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Biografia: Nato a Palermo il 25/3/1958, laureato in Giurisprudenza, due figli, Luigi di 25 ed Elisabetta di 20 anni. In gioventù si è formato nel volontariato cattolico nei quartieri poveri e disagiati di Palermo. È stato tra i fondatori della Rete di Leoluca Orlando. Coordinatore regionale di quel movimento negli anni delle stragi e di tanti omicidi di mafia è oggi segretario provinciale di Palermo e portavoce regionale di Italia dei Valori.

Pippo Russo
  • Perché Lombardo si deve dimettere subito?

    Perché Lombardo si deve dimettere subito? Molti risponderebbero, perché è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Altri risponderebbero che non si deve dimettere, che si deve attendere l’esito di un eventuale processo, che bisogna essere garantisti. Io la penso diversamente. Lombardo si deve dimettere, a prescindere dalla rilevanza penale, che spetta ai giudici accertare, delle sue relazioni pericolose rilevate da intercettazioni e filmati. Si deve dimettere perché in questa terra si dovrà pur capire, prima o poi, che non tutto ciò che non costituisce reato, secondo le sentenze dei tribunali, è per ciò stesso lecito. Esiste la dimensione etica della politica, non meno importante di quella giuridica. Continua »

    Ospiti
  • Un sussulto di dignità dalla piazza delle donne (e degli uomini)

    Ieri ero alla manifestazione per l’affermazione della dignità delle donne, aggiungerei delle donne e degli uomini, insieme. Ho notato compostezza e fermezza, varietà e compattezza, preoccupazione e speranza. A mia memoria, e ne ho fatte e viste di manifestazioni, un corteo così lungo e un evento così partecipato non si vedevano dal 1992/1993, durante la terribile stagione delle stragi, quando l’indignazione della gente, in quel periodo alta e forte, determinava catene umane interminabili e lenzuola bianche appese ai balconi dei palazzi. Qualcosa sta accadendo se una città così rassegnata e stanca, come Palermo, mostra finalmente un sussulto di vitalità e segni di contestazione. Sta accadendo qualcosa come se, finalmente, si fosse compreso che la misura è colma. La degenerazione della politica è andata oltre ogni possibilità di sopportazione. Una politica ormai sinonimo di mercificazione, mercimonio, contrattazione. Continua »

    Ospiti, Palermo
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