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venerdì 19 apr
  • Brunetta firma protocollo d’intesa con il Comune

    Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta ha firmato oggi a Palermo un protocollo d’intesa con il sindaco Diego Cammarata per l’ampliamento dei servizi disponibili online, lo sviluppo di reti amiche e linee amiche e la rilevazione della customer satisfaction del cittadino nei confronti dei servizi erogati dalla pubblica amministrazione.

    Cammarata ha esposto a Brunetta il problema della stabilizzazione dei precari del Comune e ha affermato che il patto di stabilità sia stato rispettato: «Il bacino di precari è stato per le casse del Comune di Palermo un “colpo al cuore” della città perpetrato dall’86 al ’98. Ma nonostante tutto siamo riusciti a tenere i conti in ordine».

    Il ministro ha commentato: «Il sindaco di Palermo mi ha raccontato tutto sui precari, o meglio sugli ex lsu. Mi ha detto che rappresentano una delle palle al piede dell’amministrazione comunale, che frena la possibilità dell’amministrazione di fare tante altre cose. […] Ma questo problema deve essere gestito, oltre ad un livello locale, anche a livello nazionale. Quello dei lavoratori precari atipici è un problema di cui si fa carico la legge nazionale e che è messo in un ddl in corso di approvazione al Senato».

    Palermo
  • 24 commenti a “Brunetta firma protocollo d’intesa con il Comune”

    1. Ormai da molti anni mi chiedo:”Ma chi ha permesso agli LSU di diventare un problema??? MARIA

    2. Il fatto è che ci sono e non possono essere mandati a casa. Basta sapere cosa fanno e farli inserire (come credo gia’ molti lo siano) nel tessuto lavorativo del Comune.

    3. @ Rosalio
      Chiedo venia, è sicuramente un mio limite, ma mi piacerebbe capire meglio il virgollettato : «Il bacino di precari è stato per le casse del Comune di Palermo un “colpo al cuore” della città perpetrato dall’86 al ‘98. Ma nonostante tutto siamo riusciti a tenere i conti in ordine».
      Cioè vado dritto al problema, sono parole di Cammarata?
      No perchè se così fosse, magari ci divertiamo a raccontare cosa è successo DOPO il 98, magari raccontiamo della GESIP e dei suoi conti, magari facciamo vedere su you tube il filmato del natale di qualche anno fà con Cammarata e Miccichè che si dicono padrini orgogliosi di tale famelica oscura occulta pseudo società mangiasoldipubblici, magari a Brunetta qualcuno gli racconta delle assunzioni all’Amia, magari gli raccontiamo dell’essemme.
      Magari Cammarata lo dicesse in faccia agli all’LSU che sono una palla al piede.
      Magari basterebbe chessò chiedere una verifica al proveditorato agli studi sui diplomi detenuti da da tutta questa gente ( Oh sia ben chiaro, solo al fine di tutelare quel 0,001 che il diploma se l’è sudato).
      Magari basterebbe che …….
      … ma che scrivo a fare?
      Cù futti futti .. Diu pirduna a tutti. 🙁

    4. Si ma di 3000 quelli necessari saranno si e no 250. Gli altri non hanno nessuna prospettiva se non l’usciere.

    5. Ricordo le parole di Caponnetto dopo l’attentato a Paolo Borsellino” E’ finita…e’ finita!”
      Mai parole furono tanto drammaticamente profetiche.
      ws

    6. ma Brunetta al posto di finanziare gli sportelli amici…pikkì schifio non si fa un giro per gli uffici comunali? Fussero tutti da licenziare in tronco…e andrebbero pure condannati a pagare i DANNI per l’inefficienza e per quello che NON FANNO! I dipendenti comunali/regionali (al 90%) sono palle al piede dello sviluppo! Perchè quando una pratica PRONTA in attesa di essere firmata sta sul tavolo di un dirigente da 6000€ al mese per 25 GIORNI o una comunicazione impiega 19 GIORNI per passare dall’ufficio protocollo (dove ci sono 5 LSU per protocollare UNA pratica) alla scrivania dell’interessato…lo sviluppo lo ammazzi a bastonate!
      Farei nomi e congnomi ma non ritengo che questa sia la sede più adatta! Ho già inviato email e raccomandate al ministro Brunetta che mi ha prontamente IGNORATO!

    7. Solo un ultima e mmì và curcu.
      Ma nonostante tutto siamo riusciti a tenere i conti in ordine».
      ..è bellissima, ..bellissima!

    8. “l’ampliamento dei servizi disponibili online etc , lo sviluppo di reti amiche etc la rilevazione della customer satisfaction del cittadino nei confronti dei servizi erogati dalla pubblica amministrazione etc etc etc. Due risate me le sono fatte. Come si dice a Palermo, siccome non hanno i piccioli, pattiano 🙂 Ma di che parlano? Lo sanno cosa comporta ciò che dichiarano di voler fare? Comporta la riprogettazione di gran parte della pubblica amministrazione e della mentalità di una parte del personale, enormi investimenti in formazione del personale e tecnologie infotelematiche. Con quali denari?

    9. Goku hai attribuito correttamente la frase.

    10. Accussì gli LSU da problema locale diventa nazionale…

      @Beny:
      anche se si facessero un bel giro per gli uffici comunali e trovassero che tutti sono a casa a fare festa NON potrebbero licenziarli. E’ la triste realtà del contratto dei lavoratori, nato per salvaguardare i lavoratori e finito per diventare un’arma in loro possesso. E neanche possono chiedere danni perchè, sempre dal contratto dei lavoratori, non si può in nessun modo collegare il lavoro con il risultato. Quando qualcuno ha provato a cambiare le cose lo hanno ucciso… (Biagi, D’Antona….)

    11. Io ritengo assurdo che in Comune si debba entrare attraverso il canale degli LSU. E’ questa la vera atipicità. Nessuna selezione, nessun concorso. Perchè non si va ad indagare sulle modalità di immissione di queste persone? Non è mica la NORMALITA’. In un pubblica amm.ne NORMALE ci dovrebbe essere la SELEZIONE . Questo differenzia il PUBBLICO dal PRIVATO. Non ho assolutamente nulla contro queste persone. Io ce l’ho con il SISTEMA che ha consentito di qrrivare fino a questo punto. Indignarsi, comunque, non serve. E prendo atto di questo schifo.

    12. Beny, ascolta, generalizzare non va bene. io lavoro in una pubblica amm.ne e ti assicuro che dove sto io (che non è in sicilia), in ufficio si lavora. so che può sembrarti assurdo, ma intanto è così. è anche vero che in moltissimi casi, ci sono dei pidocchi che rubano… ed anche io sono assolutamente concorde nel provare ribrezzo….

    13. a maggior personale non corrispondono migliori servizi.
      Non si capisce perche’ il Comune deve fare da ammortizzatore sociale.
      Lo Stato puo’ passare un sussidio e lasciarli a casa.
      Tutti questi uscieri non servono.
      Comunque dovrebbero avere una DIVISA o quantomeno
      un BADGE.
      Andate in una qualunque Delegazione del Comune,osservate,e poi continuiamo.

    14. Ancora e per l’ennesima volta ricordo che il bacino degli LSU è stato SEMPRE finanziato da Roma, in questi anni. Inutile dire che i soldi ce li ha messi il comune, perché è una palla immensa. Inoltre ricordo sempre che in questi 11 anni il comune ha messo in pensione chissà quante centinaia di persone che NON ha sostituito.
      E pertanto è semplice fare due conti. Il personale in pensione grava sull’inps, gli LSU sullo Stato… al comune sono avanzati soldi per fare… cosa?!?
      Fare finta che il crac finanziario del comune di Palermo sia da addebitare agli LSU (quando invece è direttamente imputabile alla pessima gestione delle municipalizzate i cui dirigenti sono stati nominati dal sindaco) è una… put**** di dimensioni epiche.
      E dovreste accorgervi della cosa proprio dal fatto che se la dice il sindaco e voi siete d’accordo, significa che uno dei due sta sbagliando…

    15. @Adriana: io parlavo della Sicilia!! Lo so che altrove le cose vanno MOOOOOLTO meglio!

    16. e ci voleva il ministro Brunetta per venire a dire al Comune di Palermo che è arrivata l’ora di fornire i servizi online al cittadino?
      E dire che i palermitani questa necessità l’avevano ribadito nei tavoli tematici del Piano Strategico organizzato dallo stesso comune di Palermo.
      E infatti – a conferma di quanto dico – vedasi:
      1)
      Report Assemblea Plenaria alle pag. 14, 20 (infomobilità), e
      pag.21, alla fine del documento, che termina proprio con queste parole: “È ribadita la necessità di informatizzazione i servizi rivolti al cittadino e alle imprese con rete e dati interconnessi (anelli tematici)”.
      2)
      Report Laboratori tematici alla pag.16 (servizi immateriali per la mobilità,
      pag. 20 (Accessibilità e reti immateriali),
      pag.21 (si trova persino la fonte di finanziamento regionale da fondi europei per questi scopi),
      pag. 31 (Internet e le reti wireless e mobili per la promozione del patrimonio culturale, della cultura e degli eventi culturali della città di Palermo, proposta dal responsabile del Blog Rosalio),
      pag. 40 (SVILUPPARE SERVIZI DIGITALI: tecnologie della informazione e della comunicazione, ICT ed il Sistema Informativo Territoriale, SIT, favorire processi di diffusione delle ICT per l’erogazione dei servizi al cittadino più qualificati ed adeguati, migliorando l’efficienza e la qualità,….),
      pag. 43 (Per il cittadino servizi mediatici a casa),
      pag. 46 (innovazione e servizi digitali),
      pag. 47 (Un ruolo importante nell’innalzare la qualità della vita, in modo diretto e indiretto, potrebbe essere svolto dalle infrastrutture immateriali; l’accesso a servizi online, infatti, oltre ad accelerare ed ampliare i tempi di erogazione, potrebbe contribuire a diminuire il traffico legato agli spostamenti; razionalizzare e rendere più efficienti gli stessi servizi offerti e fornire il necessario supporto informativo e di coordinamento).

      Ministro Brunetta, i palermitani l’hanno anticipato!
      Picchi’ u cirivieddu ci firria!

    17. @Beny: mi auguro che lì a Pa, o cmq in Sicilia, ci sia qualcuno ligio o che comunque abbia la testina sulle spalle.. perchè sarebbe una tragedia…..

    18. certo dare le colpe del dissesto finanziario della nostra città solo a cammarata fa capire anche il livello culturale dei nostri concittadini, con tutti le critiche che si possono fare al sindaco( una persona distante anni luce dai problemi della città),ma ci siamo dimenticati da cosa sono nati gli lsu,pip,dl24,dl25, palermo lavora e quant’altro, chi li ha fatti?Orlando, a palermo non si fa un concorso pubblico da chissà quanti anni, e le municipalizzate? Volete farli lavorare, privatizzare tutto si crea un utile al comune si leva la clientela e si da un servizio migliore alla collettività. Ma questo per i nostri politici è troppo difficile da capire o conviene non capire?

    19. rido ben oltre le lacrime…

    20. Non mi dire che la cancellatura è un fatto di policy! Franz

    21. Se vuoi togli ” il corruttore…

    22. Francescopistone assolutamente. Non rimuoviamo commenti per altri motivi se non violazioni della policy dei commenti. Non editiamo i commenti: se non ci sono violazioni rimangono, altrimenti vengono rimossi. Ti invito a utilizzare l’e-mail per eventuali rimostranze e/o richieste di chiarimenti (qui sei off-topic).

    23. Ma cristo santo, dato che la situazione degli lsu non piace al governo, non piace agli lsu, non piace a nessuno, a chi spetta risolvere questo imbroglio?
      cari ministri, vi decidete a dare dignità alla povera gente che lavora? Vergogna tutta vostra!

    24. La vera vergogna è che ora le mogli dei carcerati sono entrate al comune.

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