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venerdì 26 apr
  • 24 commenti a “Tutti a piazza dei Marinai…”

    1. Infatti. Quando uno si prende la briga di scrivere quelle cose lì, dovrebbe almeno conoscere la toponomastica. Articolo ridicolo.

    2. Se la toponomastica è sbagliata, mi pare che tutto il resto corrisponda al vero. Onestamente non mi formalizzerei…

    3. Suvvia non siate permalosi …al di là del grossolano errore di denominazione di una nota piazza locale (però suona bene “Piazza dei Marinai”…restituisce alla città una balnearità negata…)l’articolo mi sembra essere una lucida esposizione di quello che è la città oggi: il processo di normalizzazione di un’etica impazzita ha messo radici in maniera quasi inconsapevole negli alti profili della borghesia cittadina. Ci sta tutta la sensazione di disagio e fastidio di fronte alle parole del primo giornalista forestiero che si permette di farneticare su una realtà che non conosce ,nè gli appartiene…ma siamo sicuri che assumendo un tale atteggiamento non finiamo con l’eludere una sana onestà intellettuale?

    4. sarà… ma io questa sera vado a piazza dei Marinai

    5. Se non se ne parla mai, non ci sarà modo di venire a capo di questa situazione. Cosa ci resta da fare? Parlarne… solo questo è in potere del cittadino siciliano, diviso tra la vergogna per un sistema che forse funziona troppo bene e la compiacenza per qualcosa che in realtà gli fa/farà comodo.
      Che scrivano allora, i giornalisti incauti e probabilmente inaccurati. Che vengano a galla le magagne della PA siciliana. Ma non diano del mafioso allo Zu Vasavasa, tanto ormai non si scandalizza più nessuno, neanche il diretto interessato. E’ questo il vero problema!

    6. E’ il candidato sindaco della Cdl? Statera sa che e’ Vizzini e lo scrive. A voi risulta? A me no.

    7. cammarata al posto di leanza e musotto sindaco… questa scommessa alla snai la quotano ancora per poco…

    8. Isola qua si confonde piazza Marina (o dei Marinai?) con piazza Unità d’Italia. Mi associo ad AntonioG: da dove se l’è preso Vizzini candidato a «palazzo dell’Aquila»?
      Inoltre non concordo neanche con l’analisi che rappresenta una città tremenda. Non saremo cool, ma neanche cul. 😉

    9. Beh… Piazza dei Marinai continua cmq ad essere una bella alternativa…molto pittoresca..

    10. uhm io da fonti attendibili ce l'”intrufolamento” di Lo Porto
      (o sindaco o pres. provincia)

    11. A volte non capisco perchè invece di vedere il cuore della cosa si preferisce vedere altro.Mi sembra come quando si attacca le inchieste di santoro invece di parlare di quello che racconta l’inchiesta…personalmete aldilà di errori grossolani o ipotesi di candidato a sindaco , per quanto riguarda il resto a me semra un analisi impietosa ma VERA.
      poi se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno quando è quasi del tutto vuoto..liberi di credere alle favole!
      pequod

    12. Mentre voi fate discorsi più o meno seri, io rifletto sul fatto che da quando è nato Rosalio…il vero argomento tabù, capace di scatenare le discussioni più accese nel bene e nel male, è stato sempre questo “bar-ristorante, ritrovo fighettoso di destra”.
      🙂

    13. Il solito articoletto scandalizzato di Repubblica da pre campagna elettorale. Invece di elencare fatti circostanziati va giù con i soliti moralismi orlandiani in una salsa molto fumosa di cose dette a mezze parole. Questo modo di fare giornalismo, e non solo per l’abitudine di parlare di luoghi e cose di cui ha manifesta ignoranza, è in realtà complice del sistema che finge di smascherare. Una sola cosa: i precari li ha davvero creati questa giunta o ce li trasciniamo da molto più tempo? Davvero i candidati per le primarie non c’entrano?

    14. Ma davvero stiamo a discutere su un errore topografico? Davvero di tutte le cose di cui parla Statera ci rimane solo quello? E’ veramente incredibile questo terrore cieco della conoscenza, quanto meno del dubbio, è aberrante la sicurezza delle certezze che emerge da alcuni messaggi. Statera parla di una città soffocata, può avere esagerato nell’enfasi, può certamente avere un’opinione parziale, ma vivadio, almeno è un’opinione! Non ho letto opinioni nei vostri messaggi, solo banali sfottò, perdonatemi, ma mi sembra veramente poco controbattere così ad un articolo del genere.

    15. Alessandra e Peppe, la mia opinione è che quell’articolo sia di un grossolano al limite dell’offesa e che non renda giustizia a Palermo nella sua interezza. Mi pare chiara come opinione.

    16. L’errore topografico è significativo di come quell’articolo abbia applicato dei facili clichet, scirocco compreso. Come fare un pezzo bellissimo su un funerale e sbagliare il nome del morto. Legittima domanda: ma almeno hai visto le cose che racconti?

    17. Palermo e` una citta` meravigliosa sotto molti punti di vista. Storico, paesaggistico,culturale. Purtroppo pero` e` anche la citta` disegnata in quell`articolo… Non bisogna chiudere gli occhi quando si vede qualcosa che non ci piace… Ma aprirli… Soffrirci… e darci da fare per migliorarla. Fino a quando chiuderemo gli occhi sulla verita` non faremo che stare al gioco di chi vuole che la Sicilia non migliori mai! Magari quell`articolo non rendera` giustizia alla interezza di Palermo… Ma non era dell`interezza di Palermo che parlava! Parlava di un aspetto che ognuno di Noi conosce. E che talvolta si preferisce rimuovere. Perche` ogni siciliano ama la propria terra sopra ogni cosa.
      A Daniele, che parla di campagna pre elettorale, vorrei chiedere cosa ne pensa invece della campagna pre elettorale fatta, a spese dei cittadini di Palermo, da diego ridens (minuscolo voluto)!
      Non e` un errore di questo tipo che puo` invalidare un intero artolo. Ma questa e` solo una mia opinione.
      Quanto e` vero che esiste il Teatro Massimo (ed e` il piu` bel teatro d`Europa) tanto e` vero quello che Statera ha scritto… Palermo non ha solo un aspetto!
      Complimenti a Rosalio per lo spazio dedicato ad Alessandra Siragusa.
      Sigm

    18. Sigm: ti dico che sulla pelle di quelli come noi, che al massimo contano un voto alle amministrative, si giocano le partite per il potere. Questi articoli non aiutano a rompere questo stato di cose. Credi che solo Cammarata abbia fatto campagna a spese nostre? E le immense sacche di precariato create negli anni passati? Finché non si ha il coraggio di dire basta ai meccanismi clientelari che vanno da destra a sinistra nulla può cambiare. Hai letto le proposte dei tre candidati alle primarie? E questi vorrebbero cambiare la città? Un articolo di giornale, se non vuole essere solo un ammasso di luoghi comuni, e in quanto tali offensivi per chi onestamente crede in una città migliore, dovrebbe fornire dei dati che ci consentano di stabilire quanto questo sindaco abbia fatto male. Così si mortifica solo la speranza e si fa il gioco di chi non vuole che le cose cambino. Sai che ti dico? Quei manifesti riportano titoli e commenti dalla stampa e, una volta tanto, questi titoli e commenti non descrivono Palermo solo come un girone infernale. Può essere utile a dare una speranza a questa città? Secondo me si. Palermo ha bisogno di uscire dall logica e anche di abbandonare la nomea di luogo maledetto. O a voi sta bene così?

    19. Quando si ha bisogno di rifugiarsi in un “pregiudizio” si vede che non si hanno argomenti per una discussione reale. Attribuire un luogo a frequentazioni di una sola parte politica fa un po’ “razzismo”. Sbagliare poi l’identificazione del luogo è un grave indizio: quell’articolo non ha basi reali. Il caro giornalista non c’è mai andato, o al massimo ce l’hanno portato a fare 1 giretto… Mi spiace, ma non credo si possano scrivere articoli su Palermo, basandosi su una visita guidata… Pretenderei che un giornalista sia un po’ più autonomo, che si crei una convinzione da sè, se ne è capace….

    20. ….e poi. Lui che tanto istiga e polemizza… Leggendo bene pare che abbia un solo riferimento bibliografico, una sola fonte cui attingere: Leoluca Orlando. Non sarà il di lui ventriloquo, per caso?

    21. Non voglio togliere la speranza a nessuno… vorrei darla… e l’unica via concreta per darla e’ prendere coscienza della realta’. A Palermo ci saranno 1000 cose buone ma anche qualcuna “cattiva”. Negarle toglie la speranza perche’ toglie l’opportunita’ di vederle e rimuoverle. L’articolo, ovviamente, esprime un’opinione.. ma chi di noi non ha un’opinione?… Ne ho letti tanti con altre opinioni… tutte degne di essere espresse ed ascoltate. Tutti noi qui esprimiamo il nostro parere… Se un articolo non ci piace non ha il diritto di essere scritto?
      Solo dall’elaborazione di un pensiero di fronte ad uno stimolo nascono la coscienza e la crescita.
      Amo Palermo… come tutti Noi che scriviamo nel blog.
      Con affetto
      Sigm

    22. ho riletto il mio intervento…
      è completamente sgrammaticato….
      aiutooooooo

    23. “potere frazionato, che non decide, delle burocrazie che contano più della politica, delle furbizie italiane elevate qui all’ennesima potenza”.
      beh è vero…ci sono sante verità con tanto di nome e cognome.
      certo portare Orlando come esempio è un po’ eccessivo.
      Orlando è quello che ha creato il precariato, ne ha fatta sua bandiera e forza.
      Orlando è quello che attaccò Falcone, l’uomo che si autodefinisce (è anche il titolo di un suo libro) il “sindaco che ha battuto la mafia”.
      Orlando no! più democristiano di lui.

      quando ci verrà un rigurgito???
      mai?
      è tutto diverso dal resto del mondo.
      qui non pretendiamo niente, lo noto e lo rinoto sempre più al ritorno dai miei innumerevoli viaggi di lavoro.
      sprofondiamo…siamo al fondo

    24. Clichet = Clichés,
      ripeto
      Clichet = Clichés,
      Articolo ridicolo >>legittima critica,gelosia,attacco personale?
      I don’t care!

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