Il tram dello squallore
Non avrei mai immaginato di assistere a cotanto scempio ambientale ed umano nella mia vita.
Mi sono trovata coinvolta in prima persona in una lotta impari tra me uno strazio senza precedenti del verde a Palermo. Partiamo dal luogo dove sono nata e cresciuta, ed è ovvio che ognuno di noi ama quei luoghi più di altri…
Via Notarbartolo, questa volta altezza chioschetto Stancampiano, un angolo di verde regalatoci da due grandi ficus ,belli rigogliosi, sanissimi che hanno sempre dato a quell’angolo una gioia, bellezza particolare nella bruttura della città cementificata e squallida, a proseguire sullo stesso marciapiede altri ficus meravigliosi, alberi di 50 /60 anni di una bellezza sublime, di fronte, idem.
Una mattina vedo potare in modo strano (premetto che io vivo molto a Roma) e non sapevo che lo scempio del verde a Palermo dura da almeno tre anni in altre zone. Non era potatura era la preparazione alla morte di quell’albero,come quando si vestivano i condannati della Santa Inquisizione prima dell’esecuzione pubblica,la mattina dopo l’albero è azzerato alla base. Continua »
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