“Decamerone” con Stefano Accorsi al Teatro Biondo
Andrà in scena da oggi al 28 gennaio al Teatro Biondo Decamerone con Stefano Accorsi. Continua »
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L’avete vista, lo so, e so anche che avete rischiato un mancamento quando è stata violata da quel cubetto compatto…
Signor Star, è ammirevole che vogliate diffondere la cultura gastronomica italiana, ma quando avete scelto il piatto della tradizione siciliana probabilmente lei e il suo pubblicitario la sera prima avevate cenato malissimo, non c’è altra spiegazione.
Che viene messo a fare il dado nella caponata che è già saporita di suo, che è caratterizzata dall’agrodolce e dalla forza dei suoi ingredienti (capperi e olive non danno solo profumo) e che quindi non ha assolutamente bisogno di esaltatori del gusto extra?! Continua »
Oggi voglio raccontarvi la storia di un ragazzo, partito da Palermo il 10 ottobre 2014 alla ricerca di una vita che, nella sua terra natia, sarebbe stato destinato a non potere avere.
Tre t-shirt, due paia di jeans, mutande, calze e tre felpe, oltre l’essenziale per una doccia la mattina.
Questo era il contenuto della sua valigia, alleggerita di proposito per far entrare qualcosa di molto più pesante e importante: la realizzazione di un sogno, parlare attraverso i microfoni di una radio nazionale, trasmettere le sue emozioni e la sua forza a più gente possibile in tutto il paese.
Sì perché, ancora oggi, avere un sogno e trasformarlo in un obiettivo concreto da raggiungere è possibile.
Ci vuole solo tanta voglia di lottare, soffrire, patire anche le pene dell’inferno se necessario. Continua »
Secondo il sito skyscanner Palermo è per il 2015 tra le 15 città europee da vedere.
Le altre città indicate sono Bruxelles/Brussels, Rotterdam, Copenaghen, Dresda, Siviglia, Reykjavik, Milano, Vienna, Český Krumlov, Riga, Anversa, Bergen, Budapest e Istanbul.
Inizieranno oggi i lavori per la realizzazione del collettore fognario, una delle tre grandi opere del piano triennale delle Opere pubbliche per il risanamento ambientale della costa e del mare della città, nel tratto compreso tra l’Acquasanta e Acqua dei Corsari.
La via Cavour sarà a senso unico in direzione piazza XIII Vittime, con possibilità di svolta a sinistra in via Villaermosa e con una corsia riservata per i bus per ovviare alle restrizioni che saranno operate lungo diversi assi stradali. Conseguente, anche gli stalli per la sosta delle auto subiranno delle modifiche. Continua »
È stata inaugurata la stazione ferroviaria di Roccella che fa parte del passante ferroviario nella zona sud orientale di Palermo. Continua »
Sarebbero indagati due impiegati (Ferdinando Ania, dirigente del settore Attività culturali del Comune, e il funzionario Salvatore Tallarita) e Manfredi Lombardo, titolare della società Levana, per i festeggiamenti in piazza del Comune di Palermo di Capodanno 2014. I primi due sarebbero accusati di abuso d’ufficio in concorso, Lombardo di falso perché avrebbe autocertificato di possedere il Durc che a detta dei giudici ottenne soltanto dopo l’assegnazione. Non mancarono le polemiche e i ricorsi. Continua »
Sono tempi bui, anzi buissimi per la cucina siciliana. Anzi per chi prova a raccontarla prendendo immani cantonate. Se fossimo complottisti ci sarebbe da pensare chissà che. Dopo il what the f*** che molti hanno esclamato vedendo abbinati la sacra caponata al dado in un ignobile spot televisivo (su cui torneremo presto su questo blog) adesso ci si mettono anche quelli di Expo su twitter. Continua »
Il Teatro Biondo darà mandato al Comune di Palermo per inoltrare la richiesta di riconoscimento dello status di teatro di interesse nazionale. Continua »
«Flaccovio fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro, stette il corpo immemore orbo di tanto spiro».
Tutto avrei immaginato, tranne vivere con un magone un amarcord. Ho iniziato a sfogliare Sciascia proprio lì. Il mio amore per Calvino poi mi ha costretto a trascorrerci interi pomeriggi. Ad annusare la carta che, mista al profumo degli scaffali in legno, si restituiva a me come una droga. Più lo sentivo, quell’odore, più volevo sentirlo. E così, lì dentro, ho macinato migliaia di parole, centinaia di biografie, una mezza dozzina di appunti e qualche idea. Perché un libro tra le mani mi ha sempre permesso di viaggiare. E abbasso la crisi! Viaggiavo gratis. Continua »
Da circa tre mesi una formazione di estrema destra ha avviato in alcune città italiane una campagna che invita a “denunciare la propaganda omosessualista nelle scuole”.
Lanciata a novembre a Milano, la campagna è stata rilanciata a dicembre a Siracusa, e a gennaio è arrivata anche a Palermo: pochi giorni fa, di notte, alcuni militanti di questo movimento hanno affisso abusivamente sui cancelli di tre scuole medie dei manifesti in cui invitavano i genitori a segnalare le iniziative contro il bullismo omofobico e le discriminazioni eventualmente realizzate nella scuola.
Nei manifesti viene indicato un numero verde, che risulta però non operativo, oltre a un numero urbano per i cellulari, a cui risponde una segreteria telefonica. Non si sa bene cosa succede alle scuole “segnalate”, ovvero quali siano le contromisure adottate da questi improvvisati censori. Continua »
Easyjet inaugurerà due nuovi collegamenti da Palermo verso Amsterdam (dal 29 giugno al 31 agosto) e Ginevra (dal 4 giugno al 23 ottobre). Continua »
A chi fa giornalismo è noto che gli ultimi giorni dell’anno, quando i palermitani si distraggono (più di quanto lo siano già) e si appanettonano, bisogna a maggior ragione monitorare con attenzione delibere e determinazioni. Alcune vengono protocollate in questi giorni. Continua »
Il Comune si è dovuto adeguare con il nuovo “codice della strada” dal primo gennaio 2015, io ne ho qui una copia fresca fresca, leggo:
CORSIA PREFERENZIALE: corsia preferita, visto che è preferenziale.
DISTANZA DI SICUREZZA: distanza da mantenere dal lavavetri per evitare che invada la macchina.
BONUS AMBULANZA: accodarsi all’ambulanza facendo finta di essere parente dello sconosciuto che sta male per passare il traffico. Continua »
Tgs non chiude i battenti, le telecamere non si spegneranno e i Tg andranno in onda come sempre allo stesso orario.
Ai nostri spettatori non sembrerà sia successo nulla. Ed è così che vuole chi ne sta a capo: silenzio, come se nulla fosse successo.
Ma non è così che vanno le cose, perché da ieri dietro le telecamere non ci sarà più nessuno, non ci saranno più cameraman né registi a gestire le macchine, né collaboratori a realizzare servizi, le notizie saranno scritte tutte dalla stessa mano.
Da ieri 15 tecnici di Tgs, tutti i tecnici di Tgs, sono in cassa integrazione dimezzata, garantiranno la loro presenza per gestire la regia del Tg e dei programmi principali. Noi collaboratori, a casa.
Un epilogo paventato, ma che da mesi speravamo potesse arrivare il più tardi possibile. Siamo vittime anche noi delle crisi. Continua »
Ci sono polemiche cui i siciliani sono legati. Perché recriminare è un’attività poco faticosa, e se il motivo è ricorrente, si possono pure passare interi anni a mugugnare e a puntare il dito, comodamente seduti al bar sotto casa.
Sembra che la bufera invernale sulla Tabella H sia un passatempo irrinunciabile. Dietro le vetrate del caffè di fronte al teatro neoclassico, fra una briscola e un tressette nelle piccole società operaie, nelle anguste stanze delle associazioni di volontariato, c’è un momento di fiacca autunnale. Cadono le foglie − ma quando mai?, l’aria si rinfresca − davvero?, riaprono le scuole − quello sì, ancora per poco, forse. Poi, finalmente, arriva l’inverno: l’approvazione del bilancio regionale, le urla in aula, le minacce, le ritrattazioni e le aspre critiche sulle assegnazioni della famosa Tabella H. Cosa sia di preciso, i più non l’hanno proprio chiaro, ma è riassumibile nella vox populi: «Sono soldi che la Regione spreca regalando contributi a pioggia agli amici degli amici che hanno fondazioni pachidermiche, piccole associazioni culturali, scuole di balletto, passioni ippiche, sagre della Pera Decana e varia umanità». Continua »
Al termine dei corsi di studio ogni giovane auspica un futuro dignitoso che passa essenzialmente da un’occupazione lavorativa. Attualmente per moltissimi italiani e ancor più per noi siciliani questa prospettiva di vita resta un’autentica chimera. I più “temerari” non abbandonano la speranza, altri decidono di rifugiarsi all’estero dove le possibilità per realizzarsi sono maggiori.
A decidere per me, più della personale consapevolezza di un magro futuro, poté la crisi economica della mia famiglia. I miei genitori, titolari di due case famiglia per anziani, alla fine del 2013, toccando con mano la profonda crisi del settore socio-assistenziale e, guardandosi intorno alla ricerca di nuove opportunità, si rendono conto che nulla più sarà come prima.
Convinti di ciò, decidemmo insieme, di dare una svolta alla nostra vita.
Avendo viaggiato molto in Europa, qualsiasi luogo andava bene per ricominciare. Fatta una valutazione costi-benefici di vari stati europei per poter aprire una nuova attività, decidemmo per la Bulgaria e in particolare per la sua capitale. Continua »
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