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lunedì 6 mag

Archivio di Ottobre 2007

  • Una squadra, finalmente

    Pensatela come volete ma per me il pareggio con la Reggina vale più (molto di più) della vittoria con il Milan. Perché domenica, finalmente, ho visto in campo una squadra di calcio. È la prima volta che capita quest’anno (a parte il primo tempo con il Livorno) e mi sembra un buon segnale per il futuro. Meno male che Amauri (anche lui, finalmente) ha pareggiato all’ultimo respiro perché altrimenti mister President avrebbe cacciato via il buon Colantuono e saremmo stati di nuovo punto e daccapo.
    Il Palermo non meritava di perde. Anzi, meritava di stravincere per tutto quello che era riuscito a creare nei 90 minuti di gioco. Niente di trascendentale, per carità, ma contro il bunker dei calabresi (ma si può giocare ancora in 10 in difesa e uno all’attacco nel calcio moderno?) le occasioni per far gol c’erano state e la beffa di Amoruso non ci stava proprio. Gruppo, determinazione, voglia di salvare la panchina al proprio condottiero: finalmente questi qui hanno tirato fuori l’orgoglio. Non sarà una squadra di fenomeni, ma almeno gli attributi ci sono e questo conta. Altroché se conta.
    Detto ciò, non sia mai che non si cerchi il pelo nell’uovo, altrimenti che ci stiamo a fare? E allora, dico quello che non mi è piaciuto così ognuno si può scatenare. Continua »

    Palermo
  • Il V-Day a Palermo, un mese dopo

    È trascorso un mese dall’8 settembre, giorno della raccolta firme per il V-Day, e in Italia si continua ancora a non parlare d’altro, sia nei commenti della stampa che nelle trasmissioni di approfondimento della TV, segno che l’iniziativa, vuoi o non vuoi, ha lasciato il segno.
    Per molti commentatori si tratta solo di “qualunquismo” mentre altri colgono un elemento positivo nella rinnovata voglia di partecipazione di persone, specie giovani e di entrambi gli schieramenti, che si mantenevano a debita distanza dalla discussione politica.
    A Palermo i ragazzi del Meetup, dopo aver raccolto in un solo giorno più di 6.000 firme (la metà di quanto i referendari hanno raccolto nella stessa piazza Politeama in tre mesi e con ben altri mezzi), hanno continuato a raccoglierne ancora nei posti più svariati perché in tanti hanno manifestato il desiderio di firmare.
    Personalmente, non condivido le paure del mondo della politica e dell’informazione verso questo fenomeno: constato scarsa conoscenza dello stesso, se non addirittura malafede come quando si cerca farisaicamente qualunque appiglio formale (V. la battuta Prodi-Alzheimer) per scandalizzarsi, tralasciando la sostanza delle questioni poste, prima tra tutte l’onorabilità di una certa rappresentanza politica. Continua »

    Palermo
  • Proiezione di “Un guastatore”

    Oggi alle 18:30 presso la sede delll’associazione culturale “Il Giardino delle Muse” (via G. da Verrazzano, 10) verrà proiettato il corto Un guastatore di Dario e Giacomo Guarneri.
    Tra gli attori Enzo Di Michele, Serena Barone, Valentina Apollone, Debora Tumminello e il musicista Fabio Rizzo.

    Il protagonista del film è Salvo, volontario nell’Esercito che torna in Sicilia e vive la disillusione. Finché non ha sulla spiaggia una visione…

    Palermo
  • Via alle riprese di “The Palermo shooting” di Wim Wenders

    Wim Wenders

    Prendono il via le riprese di The Palermo Shooting, il film di Wim Wenders dedicato alla città.

    I protagonisti del film saranno Campino, cantante dei Die Toten Hosen, Giovanna Mezzogiorno e Dennis Hopper. Nel film dovrebbero apparire anche personaggi come Lou Reed e Patti Smith.

    Wenders ha detto di Palermo: «È una città complessa e conflittuale, bellissima ma nello stesso tempo piena di ferite. Cicatrici che Palermo mostra con onesta». Il regista non ha voluto svelare molto della trama. Ha detto che il film parla della vita e della morte, che non si parla della mafia e si sa che il protagonista è un fotografo di grande successo che in seguito a sconvolgimenti occorsi nella sua vita molla tutto e va a vivere a Palermo dove incontra una bellissima restauratrice.

    Il film è co-finanziato con fondi del Por 2000-2006 (asse II – Risorse culturali) che si sommano ai budget stanziati dai produttori privati e da istituzioni pubbliche tedesche e italiane.

    Palermo
  • Turisti in crescita a Palermo nel 2006

    I turisti in città nel 2006 sono stati 660 mila, con una crescita del 6,9% degli arrivi e del 4,1% per il numero di giornate trascorse rispetto all’anno precedente. I turisti stranieri arrivano soprattutto da Francia, Stati Uniti, Germania e Spagna; gli italiani arrivano soprattutto da Lazio, Lombardia e Campania.

    I dati emergono da una indagine realizzata dall’ufficio Statistica del Comune di Palermo.

    Palermo
  • Si riqualifica piazza Alfano al Borgo Vecchio

    Piazza Alfano, nel cuore del Borgo Vecchio, e le aree limitrofe verranno riqualificate con superfici pedonali, arredi, posti auto e spazi idonei a razionalizzare i punti vendita che attualmente operano su sede stradale. È stato approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo elaborato dal settore Urbanistica.

    L’opera è finanziata con 1 milione e 501 mila euro, fondi statali assegnati al Comune nell’ambito dell’accordo quadro stipulato nel maggio 2002 per il Prusst (Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio). I lavori, da appaltare, avranno una durata di 510 giorni.

    Una parte di largo Alfano sarà pedonalizzata con una nuova pavimentazione in basolato. Verrà mantenuta una corsia stradale per l’attraversamento lungo l’asse Scordia – Ximenes, con l’arredo degli spazi pedonali limitrofi anche in corrispondenza della scuola, dell’incrocio con corso Scinà e dell’area triangolare che si trova in via Ximenes.

    Palermo
  • Inaugura “Punti fermi”

    Oggi alle 19:00 presso Nuvole Incontri d’Arte (via M. Bonello, 21) inaugura la mostra Punti fermi di Marina Sagona.

    La mostra rimarrà visitabile fino al 3 novembre 2007 da mercoledì a sabato dalle 17:00 alle 20:00.

    Marina Sagona è un’illustratrice molto nota e le sue opere rappresentano il tema della femminilità.

    Palermo
  • Firme contro il trasferimento di De Magistris

    Sonia Alfano, figlia del giornalista Beppe assassinato anni fa dalla mafia di Barcellona Pozzo di Gotto, organizza un banchetto per la raccolta delle firme di solidarietà in via Principe di Belmonte (dalle 16:00 alle 20:00) in difesa del pm catanzarese Luigi De Magistris, titolare di delicate inchieste riguardanti intrecci tra politica, malaffare e massoneria, per il quale il Ministro della Giustizia Clemente Mastella, ha formulato la proposta di trasferimento al Consiglio Superiore della Magistratura per presunta incompatibilità ambientale.

    Palermo
  • Sit-in per la Birmania a piazza Verdi

    La circoscrizione Siciliam di Amnesty International organizza per le 17:00 a piazza Verdi un sit-in per il popolo birmano.

    Amnesty chiede di fermare lo spargimento di sangue degli oppositori del regime militare, il rilascio immediato dei prigionieri politici e una risoluzione delle Nazioni Unite a favore del popolo Birmano per il ritorno alla democrazia.

    Palermo
  • Libertà di informazione all’Auditorium Rai

    Ricominciano oggi gli incontri del fine settimana all’Auditorium della Rai (viale Strasburgo, 19).

    Il primo appuntamento (stamattina alle 11:30) è dedicato alla libertà di informazione in Sicilia. Parteciperanno all’incontro il giornalista Lirio Abbate, il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia Franco Nicastro, il direttore del nuovo Osservatorio sull’informazione di Libera Roberto Morrione e il presidente della giunta sezionale di Palermo dell’Associazione Nazionale Magistrati Guido Lo Forte.

    Palermo
  • Inizia “Le Vie dei Tesori”

    Per tutti i weekend di ottobre Università di Palermo apre al pubblico (in alcuni casi per la prima volta) quattordici tra palazzi e conventi, musei scientifici e giardini, cappelle e cantieri di restauro per Le Vie dei Tesori. Sono previsti eventi con scrittori, docenti universitari, critici, storici e magistrati che prenderanno spunto dai luoghi per parlare di arte, società, giustizia, letteratura, mafia, misteri della scienza, meraviglie naturali.

    I venerdì, dalle 9:00 alle 13:00, si svolgono visite riservate alle scuole. Il sabato e la domenica, dalle 10:00 alle 18:00, apertura a orario continuato con ingresso libero. È previsto un servizio di bus navetta gratuiti da piazza Marina.

    L’organizzazione è curata dagli Amici dei Musei Siciliani e ricade nell’ambito delle celebrazioni del bicentenario dell’Università di Palermo. Continua »

    Palermo
  • E c’era una volta pure l’Uefa

    Questo sarà probabilmente il post più breve della storia di Rosalio. Intanto perché io la partita del Palermo contro i cechi non l’ho vista (non ce l’ho ‘sta carta 7, che ci posso fare?) e poi perché tutto quello che avevo da dire l’ho detto. Anzi, lo dico da questa estate e, purtroppo, non ho ancora cambiato idea. Certo, non ho alcuna conoscenza calcistica come dicono alcuni grandi esperti anche in questo blog, ma mi piacciono i numeri. E quelli, con rispetto parlando, non tradiscono mai. La partita non l’ho vista, vi dicevo, per cui, cari amici, se vi va raccontatemela voi. Ah, il gol era in fuorigioco ho letto. Ma dopo aver vinto fuori casa contro nientepopodimeno che il Mladá Boleslav, ci si può attaccare a un errore arbitrale? Basta, il post è tutto per voi. L’Europa? Sarà per la prossima volta.

    Ghiaccioli...online!
  • Mettete dei fiori nei vostri cannoni

    Solo Londra può consentire ad un siciliano purosangue che vive in questa città da vent’anni un’operazione del seguente tipo, che per comodità narrativa, dividerò in fasi.

    Fase 1. Investitura “casuale”, quasi un incontro per strada, da parte di una delle case editrici piu “funky” del Regno Unito (Macmillan) del ruolo di “modello” per un libretto dal titolo “Learn to speak Mafia” (“Impariamo a parlare la Mafia”). In oltre 60 foto illustro la ricca gestualità nostrana sottotitolata in inglese. Macmillan, qualche mese dopo, vende i diritti del libro in Usa e Germania.

    Fase 2. Invenzione di uno spettacolo, che intitolo Talkingestures (Parla con i gesti), per illustrare dal vivo la “dinamica” di ognuno dei gesti illustrati nel manualetto, sottolineandoli con ironia e distacco. Risultato: una valanga di risate. Il mio scopo è sdrammatizzare una realtà che conosco bene e mi far star male. Ci sono riuscito. Continua »

    Ospiti
  • Bagarella smentisce lo scambio di fedi con Santapaola

    Il boss Leoluca Bagarella, al termine dell’udienza per il processo per l’omicidio di Enzo Caravà in corso davanti alla I sezione della Corte d’Assise di Palermo, ha smentito di aver scambiato la sua fede nuziale con quella del boss catanese Nitto Santapaola, come avevano riportato alcune fonti.

    Bagarella, che ha mostrato la fede, ha dichiarato: «È stato detto che mi sono scambiato la fede con un altro detenuto che non conosco e che così avremmo suggellato un patto tra noi. Ma quale patto? Io ero a Spoleto e lui a Parma, come sarebbe dovuto avvenire lo scambio?».

    Palermo
  • C’era una volta il tennis

    Questo articolo è stato pubblicato questa mattina su “Repubblica Palermo”. Lo riporto integralmente perché mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli amici di “Rosalio”.

    Ormai era diventato un appuntamento fisso di inizio autunno. O di fine estate, fate voi. Una settimana a metà fra sport e mondanità che proiettava Palermo al centro dell’attenzione del tennis mondiale. Già, perché da quasi trent’anni a questa parte la settimana che è appena cominciata coincideva con gli Internazionali di Sicilia, storico appuntamento con lo sport che conta, torneo che dal 1979 a oggi ha ospitato sui campi rossi di viale del Fante campioni del calibro di Borg e Vilas, Wilander e Bruguera, Mecir e Orantes, Panatta e Barazzutti fino a Filippo Volandri, ultimo vincitore nell’edizione 2006. Senza contare che prima della lunga pausa che sembrava aver posto il torneo nel dimenticatoio, alla Favorita avevano giocato, tanto per fare qualche nome, Drobny e Fraser, Merlo e Pietrangeli, Laver e Tiriac. Quest’anno, invece, gli spalti del Ct1 rimarranno tristemente vuoti. Enormi per quei pochi genitori che si appassionano alle gesta dei figli, spogli degli striscioni pubblicitari delle grandi griffe che sponsorizzavano i Campionati, silenziosi senza gli urletti dei raccattapalle e l’immancabile “cocco bello” dell’ambulante di turno. Il tennis è finito, andate in pace, a dispetto delle mille promesse di dirigenti e politici che soltanto un anno fa giuravano: «Ci rivedremo nel 2007». Continua »

    Ghiaccioli...online!
  • Compro casa

    Premesso che la faccenda non mi riguarda direttamente avendo avuto la fortuna di risolverla qualche anno fa, e premesso pure che sono veramente incazzata perché mentre c’è chi si aumenta lo stipendio di 500 euro a botta, c’è pure chi con 500 euro (e forse sono pure troppi) deve venire a patti con la sua dignità per camparci un mese, ho il desiderio di spendere un paio di paroline sull’argomento CASA a Palermo.
    Mi atterrò al vocabolario degli annunci immobiliari e prenderò in considerazione un single di 35/40 anni e con, quindi, un solo stipendio..
    Questione nr.1. GLI AFFITTI. Si va dal rifinito quadrivani in zona unni persi ‘i scarpi ‘u Signuri a soli 400 euro, al delizioso monovano in centro città a 600 euro (qualcuno mi spiega perché più nico è, più costa?). La scelta è tra lo svegliarsi alle 4:30 per essere sul posto di lavoro alle 8:00 e il mangiare pasta in bianco a fine mese perché 200 euro, ahi noi, fanno la differenza e fare finta che il cinema non ti piace e la pizza non puoi mangiarla perché hai lo stomaco imbarazzato (ipotesi tutt’altro che remota perché se mezzo stipendio se ne va per l’affitto ‘u scunciertu ‘i stomaco ti viene vero). Allora un povero Cristo che fa? Pensa, valuta, discute e riflette, si fa quattro conti e, mischino, si illude che se tanto mi dà tanto, meglio farsi un mutuo. La rata equivarrebbe all’affitto. E poi, dopo SOLO 30 anni il prezioso immobile sarebbe tuo. Vuoi mettere? Continua »

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  • Il movimento No Inc in Sicilia

    Per quanto riguarda la manifestazione importante che si è svolta il 22 a Palermo, può essere utile conoscere in breve la storia di questo movimento contro gli inceneritori, che ha raggiunto finalmente un momento di grande presenza popolare. Sul problema del Piano Rifiuti regionale, voluto tenacemente dal presidente Cuffaro, ci sono persone, cittadini, che hanno iniziato il loro percorso di impegno e di documentazione fin dal 2002, anno in cui si è formato il Comitato, poi Forum Bellolampo. Nei primi anni di attività alcuni residenti della zona, già penalizzata dalla presenza della discarica, hanno cominciato a muoversi per sensibilizzare la cittadinanza insieme a esponenti del WWF sicilia, di Legambiente e ai comitati civici che via via si formavano e crescevano nelle varie realtà siciliane, in particolare dove sono previsti i quattro inceneritori del Piano Regionale. Già negli anni 2004/2005 molte affollate manifestazioni organizzate dai comitati si sono svolte a Palermo e nelle altre località interessate, rilevanti quelle nella zona di Aragona-Casteltermini-Castelfranco che hanno visto la partecipazione di intere amministrazioni comunali, di sindaci e di parroci. Continua »

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