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sabato 20 apr
  • Carissimo fratello Salvatore (n.5)

    Carissimo fratello Salvatore,
    per la Befana hanno tirato il biglietto della Lotteria e qualcuno là fuori si ammuccò cinque milioni di l’euri. Là fuori vuol dire che il biglietto vincente se lo comprò qualche polentone e che qui non abbiamo sentito il ciavuru neanche di un premio di consolazione, di quelli che quando hai comprato le scarpe a Desirè e a Geiar, già non ce n’è più. Cinque milioni, ma ci pensi? Te lo ricordi il proverbio “’un putennu accattari, pattiu” dopo che mi vidi la trasmissione “Ballando ballando” dove la sera della Befana hanno tirato i biglietti vincenti, non mi veniva di andarmi a coricare. Tua sorella Rosi mi chiamava dal letto e mi diceva “Non è che è conto che perché domani non devi andare a lavorare che sei in cassa integrazione, allora vuol dire che ti devi susere alle 10? Vieni curcati”. Ma io niente: proprio sonno non ne avevo. Sono andato nella camera di letto e ci ho detto a Rosi: “Ma tu con cinque milioni di l’euri che cosa ci facissi?”
    Rosi mi rispose: “Facile: finiamo il mutuo tutto una botta, ci cambiamo la macchina, ci compriamo due appartamenti a Desirè e a Geiar e ci facciamo un bello viaggio, magari andiamo a trovare a Salvatore e Nuova Iorc”. Minchia, fratello: ci ho dovuto spiegare che, fatte tutte queste cose, ancora ne restavano. Che per quello che aveva detto lei un milione ci bastava con le coffe. E gli altri quattro? “Un poco di beneficenza”, mi rispose. E va bene, beneficenza… e poi?
    E così che abbiamo scoperto che tutti i parenti nostri sono uno più morto di fame dell’altro tranne lo zio Arturo che è quello che presta soldi a tutti gli altri ma si fa pagare gli interessi peggio di una banca e se non paghi si viene a prendere direttamente la tracollina dei bambini che nemmeno il Monte di Pietà. Va bene, e allora che facciamo? Spartiamo soldi a tutti? Ci dai 50 mila l’euri pure a quello strasannato di tuo cugino Santino inteso “Picasso” che è convinto che fa il pittore e invece camperebbe meglio se facissi l’anneratore? O ci diamo 50 mila l’euri pure a tua zia Mela che ha fatto un pirtuso in banca come la galleria di Monte Pellegrino per aprire la butic dove vende un paio di mutande 200 l’euri?
    No cara Rosì, ci ho detto, con 5 milioni si fa un’altra cosa, seguimi: In primis non si dice niente a nessuno, bisogna continuare a stimpuniari come abbiamo fatto fino ad ora. Perché se si sa ti allapazzano tutti i parenti e magari poi ti telefona pure qualcuno e ti dice “caro zu Vicè ci volevo dire che i suoi figli escono la mattina a tale ora, ritornano a tale ora, vanno dalla tale amica poi a tale cinema, si mentono il cappotto il giovedì e la impermiabbila il martedì. Noi queste cose ce le possiamo dimenticare ma lei ci deve dare qualche cosa se no ce le ricordiamo sempre e può succedere qualche incidente brutto. E perché si deve prendere queste gatte a pettinare?”. Così si deve continuare a andare dal salumiere e lasciare debiti, non si deve cambiare la macchia e non si devnono mettere nemmeno i soldi alla banca perché appena vedono arrivare sulla nostra libretta tutti questi soldi, altro che privasi: quelli mettono i manifesti al Politeama e non abbiamo concluso niente. Così dobbiamo stimpuniare tre quattro anni. Nel frattempo io parto emigrato e dico che sono andato in America da mio fratello Salvatore e la poi faccio sapere che ho fatto fortuna con una pizzeria e dopo sei mesi voi venite qui e ci possiamo godere la moneta.
    Mentre lo raccontavo avevo tutto davanti agli occhi ma poi ho pensato: ma guarda tu, uno ha i beddi piccioli e deve fare il morto di fame per non farlo capire. Poi se ne deve andare, poi deve lasciare casa, poi ci deve spiegare a Rosì che non può andare ogni domenica da sua madre e a Desirè che si deve lasciare con lo zito e a Geiar che si deve trasferire in una scuola americana lui che già lo bocciano in italiano figurati in americano. Insomma, carissimo fratello, vincere cinque milioni è una vera tragedia. Non siamo gente di tutti questi soldi. Così mi sono coricato, ho abbracciato a tua sorella e ci ho dato un bacio. “Buonanotte sangu miu. Non siamo diventati ricchi ma siamo ancora qui”. Poi, con rispetto parlando, abbiamo fatto il matrimonio e fu bellissimo.

    Il tuo affezionatissimo Vicè

    Palermo
  • 17 commenti a “Carissimo fratello Salvatore (n.5)”

    1. Daniele Billitteri, questi ultimi tuoi interventi sono talmente “ultimate” che i commenti latitano. Chissà se ne sei soddisfatto o preferiresti un contraddittorio……

    2. sono vanitosissimo, quando non trovo commenti mi sbatto la testa muri muri e mi sentono fino da padre messina. Che viene a dire “ultimate”? che tutti mensano che all’ultimata basta leggere e si commenta solo se uno non è d’accordo. Almeno Toni mi ha spiegato così. e lui se ne sente. Dice che comunque se lo leggono. L’importante è che ci divertiamo tutti. Ma qualche cornuto potrebbe lasciare un commentino piccolo piccolo tanto per dire e bravo billi continua così? Ma non vi proccupate: io continuio lo stesso. Grazie Angela, ti nomino capo del mio fan club. Prima che diventi un fan cul.

    3. Beh… Devo dire che i tuoi articoli sono sempre davvero molto carini… Mi divertono moltissimo…. Bravo Bravo Bravo Bravo… Continua così… Baci Baci…

    4. Dai, non fare così, qualche anima pia si troverà che ti scriverà due righe. Intanto vediamo di capire se ti lasciano in piedi al Politeama (così sarà più facile riconoscerti), o se avrai l’onore di stare seduto (in questo caso ci vorrà una guida turistica: beni monumentali…:-) E poi, nella mia qualità, quali sarebbero, da adesso in poi, i miei compiti? mantenere il club (fan) di modo che non si tramuti in F.Cul?? (con rispetto parlando).
      O sarò condannata a dover scrivere dei post ogni volta che la tua penna partorirà un pezzo?…

    5. Intanto caro Billi ti devo ringraziare perche mi livasti ri ‘mruaghi!
      A natale un sapia cosa regalari a me matri, a me zia ed a me cucina…
      ed a tutti ci accattai ‘u to libro!
      Io si vincissi 5 milioni di euri facissi pazzie!
      o mi mittissi a fari u gelataru ‘o polo nord, o mi faccisi l’harem chinu i fimmini,o chiamassi Toni e ci ricissi i farisi avutri 6 misi ‘mpalermu,oppure mi rapissi un giurnali a Palermo!
      No un giornalaru comu me cucino Vito…ma un giurnali!
      U chiamassi “a me gazzetta” e ci puttissi scriviri cu vuoli!
      Ma pultroppo si ammuccarono i cinque milioni di l’euri là fuori e quinnnici un fazzu nianti.
      Billi continua cosi…

    6. Effettivamente “ultimate” ci misi u carrico.
      Con sincerità i tuoi post li leggo, fino alla fine, mi piacciono mi ci addiverto, ma con altrettanta sincertià nell’ultimo ci misi chiù fatica. Poi mi arrivi con sti commenti, mi fai di nuovo “innamorare” (le mettiamo che non si sa mai).
      Detto fra noi “Billi” non mi piace tanto, mi ricorda il coker del vicino.

      Comunque per me puoi continuare.
      Buonanotte

    7. e no, billi. il capo del tuo fan club lo voglio fare io, che 10 anni fa sono diventato tuo estimatore, da quando cadevi in trance davanti ad una pagina per due minuti, e poi te ne uscivi con IL titolo. o da quando affabulavi (affabulavi, non affanculavi…) me e gli studenti nelle riunioni di redazione…

      ciao e buon anno dal tuo ex socio!

    8. Non cominciamo come al solito nostro, che ci piace sempre moltissimo quello che hanno appena preso gli altri….
      Mi capita sempre, appena entrata in un negozio, provo un abito, un maglione, una sciarpa, una molletta… La mia vicina (nel negozio) se ne innamora subito! E mi tallona per vedere se acquisto o se lascio (così da arraffare lei l’oggetto in questione). Caspita! Claudio, non ti conosco, non so se il capo del Fan Club è un titolo, una poltrona, uno stipendio (….-)), un onere o fardello, ma ‘sta determinazione ad averlo per te, come mai ti è venuta ora che l’hanno attribuita a me??
      ;-PPPPP

    9. Ehi, Billitteri-San, come vado? mi sembra che ti possa ritenere discretamente soddisfatto, i post ormai si accavallano…. (il tutto per scongiurare la degenerazione in F.Cul)
      Ciaoooooooooo

    10. @angela 😛 ehehehe…

    11. Miiiiiii che folla….. Torna pure il fantasma di Mussolin, quello senza “o” che è simpatico forte. E che vi devo dire? La ditta ringrazia….

    12. fantasma? io mi tocco… 😀

    13. a quanto pare sono arrivata in ritardo.
      Billitteri devo dirti che non ho ancora il digitale terrestre…. perchè non metti l’intervista su Rosalio???
      Cosi mi scarico il filmato e potrò vederti. Dai….dai…dai!!!!
      Ciao

      N.B. Fai una bella cosa rispondendo ai tuoi fan, complimenti!

    14. Sono sempre io…..
      Ho appena guardato il Suo profilo Sig. Billitteri………….

      Mi sono “affrontata” un pò quando ho capito che ho dato del tu ad un uomo di 54 quasi 55 anni. Mi scusi.

      Cmq SEI GRANDE!!

    15. Caro Billitteri vedi se con la tua simpatia “irriverente” riesci a dire al Sig. Costanzo di avere pietà di noi…e non propinarci + i programmi della sua “compagna” c’acciarruvinano i mienti ai picciuttieddi e nn solo….

    16. Brava Chiara….
      Poi i commenti dei critici del pubblico sono la ciliegina sulla torta!

    17. Carissimo Billitteri, ho da poco cominciato a leggere i tuoi articoli che hanno pubblicato sulla rivista “I love Sicilia” e devo dire che mi hai ENTUSIASMATO NEL VERO SENSO DELLA PAROLA.il tuo senso dell’humor è raro, sei troppo forte, mi fai moriri du ririre. ora siccome m’abbuttava ad aspettare u prossimo numaru di i love sicilia, ho cercato in internet per vedere se c’era qualche altro tuo articolo e alla fine ho trovato il tuo fan cleb (ahah)…assolutamente spettacolare.Bravissimo, troppo divertente. (cu tuttu u rispetto) si u megghio ahaha.

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