Il “Festival della Legalità” alla Villa Filippina
Inizia oggi e proseguirà fino al 28 settembre alla Villa Filippina (piazza San Francesco di Paola), nell’ambito di Provincia in festa, la prima edizione del Festival della Legalità. La rivolta dei commercianti contro il racket, le confische dei beni appartenuti ai mafiosi, lo slancio venuto da giovani e giovanissimi che in prima persona si battono per combattere la criminalità organizzata sono gli spunti che verranno trattati nel festival.
Nello spazio dei colonnati della villa verranno ospitate mostre di testimonianza antimafia e nel parco ripulito e nuovamente illuminato per l’occasione si accenderanno le luci sul palcoscenico. Fra i protagonisti di dibattiti e manifestazioni ci sono il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, il giornalista Enzo Mignosi, lo scrittore Gery Palazzotto, il cabarettista Ernesto Maria Ponte, i ragazzi dell’associazione Addiopizzo, i giornalisti Daniele Billitteri e Giorgio Petta, l’attore Davide Enia, l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo, lo scrittore Piergiorgio Di Cara eccetera.
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Esiste un sito dove reperire il programma della manifestazione?
Tutte le infomazioni, il video con la presentazione dell’iniziativa, il programma completo della rassegna sono consultabili sul sito http://www.ilovesicilia.info. L’ingresso è libero per tutta la manifestazione
Speriamo che non piova!
speriamo che piova! 🙂
Iniziativa bella dal significato forte e giusto, ma nasce spontanea una domanda al caro sindaco “fantasma” come mai villa filippina fuori dal cappello? sento puzza di elezioni..
Ma che c’entra il sindaco con villa filippina? La riapertura della struttura così come l’organizzazione della kermesse antimafia è nata ed è stata realizzata con iniziative interamente private e non pubbliche. Si tratta dello stesso gruppo che ha creato nell’ultimo biennio due iniziative editoriali come I Love Sicilia e “S” e che nel giro di un altro anno conta di trasferire la redazione proprio a Villa Filippina che ha rilevato per i prossimi 25 anni. Tanto per fare chiarezza – cosa già detta in conferenza stampa – il Festival della Legalità – è stato finanziato interamente dalle nostre società e chiuderà con un passivo di oltre 25 mila euro avendo potuto contare soltanto su un finanziamento di 15 mila euro della Provincia regionale di Palermo e di 5 mila euro del Banco di Sicilia. Se pensate che il costo dei soli allestimenti ammonta ad oltre 30 mila euro… Il Comune di Palermo è presente nei loghi istituzionali dell’iniziativa perchè ci ha fornito parte dell’arredo verde presente a Villa Filippina: un totale di 8 piante!!! Il resto lo abbiamo dovuto noleggiare a spese nostre. Nonostante l’invito poi, nè il sindaco nè alcun rappresentante del Comune ha ritenuto opportuno partecipare all’inaugurazione della Villa riaperta dopo quasi un decennio.
Nonostante le previsioni, volevamo aggiungere, che ieri il talk show col procuratore pietro grasso, lo scrittore gery palazzotto, il cabarettista ernesto maria ponte e il giornalista Enzo Mignosi è stato un successo incredibile: un migliaio le persone presenti e tempo che ha retto sino alla fine. Alla faccia di Zeus…E per la gioia di Maria Luisa…
Cari amici di “I love Sicilia” il vostro importante progetto editoriale è una grande boccata d’ossigeno per la nostra morente città. Per questo non potrei mai giudicare male il vostro impegno, ma in questa città spesso succedono proprio cose strane.. In primo luogo mi darete ragione sulla totale assenza del sindaco, che ormai è ombra di se stesso; e per secondo (nn è un attacco nei vostri confronti) ma soltanto desiderio di trasperanza in una città soffocata da ombre di affarismi e clientele, nn riesco a spiegarmi come un luogo storico, di tanto valore come villa Filippina venga assegnato per 25 anni dalla mattina alla sera..spero di poter ricevere una risposta. Grazie
volevo solo aggiungere che S è un signor giornale e che il comitato addiopizzo junior(i grandissimi addiopizzarini…) saranno presenti agli incontri conle scuole….per il resto credo che siano polemiche INUTILI.
In attesa del dibattito del prossimo venerdì..(?)..
pequod
E allora: Villa Filippina è di proprietà della Congrezazione di San Filippo Neri che ha sede alla Chiesa dell’Olivella a Palermo. Da circa due anni “corteggiamo” i due preti che gestiscono la congregazione a Palermo, chiedendogli di affidarci in gestione la villa abbandonata da decenni e trascurata dalle amministrazioni. All’inizio di questa estate il corteggiamento è sfociato in un lungo fidanzamento. Il 2 luglio, con atto pubblico trascritto dal notaio Siciliano, la Effedi Immobiliare ha ottenuto la gestione di Villa Filippina per i prossimi 25 anni. Da chi è formata la Effedì: l’amministratore è Francesco Foresta, direttore di I Love Sicilia ed S. L’altro socio è Giuseppe Amato, socio di Foresta della stessa testata. La Effedì affitterà alla Novantacento – la società che edita i giornali – Villa Filippina affinchè vi trasferisca i locali della redazione. Il contratto d’affitto stipulato con i padri Filippini prevede il pagamento di un canone annuale di 25 mila euro per i primi 5 anni; di 50 mila euro per i successivi 5 e così via salendo salendo. Un grande impegno legato al recupero di un immobile magico sperando che la burocrazia non ci fermi, che la Sovrintendenza collabori con noi per ottenere in tempi rapidi le autorizzazioni per il restauro e che la città più sana e operativa ci sostenga nelle nostre iniziative come sta gà facendo con i nostri giornali. Vogliamo operare all’insegna della trasparenza e abbandonare la strada dei soliti sospetti: chissà cosa c’è dietro, chissà come hanno fatto dall’oggi al domani, chissà quanti soldi hanno ottenuto dal Comune. Grazie a tutti quelli che hanno consentito di realizzare un piccolo sogno. E grazie anche a questo blog che ci dà l’occasione di promuovere le nostre iniziative. Vi aspettiamo a Villa Filippina
davide enia è un genio assoluto