“Hackmeeting 2008” a Palermo
Da oggi a domenica gli hacker italiani si incontrano a Palermo all’ask191 (viale Strasburgo, 191) per l’Hackmeeting 2008. Sono previsti seminari, giochi, feste, dibattiti, scambi di idee e momenti di apprendimento collettivo.
uh uh…un raduno di nerdz anarco-comunisti…che figata!!!
la polizia postale è non invitata
Ma due parole sulla professoressa picchiata NO?
Belle le cose simpatiche di Palermo…Ma..
Ci rendiamo conto di quanta violenza cotinua a produrre questa città?
Mi associo a Loredana si ci occupa troppo di cose frivole, non che anche queste non siano necessarie , danno sapore alla vita , ma nella giusta quantità.
Su Tony confessa… anche tu ti diverti ad hackerare un po qua e la` web … 🙂
loredana: beh e’ evidente che non stai a palermo, stiamo sempre a pensare alle cose brutte, io sono talmente stufo di ‘sta citta’ che riesco a starci bene solo quando avvengono cose come l’hackmeeting!!
ma poi cosa c’entra nell’articolo sull’hackmeeting dico io…
ops… mi e` sfuggito il “sul”
Loredana allora questo sabato non uscire perchè nel mondo succedono cose terribili ogni giorno e non mi sembra giusto divertirci mentre altri soffrono…
La vita è questa si parla di cose brutte e di cose spensierate, però non mi sembra il caso di venir a fare la paternale a rosalio….
O/T: io mi sono sempre chiesto una cosa: ma i “centri sociali occupati” sono legali? Non sono in aperta violazione ad un bel po’ di leggi partendo dalla violazione di proprietà privata (nel caso di strutture private)all’occupazione di suolo/struttura pubblica?
Per favore senza fare polemiche politiche che non mi interessano! Quello che penso io o voi sui centri sociali non è l’argomento di questo topic.
che c’entra l’hack meeting coi comunisti, e con la polizia postale e soprattutto con la professoressa picchiata?
A parte che il termine hacker non ha il significato che gli da la televisione, l’hacker non è l’entità malvagia che mette sottosopra il web e ti frega i soldi dalla carta di credito… fino a quando continuerete a farvi informare da quella scatoletta tanti pregiudizi come questo saranno fomentati a dismisura (ahimè…)
Un paio di link per capire chi sono i delinquenti e chi no:
http://it.wikipedia.org/wiki/Hacker
http://it.wikipedia.org/wiki/Cracker
Gli hacker sono quelli che hanno ideato il concetto di Wiki (wikipedia è anche merito loro), quelli che hanno creato linux e tanti altri software che tanti di voi possono usare gratuitamente e legalmente. Quindi non mi sembra sta gentaglia come i primi commenti volevano far credere…
E poi la professoressa picchiata…non si può sempre e solo pensare alle brutte notizie, c’è anche altro nella vita e non capisco perchè non se ne possa parlare liberamente. Che poi ogni singolo fatto di cronaca debba essere esaltato e “pubblicizzato” nel modo in cui i vari studio aperto ci hanno insegnato negli ultimi anni mi sembra davvero superfluo per certi versi.
che pressapochismo!!!
che c’entrano gli hackers con la professoressa picchiata, con gli anarco comunisti, etc…??????
Davvero siete così superficiali e banali???
Guardate meno TV e sintonizzatevi sul 21° secolo …quello propositivo e attivo, non ragionate sempre per luoghi comuni!
Beny, Massimo, Loredana, Gaetano etc… non dovete scrivere sempre e comunque, lasciate commenti su cose che potete argomentare!!!!
pacchetto di crackers. la mia era semplicemente una battuta: gli hacker (tranne te) mi stanno molto simpatici. sul fatto che non bisogna scrivere per forza ti informo che questo è il mio terzo o quarto commento in totale su questo blog.
tipico esempio di violenza comunicativa del palermitano..ne ho scelto uno a caso di post perchè mi sembrava assurdo che non ci fossero neanche due righe..comunque scusate, vi lascio al MOndo di Oz..
violenza comunicativa, mondo di Oz…
di solito quando non si hanno argomenti validi si tende ad appioppare etichette efficaci e lapidarie (berlusconi docet) e mi sembra che tu l’abbia appena fatto!
Complimenti!