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venerdì 29 mar
  • Viale Regione Siciliana è la strada con più traffico in Italia

    Secondo uno studio effettuato dall’Osservatorio TomTom viale Regione Siciliana è la strada con più ingorghi durante l’anno in Italia: è bloccata da ingorghi per 84 ore alla settimana, circa 12 ore al giorno, compresi il sabato e la domenica.

    Palermo
  • 22 commenti a “Viale Regione Siciliana è la strada con più traffico in Italia”

    1. Osservatorio TomTom? Cosa è? è possibile avere un link preciso della fonte?

    2. sono soddisfazioni per noi palermitani…ogni tanto si arriva primi in qualche cosa!!!

    3. WOW! A Palermo abbiamo tuttii migliori record…che soddisfazione, sigh!

    4. Sono veramente orgoglione ri questo primo posto!

    5. me ne ero accorta! non vivo a Palermo (sono però palermitana)ed appena entro in città divento isterica!!!!

    6. E ora andatelo a spiegare a quei scienziati che insistono sulla chiusura di Via Perpignano e sulla congestione totale del traffico in Via Pitrè …. a dimenticavo li non abitano i potenti è consentito morire per inquinamento ambientale.

    7. Avatar mi spiace ma la chiusura di via Perpignano è il minimo.. adesso chi percorre la circonvallazione risparmia un semaforo lunghissimo e code infinite nelle ore di punta. Anche se la soluzione sarebbe un ponte sopraelevato.

      Viale regione non è una strada urbana a tutti gli effetti, ma un tratto che collega la palermo-trapani alle palermo-catania e palermo-messina, il traffico che si crea per i semafori pedonali e via perpignano è irragionevole.

    8. @avatar ….Semmai e’ il sondaggio che andrebbe aggiornato a DOPO LA CHIUSURA DI VIA Perpignano.La Circonvallazione scenderebbe di diversi posti in classifica.
      E’ un sondaggio interessato? dei nostalgici ?finiamola di dire fesserie,non e’ accettabile che il commercio e la vita Palermitana lungo l’asse CATaNIA Trapani venissero messi in ginocchio per un misero e problematico attraversamento.Il problema certo c’e’ ,nessuno nega che gli abitanti del lato monte debbano avere facilita’ di attraversamento .Ma cio’ va ricercato con altre soluzioni.Io stesso,causa la chiusura di alcuni pass li’ dove abito,sono costretto a fare almeno un chilometro in piu’ ogni volta per tornare a casa,ma comprendo che in questo modo si hanno benefici nel traffico e nel minor numero di incidenti.

    9. e ci voleva tomtom… 🙂

    10. Bah , non so con quali parametri si sia arrivato ad un tale risultato , sta di fatto che se dovesse essere veritiero , ci sarebbe veramente da preoccuparsi .
      Non posso credere che il nostro Viale Regione Siciliana possa battere strade tipo l’ A90 nota come il raccordo anulare di Roma ecc.
      Senza parole …

    11. Minçhiate col botto!
      Tangenziale di Milano, solo chi non l’ha vissuta non lo sà.
      E poi basta ascoltare “viaggiare informati” al mattino per rendersi conto che praticamente ci sono tratte che sono un “copia incolla” ( raccordo anulare, uscita per rocco bilaccio, ecc ecc).
      Cio non toglie il fatto che qui le cose potrebbero migliorare di molto.
      Approfitto del post per ringraziare Cammarata della rotonda di via Oreto, ci ha fatto la campagna elettorale, si facesse fotografare ora così com’è.

    12. ERRATA CORRIGE:
      * rotonda via Leonardo da Vinci

    13. Quindi la soluzione è chiudere Via Perpignano…. mi potevano farlo prima , di una cosa sono certo che chi è favorevole alla chiusura non vive in periferia , non vive le ansie o le tensioni nel percorrere la super strada a doppia carreggiata della “Conigliera” immenso viale dove chi vi transita ogni giorno rischia la vita perdavvero .Eppure questi cittadini per anni hanno atteso che l’Amministrazione Comunale realizzasse le strade che sono fonte di vivibilità e armonia ed invece ci ritroviamo a convivere con budelli che fanno da supporto ad interi casermoni . Questa è la periferia , quindi prima di riempirsi la bocca che la chiusura di Via Perpignano ha portato dei benefici , andate a guardare tutto ciò che non va e sopratutto visto che si parla di strada di collegamento fra le due autostrade , mi dite perchè si mantengono i semafori per gli atraversamenti pedonali , sopratutto nelle carreggiate centrali… bhoo.

    14. IO ho detto infatti ceh occorre trovare veloci soluzioni per gli abitanti lato monte.A PAlermo volendo le strade alternative si costruiscono ,e in fretta ,vedi cio’ che hanno realizzato intorno -dietro alla Zisa o il sistema viario tra Michelangelo e Uditore (strade grandi,sconosciute,inutilizzate)

    15. @folklorista non mi piace polemizzare ma ho la vaga impressione che ti stia sbagliando , mi ricordi dove si trovano queste strade tra Michelangelo e Uditore , così le suggerisco ai miei amici grazie.

    16. @avatar
      infatti ti ho appena detto che sono strade poco conosciute ,anche se non c’entrano nulla con il caso nostroEra un esempio di costruzione di strade “inutilizzate”.Quelle della Zisa hanno invece come terminale il mega parcheggio,e collegano in pratica la via Pisani e il Castello Zisa con la via Di BLAsi.QUeste consentirebbero a coloro che provengono dal lato monte di arrivare in centro citta’ in pochi minuti senza passare dalla rotonda di viale Leonardo da Vinci,girando dal ponte Pitre’ o Calatafimi.Comunque e’ chiaro che anche questa e’ una soluzione a meta’,non dico che tu abbia torto,dico semplicemente che la soluzione non poteva essere lasciare Palermo ogni giorno segata in due per un semaforo .Occorrerebbe come primo provvedimento l’ampliamento della “conigliera” con il tratto che arriva fino alla Rocca,oppure l’uso ottimale della strada che percorre l’aeroporto di BOccadifalco “lato mare “che costituirebbe un anello con la conigliera e una sorta di Nuova circonvallazione cittadina

    17. Come dice un mio caro amico che stimo, alle volte non basta pianificare ma serve intervenire nell’immediato.

    18. Anche i bambini sanno che la circonvallazione, nata a cavallo degli anni sessanta/settanta quando ancora a Palermo circolavano i carretti con gli scecchi, non può reggere il flusso veicolare di due autostrade abbinato ai flussi di spostamenti interni alla città.Il passante di Mestre insegna.
      La soluzione radicale e seria è una circonvallazione esterna che raccordi la PA/TP e la PA/CT, bypassando l’attraversamento ormai cittadino dell’attuale circonvallazione.
      Mi stupisco come il problema di Via Perpignano non venga risolto su modello Via Pitrè, non occorrono grandi opere di progettazione.

    19. La circonvallazione e’ anche la strada dove le regole stradali minime e fondamentali di certi automobilisti e scooteristi da 4 soldi vengono sconosciute ,per questo la indico pericolosissima per chi la percorre.

    20. A piu’ di 6 mesi c’è ancora qualcuno che pensa che il traffico in viale regione siciliana, da quando hanno tolto il semaforo in via perpignano, sia migliorato???
      Se si, lo voglio conoscere di persona…legarlo alla mia auto e fargli trascorrere 2 ore e mezzo di tempo bloccato nel traffico con 40 gradi all’ombra e mezza tanga di benzina sprecata per non morire soffocato e senza un pezzo di merda di qualche forza dell’ordine che mi porta una bottiglia d’acqua o semplicemente mi blocca l’ingresso prima che si crei un ingorgo come quello di oggi.

    21. @Tano, ma a che altezza della via e a che ora resteresti bloccato 2 ore?

    22. Tano ti invito a essere rispettoso nei tuoi commenti. Grazie.

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