fare benedire:
      Osserva la sagoma azzurra (che tralaltro sembra il logo Vitasnella), la testa oltre ad essere sproporzionata è fuori prospettiva rispetto al corpo!
      Ti prego di notare inoltre un errore gravissimo che un grafico che avesse studiato bene contesto e tradizione non avrebbe mai fatto; difatti l’idea dei ridurre da 2 a 5 i cerchi è pazzesca: i cerchi olimpici non sono importanti per il colore ma per il numero. Sintetizzando in pieno stile anni 60 con delle sfumature i colori dei cerchi non si tiene conto della tradizione che vuole i 5 cerchi rappresentanti i continenti.
      Insomma un interpretazione pessima, soprattutto perchè è uno stile antiquato, quando guardando al 2020 si dovrebbe pensare a qualcosa di più innovativo. Si è data scarsa importanza al segno grafico che ti fa da biglietto da visita. Questo è stato un errore davvero incredibile dell’amministrazione che vorrebbe i giochi a Pa.

    55. marchio orrendo…

    56. Alesssandro
      capisco che hai studiato grafica,che conosci il tema olimpiadi e quindi il loro messaggio al mondo intero.
      Se non ho capito male vivi e lavori all’estero dopo avere studiato in italia,contribuendo in tal modo all’impoverimento culturale del nostro paese e lasciando libero il campo a tanti arrivisti che alla prova dei fatti questo e’ il massimo che sono riusciti a dare.Io questo logo non lo considero ne’ bello ne’ brutto,purtroppo abbiamo scoperto che e’ inadatto ed
      andrebbe immediatamente corretto,
      ma ho preso posizione
      perche’ questa iniziativa potrebbe portare un po’ di benessere alla citta’ di Palermo.So bene che rimane la preoccupazione che una volta disponibili i soldi rischiano di finire in brutte mani,ma alla fin fine sono soldi che poi “girano”.

    57. @Giorgio. Propongo che la smettano di far finta che va tutto bene e che possiamo permetterci di stare lì a sorridere con un logo in mano. Prima di “creare” un logo devono fare delle serie riflessioni in relazione alle reali carenze strutturali/infrastrutturali ecc ecc che la nostra città presenta.
      Dissento dal tuo “So bene che rimane la preoccupazione che una volta disponibili i soldi rischiano di finire in brutte mani,ma alla fin fine sono soldi che poi “girano”. Nella PA di un paese civile il termine “girare” non può esistere. Come non esiste che i soldi finiscono “nella mani”. Esiste un consiglio, un bilancio, dei capitoli di spesa, della gente che firma delibere. La filosofia del “Aiuti a far girare l’economia. Grazie” è un’altra cosa.

    58. @Alice
      ma noi possiamo affermare che abbiamo una P.A. da paese civile?Se cosi’ fosse tutte queste polemiche che quotidianamente si dibattono nei blog palermitani
      (e non solo)avrebbero motivo di esistere?
      Se cosi’ fosse,lo stesso procuratore nazionale avrebbe avuto motivo di lanciare un segnale di allerta sulla ricostruzione in Abruzzo?Ed il monito di Napoletano sulla corruzione dilagante e diffusa?
      Gia’ da tempo i grandi lavori pubblici si sono arrestati in Sicilia proprio per la corrente di pensiero che i soldi finiscono alle imprese mafiose,
      e noi stiamo pagando il prezzo di tutto questo,
      con l’impossibilita’ di avere un lavoro decente nella nostra terra.

    59. Sono perfettamente d’accordo con te, infatti non giustifico il fatto che sia proprio un cittadino a dire “alla fin fine sono soldi che poi girano”

    60. Alice
      se il concetto di rischio prevale sulle nostre possibili iniziative,
      non dobbiamo mai piu’ prendere una pillola,
      prendere un aereo,un’auto,uscire di casa,fare un bagno in mare o fare una nuova amicizia.
      Dossiamo essere dei morti viventi?

    61. Giorgio non comprendo il paragone. Il rispetto delle procedure non comporta dei rischi per le nostre possibili iniziative anzi, li riduce. Lavorare in questo modo è un rischio.

    62. Le nostre iniziative sono una cosa,quelle altrui ben altra.
      Ma allora mi spiegate questa avversita’ per Olimpiadi 2020?
      Anche solo a volerci provare?
      Se undici anni non bastano ad approfondire il tema,
      definirlo,pianificarlo e realizzarlo,
      che razza di gente siamo noi?

    63. Giorgio: quando il rischio supera il 50% le probabilità giocano a suo favore; “sono soldi che poi “girano” è come continuare a dare droga a un tossicodipendente per evitargli la crisi d’astinenza. Se e quando sarà avviato un piano decennale per il recupero culturale della genia che ammorba questa terra con in suoi miasmi potremo guardare con simpatia alle Olimpiadi, dubito che ciò sarà mai fatto perché questo sforzo richiede potere e denari: chi ha buona volontà ed empatia sociale ne è sprovvisto mentre chi si cura solo di sé e dei suoi accoliti si guarda bene dallo spendere energie nello sviluppo culturale della società perché ciò favorirebbe lo sviluppo della coscienza critica e conseguentemente una diminuzione della sua capacità d’influenza e di controllo.

    64. pepe’
      e’ una buona lettura di quella che e’ la situazione
      palermitana,ma non da’ spazio ad alcuna speranza.
      Non so quanti siano d’accordo.

    65. Dalla tossicodipendenza ci si può liberare. Si inizia dal “terrore della situazione” cioè dal divenire coscienti della condizione disperata in cui ci si trova, purtroppo ciò avviene – quasi sempre – a seguito di traumi emotivi e di uno sconvolgimento della scala dei valori. A Palermo accadde nel 1992. Un tizio diceva che la speranza della coscienza è forza, la speranza del sentimento è schiavitù, la Speranza del corpo è malattia. La chiave è la coscienza.

    66. la coscienza che io ho e’ che a Palermo abbiamo lasciato libero il campo d’azione a vecchi tromboni,
      saccenti ed arroganti,che sconfinano pure al di la’
      delle aree della loro pur limitata competenza,
      che pensano di potere continuare a fare il bello ed il cattivo tempo.Che succhiano soldi alla comunita’
      attraverso incarichi di favore.Che hanno ridotto la
      Citta’ di Palermo all’abbandono,all’incuria,al degrado.

    67. Ma con quale coraggio…abbiamo una città a pezzi, con la scusa del TRAM stanno sventrando la zona di Romagnolo/Brancaccio che già è un casino nei giorni di pace, figuriamoci con i cantieri aperti in queste settimane di piogge torrenziali. Oltre allo slalom tra l’immondizia, le macchine in terza fila, adesso abbiamo i percorsi obbligati per i cantieri e chissà quando finiranno. Siamo allo sbando.

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