16°C
venerdì 19 apr
  • 8 dicembre

    Sta per arrivare. Le prime avvisaglie si fanno sentire. Vedete le luminarie? Le vetrine lussureggianti, anche se sono quelle di un supermercato, che invogliano ad entrare, a comprare, ad affrettarsi perché…è già Natale. Non voglio presentare la solita pappardella sul Natale, ma voglio analizzare insieme a voi le dinamiche “palermitanesche” sugli affaccendamenti pre-natalizi.
    Prima questione fondamentale da affrontare e che arriva puntuale, inesorabile e acida come uno yogurt andato a male: le feste dove le passiamo?
    Natale dai tuoi, capodanno dai miei? E l’8? E la vigilia dell’8? E la vigilia del 25? E l’antivigilia? Roba da comprare un palmare per segnare tutti gli appuntamenti che sicuramente sfuggiranno.
    Cerchiamo allora di fare un vademecum per sopravvivere alle feste, ma non come quello che si legge in ogni rivista in edicola in questo fatidico mese dicembrino che sia “Caccia&Pesca”, “Ricamo facile” o “Io in cucina”, in questo momento tutti parlano delle feste, ma a Palermo si sa…è tutta un’altra storia.
    La prima festività che scorrendo il mese di dicembre balza agli occhi è: l’8 dicembre, per i credenti festa dell’Immacolata. Attenzione primo appunto fondamentale su questa festa, il palermitano medio a ferragosto si era già fatto i conti che “quest’anno l’Ammacolata viene di venerdì. C’è ponte.” Sarà deformazione geografica, ma noi con i ponti abbiamo una particolare simpatia.
    Vero, c’è ponte, quindi questo implica una sequela di festeggiamenti che iniziano, secondo tradizione palermitana, il 7 sera e terminano addirittura, per i più audaci, domenica 10.
    La vigilia, il 7, è la prima vera festa quindi, nonna tira fuori le monetine – anche quelle piccole e marroni che ti sembrano lenticchie “vunciate” – che si gioca a settemmezzo, piattino, tombola. I parenti sono il fiore all’occhiello di queste serate. C’è sempre il cuginetto che piange e decide di trascorrere tutta la serata in braccio proprio a te possibilmente con annesso pannolino farcito; c’è sempre lo zio che quella sera lì ha proprio, con rispetto parlando (!!!) culo e sbanca il bacno, c’è sempre la nonna o il nonno che, se non particolarmente arzilli, si appisolano con le carte in mano, testa che inizia a ciondolare e concerto sinfonico in russo che ogni tanto copre persino le altre urla del parentado fino a quando non arriva l’inesorabile gomitata che ridesta l’assopito che continua a giocare e a puntare come se niente fosse accaduto.
    Sembra che non se ne esca vivi, per questo cerchiamo di trovare qualche escamotage per sfuggire o quanto meno sopravvivere a tali supplizi che dureranno, tenetevi forte, trentuno giorni.
    Prima soluzione organizzate, se avete la fortuna di vivere soli, a casa vostra. Invitate chi volete con il classico metodo di “ognuno porta qualcosa” e almeno vi risparmierete i parenti indesiderati che hanno la caratteristica di materializzarsi sempre in occasione di matrimoni, funerali e feste comandate.
    Se proprio non potete fare a meno di passare l’8 con i parenti queste sono le soluzioni che vi consiglio. Contro i cuginetti “farciti” e piangenti come dei salici tristi, tappi in cera, li vendono in farmacia, costano pochi euro, sono color carne e se avete anche i capelli lunghi non si noteranno. Forse avrete un’aria un po’ svampita ma potete sempre dire che è perché siete “solo un po’stanchi”. Altro passatempo per far scorrere la serata e per risolvere per tempo i vostri problemi potrebbe essere quello di filmare il nonno che pisola con il cellulare. Nessuno se ne accorgerà e poi con un semplice programma di montaggio video, anche on-line come www.jumpcut.com, potrete fare un diario delle vostre vacanze di Natale da riguardare ad agosto quando, distesi sotto il caldo sole, qualcuno vi proporrà di organizzare per tempo un viaggio da fare durante le vacanze di Natale e voi risponderete “Ma no….ancora c’è tempo!”

    Palermo
  • 12 commenti a “8 dicembre”

    1. Maria Letizia, è la prima volta che ti leggo (ps: non so se sia la prima volta che pubblichi qui).
      Mi piace come argomenti.

      Buone Feste :-)))

    2. Noi avevamo una carinissima, dolce zia che scorreggiava a tavola, a Natale.

    3. grazie antonio, sei molto gentile e buon 8 dicembre a tutti!

    4. e proprio verooo… che palle queste feste … dai miei dai tuoi….. ma xkè nn stiamo soli 😉

    5. È cominciato il casinò globale. E ci sarebbe pure da montare l’albero…

    6. 8 dicembre,e già natale mi ha rotto le pal?e…

    7. Quando ero bambino andavamo a giocare a carte dal mio caro zio che non c’e’ piu’; si addormentava appoggiato con una mano sulla tavola e quando si ridestava esclamava alla moglie:
      “Saruzza addumasti a cafittiera ?”

    8. Mi sono fatta un sacco di risate! Brava Leti 😉

    9. ragazzi sapete dirmi se sabato 8 i negozi sono aperti a palermo???grazie mille

    10. ciao ragazzi sapete dirmi se l’8 dicembre cioè domani se i negozi a palermo sn tutti a aperti???? grazie tante….

    11. x diva: non sono sicuro ma credo che forse siano aperti solo alcuni negozi, ma non so quali, di alcune zone (forse) . spero di essere stato preciso ed utile nella mia risposta

    12. grazie mille per la tua risposta un bacio

  • Lascia un commento (policy dei commenti)

    Ricevi un'e-mail se ci sono nuovi commenti o iscriviti.

x
Segui Rosalio su facebook, Twitter e Instagram