Stefania Petyx (Striscia la notizia): “Call center Amia”
Ieri sera è andato in onda a Striscia la notizia (Canale 5) un servizio di Stefania Petyx sull’emergenza rifiuti e su un singolare messaggio registrato al numero dell’Amia 800 255201.
AGGIORNAMENTO del 4 aprile 2012: Petyx è tornata sull’argomento dopo una nota dell’Amia che definiva «bufala» l’oggetto del servizio.
che piacere che ha di mostrare le cose piu’ brutte di palermo, manco fosse di verona!che la smetta di farci fare queste figure specialmente in questo periodo che magari qualcuno pensa di farci le vacanze, la prossima volta fai vedere qualcosa di bello ( e ne abbiamo parecchio….)
Ho visto il servizio e sono rimasto basito… Io ho chiamato l’Amia per un rifiuto ingombrante circa un mese fa e di certo quei messaggi non c’erano, anzi sono stati gentilissimi… Bah… Mi pare una mezza m””’ata questa della Petyx…
…per la promozione di Palermo e Sicilia non mancano e non sono mancate le campagne pubblicitarie – spesso anche costose – delle nostre amministrazioni che quanto meno hanno “divertito” per anni con slogan risibili…
Alcuni – si fosse trattato di aziende private – sarebbero stati da considerare ingannevoli e sanzionabili dall’AGCM.
Credo che parallelamente, gli spazi di denuncia occorrano pure e siano più che doverosi…ma conosciamo bene la mentalità che da secoli preferisce “apparire”, fare “bella figura”, invece che dell’ “essere” per davvero.
I turisti non vengono a prescindere e non so se sarebbe preferibile farli scappare alla vista dei rifiuti “in diretta”, invece che per i servizi televisivi che ne parlano…
Riguardo invece ai rifiuti ingombranti la raccolta è sospesa da tempo, a meno che per i soggetti anziani o disabili… tutti gli altri si devono arrangiare a portare da soli i rifiuti a Piazzale Giotto…
non ho visto Striscia,
ma data la gravissima situazione che si e` venuta a creare a Palermo,
non vedo per quale motivo tale situazione,GRAVISSIMA,
debba essere insabbiata.
E` tutto un sistema che consente che si verifichino queste disfunzioni,
e sarebbe ora che chi per ruolo istituzionale detiene potere di intervento,si dia da fare.
Sembra che la petix si diverta a mostrare le immagini di palermo sommersa dall’immondizia. Tra l’altro stavolta lo ha fatto per un motivo stupido e frivolo, cioè il risponditore automatico di un call center. Almeno lo avesse fatto per una buona causa…
Fa benissimo invece. Fa anche poco.
Ma vi pare normale che il risponditore automatico di una partecipara del comune, con migliaia di dipendenti, risponda con piririr e pararaaaa?
Se per voi è una cosa trascurabile….
Sarebbe altresì meglio evitare di far sapere all’Italia intera dove vivete?
Che la “munnizza” non è vero che ci sommerge?
e a te pare normale che per un messaggio strano che da il risponditore automatico si debbano mostrare le immagini della città sommersa dai sacchetti? ti pare un buon motivo?
Il messaggio del numero verde AMIA è ridicolo come certi commenti per i quali, come al solito, la colpa non è di chi causa un problema, ma di chi lo denuncia, magari in modo ironico. Se a Palermo la gente non ragionasse come Francesco Mirante, Michele e Daniele ci sarebbero meno problemi perchè la radice dei problemi di Palermo è proprio il modo di ragionare di certi palermitani, non tutti per fortuna!
non e` tutta l’Italia che sa di questo sfacelo,
e` tutto il mondo.
Basta una zoommata dal satellite e state pur certi che,cosi` come si distinguono un albero,una piscina o una automobile,
i cumuli di rifiuti sono perfettamente distinguibili.
Invece di fare commenti inutili
non sarebbe il caso di spremervi le meningi per cercare di dare un contributo alla soluzione del problema?
Lo sciopero e` scattato quando si e` profilata la eventualita` di non pagare gli stipendi.
Col comune allo sfascio,e con i palermitani che non vogliono pagare tasse,
cosa c’e` da fare?
@Daniele, se scherzi è un conto, ma se il tuo pensiero è “reale”, c’è “i scantarisi”….
Ma si in fondo meno male che ci sono i saputelli come voi, ultimi baluardi della giustizia e depositari della verità. Ma si, siccome il call center da un messaggio strano allora mandiamo le immagini della città sommersa dai rifiuti proprio nel periodo in cui la gente decide dove andare a passare le prossime vacanze…tanto a voi che vi frega?
chi ha onesta` intellettuale dovrebbe avvertire
gli sprovveduti a NON VENIRE A PALERMO
causa emergenza rifiuti.
Un popolo che tollera l’immondizia è un popolo senza dignità!
Non consiglierei Palermo per le vacanze neanche al mio peggior nemico.
Sporca, caotica, senza servizi, approssimativa….
E non serve una polemica banale come quella del call center, degno esempio di un carrozzone scassato come l’AMIA…
A tutti…… Allora il numero in questione è un numero dismesso di Amia che usava quando si trovava pure a Messina. Il numero verde ufficiale è quello presente sul sito http://www.amianet.it. Il servizio è vergognosamente di parte, poichè si tratta di prove di implementazione di un nuovo servizio che partirà a breve. Ma siccome si deve fare sempre lo scoop, facciamo sto scoop inutile…..
spettacolo nauseante, tra i rifiuti si vede di tutto. Livello civile uguale a zero, amore per la città sotto zero, menefreghismo imperante. Ma come pretendere che la gente possa venire a trascorrere le vacanze in un posto simile?
Questi due che vorrebbero nascondere munnizza e disservizi sono anche poco onesti, in quanto vorrebbero truffare i turisti nascondendo degrado munnizza disservizi. SONO DA DENUNCIA. Omertosi da strapazzo.
Una volta tanto sono d’accordo con gigi ecc.
(sarà per la brevità del messaggio?)
Il vero scoop sarebbe questo: “Palermo è pulita!! Non solo perchè i lavoratori dell’Amia hanno ripreso a lavorare ma anche perchè i palermitani hanno capito che la pulizia si ottiene anche cercando di non sporcare: hanno capito che le cartacce si buttano nei cestini, che l’immondizzia va differenziata e che si getta agli orari previsti; hanno capito che nei cassonetti non si gettano vecchi televisori, materassi, frigoriferi; hanno capito che non sporcare non significa far lavorare meno quelli dell’Amia ma semplicemente essere civili; hanno capito che quando si finiscono i pop corn al cinema..alla fine del film il contenitore usato si getta nel cestino e non sotto il sedile”. Questo sarebbe il vero scoop…
Ha fatto benissimo a fare quel servizio e non perchè sia bello vedere Palermo così…è drammatico e ve lo dice una che vive fuori da tempo. Ogni volta che torno penso sempre più spesso che a Palermo sia rimasto solo il sole…che schifo!
La munnizza dei palermitani è più efficace a tener lontani i turisti che la bellezza della città ad attirarli: questa è l’amara verità! Chi difende l’indifendibile è solo in malafede!
quello era un numero verde riportato su un sito dell’azienda che per il comune di Palermo effettua la raccolta dei rifiuti e per il quale servizio viene pagata tanti milioni di euro all’anno.
Visto che viene pagata tanti milioni di euro all’anno e che Palermo non è certo una città da 4mila abitanti sarebbe una ragionevole cosa non pubblicare nel sito dell’amia un numero verde ancora sperimentale con piripì piripà e pubblicare invece un numero verde che funziona dando informazioni utili ai palermitani.
I palermitani pagano una tassa per la raccolta della munnizza e se l’amia desse un numero telefonico funzionante non sarebbe poi così scandaloso nel terzo millennio, che dicono sia il secolo della comunicazione e dell’immagine.
Trovo allucinante che si possa pensare che il turista debba venire qua e poi scappare indignato per lo schifo che trova. La nostra città non merita di essere visitata attualmente. Se voi aveste degli ospiti li fareste dormire a casa vostra sommersa dai rifiuti e invasa da gente incivile, maleducata e allo stato brado? Non penso proprio. Con questa mentalità non abbiamo dove andare. La città è lo specchio dei cittadini e i pochi civili rimasti soccombono penosamente. Che schifo.
Secondo me la petyx ha toppato. Ha fatto un servizio che fa semplicemente ridere, è andata a prendere un numero di telefono che non è quello riportato sul sito ufficiale dell’amia…e per di più ha mostrato a tutta italia quelle immagini vergognose di palermo in maniera assolutamente gratuita e immotivata. Voglio dire…noi facciamo benissimo a voler frustare i nostri amministratori locali perchè il servizio amia non funziona per niente, ma che bisogno c’è di fare vedere a tutta italia quelle immagini???
Ma si certo, pubbliciziamo Palermo come una città pulita, con i servizi che funzionano e così i turisti vengono, perchè la gente mica parla… credono solo alle pubblicità che vedono in TV!! :-O
Prendiamo per il culo anche i turisti, tanto….
invece gli stracci devono volare alto,molto in alto.Solo cosi` si puo` sperare che a Palermo
si faccia piazza pulita di tutte le inefficienze e di tutti gli inefficienti,
mangiapani a ttrarimentu.
ha toppato , semplicemente perchè è stato preso il numero probabilmente da un sito vecchio non aggiornato. Basta vedere che viene riportato via praga che non è sede amia…..
che rispondino o meno e` un dettaglio.
LA MUNNIZZA C’E`
@pierpiero
è vergognoso mostrare quelle immagini, e non ha senso dire che si sta nascondendo qualcosa ai turisti perchè tra 1 settimana la situazione rifiuti sarà tornata alla normalità…ma la petyx di sicuro il servizio con le strade ripulite dai rifiuti non lo farà.
certo che l’immondizia c’è, ma il titolo di questo post è “Call center Amia”, quindi almeno su questo ha toppato alla grande.
con i Turisti ci facciamo piu` bella figura dicendo che in questo momento la Citta` non e` presentabile,e che rimandino la visita quando si sara` tornati alla normalita`,almeno sotto questo profilo.
Resta poi da evidenziare il fatto che in questa Citta` vivono tantissimi mascalzoni,gente irresponsabile che semina rifiuti dapertutto,anche
lontano dai cassonetti,
rendendo piu` difficile le operazioni.
Nonostante apprezzi molto la Petyx, questa volta mi associo a quanti prima di me hanno già detto che ha toppato alla grande.
Tra l’altro la cosa che più dispiace è che sembra aver voluto toppare alla grande di proposito!!!
Bastava fare una semplicissima verifica sul sito web dell’AMIA per verificare il numero verde, che è risultato ovviamente del tutto diverso da quello chiamato, ma forse l’effettuare questa semplice verifica, che molti di noi hanno fatto, non era funzionale a far vedere la munnizza panormita in mondovisione.
La risposta dell’AMIA non si è fatta attendere a certificare che stavolta la Petyx ha preso una bufala.
Rifiuti: Amia (Palermo), a ‘Striscia la notizia’ hanno rifilato bufala
http://www.asca.it/newsregioni-Rifiuti__Amia_(Palermo)__a__Striscia_la_notizia__hanno_rifilato_bufala-1141299-.html
ma di cosa stiamo parlando?
Se ogni volta che cerco un numero sull’elenco Telecom,devo andare a fare
“una semplice verifica” in qualche sito WEB,
campa cavallo…
@ XYZ
Appunto, di che stiamo parlando? Se le cose non si verificano non si pubblicano…..
Quiandi se io in un sito, magari non più aggiornato, trovo il numero di una azienda che non esiste magari più e non mi risponde, che fa contatto l’associazione dei consumatori perchè non mi risponde?
Ma di che stiamo parlando? Appunto.
Certo che se cerchi il numero verde dell’AMIA, la cosa più logica mi sembra cercarlo sul sito web dell’AMIA…. non certo su quello del mulino bianco…. con tutto il rispetto per il mulino bianco s’intende…
che cavolo ci faceva “attivo” quel numero?
se era una “prova”, perchè non era oscurato?
non credo la petix abbia strumenti particolari, numero, telefono e invio. Quello cha altri potrebbero fare.
Se poi amate difendere il tipo che vi piscia in giardino, sostenendo che alla fine stia innaffiando….zzzi vostri.
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/142721/discarica-palermo-allarga-linchiesta-aumentano-indagati.htm
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/142695/emergenza-rifiuti-palermitano-cumuli-immondizia-anche-sulle-strade-campagna.htm
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/142726/palermo-pulita-entro-pasqua-rincorsa-delle-squadre-amia.htm
.
peccato che entro Pasqua
e` proprio il periodo di vacanza.
stupidocane, mi dispiace ma forse la scelta del tuo nikname non è causale ….
La Petyx, il cui papà è stato molte e molte volte consulente Amia per campagne pubblicitarie, manifestazioni e eventi, quando si trova con nessun servizio intelligente da fare (perchè di solito ne fa di molto interessanti) potrebbe parlare di Palermo pubblicizzando qualche monumento o qualche ricetta culinaria,insomma, qualcosa di più futile e leggera. Tanto per fare vedere che qualcosa di bello c’é pure quà.
La situazione dei rifiuti a Palermo è una situazione scandalosa ma non di certo causata dai lavoratori dell’Amia, piuttosto da una scellerata gestione dell’Azienda da parte di politici e politicanti.
Condivido “Commentatore”, anche perchè è facile, per chi non conosce come stanno realmente i fatti, screditare un’Azienda che cerca di stare in piedi, nonostante si stia facendo di tutto per buttarla a terra, la NOSTRA INVIATA SPECIALE, prima di fare uno scoop da niente, dovrebbe verificare prima di parlare, anche perchè non significa niente la “munnizza” con il numero verde (per’altro fasullo), è palese che la notizia è strumentalizzata da coloro che si celano dietro false maschere e che sono venuti fuori solo quando la “munnizza” se la sono trovati sotto casa, perchè parliamoci chiaro situazioni del genere a Palermo si sono già verificate, solo che fino a quando la spazzatura si trova nelle zone periferiche tutto va bene e nessuno se ne accorge: che la Petix si faccia un giro per Palermo e ogni tanto facciamo vedere anche qualcosa di bello, che potrebbe farci anche bene!!
Comunque io non sono affatto sorpreso del parapi’ piripà e le altre minc…iate della voce registrata al telefono.
La vita quotidiana palermitana è un susseguirsi incessante di assurdità.
Ma voi la conoscete la composizione del DNA palermitano?
Provate a viverci lontani alcuni anni, sbarazzatevi dalle “scorie”, e se ve ne sbarazzate veramente vi accorgerete della… “curiosità” antropologica.
… anzi io ci ho riso almeno 5 minuti, proprio perché so qual’è la matrice di questo miscuglio assurdità-tare-follia; esattamente come mi fanno ridere molti tasci delle tv private locali, i tasci di bassa leva che “ci provano” e i tasci snob, in entrambi i casi figuranti di periferia che “provano” a imitare i “veri attori” ma riescono comunque, inconsapevolmente, a dare vita a un cabaret di periferia grottesco. Come mi fanno ridere nelle tv locali i finti politici della pseudo-politica locale, “sdivacati” su sedie e divani, con movenze sceme ma loro credono chic, con quell’aria finto-seriosa, linguaggio e toni stereotipati… per sparare minc…hiate a raffica. Non c’è bisogno di andare al teatro… tanto poi si riparte, perché se fosse per tutto l’anno non riderei più.
… i tasci snob sono quelli con la parlata tischi toschi (per nascondere l’inflessione; napoletani, romani, emiliani, toscani, non si vergognano dell’inflessione); per la precisione.
Io avendo una discarica vicino (molto) casa posso parlare con cognizione di causa (ahimè).
Alle mie segnalazioni continue l’Amia interviene con una certa solerzia; il problema è che dopo alcune ore l’immondizia viene riportata dai miei concittadini coprofagi…avete presente gli scarafaggi stercorari con la loro pallina di cacca ?
Ecco l’immagine è più o meno quella .
Inoltre mi chiedo lo scopo di quegli “omini” con i loro lapini bianchi e le casacche giallo fosforescente che invece di procedere alla pulizia sono soliti usare una sorta di gancio (inteso “crocco”) con il quale ravanano tra i cassonetti alla ricerca di non so quali tesori da rivendere A Ballarò
Ma il GIGI che ha finalmente compreso il significato profondissimo e nascosto del mio nik….è il monsieur GIGI”c”??
No, giusto per evitare fraintendimenti…porco cane.
Stupidocane, come ti permetti? Stai scherzando? 😀
Quello è Gigi, non è lo stesso.
La spiegazione, comunque, è nel mio post sopra… su certi atteggiamenti. Ciao
@bien! J’ai été distrait 🙂
@Clone GIGI e compagnia danzante, a me chi cavolo è il padre, lo zio, il vicino, il meccanico della Petix, poco o nulla importa.
Il numero AMIA era attivo e la munnizza arriva(non uso il passato) al secondo piano di una casa in via Lascaris. Il resto sono “mentalis masturbaiones” che tendono a rendere meno duro il pane del giorno prima.
La signora in giallo fa benissimo a far vedere a tutta la nazione in che città terzomondista siamo costretti a vivere.
per adesso tutta l’attenzione e` rivolta
alle montagne di rifiuti,
la cui rimozione a tempi stretti e` un compito ingrato per gli addetti ai lavori.
Ma stiamo andando incontro alla stagione calda e ci sono ben altre e serie questioni da affrontare,
e mi riferisco alla PULIZIA AI LATI DI TANTE STRADE PERIFERICHE,
STRADE INVASE DA ERBACCE
che oggi hanno pure qualche fiorellino,
ma tra poco diventeranno erba secca
ricettacolo di zecche ed insetti vari
ma sopratutto esposta a facili incendi.