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sabato 20 apr
  • “WEAREGENIO”, Palermo, giorno n.49

    #ADOTTAUNAMAIOLICA non è solo una campagna di crowdfunding per realizzare a Palermo la più grande collezione di maioliche al mondo, è un’iniziativa a tutela della cultura siciliana. È il segno, l’esempio che ognuno di noi può dare per dimostrare che possiamo davvero salvaguardare la bellezza della nostra città compiendo un piccolo gesto. Perché i beni culturali sono nostri ed è anche nostra l’opportunità di migliorarli. Questa è la scommessa di Pio Mellina e del team WEAREGENIO.

    Pio Mellina è uno di quei personaggi che trovi nei libri e ti domandi se poi esistano davvero nella realtà: ha dedicato tutta la sua vita a una passione recuperando, accumulando, in pratica salvando quelle che per lui, fin da quando era bambino, sono sempre state piccole opere d’arte, quelle piastrelle che hanno decorato le case per secoli e che troppe volte abbiamo visto gettate tra i rifiuti.
    Che molte persone non capiscano o non apprezzino l’arte è noto, che molti critichino il fenomeno e se ne lamentino è noto, ma che qualcuno faccia davvero qualcosa per il cambiamento desiderato, senza aspettare che altri lo facciano, questo è meno frequente.
    Pio vi ha dedicato tutta la sua vita, investendo il suo denaro e tutto il suo tempo. Ha ristrutturato l’appartamento dove oggi espone una collezione spettacolare, scrostando gli strati d’intonaco che nascondevano affreschi, decorazioni, storia dell’arte vandalizzata “da barbari”, come dice lui stesso nel video della campagna, restaurato una per una le quasi 3000 maioliche esposte. Infine ha offerto a Palermo un piccolo scrigno di questa storia, e di arte, accoglienza, bellezza, rendendo la sua casa un luogo aperto a tutti, in cui ospita con la sua simpatia e gentilezza ogni giorno chiunque ne faccia richiesta, supportato dagli altri soci fondatori dell’associazione Stanze al Genio: Davide Sansone, che si occupa anche dei restauri, Antonio Perna e Claudio Iannelli.
    La definisco spesso un’esperienza estetica, ma è molto più di questo: dentro le Stanze al Genio c’è la tradizione, la passione, il culto del bello ma soprattutto c’è un esempio illuminante.

    WEAREGENIO è un team di professionisti volontari che ha trovato nel progetto di Stanze al Genio quest’ispirazione e ha deciso di darvi un contribuito. Insieme a Giuseppe Castellucci, Antonio Macaluso e Dario Marino abbiamo donato a Pio il nostro tempo per ringraziarlo di questo tesoro che consegna alla nostra città e ci siamo fatti portavoce di un messaggio: l’iniziativa di Pio Mellina è un bellissimo esempio di come si può creare e salvaguardare un patrimonio condividendolo con tutti, creando un modello virtuoso e innovativo di gestione e condivisione all’insegna della sharing economy. Un’iniziativa che si associa perfettamente al crowdfunding civico: con una piccola donazione possiamo costruire il bene comune come può essere appunto dare la possibilità a questo collezionista di raddoppiare gli spazi della sua casa museo e nello stesso tempo dare la possibilità ai turisti e agli appassionati di ammirare una collezione unica al mondo 365 giorni l’anno.
    Abbiamo lanciato la campagna per raccontare tutto questo. Adottando una maiolica, che conserverà il nome di ciascun sostenitore nella casa museo, possiamo aiutare Stanze al Genio a raddoppiare una collezione la cui restante parte per adesso è dislocata sotto il letto, dietro i mobili, negli armadi, nelle cantine della casa del collezionista, quando invece dovrebbe essere mostrata al mondo per rendere Palermo una città ancora più ricca.

    In molti hanno già contribuito, oggi abbiamo raggiunto il 52% dell’obiettivo e in questi ultimi 12 giorni di campagna ci saranno altri due eventi offline conclusivi, durante i quali renderemo possibile donare a tutte quelle persone che ci hanno comunicato la loro difficoltà nei pagamenti online.
    Abbiamo ricevuto un’attenzione mediatica che non ci aspettavamo, ma l’obiettivo non è ancora stato raggiunto, così vi chiedo di dare anche voi l’esempio a tutti coloro che hanno a cuore la cultura: sostenete questo nostro bene.
    Concludo con una frase bellissima, un estratto del messaggio di Salvo Piparo per WEAREGENIO: adottate, venite a battezzarvi palermitani e geni.

    #ADOTTAUNAMAIOLICA

    Ospiti
  • 2 commenti a ““WEAREGENIO”, Palermo, giorno n.49”

    1. chisti sunnu paleimmitani chi fannu essiri oiggogliosi!!!! pigghiano tutti sti cuose viecchie r’a strada e ci fanno u musiu chi ci piace puru all’americani!!!!
      no comu d’autri paleimmitani chi vannu chiedenn’u pizzu a tutt’i banne!!
      temp’addietro, eru cu lapa all’incrocio tra coisso olivuzza e u pipiritu picchì stava vienniennu miluni e piessiche. s’avvicinanu 2 chi taliano stoitto picchì vuliano essiri malacainne e unu r’i 2 m’addumanna “a paasti a tassa pi vinniri cca?”
      ci rissi “no, mu scuiddavu, quant’è?”
      “50 o iourno”
      al che c’arrispunniu “miiii accussì picca? Faciemu chiossai, picchì mi pari male dariti sulu 50 euri!! Ti rugnu invece 50 euri e na cutiddata, si cuntientu?” e pigghiavu un cutieddu tantu chi ci pò scannari un poicco.
      si taliarono ‘nta facci e unu mi risse “poi n’a discurriemu”
      e io c’arrispunniu “cca sugnu, sempr’insemmula a me frati u cutieddu”
      oh un si ficiru abbidiri cchiù sti cuose inutili.
      comu rice u mè amicu totò aricchiegialle (picchì un si li pulizzia mai) “p’un cuinnutu, un cuinnut’e mienzo!!”

    2. […] il Museo lancia il crowfounding per raddopiare la mostra > Rosalio.it: “WEAREGENIO”, Palermo, giorno n.49 > Rds.it: Palermo – Tutela della cultura tradizionale grazie al crowdfunding. […]

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