“Dove osano le papere”
Dopo l’Operazione Nonna Papera c’è il secondo capitolo. E stavolta sono stati più bravi perché utilizzano una scena che non si era vista prima in parodie e perché hanno sincronizzato l’audio con il tedesco con più cura. Ma povero Giorgio Gori (sta collaborando con Davide Faraone per la comunicazione)! 😀
P.S.: ci vediamo da lunedì per votare per le primarie con un sistema di autenticazione che dovrebbe rendere tutto più difficile per i truccasondaggi e per commentare un po’ la comunicazione, online e non, dei candidati.
geni
FORZA RITA BORSELLINO!!! VIA I FINTI GIOVANI.
Il “và a suca” finale è da applauso! Intende dire “Ma chi se ne frega di piana, sono quattro gatti”?
Siino, tu che ridi sempre (e su questo i latini si sono espressi già qualche millennio addietro), già ridendo ridendo hai aiutato quella cista di Cammaretta a rovinarci le albe e i tramonti per un bel pezzo, vedi che puoi fare adesso, abbiamo un’altra decina d’anni da passare, impegnati, quel’è la scanfazza maggiore? Sostienila, comunica tu per lui, su arriri tu, nuatri arriremu.
Te ne consiglio qualcuno. Faraone col comunicatore tascabile Gori oppure zazzeretta kid o rei dei circoli di burraco. Due ciste comunicative.
Orazio a te che invece probabilmente sei uno dei “nemici r’a cuntintizza” di barberiana memoria probabilmente sfugge il concetto di lavoro retribuito. Se vuoi puoi pagarmi per non lavorare con il candidato sindaco. Ci stai? ^_______________^
Siino, sono uno cha ama ridere, ma non a prescindere dalla realtà, direbbero i nonni “ammatula”. Insomma, me lo dici per chi lavori? Tanto per essere chiari, no? E poi vedo se pagarti o meno :_)
In questo momento per nessun politico ma credo che la situazione cambierà da qui a una settimana.
Ok allora fammi sapere 🙂
Dopo l’uragano Cammarata, adesso Cascio, ma allora è un vizietto 🙂