Verso le elezioni comunali, Vizzini riunisce i suoi e parla Orlando
A Palermo si tornerà a votare nel 2012 per la poltrona di sindaco ma la politica si muove già. Dopo l’annuncio della candidatura di Davide Faraone (Partito Democratico), che sarà domani a Firenze alla convention dei “rottamatori” del sindaco Renzi, e l’intervista di Live Sicilia al rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla, che non esclude di poter correre, si parla anche di Carlo Vizzini e di Leoluca Orlando.
Vizzini (Il Popolo della Libertà), che ha parlato di una «Nuova primavera», alle 17:00 riunirà i suoi nei locali del Campus Lincoln (via E. Duse, 5) per un incontro pubblico organizzato dall’associazione Il Faro federata con il Forum delle Libertà.
Orlando (Italia dei Valori), sentito dall’Italpress, ha detto che non esclude di ricandidarsi: «Lo farei per questa città. Palermo sta vivendo un imbarbarimento etico, democratico ed economico, un processo di deterioramento culturale che l’ha fatta scomparire dal panorama nazionale e internazionale».
AGGIORNAMENTO: Vizzini non ha escluso di candidarsi a sindaco. Ha dichiarato: «La mia priorità al momento è fare partire e dare consistenza al progetto Nuova primavera che al di là delle appartenenze politiche e in modo trasversale coinvolga anche e soprattutto i giovani e la società civile. […] Se da questo movimento verrà fuori una candidatura a sindaco di Palermo, non mi tirerò indietro». Su Cammarata ha detto: «È evidente che in questa seconda legislatura sono prevalsi i problemi. Ma sono suo amico: lo sono stato nel periodo delle vacche grasse e continuerò ad esserlo anche oggi. Non sono infatti tra quelli che sono scesi alla prima fermata rinnegando la propria appartenenza politica».
Ultimi commenti (172.554)