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sabato 20 apr
  • PUT, il tempo delle osservazioni

    Ricordate il film Johnny Stecchino e le piaghe della Sicilia? Forse uno dei tra problemi atavici di Palermo sta per essere curato. Dopo un’odissea durata 13 anni finalmente l’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana ha approvato il piano urbano del traffico di Palermo. Per l’adozione definitiva necessitano ancora due passaggi, come riportato nell’articolo del Giornale di Sicilia: «[…] il piano adesso sarà pubblicato nell’albo pretorio e i cittadini avranno trenta giorni di tempo per presentare eventuali osservazioni. A queste seguiranno le controdeduzioni dell’ufficio Traffico. Poi toccherà al consiglio comunale, ultima tappa per l’approvazione definitiva e l’entrata in vigore. I cui tempi rimangono dunque indefiniti».

    È venuto il momento di scrivere, di presentare le osservazioni, mettere in evidenza le criticità che giornalmente osserviamo sotto casa nostra e nei percorsi che facciamo in città. Con una buona idea si possono fare grandi cose. RICORDATE CHE ABBIAMO 30 GIORNI DI TEMPO.

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  • 65 commenti a “PUT, il tempo delle osservazioni”

    1. dove può essere consultato?

    2. dalla tavola A17 si vede chiaramente che Palermo NON ha parcheggi. Speravo avessero inserito i progetti dei nuovi parcheggi interrati eppure così non è stato. Il risultato è che ancora avremo la città bloccata dalla doppia fila.

    3. Ci faranno pagare ancora il parcheggio per strada sotto casa? è stato largamente discusso e sentenziato come le strisce blu all’interno della carreggiata violino il codice ma a quanto pare legislatori ed amministratori son liberi di fare le leggi per noi poveri stupidi e non rispettarle quando fa loro comodo.

    4. Questo piano fa semplicemente piangere.Ci sono intere aree e risorse completamente dimenticate.
      E’ un progetto molto scadente basato su quanto gia’ esiste.Impossibile fare ossservazioni.Andrebbe riscritto da capo.Poi e’ difficile da consultare(molto lento il caricamento delle immagini).I disegnini (i grafici)non dicono nulla sulle interazioni reali .

    5. Il piano urbano del traffico è uno strumento che permette come prima azione di ottimizzare la circolazione l’esistente con modesti interventi: miglioramento della segnaletica, modifica dei sensi di marcia e/o sensi unici, realizzazione di ztl, di parcheggi a pagamento e non. il piano deve contenere anche le previsioni della circolazione in caso di mercati periodici rionali,scioperi e manifestazioni. prevedere un catasto incidenti per mettere in evidenza le criticità della rete stredale ed evitare soprattutto morti.Nel piano poi si effettuano anche gli studi per interventi più importanti e di grande rilevanza economica. le vostre osservazioni sono importanti perchè possono incidere nelle decisioni future più giuste. in ultimo volevo ricordare che il primo tipo di spostamento che deve essere garantito è quello pedonale in quanto favorisce l’utilizzo dei mezzi pubblici, tradotto significa la realizzazione ove necessario di marciapiedi.

    6. a proposito di criticita’ della rete stradale,
      che cosa e’ previsto alla fine del lungo rettifilo della Favorita alla fine del quale si va incontro ad un muro a 90 gradi che viene continuamente
      buttato giu’ da incidenti?
      In quanto alle osservazioni,non e’ che questi aspettano osservazioni e suggerimenti su carta
      bollata,magari da consegnare a mano?
      Qualcuno ha pensato di fare arrivare le osservazioni via e-mail?

    7. Mettiamo a posto i “contraddittori” svincoli di ingresso e uscita di Viale Regione Siciliana e ridisegnamo Piazza Indipendenza per evitare che ogni manifestazione si trasformi in un blocco della città

    8. @giorgio
      ..ehm..dimentichi anche l’altra funesta alternativa:prosecuzione della corsa in spiaggia affollata (come e’ stato per il tragico incidente di alcuni mesi fa)

    9. Per gentmo Salvatore Presti
      mi aspettavo qualcosa che integrasse gli imponenti studi gia’ realizzati dallo stesso comune come il bellissimo piano strategico di mobilita’,anche reperibile e scaricabile sul sito del comune..Invece nulla .Soltanto come Tu stesso dici la sistemazione poverissima dell’esistente che si risolvera’ nel solito nulla di fatto.E’ solo lo specchietto per le allodole per ripristinare le ZTL con telecamere e pass a pagamento.

    10. Leggo sempre lamentele, e pure in un’occasione come questa dove viene data possibilità concreta al cittadino di potersi esprimere e offrire proprie proposte si cade nel banale qualunquismo.
      Se leggete bene, ci sono varie soluzioni in importanti assi viari, nuove rotonde e pedonalizzazione in determinate piazze ma soprattutto i flussi veicolari che indicano infatti la densità di traffico nelle varie strade.
      Noi presenteremo le nostre proposte ed osservazioni piuttosto che lamentarci.

    11. @Anthony
      non mi pare di leggere alcunche’ su come organizzare il trasporto pubblico integrato.Se c’e’ puoi indicarlo per favore? A che mi serve una riorganizzazione delle strade che non dia soluzioni per il primo problema:la movimentazione dell’utenza.

    12. ..un conto e’ offrire suggerimenti altro conto e’ chiedere al cittadino di…riscrivere e progettare il sistema dei trasporti.Diciamo la verita’,ribadisco,senza sotterfugi:l’unica ratio della cosa e’ la reintroduzione delle ZTL.A mio umile avviso invece si puo’ ottenere tanto da una gestione integrata del traffico veicolare pubblico e privato,senza intavolare il solit’ balzello per i cittadini.Questo aspetto in questo piano e’ trattato in modo semplicemente ridicolo.

    13. Ma sull’introduzione della nuova Ztl (più ristretta rispetto la precedente), è una cosa che già si sapeva in tempi non sospetti.Anche se stavolta il riordino si spera possa essere più egregio.Le grandi infrastrutture dei trasporti sono in costruzione,e ad ogni modo esiste già un piano sulla riorganizzazione dell’intera rete bus.
      Il Comune affiderà ad Amat il servizio bike sharing. Con una riorganizzazione di strade e grandi assi viari, ovvio che i bus potranno circolare più celeri.Meno auto offrono più vivibilità.Si fa anche programmazione con l’istituzione di nuovi percorsi ciclo-pedonali, corsie riservate ai bus e stazioni bike sharing presso gli attuali punti d’interscambio metrò-bus.
      Il Put viene aggiornato ogni 2 anni.Alcune soluzioni sono già state attuate.Non vedo nulla di ridicolo

    14. @Anthony
      Il PUT viene aggiornato ogni due anni ? no,guarda,proprio per la sua assenza non han potuto mantenere le ZTl ormai avviate.Mi aspettavo da te una risposta piu consapevole.Tu non vedi nulla di ridicolo ?Io non vedo nulla di concreto.Tu parli di riorganizzazione della rete bus,ma io ti sto parlando di qualcosa di diverso e che sai benissimo (non nasconderti dietro a non so quali interessi) che a Palermo non esiste: il trasporto pubblico integrato.
      E infine io ti dico :la ZTL (non a pagamento ma a multe ) esiste gia’ ,non occorre introdurne una nuova con telecamera e telerilevazione.BAsterebbe aumentare i controlli.

    15. Cioe’ :dal piano di cui sopra non si evince affatto una politica “meno auto= migliore trasporto pubblico,migliore qualita’ di vita’ ” bensi’ una politica che potrei definire a ragione ” piu’ ZTL,piu’ tasse per i cittadini,servizio pubblico alla che Dio ci aiuti,organizzazione progetto =O ! “

    16. Tanto e’ vero che ,se leggi bene,….ma devi LEGGERE senza prosciutti sugli occhi,di tutte queste cose si parla nella fase di studio (compresa nel piano ) ma nella sua espressione finale (disegni ,disegnini,-che chissa’ quanto sono costati _ e pochi progetti nuovi(per lo piu’ rotonde e definizioni) NON v’E’ TRACCIA !.Una citta’ con tante rotonde ma senza una programmazione e progettazione sui servizi non puo’ interessare a molti cittadini ,tranne che a coloro che traggono vantaggio dalle ZTL

    17. Sentiamo…quali interessi avrei? O devi spararla grossa? 😀
      Il trasporto pubblico integrato non esiste? Hai scoperto l’acqua calda, ma se grandi opere sono già in costruzione, ovvio che un minimo di programmazione (con questo strumento) la devi pur fare.
      Sempre grazie al Put verranno attuati interventi infrastrutturali su determinate strade e piazze.Pertanto è errato come dici tu che il Put serve solo alla reintroduzione delle Ztl.Personalmente, come a Roma e in altre città, sono favorevole ad una Ztl a pagamento e ben organizzata.La tecnologia può dare un valido aiuto, e soprattutto distribuire le carenti risorse umane della PM su altre parti del territorio urbano.
      Ricordati che c’è sempre il problema inquinamento.

    18. ..poi tu mi parli di interscambio ,che funziona SOLO per l’asse Stazione Centrale- Stadio.E il resto di PAlermo dove lo metti ?Non dimenticar……

    19. Rileggiti bene il file qui
      http://www.comune.palermo.it/comune/uffici/traffico_autority/pgtu/relazioni/elab.%20R.P.%20-%20Relazione%20PROGETTO.pdf

      E’ tutto scritto nel link che ho riportato, ma evidentemente da quanto scrivi, manco te lo sarai letto.Senza alcuna polemica ma il prosciutto me lo metto nel sandwich.
      Buone lamentele 😉

    20. Allora convieni :il trasporto pubblico integrato non esiste.Fine oggetto del contendere.E allora io ,se permetti,di questa operazione baggiana del PUT non me ne faccio nulla.Servira’ solo alle ditte che a PAlermo costruiranno altre rotonde .Tanto di cappello alla definizion e dell opere pubbliche ,ma non puoi costruire le cattedrali nel deserto senza metterle in collegamento tra loro.Osserva d esempio la eclatante assenza del PArcheggio Basile ,definito per giunta interscambio ,nel piano di car sharing che dici di questa boiata? (vedi le cartine e te ne accorgi )

    21. No ,evidentemente non leggi tu quanto scrivo.Io ho appena detto che “nella fase di studio “alcuni principi sono stati anche piu’ o meno bene esposti (vedi commento ore 15,13)come linee di indirizzo =nuvole ,…ma di tutto cio’ non v’e’ traccia nella progettualita’ scaturita ,che produce solo di fatto la ZTL,qualche rotonda ,qualche area pedonale .Ti accontenti di questo ? contento tu ….

    22. Se al momento non esiste l’integrazione fra i mezzi pubblici di trasporto, non significa che non bisogna fare programmazione in funzione di quello che è in costruzione. E proprio per le future opere pubbliche che verrà aggiornato ogni 2 anni dato che cambieranno i flussi veicolari in molte strade e le abitudini di molta gente che si sposterà col mezzo pubblico.Ovvio che bisognerà reintrodurre il biglietto unico (così come prevede lo stesso Put).Così come anche la figura del Mobiliy Manager per le aziende.Ma è tutto riportato e spiace che ti ostini a non capire o a non leggere il documento.

      Ps: guarda che le rotonde le costruiscono gli operai dei Coime, o meglio le aziende a partecipazione comunale (poi sono io che ha il prosciutto negli occhi).

      Pps:Le cartine rappresentano la situazione attuale e manco hai notato che è prevista la costruzione di un’autostazione a Roccella per soli pullman

    23. LA VERITA’ sapete qual’è? è che avrete sempre e comunque da ridire perchè non sopportate l’idea di subire delle limitazioni all’uso dell’automobile. Per molti di voi percorrere anche solo 1km a piedi (dalla stazione centrale fino alla Rinascente) è una cosa inconcepibile, voi preferite entrare alla Rinascente con tutta la macchina…
      Ricordo benissimo che quando Stefania Petix tirò fuori (proprio qui su Rosalio) l’illegittimità delle ZTL causa mancanza del P.U.T. a molti questo P.U.T mancante sembrò una manna caduta dal cielo perchè finalmente avevano trovato qualcosa a cui appellarsi ed aggrapparsi per protestare (protestavano anche prima che si sapesse del P.U.T. ma da quel momento in poi hanno potuto dire “hai visto? facevo bene a protestare, manca il P.U.T.!!!”) e ora che il P.U.T c’è già avete da ridire senza neanche averlo letto bene…
      Consiglio personale, cominciate ad abituarvi all’idea che se volete andare in centro fate bene a farlo a piedi!!!

    24. Cioè….secondo te l’attuale Put produce solo qualche rotonda e area pedonale???
      Da cosa lo evinci, se manco ne hai letto una riga?
      Per me la discussione finisce qui.
      Buona vita 😉

    25. L’attuale PUT produce di fatto e molto concretamente una sola cosa :la possibilita’ IMMEDIATA per il comune di reintrodurre le ZTL a pagamento(che sollievo per le languide casse) (che su 136 pagine di documento ne occupa per lo meno la meta’ tra trattazioni e citazioni.(un vero lavaggio di cervello).
      Adesso dovresti dirmi :a parte i proclami di principio espressi nel documento (che ho letto ne’ piu’ ne’ meno quanto lo hai letto tu,anche se in chiave diversa e meno buonista), molto ben rappresentati nella fase di studio,la soluzione VERA e’ postergata ai fatidici PPTU e al PETU .Di soltanto se sia vero o no ……quindi campa cavallo

    26. insisto.
      Giusto che qui se ne parla,
      non sarebbe il caso di precisare se le osservazioni che nascono qui,
      un blog dove bene o male c’e’ gente che da’
      un certo impegno,saranno considerate e da chi?
      .
      Folklorista
      e’ vero.Anche la discesa di Valdesi finisce nel nulla e si e’ visto proprio in occasione di quel
      terribile incidente che decapito’ una donna sulla spiaggia.Fin’ora non mi pare che sia stata modificata una virgola in quel tratto stradale.
      .
      Tornando al tratto finale del lungo rettifilo della Favorita,teatro di continui incidenti,
      gia’ piu’ volte segnalato,
      gli interventi osservati sono il ripristino dei guard rail e la ricostruzione del muro.
      Ora,se alla guida c’e’ un drogato oppure uno che ha bevuto,oppure uno che si trova di notte a transitare per la I volta,
      l’incidente e’ inevitabile.
      .
      Vedrei bene utilizzare il post per ulteriori
      suggerimenti.
      Non vedo bene inutili polemiche tra i lettori.
      .
      Non c’e’ bisogno di andarsi a studiare il Put per fare le segnalazioni.

    27. Giorgio
      purtroppo si deve leggere il piano per capire quanto sia strumentale solo alla riattivazione delle ZTL.Infatti le soluzioni concrete ,leggendo il PUT si comprende ,spettano e vengono demandate al PPTU e al PETU (entrambi futuri da destinare).In aggiunta,lo stesso PGTU dovrebbe precisare e progettare in merito al trasporto integrato (e’ uno dei fini istituzionali )ma e’ evidente,scorrendo tutto,che nulla e’ stabilito di tutto quanto e si rimanda il tutto ai soliti PPTU e PETu che non so quando vesranno la luce e se avranno uguale solerzia di realizzazione.PAlermo non ha mai avuto un opiano traffico e mai l’avrebbe avuto se non vi fosse stato il piccolo problenma dell ZTL.E non e’ solo per un fatto di lagnusia:IO sono per una citta’ fruibile solo con mezzi pubblici. Vorrei dire infine che per realizzare un sistema di trasporti integrato non occorre la metropolitana completata..ma potrei fare una integrazione tra riscio’ e asinelli con carrozza ,insomma con i mezzi che mi ritrovo.

    28. Aiuto mi hanno rubato le strade …. chi mi può aiutare , le uniche strade percorribili le stanno distruggendo con la scusa del Tram. Viale Michelangelo era una bellissima strada , prima hanno tagliato gli alberi “ambientalisti muti” e poi hanno ridotto la sede viaria . In compenso c’è una mega rotatoria che non smista nessuna corrente di traffico. Vergogna si poteva realizzare una seria pedemontana e non una linea tram che da queste parti farà solo cagare !!!!

    29. Non avevo alcun dubbio: solo lamentele e tanta disinformazione (tram docet) 😀

    30. Altro che lamentele Anthony ,non rispondi ,perche’ sai che navighi nelle nuvole riguardo al merito delle obiezioni.Ci spieghi per favore a cosa servirebbero il PPTU e il PETU ?E ci spieghi a cosa si riduce la funzione e l’utilita’ pratica del PGTU se viene lasciata da parte anche una minima soluzione concreta all’integrazione dei trasporti,che e’ uno dei fini istituzionali che giustifica l’esistenza stessa di un PGTU ?
      Qui nessuno mette in dubbio il fatto che a Palermo ci sia qualche progetto infrastrutturale in corso.
      Ma nell’attesa (che poi non sappiamo davvero in cosa sfocera’) non si puo’ navigare a vista nella disorganizzazione totale,prendendo la scusa che ancora le infrastrutture non ci sono.Sono gia’ stati spesi MILIONI e MILIONI per progetti che non sappiamo se mai verranno realizzati.Qui chi guadagna sono le imprese assegnatarie degli appalti.Dei cittadini e dei servizi,una volta realizzata l’opera,nemmeno l’ombra .Attendiamo ancora risposte…..ma tu nel frattempo proponi,proponi….contento tu

    31. ..cioe’ :a parte le ZTL nel PGTU ci sono solo proclami,esposizioni di principio,e ci sono tutte le premesse perche’ li’ rimangano

    32. ..e cioe’: dopo aver spiegato cosa sono PPTU e PETU dovresti spiegare e dirci :QUANDO si comincera’ a mettere mano a QUESTI strumenti ? io ti dico :MAI.Cioe’ :non interessano a nesuno,percche’ cio’ che interessa ,l’obiettivo vero e’ la ZTL.E per questa basta il PGTU.Se cosi’ non e’ corre a te obbligo di dimostrarlo.

    33. @Anthony:
      io ho letto la relazione e visto le tavole. L’assunto principale del PUT è quello di definire alcune vie come principali, chiamati assi portanti, e renderle con divieto assoluto di sosta. Se osservi quali sono queste vie ti rendi subito conto che la cosa è quantomeno difficile. Nella relazione trovi il “come” sarà attuato questo risultato: con il potenziamento della segnaletica verticale e la prosecuzione dell’opera già portata avanti dai V.U.. Ma se in tutta palermo ci sono 4 autogru soltanto mi spieghi come otterranno questo risultato? E poi: ma tu hai visto come lavorano i vigili urbani? Loro fischiano…

    34. @kersal, come dicevo in un post precedente la tecnologia può dare un enorme contributo.vedi per esempio street control.a patto però che venga utilizzato senza limiti e su tutto il territorio.compreso quelle zone noi riteniamo franche.e sappiamo bene di quali strade parliamo.conosco l’operato dei vigili e ti posso assicurare che non fischiano solamente.alcuni probabilmente ma nn farei di tutta l’erba un fascio.anzi….se mi contaterai in privato ti mostrerò alcuni filmati che ti faranno riflettere.

    35. folklorista
      il post avverte che ci sono 30 gg di tempo per fare le osservazioni.
      Io credo che questo invito sia rivolto a tutta la cittadinanza che vive sulla propria pelle i disagi
      del trasporto urbano,ma,se io abito a Mondello,che ne so di quello che succede a Brancaccio?
      Tra i “mille lettori” di questo blog,basterebbe che
      ognuno facesse osservare cosa migliorare nel proprio quartiere di residenza o di lavoro
      e gli addetti ai lavori si ritroverebbero gia’ a dover valutare “mille osservazioni”.
      Non credo che il singolo cittadino debba andarsi a studiare il piano che dovrebbe essere una cosa assai complessa,su cui c’e’ solo il rischio di
      contestazioni per pura strumentalizzazione politica.
      E poi ricordatevi che Palermo e’ quella che e’,
      si e’ sviluppata ed estesa irrazionalmente
      tra lotte sanguinose tra gente di malaffare
      lasciando sul terreno un esercito di croci,
      non a caso e’ venuto fuori il concetto di sacco di palermo.I danni strutturali sono difficilmente riparabili.Ci vuole la buona volonta’ di tutti, mettere da parte le polemiche e cercare di dare un contributo positivo.

    36. Giorgio
      si comincio’ a parlare di PGTU solo dopo la bocciatura delle ZTL.La giunta comunale evidentmente non sapeva nemmeno cosa fosse.
      Il PGTU cita nelle proprie pagine la necessita’ di definire PPTU e PETU .Si lavora al PGTU da almeno 4 anni .A QUALCUNO SARA’ pure venuto in mente ,per velocizzare i tempi e non attendere ancora 10 anni ,di cominciare a mettere mano alla stesura del PPTU e de PETU ,o e’ una cosa talmente fuori dell’ordinario e della logica che le tre cose camminino insieme? no ?
      Quindi dici bene quando richiami la strumentalizzazione,ma non e’ politica dalla parte di chi critica ,bensi’ e’ politica dalla parte di chi attualmente governa.LA vera portata immediata di tale progettualita’e’ la definizione di alcune figure geometriche sulla cartina di PAlermo,che anche un bimbo d’asilo avrebbe saputo disegnare.LA soluzione dei veri problemi (che si fa attivando immediatamente il trasporto integrato)e’ demandata a un generico “POI”.Riguardo alle osservazioni da presentare ritengo che in questo contesto specifico di PGTU mancano del tutto quelle considerazioni che permettono la regolamentazione concreta del traffico.Non basta anzi non occorre creare nuove arterie,nuove rotonde ,nuove ZRL o aree pedonali.Stiamo parlando della cornice.Il vero problema sono i FLUSSI della mobilita’,e su quaelli si agisce convincendo i palermitani a lasciare il mezzo proprio per usare il mezzo pubblico.MA se il mezzo pubblico e’ carente,deficitario,non integrato,disorganizzato ,potrai costruire tutte le strade che vuoi rimarranno sempre intasate.Quindi ci sarebbe da aggiungere capitoli interi ,e non credo che verrebbero presi in esame,perche’ manca proprio la volonta’ politica.E la dimostrazione e’ che ancora non v’e’ traccia di PPTU e PETU.

    37. questa questione e’ stata discussa infinite volte
      e credo che fra cent’anni se ne parlera’ ancora
      perche’ i guasti si sono creati in un paio di decenni,ma i ripari richiederanno almeno cent’anni.
      Come per i Rifiuti e tante altre cose,
      il cittadino ha la sua bella fetta di responsabilita’,anche nell’intasamento del traffico.

    38. @antony977 sull’operato dei vigili mi piacerebbe vedere i filmati di cui tu ti vanti per il loro operato… e poi sui commenti , ti lamenti che sono polemici e disfattisti , ma cosa proponi tu su due viali come l.Da Vinci e Michelangelo ? E non mi venire a raccontare la storiella del Tram

    39. @victor, non ho scritto che mi vanto del loro operato (ma dove l’hai letto?) ma solo fatto notare a kersal che fare di tutta l’erba un fascio è totalmente errato.
      Ora…cosa c’entrano le lamentele con le strade da te citate????
      A parte che su viale Michelangelo non passerà alcuna linea tram, ergo ti stai già lamentando per un problema inesistente 😀

    40. @antony977 gentilmente vatti a controllare i lavori per la linea Tram “Borgo Nuovo / Paladini” al momento si scava in Via Mauro De Mauro e ti assicuro che il disagio è notevole. Infine mi dici il ritorno economico per una tratta così lunga hahahaha

    41. sono al corrente del percorso e torno a ripeterti: cosa c’entra viale Michelangelo?

    42. @Antony977 non devi fare finta di non capire , questo è spreco di denaro pubblico , con gli stessi soldi si poteva finanziare una strada pedemontana e fare si che la circolazione a monte della città fosse più fluida . Nel Viale Michelangelo sono stati eliminati gli alberi ed i marciapiedi non sono più percorribili dai pedoni “la larghezza dei marciapiedi è di metri uno mentre quella minima prevista dalla legge è di metri due”….. se vuoi vado avanti, la circolazione nel viale Michelangelo non ha mai avuto problemi , adesso è caotica ed insicura a causa dei lavori… capisco che questo a chi abita in città non interessa.

    43. E io ti ripeto: cosa c’entra Viale Michelangelo visto che non è previsto il passaggio della linea tramviaria da lì? 😀
      E’ via Leonardo da Vinci!!!!!!tistuni 😀
      Studiati il percorso e poi ne riparleremo volentieri.
      Poi che sei una contraddizione: ti lamenti di alberi abbattuti (che manco sono abbattuti ma vengono piantati altrove-c’è un protocollo d’intesa apposito per il loro recupero), e poi vieni a parlare di nuove pseudostrade che prevedono confisca di terreni a verde agricolo, abbattimento di alberi ed altro ancora.
      Il tutto con solo scopo di incentivare l’utilizzo del mezzo privato.
      Piffauri 😀
      Ps: se pensi che i marciapiedi abbiano un margine consentito dalla legge e che tutt’ora non sia rispettato, perchè non denunci tutto in procura anzichè lamentarti?

    44. @Antony977 adesso ho capito chi sei …. uno che spera che con quattro minchiate che dice può ottenere un incarico presso il Comune o sei già nella lista di quelli che avranno un incarico ? 1) gli alberi sono stati tagliati questa estate , gli operai stanno scavando in Via De Mauro e proseguiranno per Viale Michelangelo ; 2) sulle nuove strade … io non sò dove tu abiti , ma di certo non risiedi in periferia , visto che noi umili cittadini che abitano in periferia non vedono transitare la linea 101 ma autobus fatiscenti che transitano ogni ora e mezza circa. 3) la famosa conigliera è una strada ad alto scorrimento nonostante le sue ridotte dimensioni , ma che mi vieni a raccontare delle linee tram che proprio in periferia faranno ridere i polli. Il Tram lo utilizzerai tu ed i tuoi amici del circoletto che vi vanterete di avere abbassato gli inquinanti in centro … Bravo!!!!

    45. Il tram nemmeno scenderà per viale Michelangelo, ma continui a fare il prepotente.
      Ma evidentemente lo sarai di natura.
      Studiati i percorsi da qui almeno ti entrerà qualcosa in quello zuccotto convinto 😀

      http://it.wikipedia.org/wiki/Rete_tranviaria_di_Palermo

      E complimenti per la tua bella idea di far transitare e inglobare il traffico privato dalla conigliera.Sei un genio 😀
      Ps: non si dice nemmeno inquinanti 😀

    46. Per la tua assoluta disinformazione me la prendo proprio col Comune che ha peccato tantissimo in comunicazione equivalente a zero.E tu, come tanti altri in città, rappresentate quanto di più conservatore possa esserci;
      Adios

    47. LA circonvallazione pedemontana,come la chiama Victor,non e’ un progetto campato in aria ma e’ incluso ,se non ricordo male, proprio nel progetto di Piano strategico per la mobilita’ urbana a PAlermo.E’ un’opera e una ipotesi per nulla peregrina alla quale si deve pensare necessariamente ,pena il blocco totale nei prossimi anni della circolazione stradale a paLermo.questa avrebbe funzione non di incentivare l’uso del mezzo privato ma di deviare e alleggerire il traffico pesante in attraversamento di PAlermo.Invece le ZTL con la possibilita’ di entrare solo alle euro 3 o 4 che sia cosa costituirebbero ,caro anthony ,se non un incentivo all’acquisto di nuovi veicoli per uso privato ?non comprendo affatto questo meccanismo .
      Ancora attendo spiegazioni su cosa siano e a cosa servano e soprattutto quando si mettera’ mano a PPTU e PETU

    48. @Antony mi hai deluso sia come persona che come tecnico sei un ignorante , e pensare che ero quasi convinto che con te si poteva ragionare . Purtroppo non è così sei un presuntuoso e incivile perchè oltre a non leggere le carte entri sempre in tutti i commenti , come se la cosa pubblica sia solo una cosa privata e di tua appartenenza. Ora ti dico per l’ultima volta e non ne voglio parlare più per il Viale Michelangelo è prevista la Linea 3 “Borgo Nuovo / Paladini” e transiterà dal Viale Michelangelo . In ultima analisi visto che tu non ti chiami Cammarata sei pregato di rispettare i pareri altrui , non è concepibile che chi non la pensi come te è incompetente. La città va male anche a causa tua e di quelli che come te hanno bloccato la sopraelevata nel Viale Regione Siciliana , loro si definiscono ambientalisti , io li chiamo …. str…

    49. Caro Victor
      io sono uno degli str…
      In effetti col senno di Poi se avessimo realizzato la sopraelevata in questo momento avremmo meno problemi di traffico.D’altro canto Ti immagini il mostro di una sopraelevata che taglia in due una citta’ come Palermo ,in quella zona che, rispetto ad allora ,adesso e’ sempre piu’densamente abitata? Infatti ,per cio’ che riguarda il metro’ e la linea ferrata si procede all’interramento.Io non vedo la necessita’ di sopraelevate .Invece una Pedemontana “ecologica ” si .E comunque il nocciolo e’ l’assenza di integrazione tra i servizi di trasporto e di occasioni di interscambio tra pubblico e privato.Ad esempio :adesso stanno costruendo un soprapasso pedonale all’altezza di via Perpignano.La logica vorrebbe che finalmente quell’enorme parcheggio antistante fosse usato come nodo di interscambio tra mezzi pubblici e auto private,assicurando celeri e frequenti collegamenti con ilcentro citta’ e gli uffici o i mercati.Ovviamente nulla di tutto questo.Abbiamo costruito un parcheggio di 400 posti ..per i parenti dei ricoverati a Villa Eleonora ..che sono molti di meno.Quello dovrebbe diventare invece il punto nodale per tutti quei cittadini che da Boccadifalco,Passo di Rigano etc desiderano raggiungere il centro della citta’,lasciando le auto con tariffa unica e agevolata parcheggio -trasporto pubblico.Non e’ con le ZTL che si risolvono i problemi.Non vedo automatismi virtuosi nelle ZTL.E’ con la propiosizione di servizi seri ed efficienti che si inviteranno i cittadini a far meno uso dell’auto privata e piu’ del mezzo pubblico

    50. Caro Victor, ti ricordo che per primo tu mi hai definito una persona che aspira ad un incarico presso il Comune o di essere in lista lista di quelli che avranno un incarico.
      Io ho usato un pò di ironia nei tuoi confronti, ma tu sei passato addirittura agli insulti con “ignorante, presuntuoso e incivile”.
      Io non ho scritto da alcuna parte che sei incompetente ma “tistuni” facendoti notare una inesattezza nelle tue parole.Ma tu hai continuato….
      Ti ho fatto anche notare che la linea-3 (con tanto di cartina geografica) non passerà completamente da viale Michelangelo ma appena nella appena appena, carta alla mano.Tu invece hai insistito parlando di tutta viale Michelangelo, e solo ora hai precisato le esatte strade 😀
      Quindi la zona non può definirsi completamente servita dal sistema tram come accadrà per via Da Vinci.Ma probabilmente per uno sviluppo futuro, la stessa via Michelangelo potrà essere servita in tutta la sua lunghezza.
      Adesso mi paragoni addirittura a Cammarata 😀 e che addirittura la città va male anche a causa mia…così insulti anche l’intelligenza dei lettori.
      Parli di rispettare il parere altrui, ma chissà da che pulpito la critica dato che Folklorista (e manco il sottoscritto) non ha gradito le ultime tue righe 😀

      Quando vorrai ne possiamo riparlare ma senza pregiudizi.Magari ti convincerai che in una città con meno auto si circola e si vive meglio.
      Venerdì saremo all’evento presso Libera per le 17.30.
      Ciauzzz

    51. ..no,miei cari, non confondiamo il modo immediato di esprimere le cose tra noi ,non e’ che non ho gradito….Ho continuato il discorso con un po’ di ironia applicando a me stesso l’idea ,tutto qua,ma non mi sono affatto offeso,per nulla.In effetti Victor ha espresso una irritazione per qualcosa di ingiusto a suo avviso.
      …..PS : ancora mi piacerebbe capire l’utilita’ di questo piano ZTL senza PPTU E PETU.

    52. ..anche perche’ l’assunto:in citta’ con meno auto non e’ affatto lo spirito della lettera oggetto di studio.
      Lo spirito semmai e’ :in citta’ con auto euro 4 pagando tasse alla giunta Cammarata e finanziando la ditta che avra’ cura delle telecamere……..e basta.
      Poi una rotonda qua e un’altra la’.

    53. Alla fine mi pare di capire che le auto in Città in teoria le vogliamo eliminare ma in pratica , costi quel che costi tutti andiamo in centro con l’auto che ad oggi è il mezzo di trasporto più economico. L’esempio di pedonalizzare un’area c’è l’ha data Mondello , al primo cenno di chiusura apriti cielo tutti a gridare , che gli affari andranno male e che la gente non si avvicinerà più ai negozi. Io per l’esperienza che ho potrei raccontarvi di Via P.pe di Belmonte dove quando si istituì i Sigg. Commercianti fecero la guerra pur di non pedonalizzare l’area , adesso se il Comune decidesse di riaprirla apriti cielo. La Viabilità non deve essere materia legata al commercio ma deve essere una componente rilevante sulla qualità della vita e qui mi pare che stiamo ancora scherzando.

    54. Solo in questa città si può dire che una linea del tram che collega il centro ai quartieri periferici è uno spreco di denaro pubblico.

    55. Calo’
      il tram,la cui linea a Palermo e’ inesistente,serve in genere soltanto una tratta,l’arteria principale,lasciando scoperte la raterie relativamente secondarie .A mio avviso e’ un errore tecnico madornale .PAlermo non e’ Las Vegas.Invece Un sistema coordinato di navette,taxi,auto pubbliche dovrebbe permettere il collegamento capillare delle strade (tutte o almeno la gran parte) della periferia agli snodi (parcheggi periferici) .E dagli snodi dovrebbero partire le linee per il centro citta’.Occorre segmentare i percorsi,evitando inutili tragitti lunghi
      Se permetti non me ne faccio nulla del tram a meno che non serva anche via Pitre’,Via Calatafimi,Via Altofonte,Via MIchelangelo,Bonagia ,Cruillas etc etc .

    56. @il folklorista, non riesco a a capire il tuo ragionamento sinceramente, senza offesa. Il tram è un mezzo di trasporto pubblico che non puoi portare ovunque. Realizzare una rete tranviaria ha dei costi non indifferenti, inoltre non può attraversare determinate strade per ovvi motivi di spazio. La sede dove passeranno i convogli penso che sarà larga più o meno 8-9 metri, dubito che in via Pitrè ci sia un simile spazio. Le arterie secondarie…beh bisogna vedere cosa intendi te per arterie secondarie. Sicuramente chi abita in una traversa di viale Leonardo da Vinci una camminata verso la fermata del tram più vicina è fattibile. Detto questo la rete tranviaria va integrata con gli altri mezzi di trasporto pubblico. E’ ovvio che laddove(importanti arterie come via Pitrè e corso Calatafimi) non è possibile realizzare una linea del tram posso far passare un autobus che mi porta sempre nei nodi di trasporto pubblico della città. Le linee che si stanno realizzando a Palermo partono da due importanti nodi(stazione Centrale e stazione Notarbartolo) del trasporto pubblico cittadino e regionale nel centro città e proseguono fino in periferia. E’ quello che si è fatto o si sta facendo altrove(città italiane ed europee modello a cui ci dobbiamo ispirare a mio avviso).

    57. Victor ti invito a essere rispettoso nei confronti degli altri commentatori. Grazie.

    58. Calo’
      mio caro,hai spiegato in modo molto lucido Tu stesso il motivo per cui a Palermo e’ perfettamente inutile puntare sul tram.
      INFATTI,come ben fai notare E’ una soluzione possibile soltanto PER ALCUNI tratti di citta’ e di rete viaria e non giustifica affatto la spesa.
      Preferirei di gran lunga come e’ stato gia’ detto spendere gli stessi soldi per un servizio su gomma ,eventualmente eco- elettrico.

    59. Il tram ha zero impatto ambientale dato che è a trazione elettrica.Ha una maggiore capacità di trasporto e comfort rispetto un normale bus, una velocità commerciale superiore (il un bus rimane spesso bloccato in mezzo al traffico), viaggia su corsie protette ed ha precedenza di passaggio grazie a semafori intelligenti.Sul tram posso salirci la bici, ma nel bus no 🙂
      Oltre a servire le arterie principali, non andrebbero dimenticate le strade limitrofi secondarie; e non sono poche se osserviamo il percorso di tutte e 3 le linee.Senza dimenticare che la la linea-3 servirà l’intera cittadella Universitaria.
      Detto ciò, ovvio che l’attuale rete bus va rimodulata in funzione della nuova rete tramviaria che ha funzione di collegamento tra periferie e nodi di interscambio in città.
      Ben vengano bus a trazione metano e un maggior incremento di corse in quelle zone “scoperte”.
      C’è chi ancora parla di metrò in tutta la città: ma rendiamoci conto che è insensato andare a realizzare una linea metropolitana di appena 2km (per esempio su via Da Vinci)…

    60. L’unico posto dove avrebbe senso costruire la linea tram e’ l’asse Oreto-stazione-liberta’-Croce Rossa-Tommaso Natale -Mondello.Da questo poi far partire le linee periferiche per i quartieri .
      Il disegno attuale con tre linee e’ miserrimo e privo di logica. La linea rOccella stazione centrale e’ un doppione della linea ferroviaria.LA linea LEonardo da Vinci stazione Notarbartolo ha degli inspiegabili percorsi,l’ingegnere o pseudo tale che l’ha progettata dimentica che il percorso piu’ breve tra due punti e’ quello dritto(mi riferisco al fatto di percorrere vle regione nei due sensi, non si capisce perche’).C’e’ solo il desiderio di spendere soldi.Quanti automezzi (bus ) potrebbe acquistare l’amat e metterli in funzione su percorsi agili e rinnovati se si dirottassero a migliore scopo i milioni previsti per il tram ?

    61. Riguardo alla velocita’ di percorrenza occorre semplicemente un maggiore controllo sulle corsie riservate,autobus piu’ piccoli piu’ comodi e frequenti

    62. Ma se in quello stesso asse è prevista la metrò, che servirà la città in tutta la sua lunghezza.
      Le linee tram hanno una loro logica dato che andranno a collegare importanti assi periferici con la città, intersecando determinati nodi di interscambio con il passante ferroviario.Pertanto tanto privo di logica non mi sembra affato (mappa alla mano).
      Perchè ha degli inspiegabili percorsi la linea “da Vinci-Notarbartolo” dato che in linea d’aria ha un percorso perfettamente diritto?
      Guarda che quanto tu affermi lo confondi con la linea-3 che percorrerà la circonvallazione in entrambi i sensi di marcia fino al polo universitario.
      Lo dico io che c’è troppa disinformazione 😀

    63. Infine: le corsie preferenziali non possono essere messe in tutte le strade (da notare i percorsi della linea 164 per esempio).
      Ergo, il bus si imbatterà SEMPRE in qualche idiota in doppia o tripla fila

    64. Hahahahahhaaaaa!!! E tutto questo per ottenere una riduzione del 5% del traffico nel caso migliore? (pagina 40 della relazione) Hahahahahahaaaa!!! E il cittadino dovrebbe dare pareri eventuali? Hahahahahahahahaaaaaaaa. Certo che è un piano ztl1! Tutto il resto è in secondo, che dico, in terzo piano. Si vedrà, si farà, si valuterà etc etc. A Milano la velocità commerciale (fonte carta servizi ATM) è di 14,13 Km/ora per gli autofilobus e di 11,86 Km/ora per i tram. Qual è la velocità prevista a Palermo post applicazione PUT?? Boh! Quando in circa mezz’ora d’ora potrò percorrere gli 8km che separano la mia casa dalla mia sede di lavoro lascerò molto volentieri l’auto per il mezzo pubblico, non vedo per quale motivo devo rovinare la mia psiche in attesa di mezzi pubblici che mi fanno arrivare casualmente in ritardo al lavoro e modificano regolarmente i miei impegni familiari e personali.

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