Oggi il varo del Nautoscopio
Oggi alle 19:00 al Foro Italico verrà varato il Nautoscopio, struttura ideata dal palermitano Giuseppe Amato che si erge su un albero di metallo e ruota di 360 gradi.
Il Nautoscopio, la cui presenza è curata da Raffaella Guidobono e vede importanti patrocini di istituzioni e privati, è un progetto di design e arte e ospiterà fino a sabato gli artisti del Trialogo Festival trasmettendo ogni giorno per un’ora le loro attività.
Su Rosalio la notizia è arrivata in anteprima con un post lo scorso 24 giugno.
Immagini della costruzione
AGGIORNAMENTO: Serena Tudisco ha scattato delle belle foto del varo.
il Nautilus è grazioso. secondo me , però, tempo che fa un giro su se stesso e precipita
non sono riuscito ad arrivare per l’inaugurazione, ma sono passato lo stesso a vederlo verso le 11 di sera. non ho ben capito cosa sia e soprattutto… come si faccia ad entrare!!! °__°
Spettacolare!
Si sentiva la mancanza di un “coso” simile a Palermo…
visto oggi dedicandogli onerosa e stressante deviazione di percorso (girare a palermo in auto è da tafazzisti, ma purtroppo in auto mi trovavo trasportando ospiti di oltre stretto pigri)
dopo averlo difeso “sulla carta” e aver creduto nel progetto nell’altro post di presentazione, dal vivo la sensazione è stata deludente, sensazione di arraffazzonato e approssimazione, nessuna bellezza, grande delusione al sapor di bufala panormita.
peccato….
.
ora mi sorge la domanda: chi l’ha sponsorizzato?
F.to
San Tommaso
(finchè non vede non crede)
tutti quelli che erano sul prato a vedere i fuochi lato molo sud hanno espresso quasi ad unanimità lo stesso giudizio: … “mannaggia a stu cosu ‘ntu miezzo ….”.
I Palermitani, visto che fanno l’aperitivo e mangiano il sushi, sentendosi cittadini europei dovrebbero essere pronti anche a questo ma evidentemente sanno solo mangiare…
[…] è Giuseppe Amato, ebanista e designer, di cosa sto parlando…? Il protagonista è il nautoscopio, una strana costruzione che ha fatto parlare di sé, preoccupando, stupendo e incuriosendo i […]
è una vergogna un inutile orrore di metallo e legno, spreco di danaro (chiunque l’abbia speso, spero non la città di palermo) spostiamolo nella villa del sindaco o in quella dell’artista. Vorrei se ne occupasse report o striscia.
Paolo.