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giovedì 28 mar
  • 387esimo “Festino”

    387esimo “Festino” di Santa Rosalia

    È stato presentato ieri il 387esimo Festino di Santa Rosalia le cui celebrazioni proseguiranno fino a dopodomani. La supervisione è di Alfio Scuderi.

    Gli artisti palermitani si stringono intorno alla Santa e la portano in corteo, nucleo centrale della festa con un nuovo carro, un grande roseto barocco con l’utilizzo della luminarie scultoree di tradizione siciliana su cui troveranno posto dodici attrici palermitane (tra cui Ester e Maria Cucinotti, Stefania Blandeburgo, Giuditta Perriera, Sabrina Petyx ed Elisa Parrinello) che interpreteranno le vergini e le martiri. Il carro trionfale di quest’anno sarà dedicato alle vittime sul lavoro; 20 musicisti (tra cui Dario Sulis, Dimas Camargo, Gianni Gebbia, Salvatore Pizzurro e Giovanni Parrinello) sfileranno su delle Moto Ape addobbate a festa ed eseguiranno delle improvvisazioni sonore. Su un altro carro, per la prima volta in corteo, vi saranno due teatrini dei pupi che accompagneranno la “scinnuta” attraverso il mare annunciando l’arrivo della santa. L’allestimento sarà a cura di Nino Cuticchio.

    Il gran finale sarà con i fuochi pirotecnici al Foro Italico.

    Programma completo.

    Palermo
  • 17 commenti a “387esimo “Festino””

    1. Mi sembra di capire che quest’anno sarà un festino abbastanza sobrio, e soprattutto la “santuzza” sarà acclamata proprio da artisti palermitani. Palermo ama la sua santa, Palermo celebra la sua santa. Mi auguro che Cammarata si prenda le sue responsabilità, si “assuppi” il carico di fischi e contestazioni ma nonostante ciò porti gli omaggi alla santa. “W Palermo W Santa Rosalia” Rosalia liberaci dalla peste del 2000, liberaci da questa sindacatura

    2. Che Palermo ami realmente la sua Santa, comincio a nutrire seri dubbi visto i risultati molto magri degli ultimi anni e, l’interesse sbiadito durante il periodo extra Festino. Di contro, Padre Pio nei palermitani ha sbancato di brutto nell’animo cittadino (anche nelle tasche!), a giudicare dalle centinaia di statue e statuette adobate di veri e propri giardinetti, lumi e lumini, piazzate dappertutto in città. Basta fare un pò di conti alla femminile ed i conti tornano. Ci vogliono i fatti per far tirar fuori i quattrini dalle tasche dei palermitani! Basterebbe inventarsi un paio di miracoli di quelli giusti, ed attribuirli alla santuzza. Un escamotagè semplice, a fin di bene e, MOLTO efficace, a giudicare dalle tradizioni culturali della Chiesa. C’è il tempo di organizzarsi per il prossimo anno! Forza, al lavoro!

    3. io non capisco di cosa vi lamentate.
      Tremonti vuole salvare l’economia e stringe la cinghia.
      Volete il festino?
      Fatevi una raccolta porta a porta,come si fa nelle feste rionali,e nel 2012 vi organizzate un festino come vi pare e piace.
      E poi,con l’afa ed il caldo,vi fate una full immersion di folla sudaticcia e maleodorante.

    4. Immagino che al termine dei festeggiamenti, il nuovo carro andrà a fare bella mostra assieme ai precedenti parcheggiati a Villa Giulia (e con questo saranno 3).
      No comment…

    5. di questo passo a qualcuno verra’ in mente di realizzare un parco per l’esposizione dei carri di S.Rosalia…

    6. giorgio, negli USA lo avrebbero già organizzato con sbigliettamento all’ingresso per i turisti. Come possiamo notare, le idee le abbiamo. E’ la realizzazione della stessa il problema. Ci abbutta, o c’è dell’altro sotto?

    7. quoto giorgio..purtroppo siamo stati sempre abituati ad avere tutto dall`alto e lamentarci sempre..credo che il festino debba iniziare a diventare piu` una fondazione collegata anche ad altro altrimenti e` destinato ad una inesorabile fine..il comune non si puo` imbarcare piu` una celebrazione come si deve..

      molto bello mi preoccupa un po` il discorso delle moto ape..un po` troppo basso folklore palermitano..
      per il resto peccato il festino e` sempre un momento di aggregazione importante..

    8. @giorgio
      sono perfettamente d’accordo con te. in tutti i paesi siciliani (anche i più piccoli) per l’organizzazione e le spese della festa patronale si fa una raccolta fondi ed un comitato cittadino apposito si occupa del programma. a palermo non si può fare questo?
      io credo che i palermitani pretendano un pò troppo senza fare nulla di concreto.

      P.S.
      è vero che in giro per palermo ci sono più statue di Padre Pio che di Santa Rosalia!!! mah!

    9. Ma riutilizzare il Magnifico carro dell’Amato, no? Tipo evitare di spendere soldi per carri che si distruggono con il tempo, no? Tipo chiedere il conto di questi quattrocentomilaeuro spesi per capire a chi vanno? Così per curiosità, perchè per 4 fuochi, 4 luminarie, 4 lapini mi sembrano eccessivi i soldini….

    10. assolto
      i fatti contestati non sussistono
      😉

    11. Alcune considerazioni.
      La colletta. Nelle feste rionali la gente si tassa. Vero: ma poi mette le bancarelle, vende pollanche, caffè, sigarette e impollette delle partite. Quindi ha un ritorno. Non è solo passione di borgata, orgoglio della festa. In America saranno pure campioni di business ma poi per il Columbus Day fanno sfilare la Madonna con le Spade nel Cuore (un classico iconografico) ma mentre impugna le bandiere italiana e americana. Non mi pare il massimo.
      La devozione. Sbaglia chi ne fa solo un problemna di spesa come se il comune dovesse pagare il Festino come dovrebbe pagare la ripitturazione delle strisce pedonali. Gli scarsi fondi per la festa di Santa Rosalia sono una tipica espressione di una politica che fa macelleria tradizionale, che conosce solo circoli del tennis, pub e ristora ntini fighetti e non sa assolutamente nulla di cosa succede nei quartieri popolari “sudaticci e meleodoranti”. Nelle case dei peggiori “spataioli” dello zen c’è sicuramente una santina di Rosalia. Certo, pure Provenzano era un accanito esegeta della Bibbia e dei Vangeli e non per questo era migliore di quanto sappiamo. Ma la devozione per Rosalia non è mai un “tre per due” all’Iper di Zamparini. E’ l’attaccamento alla radici senza le quali non siamo niente. Perché il palermitano migliore è quello che non si vergogna di esserlo senza negare i propri difetti. Non c’è nulla di male a mantenere un legame col posto in cui si è nati e cresciuti. Magari per poi partire, forse per poi tornare.
      Io non assolvo nessuno per un festino povero e non premio nessuno per un Festino sprecone. Ma dietro il carro, quale che sia, c’è gente qualunque, quella che magari ride per una battuta volgare, che ha le canottiere lilla e le tappine con le calze. Ma dietro la santa porta la propria umanita, affranta ma mai priva di speranze. Meglio di chi al Festino non ci incugna perchè si scanta di fischi e piriti. Sotto i piedi è meglio avere un tappeto di scorce di babbaluci che la dignità di una città. E poi è una libera scelta. Chi sente feto si sta a casa o prende la Smart e si va a fare una Ceres ai Candelai che profumano di gelsomino. Con tutto il rispetto per tutti, ma rivendicando anche quello per me. Grazie

    12. la sapete una cosa? sarà perchè è il mio compleanno, sarà perchè nel 1998 ho visto il festino più bello della mia vita, ma mi piacerebbe rivedere un festino come quello e mi piacerebbe che Palermo facesse veramente il botto con centinaia di migliaia di turisti in questa settimana.
      Mi piace vedere Palermo che ringrazia e adora la Santuzza, mi piace vedere la grazia di Santa Rosalia che guarda con amore e malinconia la sua Palermo.
      Stasera non ci sarò, da quando sono mamma è impossibile, ma il mio cuore è a quella città che, con 20mila contrasti, ama il suo essere così, nè perfetta, nè pulita, nè educata, ma semplicemente Palermo

    13. anche se ti attacchi alle radici rimani niente,e meno che niente.Polvere,solo polvere ed ombra.
      E’ solo questione di una o due generazioni,e si torna ad essere niente.
      .
      Non sono i quartieri popolari ad essere sudaticci e maleodoranti.Sono i bagni di folla,e la calca, ad essere pura follia nell’afa estiva.
      .
      Tra Atei,Immigrati, seguaci di vari Credi Religiosi,ed Igienisti,si assottiglia
      lo stuolo dei devoti.
      .
      Su una cosa posso pero’ rivedere quanto scritto.
      Palermo quando riceve 500 milioni di euro che
      aggiustano il Bilancio del Comune,si dimentica della parola Dignita’.Allora,che volete che sia milione piu’ o milione meno per mettere sul piatto anche il Festino?

    14. IL BILANCI APPENA APPROVATO E NULLO!!!!!! GUARDATE UN PO’
      Palermo,”Il bilancio approvato è nullo”
      14 luglio 2011 – “Il bilancio approvato dal Consiglio comunale di Palermo è illegittimo. Non c’era il plenum perchè andava prima sostituito il consigliere Angelo Ribaudo”. Lo rivela a BlogSicilia, Giovanni Greco del gruppo – ‘Alleati per la Sicilia’. ”Ieri ho inviato una lettera al presidente del consiglio comunale Alberto Campagna in cui ho spiegato le motivazioni della mia assenza in aula. Prima di approvare qualsiasi bilancio comunale, al Comune – ribadisce – doveva subentrare il sostituto al posto di Angelo Ribaudo. Occorreva la ‘surroga’ e non è stata fatta”. ”Ho gia consultando – prosegue Greco – un legale per impugnare e dichiarare illeggittime tutte le delibere approvate in questo bilancio”. Intanto ieri aldilà delle reazioni di Giovanni Greco dopo settimane di tira e molla, è stato approvato l’ultimo Bilancio comunale dell’era Cammarata. Sbloccati 440 mila euro per la santuzza e i 45 milioni di euro stanziati dal governo per salvare le sorti della Gesip sino a maggio prossimo. Nessuna variazione sulla Tarsu, accantonato la delibera sull’aumento del coefficente da 0,92 a 1. Infine 700mila euro assegnati alle comunità alloggio che ospitano i malati psichici.

      “L’ultimo bilancio dell’Era Cammarata – dice il consigiere del PD, Ninni Terminelli – è stato drammatico. Ha arrestato la speranza la dignità di ogni palermitano. La sindacatura di Cammarata ha segnato non solo una crisi economica ma non ha saputo trovare delle risposte concrete a tutte le emergenze sociali che avversano in questa città”.

    15. CAMMARATA VERGOGNATI E DIMETTITI!
      SANTA ROSALIA APPROVA!

    16. Alfio Scuderi… un perfetto incompetente in materia di Festino… con poco si potrebbe fare moltissimo… e lui con moltissimo fa quasi nulla e quel poco e anche fatto male e tradendo sino alla radice la cultura palermitana…

    17. ma piu’ che altro il fatto è: sempre e comunque lui Alfio Scuderi…ma una volta non aveva detto che non lo faceva piu ? o ricordo male ? mi sembrava di avere letto qualcosa forse su repubblica…boh forse sbaglio…forse…

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