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domenica 27 lug

Archivio di Novembre 2007

  • Palermo, città più “romantica” d’Italia

    Ecco lo slogan che invaderà le strade della nostra città nella prossima campagna di promozione che l’amministrazione metterà quanto prima in campo. Splendidi manifesti distinti da un elegante blu, punteggiati da lucenti stelle, che reciteranno “Palermo, città più romantica d’Italia”. L’amministrazione, infatti, ha deciso di coprire Palermo di una nuova veste, in grado di attirare migliaia di turisti accomunanti dalla voglia di riscoprire il romanticismo. Stanchi di Parigi, tradizionale meta degli innamorati dal sapore un po’ demodée, o di Praga, splendida città dell’est europeo, diventata ormai oggetto del turismo di massa, Palermo si impone all’attenzione di giovani (e meno giovani) innamorati d’Europa come la nuova “alcova” in cui scambiarsi effusioni, tra una passeggiata e l’altra al chiar di Luna. E già, miei cari signori. Il chiar di Luna. Il primo problema da risolvere per portare in porto questo ambizioso progetto ha un nome: “inquinamento luminoso”. Come fare a offrire uno scenario mozzafiato, regalando lo splendore del firmamento siciliano ai turisti, impegnati a giurarsi l’eterno amore, con le stelle a fare da uniche testimoni, quando il cielo è in realtà offuscato dalle fastidiose luci cittadine? Semplice.
    Spegniamo la luce!! Continua »

    Ospiti
  • “Hollywood Party” all’Atelier del Nuovo Montevergini

    Oggi e domani alle 21:15 all’Atelier del Nuovo Montevergini (piazza Montevergini), nell’ambito del Il Palermo Teatro Festival, Fabrizio Romano e Roberta Caronia (che sostituisce Barbara Tabita), accompagnati da Riccardo Serradifalco, ripropongono in Hollywood party alcuni dialoghi mitici del cinema, cercando di restituirne la magia. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

    “Palermo Teatro Festival”

    Palermo
  • “Salvatore Sciarrino” al Teatro Massimo

    Inaugura oggi alle 17:30 presso la Sala Pompeiana del Teatro Massimo la mostra Salvatore Sciarrino. L’immagine del suono. La mostra, già allestita in altre città, propone l’esposizione dei grafici di cui Sciarrino si serve nella realizzazione delle proprie opere e foto di scena.

    La mostra rimarrà visitabile fino al 16 novembre dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 15:00 e e durante gli orari di apertura del teatro per gli spettacoli. Ingresso libero.

    Palermo
  • Baciamoci

    Oggi avrò baciato almeno una trentina di persone. E non è nemmeno Natale. Tra tutti i baci che ho dato e ricevuto quelli di cuore saranno stati al massimo tre. Manca all’appello solo il mio portiere. Già che ci sono, da domani saluto pure lui con una bella vasata. Perché, diciamocelo francamente: il siculo è così. Baciatore. Se non bacia non vale. Se non è baciato non si sente salutato. Bacia pure al telefono o via sms. La formula di congedo diventò: ciao-ciao-un-bacio. L’esempio più eclatante l’abbiamo tra i nostri politici. Totò vasa vasa lo chiamano. Ci superano solo gli spagnoli che ti baciano addirittura al momento delle presentazioni.
    Forse io avrò, tra i miei antenati, qualche gelido nordico, ma, dopo 36 anni, mi siddiò. E lo dichiaro apertamente. Solo che ogni volta passo per scucivola. Non è grevianza, lo posso garantire! Da piccola, mia madre mi diceva “avanti saluta che andiamo”. E io salutavo. E tutti a baciarmi, zie, ziane, parenti ri parenti. E io mi asciugavo la faccia con la mano dopo ogni bacio e, puntualmente, appena uscivamo, m’arrivava un timpuluni…forse fu questo il trauma. Non lo so. Ma, mi chiedo “ciao”, “arrivederci”, “buon giorno” e “buonasera” non sono saluti? Continua »

    Palermo
  • E ora?

    Quel giorno di aprile mi trovavo a lavoro. Mentre controllavo slide e appunti prima di iniziare la lezione, mi collegai a internet per prendere qualche immagine divertente su Palermo da inserire in una diapositiva. Digitai così su Google P-A-L-E-R-M-O e venne fuori una pagine di Repubblica online: “Arrestato Provenzano”. La prima cosa che mi passò per la testa fu “si sono sbagliati” mentre sapevo che non poteva essere così cliccai sul link e si aprì la pagina di Repubblica che riportava ancora la foto del vecchio identikit che titolava, senza ombra di dubbio “Preso il boss dei boss a Corleone”. Lo dissi ai miei colleghi e anche loro risposero con il mio stesso stupore “Non è possibile”. Poi anche loro capirono che era tutto vero. In quel momento mi sentii come quando vidi, l’11 settembre, le torri gemelle che crollavano davanti agli occhi attoniti di tutto il mondo.
    Non solo per l’assurdità del gesto (Provenzano era a Corleone, a casa sua e sotto gli occhi di tutti), ma anche e soprattutto per le conseguenze che si sarebbero presto scatenate. Mi sembrava di ascoltare il silenzio assoluto che avvolge la campagna prima del primo lampo in attesa dello scrosciare della pioggia. “E adesso?”mi chiesi. Ieri, 5 novembre 2007, a distanza di un anno e mezzo da quel giorno di aprile un’altra testa alla piovra è stata recisa. Anzi quattro teste. E tutte e quattro le teste si trovavano ancora a “casa loro” vicino Palermo. La sensazione è sempre quella…un misto di nausea, soddisfazione per il lavoro dei ragazzi della Catturandi, preoccupazione e attesa. Per ora ascolto solo il silenzio prima della tempesta.

    Palermo
  • Inizia “Orienta Sicilia” 2007

    Si svolgerà da oggi fino a giovedì Orienta Sicilia 2007, manifestazione sull’orientamento universitario e professionale. L’obiettivo della fiera è di creare un network che metta in contatto tutti i soggetti interessati a vario titolo al mondo della formazione e del lavoro.

    La manifestazione si svolge alla Fiera del Mediterraneo.

    “Orienta Sicilia”

    Palermo
  • Lacrime romagnole

    Le sceneggiate napoletane non mi sono mai piaciute. Troppo pathos, troppa deferenza nei confronti del mariuolo di turno. Figurarsi quindi se mi appassiono alle sceneggiate romagnole, cesenati in particolare. L’anno scorso, dopo aver fatto il pazzo in campo, il direttore sportivo del Palermo Rino Foschi andò in una scuola a parlare ai bambini: “Ho sbagliato, non si fa così. Vi prometto che non succederà mai più”. Ma Foschi ci è ricascato domenica a Genova macchiando una partita bellissima e ricca di emozioni. L’arbitro non ha visto un rigore su Cavani e il Nostro si è infuriato come una bestia meritandosi l’espulsione dal campo e i commenti non proprio benevoli di tutta la stampa italiana. E così è passato in secondo piano l’ottimo punto conquistato dai rosa su un campo difficilissimo come quello di Marassi, la grinta e la determinazione di una squadra che pare non arrendersi mai, il quinto gol in campionato di Amauri, le giocate fantastiche di Cavani (ma si può farlo giocare terzino???). Vabbe’, vuol dire che quest’anno deve andare così. Continua »

    Ghiaccioli...online!
  • Arrestato Salvatore Lo Piccolo

    Salvatore Lo Piccolo (foto Polizia di Stato)

    È stato arrestato il boss latitante Salvatore Lo Piccolo. Arrestati con lui anche il figlio Sandro, Gaspare Pulizzi (reggente di Brancaccio) e Andrea Adamo (reggente di Carini). I quattro si trovavano riuniti in un garage a Giardinello. Lo Piccolo era latitante dal 1983 ed è ritenuto, insieme a Matteo Messina Denaro, uno dei boss di maggiore rilievo.

    L’indagine che ha portato agli arresti è stata condotta dai pm Nico Gozzo, Gaetano Paci e Francesco Del Bene. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore aggiunto Alfredo Morvillo.

    Una piccola folla è radunata a piazza Vittoria, dove si trova la sede della Squadra mobile.

    AGGIORNAMENTO n.1: i catturati avrebbero cercato di resistere. I poliziotti hanno sparato.

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    Palermo
  • Cose cattive

    Te lo ricordi il “Piccoli amici”?
    Io facevo l’asilo e tu dovevi fare la primina.
    A volte mi chiedo se stronzi ci siamo nati o lo siamo diventati lì tra quaderni da colorare e pupazzi fatti col pongo.
    Come si chiamava quel bambino nuovo? Carlo? Andrea? Boh, sap’iddu!
    Per noi era solo il nostro momento quotidiano di cattiveria.
    Tu eri bravissimo, ti avvicinavi a lui con aria preoccupata ed a bassa voce gli confidavi:
    “Bambino, Bambino”.
    “Che c’è?”.
    “Lo saaaai tuo padre oggi non viene a prenderti”.
    “E perché?”.
    “L’hanno arrestato”.
    “Ed ora?”.
    “Ed ora ti lasciano qui a scuola per sempre!”.
    Minchia, attaccava a piangere come un vitello orfano e non la finiva, finchè non lo venivano a prendere.
    Che schifo avesse ogni giorno quel bambino la maestra Laura non l’ha mai capito.
    Mi chiedo ancora come cavolo riuscivi a farlo piangere ogni giorno. Continua »

    Ospiti
  • La macchina è cool

    Ho sentito che il Comune sta per tassare gli ingressi nel centro storico con obolo da 15 euro annuali. La destinazione dei proventi di questa manovrina non è stata però ben specificati. Suppongo che saranno ben poca roba, ma mi permetto di suggerire una sorta di investimento al Comune: l’acquisto di biciclette pubbliche, di lucchetti e di rastrelliere per il parcheggio delle stesse.
    Immagino una decina di punti sparsi nel centro storico dove altrettanti LSU potrebbero occuparsi di “affidare” le bici ai cittadini prendendone le generalità. Il cittadino le usa e le restituisce dove più gli aggrada mentre gli LSU li registrano. Un semplice software di gestione, caricato dagli LSU, verfica che entrate e uscite corrispondano.
    I soliti burloni si lamentano del provvedimento perché manca a Palermo l’alternativa dei mezzi pubblici. Non nego. Ma nessuno ha mai pensato come fattibile l’uso delle bici?? Ora dico io, gli amministratori non sono dei tecnici, ma non ci vuole un topografo per rendersi conto che la città è piatta (nenti acchianati alla Fausto Coppi va..), né di un idrologo per rendersi conto che a Palermo piova pochino e raramente (picca rischio di vagnarisi va). E qualche viaggetto se lo saranno pure fatti??!! Città molto più “difficili” di Palermo (sia altimetricamente che meteorologicamente) sono invase dalle bici?? Capisco che la macchina è cool.

    Ospiti
  • “Settimana dell’educazione allo sviluppo sostenibile”

    L’assessorato Ambiente e Territorio del Comune, la Scuola di alta formazione ambientale Orsa, l’Arpa Sicilia, il Coordinamento Nazionale Agenda 21 Locale, Confindustria Palermo e l’Università degli Studi di Palermo aderiscono alla campagna patrocinata e promossa dall’Unesco, sul tema “Alt ai cambiamenti climatici! Riduciamo la CO2”.

    Da oggi all’11 novembre in città si svolgeranno una serie di iniziative che riguardano l’agricoltura sostenibile, i rifiuti, l’inquinamento, il risparmio energetico, i veicoli ecologici e la sensibilizzazione dei cittadini sui piccoli accorgimenti che è necessario adottare per contribuire a ridurre le emissioni di CO2. Le manifestazioni saranno portate avanti con la collaborazione di Wwf Sicilia, Coordinamento Palermo CiclabileFederazione Italiana Amici della Bicicletta, Slow Food, Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica, Amat, Amia, Amg e con il contributo di Fiat Center Palermo, Lombardo, Itis “Vittorio Emanuele III”, Angelo Armetta Salumeria e Ageas.

    Programma completo.

    “Settimana dell'educazione allo sviluppo sostenibile”

    Palermo
  • Oggi è la “Giornata della memoria”

    Palermo celebra oggi la ”Giornata della Memoria”, iniziativa voluta dal cardinale Pappalardo a cui hanno deciso di dare nuova vitalità il sindaco Diego Cammarata e l’arcivescovo monsignor Paolo Romeo.

    In tutti gli edifici comunali, sedi istituzionali o di uffici, vengano esposte le bandiere a mezz’asta. Nelle scuole i docenti dedicheranno le ore di lezione a una riflessione comune, attraverso la realizzazione di un elaborato (disegno, tema, drammatizzazione) o di un dibattito. Verrà anche distribuito un pieghevole con i nomi di tutti i caduti per mano mafiosa.

    Alle 18:00 verrà celebrata la santa messa in Cattedrale in memoria di tutte le vittime della violenza mafiosa. Alla stessa ora, presso la Sala degli specchi di Villa Niscemi (piazza Niscemi, 2), verrà presentato La scelta, volume che raccoglie racconti e articoli scritti da imprenditori, giornalisti, scrittori, magistrati e artisti siciliani.

    AGGIORNAMENTO: alle 21:15 al Nuovo Montevergini (piazza Montevergini) Lucia Sardo interpreterà Felicia Impastato in La madre dei ragazzi. Regia di Marcello Cappelli. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

    Palermo
  • I love Sicilia: vai col vento

    È in edicola da qualche giorno il nuovo numero di I love Sicilia, mensile di stili, tendenze e consumi in Sicilia. La vendita in abbinamento facoltativo al Giornale di Sicilia permette di acquistarlo a due euro (oltre al prezzo del giornale).

    I love Sicilia di ottobre

    In copertina c’è Salvatore Moncada, agrigentino di 44 anni che è quinto produttore italiano di energia da fonti rinnovabili e il secondo nel Mezzogiorno. Tra gli altri personaggi ci sono l’imprenditore Gaetano Caltagirone, il procuratore aggiunto di Palermo Sergio Lari e il comico Sasà Salvaggio.

    Palermo
  • “Libere espressioni” da Art Gallery Valore

    Inaugura oggi alle 18:00 da Art Gallery Valore (via Principe di Paternò, 46) Libere espressioni, collettiva di Antonella Affronti, Marco Bertucci, Eva Maria Friese, Lorenzo La Mantia, Domenico Mezzatesta, Manfredi Natoli, Antonino Perricone, Francesco Pintaudi, Giuseppe Sinaguglia, Nancy Sofia, Roberto Valore.

    La mostra rimarrà visitabile fino al 13 novembre, esclusi lunedì e sabato mattina e domenica, dalle 9:45 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:25. Ingresso libero.

    “Libere espressioni”

    Palermo
  • Le foto di Pipia a Mediterraneo

    Oggi in Mediterraneo, trasmissione di Rai Tre in onda dalle 13:05, verrà mostrata una selezione di fotografie realizzate da Salvatore Pipia tratte dalla mostra Children. La rubrica vuole divulgare il lavoro di una selezionata fascia di reporter che lavorano nell’area mediterranea.

    La mostra era stata allestita alla Ibn Battuta Mall di Dubai ad aprile del 2006 ed era stato poi riproposta in parte l’anno dopo a Palermo.

    Palermo
  • Entro gennaio un rimpasto nel governo regionale

    Francesco Cascio, capogruppo di Forza Italia all’Ars ha parlato del governo regionale in un’intervista rilasciata ad Antonella Sferrazza oggi su MF Sicilia.

    Cascio ha parlato di un mega-rimpasto entro gennaio per uscire dallo stallo dell’attività parlamentare: «Non si tratterà solo di sostituire i tecnici, sarà qualcosa di più, ci saranno fuoriuscite eccellenti, insomma un nuovo governo. […] C’è molto malumore soprattutto rispetto alla compagine governativa e a questo si potrà porre rimedio con un rimpasto».

    Cascio ha parlato anche del processo a Cuffaro: «Se le cose dovessero andare per lunghe le due questioni saranno svincolate e quindi entro Natale potremmo avere un nuovo esecutivo». Quanto alla possibilità di elezioni anticipate Cascio ha confermato la volontà di Forza Italia di chiedere la presidenza della Regione, anche rinunciando alla presidenza della Provincia.

    Palermo
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