“Med Talks 01” all’Ecomuseo Mare Memoria Viva
Si svolgerà dalle 15:00 presso l’Ecomuseo Mare Memoria Viva (via Messina Marine, 20), l’evento Med Talks 01, conferenza di chiusura del progetto NETKITE. Continua »
Si svolgerà dalle 15:00 presso l’Ecomuseo Mare Memoria Viva (via Messina Marine, 20), l’evento Med Talks 01, conferenza di chiusura del progetto NETKITE. Continua »
«Cantami, o Diva, dell’automobilista l’ira funesta, che infiniti addusse problemi ai palermitani». Il riferimento all’Iliade non è casuale, perché condurre un tragitto in auto è diventato un’impresa epica di questi tempi. Prima che i vostri cari escano di casa, ricordate di salutarli con affetto. Non pensate subito male, poi, se il partner ritarda un po’ più del dovuto, in modo apparentemente ingiustificato, e se, quando arriva, ha uno strano comportamento. La colpa è (quasi) tutta di una vecchia, odiata conoscenza: il traffico che, nella sua edizione 2015, si presenta con una veste rinnovata, grazie al contribuito di un fattore che ha creato ulteriore confusione in una situazione che già di suo tanto rosea non è. Mettiamola così: se il film Johnny Stecchino venisse girato adesso, una celebre battutta suonerebbe più o meno così: «La piaga di Palermo è il tram». Semafori che spuntano come funghi, strani percorsi alternativi, il ponte di via Notarbartolo ridotto all’osso, cantieri sparsi e chi più ne ha più ne metta. Ma che sta succedendo? Succede che, come un terzo incomodo arrivato nel momento meno opportuno, il tram sta mettendo a dura prova un idillio più che consolidato: quello tra gli abitanti di Palermo e le loro autovetture. Un amore, questo, capace di superare ogni avversità: immune alle ZTL e alle limitazioni alla circolazione, insensibile ai divieti di sosta e d’accesso, come il più forte dei sentimenti è riuscito a sopravvivere ai momenti più bui. Adesso, però, è arrivato qualcuno in grado di metterlo a dura prova e quel qualcuno è un mezzo che viaggia sui binari, che si sta facendo strada a forza di stravolgimenti alla circolazione. Continua »
Quando i piloni delle strade statali e delle autostrade siciliane collassano con tanta frequenza e improbabili “passaggi a nord ovest” per quelle provinciali offrono buche, fango e smottamenti da terzo mondo mentre ti chiedi come mai ponti romani, arabi o normanni sono ancora lì in piedi dopo millenni come se si fosse andati indietro invece che avanti nelle tecniche di costruzione. Quando le infrastrutture informatiche regionali, con server collocati dai soci privati al sicuro in Val d’Aosta, vengono bloccati a motivo di un contenzioso con l’effetto di impedire dallo scambio di mail alle prenotazioni di visite ed esami medici. Quando nella lotta alla criminalità organizzata si viene a scoprire che si è sostituito un sistema di parassiti criminali con uno anche peggiore perché celato dietro la maschera dello Stato, capace di utilizzare senza pudore l’arma più micidiale escogitata dal legislatore, quella del sequestro e della confisca dei patrimoni, per conseguire vantaggi personali. Quando un’intera classe politica regionale, incurante di tutto questo e di tanto altro ancora, continua a pensare e agire esclusivamente secondo logiche di potere, non si può non pensare con sarcasmo che non era poi una battuta quella che diceva: quando Dio creò la Sicilia vide che era troppo bella e, nella sua infinita giustizia, fece i siciliani. Continua »
Gianfranco Zanna, presidente regionale di Legambiente Sicilia, ha parlato del fatto che a Palermo continuano gli sforamenti dei livelli d’inquinamento. Continua »
Ci sono due cose che amo oltre ogni ragione: Palermo e i libri.
Entrambi contengono storie e per mestiere conduco le persone all’interno di queste storie, con l’obiettivo più ambizioso: dare loro la possibilità di riviverle in qualche modo, abitarle.
Ogni percorso studiato da Terradamare ha all’origine questa ragione: collegare i monumenti alle storie a cui appartengono. Storie della nostra città, come nel caso delle visite animate con Salvo Piparo (di cui spero un giorno di potervi parlare), storie di chi ha vissuto quei luoghi che ci affascinano per la loro maestosa bellezza ma che contengono racconti altrettanto affascinanti. Continua »
La settima commissione consiliare ha bocciato il contratto di servizio e il piano industriale dell’Amat. Senza l’approvazione del contratto i convogli del tram non potranno essere utilizzati dai passeggeri. Continua »
Repubblica Palermo ha pubblicato un video che documentava il fatto che lunedì il servizio di bike sharing BiciPa non era ancora partito come annunciato nell’inaugurazione di domenica. Gli uffici e anche l’assessore Giusto Catania, sentiti al telefono, rimanevano vaghi su abbonamento e disponibilità presso tutti i parcheggi (la maggior parte di questi erano vuoti lunedì). Continua »
Palermo si appresta a diventare più “europea” con l’arrivo del tram ma i problemi di viabilità, tra caos e inciviltà sono peggiorati, specie in questo angolo di città. Quando scendo in strada ho la brutta abitudine di osservare quei comportamenti, fino ad oggi invariati, di cui tutti ci lamentiamo e da cui scaturiscono delle semplici riflessioni. L’altro giorno mentre passeggiavo ho assistito ad una scena raccapricciante. Degli studenti durante l’ora di ricreazione in corso dei Mille, attraversavano la strada ignorando il semaforo rosso. Nel frattempo sulla carreggiata sopraggiungeva un bus da viaggio. Per un attimo ho pensato al peggio, ma nulla di grave. Solo qualche parolaccia del conducente del bus che, molto infastidito, li ha additati e richiamati. Continua »
Dopo il nostro precedente appello per la richiesta di immagini antiche riguardanti Demetra, abbiamo ricevuto numerose foto; preziose si sono rivelate quelle della vasta raccolta realizzata nel tempo della prof. Viscuso, infatti in alcune di queste immagini è possibile vedere i piedi della Pupa ancora integri (oggi uno è rovinato, l’altro quasi completamente mancante). Questa piccola scoperta permetterà al restauratore di realizzare un restauro più preciso e dettagliato possibile. Continua »
Nadia Spallitta, vicepresidente vicaria del Consiglio comunale di Palermo e Sandro Leonardi, vice capogruppo del Partito Democratico al Comune chiedono un commissario ad acta per sostituire l’assessore Giusto Catania e mettere il Consiglio in condizione di votare con coscienza gli atti relativi all’Amat per garantire la gestione del tram. Continua »
Sono stati collocati da qualche giorno dei nuovi arredi urbani in centro, in particolare in corso Vittorio Emanuele e a piazza Verdi. Pensate che siano adatti?
#Palermo nuovi arredi sull'itinerario Arabo Normanno. Giusto Catania
Posted by Giusto Catania on Thursday, December 10, 2015
#Palermo arredo urbano al Teatro Massimo.Giusto Catania
Posted by Giusto Catania on Friday, December 11, 2015
Utilizzate i commenti per argomentare il vostro voto.
N.b.: il sondaggio non si basa su un campione rappresentativo ma sugli utenti del sito. I risultati sono da considerarsi pertanto puramente indicativi.
Allora, innanzitutto ci tengo a tranquillizzare tutti i miei amici di Facebook. Anche se non ho cambiato foto copertina e non ho postato macro di arancine giganti, fatte in casa o adagiate sul piatto di qualche rinomato bar palermitano, beh, vi comunico che l’arancina me la sono mangiata pure io. E nella gara di chi se l’è mangiate più buone, più grosse, più dorate, più condite, più croccanti, più oleate (perché noi palermitani se non siamo “più” non siamo niente) vi annuncio anche che le più belle, per l’appunto, erano proprio a casa mia (perché le ha fatte la mamma e, personalmente parlando, il bar Touring si po’ ammùcciari). Continua »
Abdullah Öcalan diventerà cittadino palermitano, molti miei concittadini non sapevano manco chi fosse, credo sia il caso di informarci un po’. Continua »
È attivo da oggi BiciPa, il servizio di bike sharing comunale. Continua »
L’ex presidente della Regione Salvatore Cuffarò è uscito ieri dal carcere di Rebibbia a Roma dove ha scontato la pena di 4 anni e 11 mesi (con sconto di pena) per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra. Continua »
Mentre il Ministero dà il via libera alla linea 1 del tram due consiglieri comunali parlano del contratto di servizio dell’Amat, senza la cui approvazione i convogli non potranno partire, facendo presagire una dura lotta in Consiglio comunale. Continua »
Pronti…via! Brum brum……singhiozzando allegramente la mia macchinina si avvia e passeggia per le strade di Palermo.
Che bella giornata!
Direzione….qualsiasi…Mondello…Sferracavallo…centro città…..Foro Italico…ecc….ecc…..
Ma il riassunto della mia giornata si concentrò solo in una domanda.
Una domanda che aumentava di intensità durante la mia nervosa passeggiata
«Perché….??!! Perché???».
Questa è l’unica domanda che istintivamente venne fuori dalla mia bocca dopo che incontrai i cari ciclisti. Continua »

Una strana tranquillità avvolgeva ieri mattina piazza Sant’Oliva a Palermo.
Se non fosse stato per l’anomalo spiegamento di forze armate che presidiava l’area, tra agenti della municipale e poliziotti in assetto antisommossa, sarebbero sembrate le prime luci dell’alba di una tranquilla domenica mattina.
Tra gli alberi, di fronte al Circolo degli Ufficiali, erano posteggiati due pullman dall’inconfondibile colore verde militare.
Delle macchine, solitamente in terza fila, nessuna traccia. Dei posteggiatori abusivi, neanche l’ombra. Continua »
Ultimi commenti (172.561)