Biografia: Tony Siino vive a Palermo, ha 47 anni, è laureato in Scienze Politiche e ha una passione per l'Information and Communication Technology, i nuovi media, la comunicazione, i blog, l'accessibilità e l'usabilità, l'information architecture e la radio.
È dottore di ricerca in Sociologia. Lavora come web strategist e web content manager ed è speaker radiofonico (a Radio Time). Scrive articoli sull'ICT per siti Internet e per riviste specializzate.
Ha ideato la directory italiana dei blog www.blogitalia.org e ha un suo blog (www.deeario.it). Ha ideato e coordinato l'ex blog ufficiale dell'Università degli Studi di Palermo (www.younipa.it).
In giro per Palermo c’è un red double-decker, un bus londinese a due piani. Sembra incredibile ma è così. Sta scattando foto per la campagna pubblicitaria dell’ipercoop del centro commerciale La Torre che aprirà a Borgo Nuovo. Altre foto qui. Ora manca soltanto la nebbia per essere europei a pieno titolo…
Ci sono in giro dei cartelloni di McDonald’s a cui manca qualcosa. I’m missin’ it.
Venti di elezioni soffiano forti sulle nostre teste a tutti i livelli: Comune, Regione, Stato. E mentre Fli non stacca ancora la spina a Berlusconi, il Pd non taglia ancora i ponti con Lombardo e nessuno cazza più la randa a Cammarata su Rosalio ci prepariamo alle elezioni comunali del 2012 (o 2011?) con una pagina dedicata (in continuo aggiornamento) ai probabili candidati a sindaco (pettegolezzi inclusi) che schiaccia l’occhio ai reality show. Perché «[…] soltanto uno diverrà sindaco. Come in un reality show, ma qui c’è in gioco il futuro di Palermo…».
Oggi e domani toccherà Palermo (piazza Unità d’Italia) Casa Barilla, evento itinerante organizzato dalla Barilla per celebrare la buona cucina e la convivialità.
Nell’area dedicata si svolgeranno seminari di cucina, gare e degustazioni con gli chef di Academia Barilla e ci sarà anche uno spazio per i bambini. Pare che uno dei piatti forti sarà la pasta alla Norma. 🙂
C’è anche una piccola chicca che riguarda foursquare, social network basato sulla posizione: per tutti coloro che effettueranno il check-in sono previsti gadget gustosi. Basta seguire la segnaletica di foursquare e dimostrare di aver fatto check-in e sono previsti anche premi speciali per il primo e l’ultimo della giornata.
DISCLAIMER: non è stata corrisposta alcuna somma per questo post che ho scritto in piena libertà. Ho lavorato in passato per l’agenzia che si occupa della promozione dell’evento.
Leggendo un libro che parla di strategia ho imparato qualcosa di nuovo su un argomento che potrebbe dare non pochi spunti sia ai decisori che agli abitanti sia a chi cerca di fare qualcosa tra mille difficoltà nella nostra città. C’è un esempio che riguarda il New York Police Department, la polizia di New York e un problema molto serio: come superare gli ostacoli in un’organizzazione (anche la città lo è, sintetizzando ed evitando di annoiarvi con la teoria sociologica) per l’esecuzione di una strategia. Di quale strategia parlo? Quella che porterà questa città a cambiare volto. Sono pazzo? Voi più di me (se pensate che debba rimanere così)… Continua »
Senza pensarci direste che sono passati 25 anni da quando avete visto al cinema Ritorno al futuro? Eppure è così. Il 27 ottobre, in occasione del “compleanno” tornerà nei cinema in digitale soltanto per un giorno.
Sono iniziate lo scorso 4 ottobre le prove di idoneità pratico attitudinale per la stabilizzazione dei 4851 precari inquadrati nelle categorie A e B della Regione Siciliana, categorie per le quali non è richiesto il titolo di studio superiore. Tra questi ci sono diplomati e anche laureati e il 15% dei precari è under 40.
Un comunicato di ieri di Davide Faraone mi fa cadere gli occhi sugli skill richiesti e il disgusto sale. Mi spiace di doverlo provocare anche a voi. Eccoli:
fare fotocopie, ove possibile fronte e retro;
apporre data su documento utilizzando il datario;
predisporre una busta, mettere indirizzo e timbro dell’ufficio mittente;
fare un fax;
aprire un faldone, estrarre un singolo fascicolo e richiudere il faldone mediante appositi nastri;
aprire faldone e sistemare i fascicoli in esso contenuti in ordine alfabetico;
simulare la consegna di un documento mediante consegna manuale con apposito libro di raccomandata e libretto.
Ieri mattina, 10/10/10 alle 10:10:10, è andato online DiPalermo.
L’ottimo Gery Palazzotto, che ne coordina i contenuti, ha spiegato in un video parecchio esaustivo lo spirito del progetto di cui sono anch’io parte integrante.
Durante la visita del Papa si è rifatto vivo, come già scritto, Diego Cammarata con un taglio di capelli nuovo e supercoolissimo.
In questo video viene documentato il suo passaggio tra la folla con quelli che sono – indubbiamente – fischi di approvazione per il nuovo look…(per non parlare degli inviti che riceve…). 😀
Uno dei punti più sensibili relativi alla visita del Papa a Palermo era l’opportunità di utilizzare il Foro Italico e il relativo prato pensando a ciò che ne sarebbe rimasto dopo il passaggio di 250 mila fedeli.
Ciò che sarebbe certo è che il prato non sia in buone condizioni oggi (e neanche il centro storico, per essere precisi).
Pare che la parte coperta dalle gabbie “protettive”, ironicamente, sia quella che sta peggio. Si spera che i diecimila euro stanziati per la manutenzione bastino.
È passato un mese esatto dal momento in cui Davide Faraone ha aperto formalmente i giochi per le prossime elezioni del sindaco di Palermo dando la disponibilità a candidarsi e creando non pochi imbarazzi in un centrosinistra che osanna le primarie, salvo poi dover curare i mal di pancia per farle. Dopodomani alle 17:30 ci sarà l’assemblea cittadina a Palazzo delle Aquile promossa da Ferrandelli (IdV) e da Filoramo (Pd). Le primarie potrebbero svolgersi a febbraio. Ma perché, quando si vota? Non si sa. Teoricamente nel 2012, però se si dovesse votare per le nazionali Cammarata (dice, pare) si dimetterebbe (sarebbe ora) e questa settimana se ne dovrebbe capire qualcosa. Più che primarie servono primari, per la città.
E quindi chi si candida? Mentre gli schieramenti implodono c’è un rumor incredibile che non sarebbe campato in aria: uno dei candidati potrebbero essere nientepopòdimenoche/pertuttiitubolari, Giovanni Pepi, il condirettore del Giornale di Sicilia! Dopo anni di tournée in camper e in bici si sarebbe convinto di conoscere Palermo come il suo impermeabile da Sherlock Holmes e il suo baschetto da pittore franscese. E il Giornale di Sicilia sarebbe pure in vendita. Embé? C’abbiamo un presidente del Consiglio Papi e non possiamo avere un sindaco Pepi? 😀
Fiorello ha fatto il tutto esaurito al velodromo sabato scorso e forse tornerà per una data extra a ottobre.
Durante lo spettacolo non sono mancate le battutine su Palermo e c’è stato un fuori programma con un cane randagio che è persino finito sul palco. Fiorello gli ha dato anche un nome suscitando le risate del pubblico. Lo ha chiamato Cammy, Diego Cammy… 😀
Pur essendo assenti l’opzione “Cuci’ m’u fa’ pigghiari ‘u cafè” e lo spreggio con le chiavi potrebbe essere utile per istruire la prole al notorio mestiere ormai patrimonio dell’umanità di Palermo…
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