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“Le impronte si lasciano, non si prendono” di fronte al Teatro Massimo
Il Servizio Civile Internazionale, associazione laica di volontariato che da quasi 90 anni organizza campi internazionali di volontariato come mezzo di scambio interculturale e strumento per la costruzione della pace e della comprensione fra i popoli, organizza in
tutta Italia la campagna Lasciamo una traccia – Le impronte si lasciano,non si prendono.Si tratta di una colorata e allegra raccolta di impronte alternative che vengono raccolte su un unico lunghissimo striscione che sarà poi esposto a Roma contro la proposta di prendere le impronte agli immigrati.
A Palermo sarà possibile aderire oggi dalle 16:30 nell’area pedonale antistante il Teatro Massimo con volontari provenienti da Francia, Irlanda, Italia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Russia e Ucraina.
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EXPA va in “ferie” e lancia un appello
Riceviamo e pubblichiamo.
«EXPA dal 4 al 20 agosto per la prima volta in quattro anni di attività andrà in “ferie”…
O forse è la cultura che è andata in ferie ed una città ne sta subendo le conseguenze. EXPA, spazio culturale totalmente auto prodotto, come pochi sanno, non gode di finanziamenti istituzionali e paga un affitto al comune di Palermo, suo padrone di casa, è Off della Triennale di Milano; sede della Biennale di Venezia architettura; ha all’attivo più di 30 mostre internazionali e centinaia di incontri di promozione culturale; una medaglia del Presidente della Repubblica Italiana all’alto valore culturale e molto altro ancora… ma oggi vede la propria esistenza fortemente minacciata e decide di prendersi una pausa di riflessione senza sapere se, allo scadere delle “ferie”, riaprirà o meno. Continua » -
50 bersaglieri da oggi a Palermo

50 militari del VI reggimento Bersaglieri di stanza a Trapani verranno impiegati da oggi e per i prossimi sei mesi nei servizi di perlustrazione e pattugliamento in città. La metà del contingente sarà assegnata ai Carabinieri per costituire dieci pattuglie miste a piedi al giorno formate da un carabiniere e da due soldati. Le pattuglie saranno impiegate soprattutto nelle strette vie del centro storico, anche in considerazione del numero dei borseggi, degli scippi e dell rapine, per la densità demografica e per la presenza di obiettivi di rilievo.
I militari hanno svolto missioni in campo internazionale e avranno la qualifica di agenti di pubblica sicurezza. Potranno fermare, identificare persone e mezzi nel caso di sospetto di comportamenti che possano mettere in pericolo l’incolumità di persone o la sicurezza dei luoghi vigilati. I loro compiti saranno anche quelli di assistere i cittadini e prevenire reati contro il patrimonio.
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I love Sicilia: colazione da Tiffany (a Menfi)
È in edicola da qualche giorno il nuovo numero di I love Sicilia, mensile di stili, tendenze e consumi in Sicilia.
Si parla dei “siciliani d’adozione”, industriali e artisti che hanno preso casa o si ritrovano spesso in Sicilia, come il presidente di Tiffany Italia e vicepresidente di Tiffany Europa Cesare Settepassi, dell’editore di Class Paolo Panerai e di Luca Zingaretti.
In questo numero anche un’inchiesta sul tradimento, con le testimonianze dei detective privati siciliani, e un ricordo della permanenza a Siracusa dell’ex premier britannico Winston Churchill.
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Si disinnesca una bomba al Capo, novemila evacuati
Inizieranno stamattina alle 6:00 e proseguiranno fino alle 9:00 le operazioni di sgombero della popolazione residente nella zona circostante a via Carrettieri al Capo per il disinnesco di un ordigno bellico inesploso risalente alla Seconda guerra mondiale. I residenti coinvolti sarebbero circa novemila.
Tutta l’area interessata, che misura circa 75 ettari, verrà transennata e controllata dalle forze dell’ordine fino alla conclusione delle operazioni.
AGGIORNAMENTO: i militari del nucleo Neod del quarto reggimento genio guastatori dell’Esercito hanno fatto brillare le spolette della bomba nella tarda mattinata. L’ordigno è stato caricato su un mezzo speciale e sarà fatto esplodere in una cava di Torretta.
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Approvato il bilancio
Il bilancio del Comune di Palermo è stato approvato ieri. Prevede spese correnti per circa 870 milioni di euro. Le spese correnti per investimenti, al netto di improbabili trasferimenti statali, si riducono a poco più di 20 milioni di euro per la manutenzione stradale. La spesa per i contratti di servizio delle aziende comunali raggiunge i 290 milioni di euro.
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Vucciria, l’abbanniata della vita

Conosci la Vucciria? Il tenore della domanda è quasi retorico, certo che la conosco. La conoscono tutti i palermitani, tutti i rosaliani e tutti i turisti che vengono a visitare Palermo. Al suono di questa parola, gli amanti della storia dell’arte visualizzeranno immediatamente la maxitela di Guttuso, magari confondendo il luogo con l’opera, ma poco importa: l’equivalenza “Vucciria = mercato” verrà comunque rispettata.
Navigando un po’in rete ho trovato qualche notizia sulla storia di questo mercato, sul suo nome che deriva dal francese boucherie (macelleria), sulle abbanniate così tipiche dei nostri bazar. Oggi il termine nel nostro dialetto vuol dire “confusione”: quando siamo insieme agli amici o quando litighiamo con qualcuno è fare vucciria.
Su internet i molti video che ho trovato descrivono una Vucciria morta, luogo da guida turistica, rimasta soltanto buccia. Case disabitate, saracinesche chiuse, pochi commercianti che vendono a prezzi poco competitivi. Continua » -
Balarm magazine: numero sei
È in distribuzione Balarm magazine, il bimestrale gratuito che si occupa di musica, teatro, arti visive, cinema, editoria, cibo, itinerari e delle realtà storico-culturali della nostra città e provincia, partendo dall’esperienza di Balarm. Il giornale è scaricabile qui. Il cartaceo si può trovare a Palermo, Monreale, Mondello, Sferracavallo, Isola delle Femmine, Capaci e Cinisi, Bagheria e comprensorio (Aspra), Santa Flavia e comprensorio (Porticello e Sant’Elia), Trabia e comprensorio (San Nicola L’Arena), Termini Imerese e Cefalù in circa 300 punti tra librerie, caffè letterari, wine bar, spazi espositivi, cine-teatri, locali notturni, cinema, alberghi, punti istituzionali e maggiori luoghi di aggregazione culturale.
In questo numero è in copertina Marcello Mordino, un pezzo di storia della tv palermitana, e si parla, tra l’altro, del violoncellista e compositore Giovanni Sollima, della fotografa Letizia Battaglia e di Massimo Merighi e del suo Bispensiero. All’interno anche un articolo di Tony Siino sul fenomeno flickr a Palermo.
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“Insenature” a Terrasini
Si svolge da oggi a domenica a Terrasini, presso l’Anfiteatro villa a mare, il festival Insenature promosso dal Comune di Terrasini e da Navarra Editore. Il festival prevede tre giorni di danze, arte, musica e letteratura con il filo comune della valorizzazione di odori e colori. Il programma della manifestazione alterna concerti serali e arte di strada e reading di testi di diversi generi letterari e prevede la presenza di una mostra-mercato di artigianato locale e prodotti biologici, spezie e aromi.

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L’Esercito torna a Palermo dopo i “Vespri siciliani”
Un decreto dei ministeri della Difesa e dell’Interno prevede il dislocamento di tremila unità dell’Esercito per potenziare il controllo dei siti sensibili e il pattugliamento del territorio dal 4 agosto e per sei mesi.
In Sicilia arriveranno in totale 300 militari, di cui 50 sono destinati a Palermo (penultima per numero di unità e seguità soltanto da Verona).
Dal 1992 al 1998 l’operazione “Vespri siciliani” aveva portato a turno 150 mila soldati in Sicilia.
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La bionda treccia della Giammanco

(foto di Angelo Gargano)Due innamorati (presunti) e una treccia. Non parlo di Romeo e Giulietta ma del gossip riportato da Dagospia che quota una storia tra l’onorevole Fabio Granata e l’altrettanto onorevole Gabriellina Giammanco. Pare che Granata l’avrebbe agganciata raccontandole di un sogno: «Gioia, ti ho sognato con i capelli raccolti da una treccia», le avrebbe detto.
E quella treccia condusse all’amore? 😉
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Lamentati e stai bene o stai bene e lamentati
“Moni’, tu ha’ capiri ca rici ‘u proverbio: lamentati e stai bene”. Tu lassali iri su’ palirmitani”. Da che ne ho memoria, questa frase mio Nonno credo me l’abbia rivolta centinaia di volte. Mio nonno è palermitano, nato e cresciuto nel quartiere di Vergine Maria nel lontano 1930. Come tutti gli uomini che hanno avuto la sventura, di vivere la guerra non proprio da bambini, è una persona pragmatica e concreta (un uomo straordinario concedetemi il fuori tema).
Sin da bambina, quando in casa mia si discuteva allegramente e non, per questioni effimere, puntualmente lui concludeva con il solito “siti palirmitani c’è picca ‘i fari” oppure “‘u viziu r’u palirmitanu”, io ridevo e dicevo: “Nonno, ma anche tu sei palermitano!”. Non è difficile rievocare l’immagine di lui che mi guarda, sbuffa annuisce con gli occhi chiusi e quasi sofferente risponde : “Eh Moni’ lo so, ma tu lassali iri che è meglio e poi io sono di Vergine Maria”. Continua » -
E biri chi manci (VI)
Anelletti al forno
È forse il piatto più popolare di Palermo ed essendo la nostra amata città barocca nella sua identità, è il piatto che subisce quotidianamente aggiunte, cambiamenti, ognuno lo personalizza come crede, fino a creare vere e proprie bombe caloriche, ho visto anelletti serviti persino con la bechamelle e la panna e chi ci mette l’uovo duro.
Proporrò quella semplice che io realizzo e che si richiama a quella di mia madre.
Per sei persone: carne di vitellone macinata 600 grammi, pisellini 300 gr., ottimi i primavera Findus, cipolla sottile, due spicchi d’aglio che poi toglieremo, solito extravergine e partite con il ragù.
A metà cottura mezzo bicchiere di vino rosso e uno schizzo generoso di concentrato di pomodoro.
Il ragù deve cuocere soffrendo, dunque fuoco bassissimo e arriminare spesso.
Gli anelletti, 800 grammi, se avanza all’indomani è ancora più buona, che siano di marca locale, quelli pubblicizzati nazionali si spaccano. Continua » -
Inaugurata la Casa del cinema ai Cantieri culturali alla Zisa
È stata inaugurata ieri mattina la Casa del cinema nell'area dei Cantieri culturali alla... Continua » -
Dj set di Massimiliano Troiani all’Addaurareef
Oggi dal tramonto suonerà all’Addaurareef (lungomare C. Colombo, 3021/3043) il deejay Massimiliano Troiani. Ingresso libero in lista (tel. 091 6840171).
Troiani è uno dei dj di riferimento del microcosmo exotique (jazz, bossa nova, soul-funk), seleziona la musica di Stardust in love su m2o e cura la regia di Chiamate Roma Triuno Triuno del Trio Medusa su Radio Deejay.
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“Il Senso del Vuoto” da EXPA
Inaugura oggi alle 19:30 alle terrazze di EXPA la mostra fotografica Il Senso del Vuoto di Dario Bruno.
In mostra 13 immagini che ruotano attorno al tema del vuoto, già mostrate allo spazio B quadro da Biotos. La mostra rimarrà visitabile fino al 3 agosto dalle 19:00 a mezzanotte.

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“La Sicilia di carta. Le carte della Sicilia” a Ustica
La Fondazione Banco di Sicilia, in collaborazione con il Centro studi e Documentazione Isola di Ustica, patrocina la mostra La Sicilia di carta. Le carte della Sicilia. Da oggi (inaugurazione alle ore 21:00) al 13 settembre nelle sale del Vecchio Municipio (piazza Capitano V. Longo) a Ustica verranno esposte 28 carte geografiche della Sicilia nonché sette volumi, appartenenti alla collezione di stampe e disegni ed alla biblioteca della Fondazione Banco di Sicilia, che documentano la rappresentazione grafica dell’isola dal Rinascimento all’età dei Lumi.
La mostra sarà aperta dal lunedì alla domenica, dalle 17:00 alle 20:30 e dalle 22:00 a mezzanotte. L’ingresso è gratuito.

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Il Cga deciderà il 3 settembre sul ricorso di TD Group
Il Consiglio di giustizia amministrativa deciderà il 3 settembre sul ricorso della TD Group relativo alle zone a traffico limitato istituite a Palermo. La decisione era inizialmente prevista per oggi.
Il rinvio è stato reso necessario per permettere la notifica dell’appello a 130 dei ricorrenti che non l’avevano ricevuto.
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Tour con i parenti del nord
Estate, arrivano parenti dal nord Italia.
La prima volta a Palermo.Da giovane palermitano faccio un po’ il cicerone della situazione…
Giro al Foro Italico
Cattedrale
Quattro canti
Teatro Massimo
Via D’Amelio
Albero di FalconeE ora cosa volete vedere?
La via Bernini 54…..
…….no comment…..
Il capo dei capi side effect.































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